ultimo aggiornamento: 14/12 11.00
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CORSIVO
GIUDIZIO

 
 
 

In vista dei pagelloni di Natale un'anteprima da Domenica Sportiva sulla piaga del doping, argomento sollevato dal buon Jesus Christ come non-sense della passata anteprima.
Premessa: Alessandro Del Piero è il più forte giocatore di calcio di tutti i tempi. Ma questo è assolutamente indiscutibile e oggettivo, ed infatti non siamo qui per parlarne.

Si potrebbe però partire proprio dal divino Alessandro (che nome!), quale esempio palese di come il doping usato al meglio produca effetti clamorosamente efficaci ('94-'98, i gol alla Del Piero ecc.), usato in maniera eccessiva o male produca effetti assolutamente contrari (nonostante sia rimasto il giocatore più forte del pianeta, dopo l'infortunio correva la metà ed era grosso il doppio). Ora, il problema del doping, a livelli di massimo professionismo, dove i soldi e gli interessi in ballo sono mostruosi, è un problema generale. Ci sono sport, come il ciclismo, il nuoto, l'atletica leggera, nei quali ormai i risultati sono completamente falsati dalle sostanze dopanti. Nessun uomo potrà mai correre i 100 metri in 9 secondi e 70 senza fare uso di sostanze proibite, non è normale che i record del nuoto vengano abbassati una volta al mese, non è comprensibile come Armstrong, ai suoi tempi Pantani o tanti altri, corrano corse a tappe massacranti trovando le forze per scattare a ogni salita. Va bene il talento, ma qui stiamo parlando di frode. O, se vogliamo metterla in luce positiva, essendo che si drogano tutti, alla fine, forse, il talento viene fuori lo stesso. Salvo poi morire a 25 anni o contrarre strani morbi.

Il calcio, come la pallavolo, il basket e in generale tutti gli sport di squadra, non ha bisogno assoluto del doping. Ma, ribadisco, i soldi in ballo sono troppi per rischiare di non usare farmaci. Per mantenere un rendimento costante e proficuo durante l'arco completo della stagione (in cui tra coppe, campionati e nazionale si giocano 65-70 partire per le squadre più forti) il doping diventa un ottimo antidoto contro la stanchezza ed il calo di prestazioni (calo sconosciuto al DIO DEL SESSO!).

E la Juve sicuramente ne ha fatto uso, in quantità illegale e non credo solo nel quinquennio '94-'98. Come sono però sicuro ne abbiano fatto uso il Milan, l'Inter, la Roma, il Lecce, il Modena e via dicendo. Chi più, chi meno, soprattutto chi meglio, chi peggio. Ed alla fine dal '94 al '98, ma anche prima ed in seguito, sono venuti fuori comunque i veri valori. Valori dei medici, nel senso che ha vinto la squadra che aveva un preparatore-farmacista migliore. Valori tecnici, nel senso che alla fine ha sempre vinto la squadra più forte. Forse che Del Piero nel '98 era drogato e sembrava Maradona e Ronaldo, nella stessa stagione, mostruoso, beveva latte caldo e mangiava biscotti. Non scherziamo. Ora, che si cerchi di fare luce su queste scorrettezze è lodevole. Ma impossibile: andare ad intaccare il sistema del doping significa attaccare tutto lo spettacolo sportivo. Forse il calcio potrebbe reggere all'urto e gli spettatori non accorgersi del tutto dei cambiamenti di prestazioni. Sport come il ciclismo, l'atletica, il nuoto, cesserebbero la loro esistenza mediatica qualora venisse scoperchiata la pentola per intero. Chi guarderebbe più i 100 metri se i tempi fossero più bassi di un secondo rispetto ad oggi? Chi seguirebbe più le corse a tappe, se queste fossero dimezzate e le tappe durassero il doppio? E allora per dare credibilità a controlli che credibili non sono, ma salvare la faccia e soprattutto i soldi, si procede per capri espiatori. Qualcuno che magari ha fatto più errori di altri o è stato meno bravo a nasconderli e dia consistenza mediatica alle accuse per far vedere che i controlli funzionano e colpiscono tutti: Pantani, Ben Johnson. Ed ora la Juve. Con un unico problema. Luciano Moggi. Non se ne farà nulla, vedrete. E se la legge è uguale per tutti è giusto così. O si indaga su tutti e tutti vengono puniti per le loro irregolarità (e io, nonostante credo non accadrà mai, me lo auspico, soprattutto per la salute di chi gioca) oppure si lascia tutto nell'anarchia più totale. Salvando lo spettacolo e i soldi. E sacrificando delle vite.

Comunque. Alessandro Del Piero è il giocatore di calcio più forte di tutti i tempi.

Alessandro Trebbi

Bella foto! ;-) - Tano - 13/12

Dopo tante discussioni politiche...
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Manu - 13/12

Problema spinoso il doping ma da affrontare senza falsi moralismi e senza ingenuità. Senza arrivare agli estremismi provocatori di Rino Tommasi che propone la completa liberalizzazione del doping, si deve però riconoscere che proprio perchè il doping si ritorce sulla pelle degli atleti sono questi ultimi l'ago della bilancia. Mi spiego: il terminale di tutta la macchina del doping è senza dubbio l'alteta. Che sia individuo o parte di una squadra è sul suo corpo che produce i suoi effetti il doping: quando il preparatore di turno si avvicina con un non meglio precisato beverone o pastiglione nessuno lo obbliga a chiudere gli occhi e fare finta di niente! Se la sua ossessione per il successo ad ogni costo è così grande è giusto lasciarlo nel suo brodo se non si fa scrupoli a barare. Al bando la pietà, il male non è (solo) negli amministratori delegati e medici che rischiano la faccia e la libertà nei processi, ma (soprattutto) negli atleti che sul piatto della bilancia non mettono l'amore per la propria o valori (?!) come il rispetto per lo sport e l'avversario...quelli lasciamoli a De Coubertain!
Avrete sentito parlare di calciatori e atleti che consciamente si sono rifiutati di subire strane iniezioni e ingerire strane pillole; lo hanno fatto al costo di essere cacciati dal grande circo dello sport professionistico ma almeno ora riescono a parlare e non sono ridotti a vegetali.Credo ne sia valsa la pena! Quindi è inutile sgranare gli occhi davanti ai pochi scrupoli di farmacisti, preparatori e dirigenti conniventi, così come è inutile provare pena per calciatorio atleti che a uno ad uno cadono falcidiati da strani morbi o sono ridotti allo stato vegetale. A loro, come a tutti, non manca il libero arbitrio, e siccome fino a prova contraria è punito il doping e non il rifiuto a doparsi, sta a questi il rischio di pagare la loro tragica scorciatoia - Fami - 11/12

Per certi versi concordo con quello che dici Alle. Invece non condivido prima di tutto il fatto che Del Piero sia il giocatore più forte del mondo!!! Perchè finchè è alla Juve e lo dopano va bene, ma quando non può bombarsi come in nazionale fa schifo...questo purtroppo vale anche per altri giocatori (ovviamente lo dico per scherzare, non faccio accuse)! -FINE DELLE CA*****- In secondo luogo il doping è un problema serio, non penso che i record del mondo si ottengano in laboratorio. Sono convinto che con le tecniche di allenamento che ci sono adesso si possano raggiungere risultati impensabili per gli anni passati, voi pensate che sia solo una mia illusione? Comunque il mondo dello sport si sta organizzando in modo serio affinchè quello che può essere ottenuto con allenamenti che costano fatica e tanti sacrifici non possa essere ottenuto da vigliacchi ricorrendo ai farmaci! Per quanto riguarda il processo in corso nei confronti della Juve, quello nei confronti di Pantani ecc. sono stati fatti in seguito a delle accuse, quindi se l'accusa riguarderà invece che solo una squadra (o un singolo) tutto il mondo dello sport, allora si potrà indagare su tutti. Credo che intanto fosse giusto cominciare con qualcuno, anche se capisco che un tifoso juventino o un tifoso di Pantani si possa essere sentito preso di mira. Comunque grazie Alle per avere aperto la discussione! CIAO A TUTTI - Giulio - 10/12

Confermo: Del Piero è il più forte giocatore di sempre - Tano - 10/12

Direi di sacrificare le vite... chissenefrega se un calciatore muore! L'importante è divertire il pubblico con lo spettacolo! Se poi uno muore.. vabbè... sapeva del rischio!! Se poi muore Del Piero.. tanto meglio! :-) Le denunce di Doping sono state strumentalizzate come è successo per le mazzette a tangentopoli.. nel senso che molti ne sono colpevoli ma in pochi sono andati nei casini!! Penso inoltre che i processi alla Juve facciano parte di quell'opera di distruzione della FIAT (e associate) che è iniziato qualche anno fa!! (vedere alla voce BERLUSC0NI-GALLIANI) - Wiz - 10/12

Abbracci, baci, rum e frutte non c'entrano. Stavolta la sintonia è ASSOLUTA. Un plauso per la limpidezza del ragionamento espresso. Bravo Trebbi - Tano - 10/12

Visto che parliamo di doping...occhio a questo comunicato nr.13 della CGN (Commissione Giudicante Nazionale):

Riunione del 01 DICEMBRE 2004
- Avv.Salvatore SCIACCHITANO Presidente
- Avv.Antonio AMATO Componente
- Avv.Loredana DE SIMONE Componente
PROCEDIMENTO DISCIPLINARE NEI CONFRONTI DI CORI CULEDDIU
La Commissione Giudicante Nazionale
Visto il verbale del Coordinamento attività Antidoping del Coni del 1-12-04 con il quale si da comunicazione che l’atleta CORI CULEDDU, tesserata per la Soc. Tre Pini Fidia Ladispoli, a seguito di controllo antidoping effettuato in data 30-10-04, a Perugia, in occasione dell’incontro del Campionato Italiano di serie B2 girone F TeleUnit Perugia-Trepini Fidia Ladispoli , è risultata positiva per presenza di tetraidrocannabinolo in concentrazione superiore a 15 ng/ml;
D I S P O N E
La sospensione cautelare con effetto immediato della tesserata CORI CULEDDU da ogni attività federale ai sensi del vigente Regolamento dell’attività antidoping
Affisso il 2 dicembre 2004
IL PRESIDENTE
Avv.S. Sciacchitano


ciò vuol dire:
1) controlli casuali
2) basta una canna la sera prima
Rolando #9 - 10/12

Scusate se mi intrometto in questi discorsi davvero interessanti e anche se mi piacerebbe molto proseguire la vostra discussione volevo porre una domanda. In questi giorni ho un sassolino nella scarpa (di dimensioni assimilabili a quelle del Monte Bianco) che mi devo togliere. Alle, saresti in grado di spiegarmi perchè misteriosamente dall'80 al '92 la Juventus non ha vinto niente, e da quando nel '92 le spese per l'acquisto di farmaci si sono quasi decuplicate ha invece invertito la tendenza e vinto tutto quello che sappiamo? Mi dispiace parlare di calcio in un sito dedicato esclusivamente alla pallavolo (per fortuna!), ma ad Alle questa domanda la dovevo prorpio fare. Mi piacerebbe molto anche leggere un'anteprima in merito... grazie comunque per l'attenzione! - Giulio - 04/12