Consoliamoci.
Consoliamoci col fatto che se in serie A ci sono alti e bassi, beh,
anche noi possiamo avere i nostri alti e bassi. Cicciolo e Leo,
per esempio… Ma parliamo d’altro, almeno in principio.
Avere un match point per chiudere sul 3-0 e poi andare a casa sconfitte
3-2 non dev’essere una bella cosa. Dio ne avrà
risentito, perché se tutto è andato secondo
la norma, le bestemmie nello spogliatoio di Montale
saranno fioccate, a quintali, roba che nemmeno Uber sarebbe riuscito
a starci dietro.
Pallavolo femminile, dicevamo. Beh, in B2 Vignola
sta percorrendo un cammino un po’ strano. Innanzitutto non
si capisce chi faccia da palleggiatrice titolare, e pare che la
contesa si risolva ogni sabato a colpi di petto, tra Doda
e Maestri, una volta ko una, una volta ko l’altra,
mentre intanto le altre non ci capiscono più niente. Della
Carrer non voglio parlare, tanto ci pensa già
Papotti, le telefona tutti i giorni, le fa un articolo tutti i giorni,
se volete avere notizie della sposa di Franceschelli comprate la
Gazzetta e non rompete le balle a me.
Piuttosto vorrei parlare della coppia incredibile Morandi-Villani,
che ha da poco sostituito la coppia canora Morandi-Dalla, a sua
volta erede della coppia Dalla-Della Casa, a sua volta parente con
la coppia Della Casa-Dall’Olio, da cui consegue, neanche da
dire, il duo Dall’Olio-Ugolini, emblema dell’equazione
Ugolini=Olio. L’Anderlini giovane stupisce
tutti con schemi strani, la Gennari è tornata dalla beauty
farm, la libera anche, sicchè senza problemi le DiToma girls
stazionano nella parte tranquilla, ed alta, della classifica.
In B2 femminile c’è anche la Villa d’Oro,
ma qui parliamo di una squadra che si è montata la testa,
che va al Top Modena Sport in perizoma, che si fa vedere ovunque,
manda mms porno con leccate d’orecchi e bottiglie in ogniddove…
Insomma, sbando totale, ci si rifugia nell’ormai trita e ritrita
locuzione sessodrogarockandroll che sarà anche un po’
antiquata ma ha sempre il suo perché.
Nel maschile si è consumata la vittoria di Cristo.
Chi vi scrive, fermato da Gesù, non è
riuscito nell’atea impresa, sicchè San Prospero
ha meritatamente vinto un derby che comunque non ha capito
molto bene, e qui di seguito alcune pagelle super partes.
Giorgio Villani voto 7: beh, non è tutta
farina del suo sacco, anzi, non lo è per niente. Però
l’astuzia di copiare il Pancia c’è tutta, e così
stende la Villa con le sue stesse cabale. Franceschelliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii.
Bonafede moroso Molly voto 3: buon ragazzo, per
carità, ma uno che a fine match dichiara che Armaroli ha
fatto un’ottima partita, o non capisce un cazzo di pallavolo,
oppure, meglio, era appartato con la Molly, o con un’altra,
o con il Molly, o era a bere da qualche parte e allora l’ha
sparata a caso. L’ultima ottima partita di Armaroli risale
all’Anno Domini 1987, centri Villa d’oro, in cui fece
ben 5 punti in bagher, per dire.
Ugolini voto piazzato: l’ex discreto martello
di B2 è in crisi mistica. L’orrendo colpo che chiude
il terzo set (per chi non ci fosse stato: azione concitatissima,
mille difese, chiuse dall’ex Dio del Sesso prima con un pallonetto
su palla perfetta senza muro, poi, in seconda battuta, con una piazzata
a incartamento che dai due metri finisce di poco sopra al filone
basso della rete), l’orrendo colpo, dicevamo, testimonia che
Dio non è più dalla sua parte. E il suddetto essere
superiore si accanisce anche quando l’arbitro non vede la
toccata che varrebbe il 13-13 nel tie-break. Insomma, con un Ugolini
così tocca fare tutto a me, e onestamente ormai ho una certa
età. Unto (ma non dal Signore).
La STORIA della pallavolo voto incalcolabile: a
proposito, io sono Immenso. Anche se l’Immenso
mi ha fermato… Però ci ho lottato alla pari, provateci
voi ad arrivare al tie-break contro Gesù!
Il ritiro però è imminente, per evidente inferiorità
nei confronti delle Sfere Celesti.
Eddy Capra voto 9: riuscire a fermare la STORIA
della pallavolo, di questi tempi, non è facile. Lui studia
il metodo vincente, però, creando un’alleanza
bicipitale con la trinità. La scelta è ottima,
sì come la scelta di tempo sul muro finale, ti venisse niente.
Insomma, in poche parole mi ha costretto ad abbandonare l’agone.
Sti cazzi, bravo lui, porca troia!
Un libero che palleggia (e quindi non sa fare il bagher)
voto 2: ma come cazzo giochi a poker? Cioè, rilanci
di dieci prima del flop con un 5 e un Jack??? Ma Dio Caro, Paco
gioca meglio! E poi, ma la vogliamo piantare di ricevere in palleggio?
Eh? La vogliamo piantare? Libero=bagher, palleggiatore=palleggio,
schiacciatore=schiacciata, è così difficile? Che schifo,
poi ha la tracotanza di presentarsi a casa degli sconfitti a fare
lo sborone… Oooooooooo! Ma io ti riempio di pizze! *** boia!
Tonno Rio Mari e Mattio Mattioli voto 7: a forza
di grissini e smontaggio gòmme, qua si mettono in discussione
dei valori ormai assodati… 13 punti a testa sono tanti. Troppi…
Però anche te, Mattio, con ste battute sul filone, vallo
a raccontare a un altro che le alleni… *** boia! Voi ragazzi
andate troppo in Chiesa, non è lecito che Dio
sia così spudoratamente dalla vostra parte… Cosa gli
abbiamo fatto noi di male!
Fabri Fibra voto incubo: Fabbry è scusato.
Di fronte aveva Mattio. Ognuno ha le sue bestie nere. Io ad esempio
ho Grilli, Capra, Dio, Gesù, la Madonna, Vecchi, Bernardi,
Cantagalli, Managlia, Papa Ratzinger, Gualerziiiii. E Fabbry ha
Mattio. Non era la sua partita, punto. Scusato.
Evanescence voto 2: ci si accorge di lui verso
la metà del poker, quando regala tutto, bordello compreso,
a Goofy. Pare che prima avesse giocato 5 set a San Prospero, ma
l’ha visto solo Bonafede. Inoltre promette un’orgia
a casa sua. Arriva solo la Murgolo, già in pigiama, e si
apparta col cane. Scandal.
Luppi duo voto 8: uno riceve e basta, ma fa un
ottimo lavoro, l’altro finchè c’è il sottoscritto
a tenerlo a bada sta a cuccia, quando si libera un attimo diventa
infermabile e rompe anche il cazzo. Però più che merito
suo, è demerito di Cic e compagnia.
Cic e compagnia voto NO: schema Villa. “Ragazzi,
Marchino al primo time out tecnico deve essere in infermeria a cambiarsi
il pannolone”. Schema non riuscito. Vince San Prospero e Luppi
M. sta in campo 5 set 5. Poi in una partita come questa devo attaccare
solo io, gli altri fanno da contorno, tipo le patate da Pirri, servono
per riempire i buchi nello stomaco, ma l’importante è
lo stink! Comunque il Cic è il più togo. E il Nano
anche, siete i miei due palleggiatori preferiti. Davvero, vi adoro.
Carla Fracci voto 8: si ricicla in maniera eccezionale.
I volteggi, data l’età, non le sono più consentiti,
e allora si butta sulla recitazione, nella parte melodrammatica
dell’arringatore. Dice su a tutti. Ai suoi, ai miei, ai loro.
Un grande, poliedrismo allo stato puro.
Prato voto 8: qualcuno dice che non sa dove tira.
Secondo me uno che fa costantemente 25 punti una vaga idea di dove
tira ce l’ha. Per dire. E noi intanto tiriamo delle Madonne,
sempre per dire.
Dio voto NO: così, caro Signore, non vale.
No perché finchè si ride e si scherza e ci si insulta
bonariamente, è un conto. Ma pilotare così le partite
non mi sembra corretto, ecco tutto. Te lo volevo dire così,
in amicizia, pensaci.
Winston voto 6 di consolazione: il condottiero
rossonero è stanco e affranto. Ci capisce poco, e anche noi,
ma la risposta è tutta nella pagella sopra. Ateo pure lui.
Batta voto NO: piantala di togliermi i punti con
quel cazzo di palmare, che a quest’ora sarei già superbomber
di questa stagione e della prossima!
Finito il pagellame, passiamo oltre.
Carpi ha perso, ma ha l’alibi più
che concreto dell’assenza della coppia di centri titolari.
Ci ripetiamo, la formazione di Molinari sembra la più accreditata
a impensierire la Sestese.
Nell’altro derby di giornata invece Mirandola
fa il colpo contro l’Eurotecnica priva di
Donadio e Bertoli, con Becchi
che mangia in testa ai monelli Cimone come se fosse un ragazzino.
San Pietro, anche lui ha Dio dalla
sua parte, ormai la pallavolo modenese è diventata una questione
di religione.
Casinalbo invece sembra in caduta libera (dico
sembra perché aspetto sabato, conoscendoci… E conoscendo
loro…). Insomma, Albo Bellei in panchina,
tamponato da Enrique Iglesias Barbolini che sigla
una caterva di punti e con Shadchin pronto al rientro in campo,
per dare la sua verve olimpica di banda?, al centro?, da opposto?
Echeneso booooooooooooooooooooooooooooooooo!
Scendiamo.
Ho l’impressione di aver portato un po’ sfiga al Maranello,
nel senso che da quando ho dato la colpa a Pirondi questi perdono
sempre. Allora rettifico, Pirondi è forte,
Forlani è un DC ormai attempato, ha fatto
la sua storia, basta! A proposito di Maranello, sponda gnocche.
Iavasile ne??? Stiamo scherzando? Iavasile ne????
In sintesi il singolo dei Milagro non mi piace, ecco.
C maschile dominata dal Castelfranco, e questa
sì che è una notizia. Perché la squadra è
buona, e il floydiano Sirotti sta lì a dimostrarlo,
ma il libero è Alle Sola. Uno che gira per
le discoteche tutte le notti circondato da pornoattrici. E quando
gli chiedete del bagher pensa che sia una birra ungherese. Quindi
onore al merito alla truppa di Molinari (un altro
Molly, e siamo già a tre!), e onore al demerito
a Vignola, io, caro Cappi, non
mi stancherò mai di ripetertelo, hai toppato la campagna
acquisti quest’anno!
Il Torrazzo si giova degli allenamenti di Santini
col Fenomeno, emulato da Zappa
e non da Dade, che sol suo San Martino
naufraga. Però, un genio. Nic the Quick Piccinini
storico, qualche giornata fa, togliendo Famiglietti
dal campo dopo qualche murata, se ho ben capito: “Noooo, noooo
Fami, non sei tu che sbagli! Sbaglio io che ti faccio giocare!!!!”.
Per il resto Ricciolone è rinfrescato da
giovanili frequentazioni e vince col suo Corlo.
Ho portato sfiga anche alle castelfranchesi di Cianchetti
and co, se è vero che da quando se ne è scritto
perdono a ripetizione, Nonantola rimane in assoluto
una delle mie squadre preferite, se si escludono due ragazze. Una
di colore, che non ha sfiancato a dovere il suo moroso quando doveva
(cioè venerdì scorso). Anzi, si vede che il guinzaglio
è così stretto che Marchino, quando va a giocare,
si deve sfogare anche più del dovuto. L’altra è
il libero, mi sta su solo perché ha la maglia diversa. Sulle
altre, A.S. in testa, nulla da recriminare, ci mancherebbe!
Il Volley Modena delle giovanissime stupisce tutti
e anche l’Alessia Pirondi che sta in panchina,
il Torrazzo femminile, un poco più giù,
si giova del duo Anderlini-Toso, di cui si gioverebbero
in tanti, sempre e solo a scopo di per dire…
Scendendo ancora, della D non so una mazzafionda, se non che tenere
Cippo ingabbiato nel ruolo di libero è una
bestemmia.
Però in prima divisione, in prima divisione, in prima divisione!!!
Ah, in prima divisione gioca una certa Sonia Marchetti
che dopo aver dichiarato che la C le stava stretta, guisa Armaroli
con la B2, fa tipo 5-6 punti a partita se va bene! Occhio a spararle
grosse…
E poi in prima papà trascina, mago
è preso da altre cose, zio vuole tornare
a casa presto, ragu vuole pogare, ciuotto
l’ho rovinato di pizze, ciuacciua è
in thailandia, diegone esce con pitone, shedevil
si è corallizzato, sucatuca l’ho inventato
io.
Questa anteprima non è per dire che c’è chi
può e chi non può. O meglio, io non posso dire chi
non può. Però io, Prato
e Nostro Signore possiamo. (Dio,
è un gesto di riconciliazione, perlamadonna, accettalo!).
Ed è per dire ad Alice Sibani e alla sua
famiglia che io NON sono per niente polemico. C’è certa
gente che mi interpreta così, a nord di Modena. Prima di
Novi. Ma io NON sono polemico.
Andate tutti affanculo!
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