ultimo aggiornamento: 17/04 15.30
HOME PAGE

CORSIVO
GIUDIZIO

CANDIDATI PREMIER

I COMMENTI POST-ELETTORALI

Un trionfo, un plebiscito, una grande marcia trionfale sull’addome di Barozzi, sulle chiavi di San Pietro, sulla croce di Gesù, sugli amici del Molly. Sarà per la spiccata somiglianza a Berlusconi, sarà perché anche lui ha pagato i suoi elettori, sarà perché davvero i vecchi fanno tenerezza, fatto sta che quello di Ravva non è stato solamente un voto di fiducia, è stato un successo spropositato nei numeri, se si pensa anche al peso (nel vero senso della parola) degli avversari e al fatto che abbiamo fatto dei brogli. Ma nemmeno il nostro tentativo di truccare le elezioni fino all’ultimo lo ha fermato! Ravazzini sopra a tutti, a te l’arduo compito di governare il mondo del volley!

I ministri, beh. Come non partire dal trionfo della Facchini: la buona vecchia Ilaria ha capito che per fare strada nel mondo della politica bisogna darla. Per ora l’ha promessa, vedremo se manterrà gli impegni coi sui 62 elettori. Lei cosce, tette e tacchi a spillo ha detto che ce li mette comunque, sta a noi farla bere e approfittarne…
Poi beh, non c’è che dire, il trio Franceschelli-Trebbi-Ferrari ha ovviamente spopolato tra gli uomini: i primi due sono icone gay, il terzo ha due mani meravigliose… I tre leghisti garantiranno più sicurezza per tutti, voi diteci chi dobbiamo pizzare e noi lo pizziamo!
Grandissima performance delle ragazze di San Damaso: non sappiamo se anche loro abbiano ricorso allo stratagemma facchiniano (probabile) però la voglia di fig… dell’elettorato è più che mai palese! E quindi anche le varie Silvestri, Venturelli e chi più ne ha più ne metta (non è un doppio senso) avranno la loro occasione d’oro (è un doppio senso).
Successo enorme per Daniela Doda, e anche qui non smette di stupire la quota rosa presente nel governo (ben 3 su 7 le entità femminili elette, più un cane ricchione). L’aver messo in mostra le sue grazie le ha portato consensi, e anche le donne l’hanno votata, soprattutto le tavole da surf che ora si aspettano almeno un paio di taglie in più.
Erro non ha sbagliato: il suo all in alla fine lo ha premiato, l’arroganza regnerà sovrana nella politica economica della pallavolo, Paolo il prossimo anno voglio 15mila euro al mese, se li prende Ferro me li merito anch’io.
E poi, a proposito: al contrario del suo mentore, Ferro ha ancora un sacco di figa al seguito, ed è stato riempito di voti, nonostante nessuno abbia capito che partito fosse il suo, che programma abbia, di cosa si occupi. Un po’ come Di Pietro: non sa leggere, non sa scrivere, non sa parlare, ma la gente lo vota! Grande Ferro, sei dei nostri!
Una rimonta spaventosa ha permesso a Morini di centrare il seggio a palazzo Chigi: sarà il vento di destra che ormai tira nel paese, sarà che i suoi avversari politici hanno sbagliato campagna elettorale, sarà che Uber, con qualche stratagemma, è riuscito a votarlo più volte, fatto sta che il Morinone nazionale con i suoi calici di vino è in parlamento, e se gli rimarrà del fegato lo userà per proporre le sue politiche altruiste e che pensano al prossimo al grido di “A’n m’in cieva un caz!”.
E poi il grande cane Paco: non obbedisce, non capisce niente, è il cane più ignorante della terra… Insomma, un po’ Bossi e un po’ Berlusconi messi assieme, non poteva non vincere visto il clima elettorale!

E poi i grandi esclusi, partendo da Ugolini, favorito della vigilia ma ancora bloccato nella cabina elettorale a votare PD (porco di.), per arrivare ad Armaroli e Sibani che si sono autovotati a più non posso ma non ce l’hanno fatta a truccare l’esito del voto, fino alla grande delusione di Lancellotti (ma nessuno lo trovava sulla scheda elettorale, era invisibile) e del duo ciclistico Zombie-Goofy, che anziché fare campagna elettorale ha preferito una scampagnata assieme a Renato Zero e Aldo Busi. La Carrer ha subito il nefasto influsso di Rontani, mentre Papotti sembrava già eletto, ma una pattuglia dei carabinieri l’ha stoppato sul più bello, ritirandogli anche la scheda elettorale. Sua moglie invece è rimasta inchiodata al palo, 4 voti, ultima, ma tanto quella è già accasata e chi la spos(t)a più. Stillone le ha provate tutte, ma con 20 centesimi si fa fatica a comprare voti. E poi la Molly, seducente e in gamba, ma non abbastanza per contrastare la rivale Facchini.
Le due delusioni più grosse sono però rappresentate dalla non elezione di Batta, che ha già dichiarato: «Questa è una disfatta, una pugnetta me l’ero già fatta, credevo che stavolta durava, ma non avevo fatto i conti con la moldava». E poi il duo Iavasile-Barozzi. Francesca mi dispiace, non so che dire, davvero, perdonali gli elettori… Non parliamo di Giardi, che a metà competizione, quando era già nei primi posti ha detto: «Me ne vado, non me la sento, in maniera dimessa, senza far rumore… A CASA!!!».

Insomma come al solito vincitori e vinti, ma non finisce qui. Entro la prossima settimana le dichiarazioni degli eletti al proprio popolo! E anche gli esclusi potranno, se vogliono, dire la loro! Viva la democrazia (per quel poco che ci rimane prima di trasferirci in Nepal…)!

I RISULTATI FINALI




I CANDIDATI PREMIER

Votate il vostro primo ministro, il vostro idolo politico, il vostro mentore, la vostra luce. Meglio di Veltroni, un metro più in alto di Berlusconi, due giri più avanti di Bertinotti, sempre pronti a concupire la Santanchè, ecco i vostri veri candidati premier! Le vere elezioni, solo qui, solo voi, su di noi, con chi vuoi, con i tuoi

un grazie di cuore all'ideatore Alle Trebbi e agli autori dei fotomontaggi Ila e Giulio!
IL PANCIA
L’esponente politico dell’ultradestra che allena l’ultrasinistra. Il re del trasformismo, prima Napoleone, poi Churchill infine Moratti (perché perde sempre). Per una politica aggressiva! Anche voi pisciate sui nemici e poi fatevi una vasca di mascarpone!

IL MOLLY
Avete bisogno di un lavoro? Volete una raccomandazione? Oppure avete semplicemente bisogno di fare due chiacchiere con degli amici che contano? Ci pensa il Molly! Più amicizie altolocate per tutti!

GESU
Credevate che la Democrazia Cristiana fosse morta eh? Sto cazzo! Ci pensa Capra, il Gesù denoantri. L’unico, vero, inimitabile miracolo italiano. Andate e moltiplicatevi. E occhio ai muri, potreste trovare sulla vostra strada quello del Pianto… chiedete a Trebbi! Caro Dio, per te è finita, spazio ai figli!

SAN PIETRO
Sacro e profano, mito e leggenda, caduco e immortale. San Pietro Becca Becchi ha deciso per una politica che non vi tradisca. Ma se volete le chiavi del paradiso dovete votarlo. Casini? Buttiglione? Andreotti? Ma basta, anche i cattolici vogliono chiavare!

RAVVA
Un uomo, un perché. L’antiproibizionista per antonomasia. Perché proibire ai vecchi di giocare a pallavolo? Perché proibire ai vecchi di presentarsi in spiaggia? Ma soprattutto, perché proibire ai vecchi di bere? Ravva, per una politica in stato di ebbrezza, anche da vecchi!


MINISTRI

E poi i candidati ad un posto nel Governo. Potete esprimere tre preferenze, e solo 8 candidati potranno occupare gli scranni accanto al premier eletto. Figure di diverse estrazioni per un Consiglio dei Ministri in cui soltanto una cosa è certa: nessuno ci capirà un cazzo! …(come a Palazzo Chigi)...

ILARIA FACCHINI

Ministra per le Autoreggenze
L’esponente più sexy della politica nostrana, un gioco di vedo non vedo che ben si adatta alle usanze del Parlamento. Lei vuole sfondare nel mondo della politica a noi basterebbe sfondarl… Ma passiamo oltre. Votate Ilaria Facchini, per una politica che si regga da sola! E se proprio non ci riesce, la Facchini la reggo io, non c’è problema!

EUGENIO UGOLINI

Ministro delle Telecomunicazioni
Nessuno vi parla più da mesi? Non sapete più come fare? Siete disperati? Tranquilli, ci pensa Ugolini, il re delle cabine telefoniche! Perché la comunicazione è un diritto inalienabile, se poi si riuscisse anche ad uscire da queste cazzo di cabine telefoniche sarebbe meglio, ma affrontiamo un problema alla volta!

ALICE CARRER

Ministra per i Rapporti con la Stampa
La dea della carta stampata, conquista con pose sexy le testate giornalistiche, garantendosi un articolo al giorno. Quale elemento migliore per tenere sotto controllo i mezzi d’informazione? Votate Carrer e anche per voi ci sarà un articolo alla settimana su tutti i giornali che volete, e anche se siete gli ultimi del mazzo! (ogni riferimento a Rontani è assolutamente involontario)

PSYCHO FERRARI

Ministro delle Compilazioni
(e segretario del PCI)
Chi l’ha detto che il Partito Comunista è morto? Eh? C’è Ferro, segretario e dittatore del PCI (Partito Curriculum Incredibili). Avete un problema a trovare lavoro? Tranquilli, ci pensa Ferro!

MAURO MORINI

Ministro del Made in Italy
Viva l’autarchia! Viva la Patria! Viva il Re! Viva il Duce! Morini, una garanzia di italianità: l’assenzio è italiano, il vino se lo fa in casa, la birra è solo Peroni. Morini, per non dover dipendere dagli immigrati.


GGG GIARDI

Ministro per l’Immigrazione
ritirato dalla corsa al ministero
Qua bastano solo due parole: “A casa!”. E chi s’è visto s’è visto.

DANIELA DODA

Ministra delle Enormità
(e segretaria del PDE)
perché solo pochi eletti devono avere delle cose enormi? Votate Doda, e anche a voi capiterà qualcosa di enorme… Le orecchie, il seno, il sedere, non importa, ma anche voi potrete dire: sì, ce l’ho enorme (come Gato)!

FRANCESCA IAVASILE e MARCO BAROZZI

Ministero della Musica e della Salute
Un nuovo dicastero per l’inedita coppia. Un Pancia mai sazio non si accontenta della carica di premier e vuole far parte anche del Governo: chi meglio di lui può far pubblicità alla dieta mediterranea e al mangiar sano? E poi la Iavasile, garanzia di musica e beltà. Votateli, perdio, anche se una è un quarto dell’altro!

STILLO BASCHIERI

Ministro senza Portafoglio
Chi li difende i poveri in questo panorama politico senza più ideali? Ma certo, Stillo Baschieri… coi soldi degli altri ma li difende lui! Vai Stillo!

FRANCESCHELLI-TREBBI-FERRARI

Ministri per la Sicurezza
un triumvirato per garantire a tutti la sopravvivenza. Ci sono problemi: niente paura, le pizze le portano loro! E la napoletanità anche!

CORRADO BATTA BATTISTINI

Ministro degli Esteri
Chi l’ha detto che esiste ancora la cortina di ferro? A forza di “Sorry, I love you” Batta ha distrutto il muro ed è passato a Est. La Moldavia è nostra. Ma anche l’Olanda è nostra, la Spagna è nostra… E chissà che non si aprano altri orizzonti. Basta col saluto romano, da oggi si cambia musica… Battistini: “Prima non scopavo, poi ho imparato il moldavo!”

PACO

Ministro dei Disobbedienti
Il padrone ti dice di stare seduto? Machissenefrega, tu fai come cazzo ti pare

CISKO LANCELLOTTI

Ministro della Visibilità
Tutti abbiamo bisogno di apparire… Ma bisogna anche apprendere l’arte del nascondismo, soprattutto quando Dio fa il guardone! E allora può essere che mentre si tiene un consiglio dei ministri Cisko sia alla Duna, o mentre si decide il presidente, Lancellotti compaia a Calella… Cisko, un momento c’è, l’altro… boh?

ELENA SIBANI

Ministra per i Desaparecidos
Una piaga che anche in Italia è diventata sempre più grave. Che fine fanno le persone scomparse? “Chi l’ha visto” non basta più, ci pensa la Sibani… Basta trovarla!


ERRO SGARBI

Ministro dell’economia
Manovre? Conti? Parametri? L’Europa? Maastricht? Oooo, ma stiamo scherzando? Sgarbi, per una politica economica arrogante! La banca centrale europea ci critica? Fanculo, vediamo se coprono il nostro ALL IN!

MANUEL ARMAROLI

Ministro delle Pari opportunità
Perché Ferro vale una B1 e lui no? Perché Trebbi fa 826 punti a partita e lui no? Ma soprattutto, perché le donne non hanno gli stessi diritti di Armaroli? Per un mondo dove tutti abbiano le stesse opportunità, anche gli ultimi del mazzo! (ogni riferimento a Rontani è assolutamente involontario)


ZOMBIE PEDERZOLI e GOOFY FERRAGUTI

Ministri dei Pedali
Uniamoci e moltiplichiamoci! Non si può? E invece sì! Pedale pelato: SI PUO FARE!

LA MOLLY FEMMINA

Ministra dei Fornai
In un’Italia dove si pensa solo all’effimero e ci si è scordati dei beni primari, ci pensa la Molly. “Sono buona come il pane”! (ogni riferimento a dei babi è puramente involontario)


SAN DAMASO

Ministre dei Venerdì Sera
Beh, c’è chi al giovedì mangia gnocchi. E chi al venerdì sera va a gnocca! San Damaso, per un mondo più al femminile (e più sexy, perlamadonna!)


GIULIA BRANDOLI

Ministra dei Matrimoni
Il nostro Unto dal Signore ha detto che i precari devono sposare i suoi figli? Beh, la Brandoli salta il passaggio, lascia il suo precario e sposa direttamente il Presidentissimo. Meno male che Silvio c’è, peccato che se lo sia già preso la Brandoli!



LE PRIME PROIEZIONI NEXUS

Un dato è chiaro, visti i risultati parziali delle urne. Gli elettori stanno deridendo la Chiesa Cattolica. Basta santi, basta preti, basta Gesù Cristo! Ravazzini e il suo alcol stanno dominando fin dall’inizio, ma un Pancia irriverente e agguerrito è in rimonta clamorosa, e dopo esser stato staccato anche di 11 lunghezze si è ora riportato a -8. E può dire, per una volta, di aver doppiato il Molly, che inaspettatamente arranca nelle posizioni di rincalzo. Ma sentiamo le promesse per l’ultimo scorcio di campagna elettorale, ricordando che le votazioni si chiuderanno lunedì alle 15… E lunedì alle 15 dovrete stare sintonizzati sul nostro sito, non su quello di Repubblica… I veri risultati sono da noi!

PREMIER

RAVVA: «Beh, se vincerò le elezioni non potrò esimermi dal mantenere le promesse che ho fatto in tutti questi mesi. Al Luther offrirò due birre a tutti quelli che verranno da me! Lo prometto! Votatemi, non è ancora tempo di andare in pensione!».
PANCIA: «Avevo buttato le elezioni in vacca… Invece ancora qualche speranza c’è… Votatemi e prometto una coppa di mascarpone della Maruska a tutti. E in più un chilo di fagioli gratis a tutti i miei elettori che si presenteranno al mercato, mi voglio rovinare ma le devo vincere io queste elezioni cazzo!».
MOLLY: «Va bene, mi sbilancio… Vi faccio diventare tutti allenatori da nazionale se mi eleggete. E in più, un Sangiorgio per tutti!».
CAPRA: «Moltiplicherò i pani, i pesci e i punti di San Prospero, una volta eletto. Siate benedetti, andate in pace, e fatebenefratelli! Teo vaffanculo!».
SAN PIETRO: «Ma a me che cazzo me ne frega, manco ci volevo essere in queste elezioni… Ma non rompetemi la minchia!».
Votate, date un volto certo a Palazzo Chigi!

MINISTRI


Un dato è clamoroso: fin dai primi minuti di votazione Ilaria Facchini è andata in fuga (nella tastiera del computer, come ben sapete, la “i” è di fianco alla “u”). Sarà per la foto, sarà che l’ha promessa a tutti se viene eletta, sarà non si sa bene cos’altro, fatto sta che la Facchini ha mantenuto un vantaggio costante di minimo dieci punti sui diretti inseguitori. E se siete osservatori attenti, avrete visto che nel computo complessivo, la ministra autoreggente ha soltanto due voti in meno di Ravva, e quindi il suo voto potrebbe pesare quasi come le sue tette, una volta eletta. Smentendo la Santanchè, la Facchini dichiara: «Io la dò», non specificando cosa, lasciando nel mistero i suoi elettori affascinati.
Al secondo posto il trio delle meraviglie Franceschelli-Trebbi-Ferrari che nonostante evidenti dissidi interni (Fabbry Cacarella, Beppe non mi dai abbastanza palloni) mantengono una buona posizione anche grazie all’avvenenza di Cacarella. «Più pizze per tutti!» rimane il motto e chi prende sotto prende sotto.
A sorpresissima si insediano in terza posizione le gnocche di San Damaso, a testimoniare che gli elettori, più che di leggi giuste hanno voglia di fig… ma come al solito passiamo oltre. Le donne sandamasine lo hanno detto da subito. «Noi al venerdì sera ci siamo, ora sta a voi metterci del vostro»: che sia la crocetta sulla scheda? O altro?
Al quarto posto uno Sgarbi prevedibilmente nelle posizioni alte di classifica. La sua politica arrogante premia, peccato che proprio pochi giorni fa abbia detto: «Ho un 2 e un 5, ho fatto ALL IN, forse sono un pirla, speriamo che Profumo non me lo copra».
La compassione però non manca al nostro corpo elettorale, ecco perché lo spatentato Papotti e lo spallavolato Ferro sono così in alto. «Ridatemi la patente!» ha urlato Sandro, che vuole conquistare l’immunità parlamentare per poter guidare ubriaco in santa pace. «Ridatemi il QI!» ha tuonato invece Ferro.
Chiudono il governo provvisorio Daniela Doda e il grande Paco, entrambi dotati di orecchie estese… Chissà che non nasca una nuova coppia! Intanto la Doda si è rifatta il seno, due misure in più, ancora! Vuole proprio esagerare… Mentre Paco, come al solito, manda a cagare i suoi padroni e fa un po’ come cazzo gli pare, è a Nonantola la vera Casa delle Libertà.

Fin qui i primi otto, che se si chiudessero oggi le urne affiancherebbero Ravazzini nel duro compito di governare la nostrana pallavolo.

Andiamo alle posizioni di rincalzo, con una parentesi dovuta al capitolo GIARDI. Come Mastella, come Di Gregorio, meglio di Pecoraro Scanio. Perseguitato dai magistrati e dai webmasters, Giardi ha deciso di ritirarsi dalla competizione elettorale, nonostante stesse ottenendo un buon successo (12 voti, a due sole lunghezze da Palazzo Chigi). Noi rispettiamo la sua volontà e lo accompagniamo, senza esitazioni, A CASA!!!!

La melliflua e sensuale Iavasile forse ha sbagliato partner nella corsa agli scranni che contano, e quindi naviga a vista intorno all’ottavo posto assieme al milagresco Barozzi, che vuole tutto, premierato e ministero.
Così come Ugolini, che si è votato, ma è rimasto chiuso nella cabina elettorale, e Canulli proprio non ne vuole sapere di farlo uscire.
La Molly era partita piano, ma poi abbiamo allargato un po’ le gambe nella foto, e ha iniziato una rimonta che ha del clamoroso.
Delusione per Battistini, solo 12esimo, ma si sa, a lui lo votano solo le ragazze dell’Est.
Uber è riuscito a votare 12 volte e così Morini si ritrova pari a Batta, mentre Cisko annaspa, anche perché nessuno lo vede sulla scheda elettorale.
I Pedali Pelati se lo buttano nel deretano, ma ormai non fa più scena, ma se volete che anche i vostri diritti vengano rispettati dovete votarli, Cristo Santo!
Delusione per la Carrer, che ha un terzo dei voti del marito (sarà per la compagnia di Ronfa?) e per Armaroli, veramente troppo brutto per raccogliere consensi.
La Sibani è scomparsa e quindi come si fa a votarla?
Mentre Stillo non riesce a comprare voti, e così è fermo da giorni a quota 6. Solitaria, in coda, la Brandoli: che abbia sbagliato partner?

Le elezioni continuano, ma abbiamo bisogno di voi, cari elettori!
VOTATE!
ELEGGETE I VOSTRI BENIAMINI!
NON PERMETTETE CHE DEI BABI QUALUNQUE VADANO AL GOVERNO!
VOTATE, C’È TEMPO SOLO FINO A LUNEDI!!!



di Alessandro Trebbi