Che se magna stasera???? Ehhh??? Che se magna???? A GNAA GNAAAA
GNAAAAAAAAAA!!!!!!!!!! Pare che la prima giornata di campionato,
soprattutto nel femminile, sarà tutto un magna magna, vedremo,
vivremo, ci ciberemo di ciò che rimane.
Mirandola ricomincia senza Becca. Non è
certamente un bel vedere l’amputazione, ma è arrivato
Cesare Bonifazzi, cugino di Cesare Cremonini, direttamente
da Bologna, a dar man forte ai salvi della bassa (con un ritornello
che fa più o meno così: “Uuahhhhh, da quanto
Becchi non gioca piùuuuaaahhhhhh, Uuaaaahhhhhh da quando
Giusti non rasta piùùuuuuuaaaaaaahhhhh, Uoooooo nonnoooooaaaahhhh,
da quandooo siam rimasti pure sssuuuahhhhh, non è più
Mirandoooluaaaaahhh” Battisti-Mogol). I bassi hanno infatti
perso una vita al secondo livello a causa di un’altra amputazione,
quella dei capelli di Telespalla Bob, che adesso
sembra più un chierichetto che un personaggio dei cartoni.
Arrivare al mostro finale non sarà facile, ma basterà
dirigersi verso Carpi. Amen
Agli stadi si contrappone la rinata Iride, ringiovanita
nell’organico, mutata radicalmente nei gusti sessuali. Si
vocia che nelle borracce di La Torre e compagni
compaia solo succo di finocchio fresco. Le soluzioni sono due: la
prima è che la squadra, essendo giovane, superi questo momento
di empasse lussuriosa, la seconda è che si ispiri a Lapo
Elkann. Auspichiamo la prima.
Il femminile di B non ha particolare interesse: Vignola
tonerà su, Montale ha praticamente la squadra
dell’anno scorso ma si salverà.
Chi desta qualche sospetto è Nonantola:
gravi errori di stampa hanno riportato una Agidi sconfitta addirittura
per 25-4 o 25-5 in alcuni set. Ciò certamente non ha giovato
al morale di AssenMurgolo e compagne, ma può
avere risvolti positivi: le compagini avversarie crederanno di avere
a che fare con una squadra materasso, ed invece sarà una
squadra che sui materassi agisce. Anche a Nonantola se magna, ma
cibo di qualità e soprattutto adatto agli stomaci femminili.
Acquisto suicida per le abbaziali la Negra, tra
l’altro ancora zoppa, ancora padrona di un guinzaglio lunghissimo,
ancora in fase di svezzamento in quanto a moda (si può mettersi
una minigonna con le scarpe da ginnastica e, sotto, i fuseax, tra
l’altro il tutto monocromatico e, ovviamente, nero?!!).
Come sempre è la B2 maschile a regalare
emozioni. Lo fa Carpi, che ha messo su una vera
e propria galleria di mostri. Ma Gianna Nannini
è abituata alle camere a gas, figuriamoci al resto, e così,
a discapito dell’estetica, ha creato una compagine di assoluto
valore che probabilmente lotterà per il vertice e sicuramente
vincerà i due derby con la Villa, la calotta del Pancia lo
ha previsto già in agosto.
La Villa d’Oro, invece, punta sempre più
sull’estetica e si presenta ai nastri di partenza come la
squadra più bella (Trebbi), più dotata
(DIO DEL SESSO e Papotti), più duratura
(DIO DEL SESSO), più ubriaca (Bergianti
durante i time out parla con le proprie scarpe), più paste
(Dade, Cozza, Bellei), più quadrata, o rotonda?!?,
(Pancia), più tutto (Leo).
I Lancillotto Boy’s, a detta del mister, con una fucina di
nuovi acquisti clamorosi, in testa il figlio dell’head coach,
Sangiorgio, non possono far altro che puntare al
primo posto, e già una piazza d’onore sarebbe vista
come un fallimento dalla società, che ritirerebbe la squadra
e congelerebbe le zucchine (con l’aiuto del mister). Unico
neo della stagione quindi, ormai appurata la vittoria del campionato,
saranno i due derby persi da mister Barozzi contro mister Nannini:
ma una telefonata chiarirà tutto.
L’Eurotecnica è giovane e inconsapevole,
crescerà. Correggio è più
forte dell’anno scorso, considerando l’arrivo di Federico
Puerta Severi. Il quale però, assieme al fido compare
mancino Marco Nadal Famiglietti, ha rifiutato di
giocare la ormai segnata finale di Flushing Meadows contro la coppia
Federer – Camporese. Il problema dei reggiani rimane BrizzoHoVintoTrecentodueSalamiECinquecentoottoProsciuttiDopo
AverDominatoIlTorneoDi AscoliMicenoEcomeAlSolitoHo PromessoUnaCenaAbaseDeiSuddettiInsaccati
ChePoiNonHoFattoAstolfi il quale continua a non mantenere
la parola data a dei vecchi amici.
La C maschile è anomala, perché ci sono tante squadre
che puntano al vertice: la Carnaby ha rivoluzionato
la rosa, ma un re del Cocoricò come Riki Le Roi Lelli
e due filo-giudei dichiarati come i fratelli La Monica Lewinski
(anche loro, seguendo le orme della stagista, magneranno, quindi?)
paiono poter guidare una riscossa inaspettata.
Casinalbo ha costruito la solita squadra montata
al contrario come le mani del suo palleggiatore, ma da quest’anno
si avvale delle prestazioni del SoloCulo Nazionale,
che sicuramente andrà ad evangelizzare le popolazioni del
formiginese con i suoi insegnamenti rettali, le sue evoluzioni in
tenda, i suoi gin lemon offerti che sfociano in rapporti anali non
cercati.
Il problema grosso di Casinalbo sarà l’Iride,
autentica corazzata costruita sull’asse Cicciolo Ferrari
– Ridge Zoboli, e sulle veloci di Gancio
Gancio Cielo Cielo e Giabba The Hutt Giabbani.
La speranza, per la squadra del rifondarolo Giovanardi, è
riposta nell’ex Luppi: se gioca si può
puntare al primo posto. Un Luppi sempre più negro, sempre
più legato, sempre più nasa…Si parla già
di un suo trasferimento nella B1.
Corlo ha comprato un nuovo libero: avendolo visionato
in cassetta nelle sue prestazioni in Coppa, la squadra dell’eterno
Ricciolo lo ha preso a botta sicura: si tratta
di Pippo The Appoggiator Guidotti, re dell’appoggio
sicuro, sovrano del giro dietro. Per il resto l’ombrellino
farà la sua parte e proteggerà i corleonesi.
Nel femminile regnerà Carpi, ma si distinguerà
senza dubbio la Villa d’Oro. Intanto il mister
è nuovo: Lenin Morini si è già
distinto per le sue dichiarazioni che addirittura scavalcano a sinistra
le convinzioni di Papotti. Poi l’asse vecchio su cui poggerà
la squadra. Elena Povertà Sibani si è
buttata sugli acquisti indigenti: compra macchine di cartapesta
andando a sbattere per ogni dove (essendo donna la colpa dell’incidente
è certamente sua) e soprattutto fa uso di jeans bucati e
sozzi, ritrovati nel guardaroba di Huber. Ilaria Vernice
Facchini, invece, non trovando nulla di meglio da fare,
ha pensato bene di vuotarsi l’intero contenuto di un barattolo
di pittura color castagna in testa. Il risultato è aberrante,
unica nota positiva il tacco, ma lo abbiamo visto solo mentre era
seduta, ancora non ci ha camminato sopra. Per il resto tanti nuovi
acquisti, dalla rosea Brandoli, futura sposa di
Papotti, alla Gloria Divina, a tante altre che
daranno man forte alle vecchie del gruppo.
Il Volley Modena si baserà sulle schiacciate
della Fontana, su alcune giovanissime promettenti,
sulla rientrante Padovani, sulla quale circolano
voci maliziose, erotico-pornografiche e insistenti da giorni…
In serie D il Torrazzo ha fatto il colpo grosso:
a mercato ormai finito è arrivato, directly from Poland,
mister Riccardo Ontari, e con lui la serie C non
è più un miraggio. Se aggiungiamo le mani fatate (la
Facchini conferma) di Sly Pitocchi e la sicurezza
di Jesus Cristani, nonché l’ignoranza
genetica di Alex l’Ariete, il gioco è
fatto. Colombaro, col Mago Gorlino
sempre pronto a incantare, con la Dea kalì
sempre più nera in volto, con Herr Sgarb
già olandese, è già su.
Si preannuncia quindi un campionato spassoso, ma pare che l’asse
governativo Barozzi-Nannini stia varando una nuova
legge promozione, per cui si darà un premio
di maggioranza alla squadra che otterrà
più vittorie nei derby (Carpi) e più sconfitte consecutive
(Villa). Già gli avversari insorgono, ma i due mister,
con un colpo di mano, potrebbero riuscire a far approvare la legge
prima del termine della stagione….
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