ultimo aggiornamento: 22/02 17.30
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approfondimenti

UN PO' DI PAGELLE di Alessandro Trebbi (parte 1)

PALLAVOLO VILLA D’ORO voto 10 con lode: Siamo diventati scarsi, questo è fuori di discussione. O se preferite buffoni. E quindi ci tocca competere a livello regionale, sempre che questo sia un male. Di sicuro non lo è per i nostri fisici e le tasche della Polisportiva. Però siamo sempre noi, da otto anni a questa parte, e nonostante l’età che avanza siamo ancora capaci di vincere qualcosa. In compassionevole rispetto di chi non vince o non ha mai vinto nulla. E parla.
Ma le vittorie, ora, non sono così importanti. È importante l’organizzazione, la voglia, l’atmosfera. E tutte queste cose ci sono ancora, e si tramandano ai giovani e speriamo che questi nuovi virgulti ci diano una mano a tenere tutto in piedi, ancora per un po’. Giusto per vedere chi parla così tanto giocare di nuovo e ancora e “soltanto” al nostro livello. Al nostro livello nel gioco, s’intende. Nel resto... forssssss. Gente come Paolo o la Franca, o tutti quanti gli altri, genitori, amici, Loretta, Uber, Mohamed, tizio caio e sempronio bisognerebbe inventarla più spesso

POLISPORTIVA CAMPEGINESE voto 9: Beh che dire, un’altra di quelle belle realtà che fa sport sano, in tutte le discipline, per tutte le età, vedi i vecchietti Cantagalli e Borelli in campo assieme al liberino di quindici anni. Purtroppo almeno una volta nella vita a tutti i pallavolisti forti capita di incontrare Ugolini. E lì, che tu sia pallavolista o donna semi-nuda, sono sempre cazzi. È mister secolo mica per niente. A me questi ragazzi piacciono, e non solo perchè sono miei parenti! A parte che ci devono quantomeno una cena, gli abbiamo spaccato Grilli...

CAMPAGNOLA voto 4: Come i secondi in campo di Grilli, appunto, che entra per battere e ricevere: non può fare altro, è acciaccato alla caviglia. Dato che Riccardo Vecchi ha una simpatia innata per Campegine, ma soprattutto gli sta sui maroni in una maniera indescrivibile Grilli, decide di battergli corto, giusto per scavigliarlo del tutto, fargli finire la stagione, infrangere i sogni di Coppa Emilia campagnolesi e far andare in B2 Campegine. Comunque è deciso: a breve il quartetto Trebbi, Ugolini, Malavolta, Mattioli si ritira e si dà a un’altra attività non meno faticosa: lo smontagòòòmme!

TORRAZZO voto 2: come le mani sinistre di Federico Ugolini. Che se facesse l’opposto anche anche. Ma deve palleggiare. Fede sei sempre stato il mio idolo comunque, lo sai. Infatti il 2 è soprattutto perchè non può essere che Pippo Guidotti faccia i miei stessi tornei, come è possibile?!??! Fino a poco tempo fa era Pippofaicagareguidotti, vinceva Assen solo perchè lo trascinavamo noi, altrimenti si accontentava di fare 2-3 punti così passando per caso in una qualche squadra amatoriale... e adesso gioca contro di me? O lui è diventato un fenomeno, o io sono un buffone. Ultimamente l’opinione pubblica pare propendere per la seconda ipotesi. Comunque due slogan nella protesta del Torrazzo: Meno cartellini per i Barbolini! e Torna a casa Artioli! (che cena sempre fuori... e ciò aumenta i sospetti sulla cucina della Laura...)

continua sotto...


DOMENICA 19/02 - ORE 18.45 - PALANDERLINI
TORNEO MASCHILE - FINALE
 
set 1
set 2
set 3
set 4
set 5
NATIONAL TRANSPORTS VILLA D'ORO
30
25
25
0
0
POL. CAMPEGINESE
28
19
23
0
0
TABELLINO FINALE MASCHILE: VILLA D’ORO – CAMPEGINE 3-0 (30-28 25-19 25-23)
Villa d’Oro: Trebbi 13, Vecchi, Ugolini 22, Borghi 9, Zacchia 6, Sandoni 3, Bergianti lib, Cavani ne, Leva 2, Barbieri, Malavolta ne, Garuti. All. Tassoni
Campegine: Iori 8, Borelli, Rozzi R 11, RozzI F 5, Cantagalli 7, Bartoli 3, Valla lib, Amadasi 4, Barani, Benassi 1, Saccani, Morgese lib2. All. Levoni
Note. Villa: ace 6, bs 14, muri 2. Campegine: ace 1, bs 8, muri 5. Durata set: 31’, 25’, 28’

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IL SERVIZIO DELLA TRASMISSIONE "TUTTINCAMPO" di Antoine (a partire dal minuto 16.00)
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UN ALTRO PO' DI PAGELLE di Alessandro Trebbi (parte 2)

FIPAV REGIONALE voto 6 di stima: soprattutto per aver scelto un ottimo relatore per la conferenza riservata ai dirigenti. Però noi stiamo ancora aspettando le migliaia di euro di premio vittoria. E calendario e definizione dei gironi quantomeno umani. E soprattutto arbitri non dico migliori, ma un po’ più coerenti. Si può fare qualcosa? No perchè sennò poi Vecchi, con tutte quelle doppie fischiate, mi impazzisce. Che già non è mica tanto normale di suo. E la gente gli fa mani fuori... ah no scusate, glielo fanno lo stesso... sbaglio io.

PUBBLICO voto 9: erano anni che non giocavamo davanti a così tanta gente... Almeno due, dalla finale di Assen 2009. Ma lì erano tutti stranieri. Ci vuole anche pubblico e tifo, per darti stimoli. Quindi grazie a tutti, dalla mia prima tifosa Martina Bellei, ai numerosissimi tifosi di Mirko, Marci, Leva, Borghi e Garuti (oh, ma che gusti c’avete?! eh eh), alla mia famiglia acquisita, a tutti quelli che ci vogliono bene e un po’ meno bene ma che comunque c’erano, fino alle groupies di Ugolini, urlanti nell’assedio allo spogliatoio (o camerino?) dell’mvp interplanetario

OZZANO voto PAPOTTI: perchè decide lui chi è la migliore, chi è la più bella, chi è la più meritevole. Questo se ne è andato sputando sulla società che lo ha cresciuto, poi appena si torna in una finale, vuole salire sul carro del vincitore e decide tutto lui. Ma dico io...

VILLA D’ORO DONNE voto NO: Contro questo Ozzano si poteva vincere. E fidatevi, ve lo dice uno che non si è perso un punto della partita. Ma poi ci sono altri NO: 1) Quello della Piacentini, che non si vede nè sabato, nè domenica, grazie per il sostegno eh! 2) Quello della Ferriani che ha detto no al colesterolo (da oggi) e no al superbomber (era un’impresa impossibile, e che ti avrei reso comunque impossibile io. Bisogna lasciare largo ai fortissimi giovani, noi siamo vecchi ormai) 3) Quello della Vai alla cena di squadra post vittoria di domenica, che costringe lo zoppo a casa in solitudine e depressione 4) Quello della Chiavarino domenica sera a Borghi “No, stasera sto con Jack!”. E così Andre viene a cena con noi. 5) Quello della Della Casa che dichiara “No beh, vince Ozzano facile 3-0”. Da quel momento in poi la finale femminile dura almeno altre 7 ore. 6) Quello della Vai alle foto messe bene a fuoco. Proprio non le vuole fare!

PIRRI-TERRAZZA 3-0: qui non c’è confronto. Mi dispiace eh. Ma anche no.

PALAANDERLINI voto 8: guarda un po’... non c’è Prampolini e io non mi scaviglio, non mi infortuno, sto bene e la Villa d’oro vince! Ma allora non era il palazzetto che portava sfiga, ma veh! Grande Simo, sabato Ugolini vi compra la partita.

continua sotto...


DOMENICA 19/02 - ORE 16.00 - PALANDERLINI
TORNEO FEMMINILE - FINALE
FINALE COPPA E.R. FEMMINILE
19/02 ore 16.00 PalAnderlini
set 1
set 2
set 3
set 4
set 5
FATRO OZZANO
25
25
20
25
0
SCOZZOLI CERVIA
20
11
25
17
0
TABELLINO FINALE FEMMINILE: FATRO OZZANO - SCOZZOLI CERVIA 3-1 (25-20 25-11 20-25 25-17)
Ozzano: Piolanti, Galletti, Cardinali, Grasso M, Grasso G, Zoni, Sangiorgi lbi, Checcoli, Capello, La Malfa, Battini, Alessandri. All. Benedetti
Scozzoli Cervia: Battistini, Benzoni, Paolini, Bucci, Pittavini, Leonardi, Gabbri lib, Agostini, Tonti, Romani, Santoro, Giuntini, Turci lib2. All. Briganti
Note. Durata set: 26’, 21’, 23’, 23’

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Camilla Piolanti MVP del Torneo Femminile
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Fatro Ozzano vincitore del Torneo Femminile
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UN ALTRO PO' DI PAGELLE di Alessandro Trebbi (parte 3)

RICCARDO SERENITA’ VECCHI voto 7: per una volta non impazzisce, per una volta capisce a chi dare la palla e quando. Ovvero lasciare che Sandoni e Zacchia si sfoghino a muro, dare la palla dietro quando la suddetta scotta, dare la palla in quattro quando siamo avanti e si vince in carrozza. Bravo Ricky! Tra l’altro, in una maniera del tutto inspiegabile, fa meno doppie del suo dirimpettaio di ruolo. E ciò alimenta ancora di più le polemiche sul livello degli arbitri: oh, ma lo avete visto come palleggia questo? Due voti in meno perchè a casa non ha la lavatrice e le magliette gliele devo lavare io... Veronica, facciamo qualcosa?!

FEDE ARCIGAY CAVANI voto 0: come le fighe che porta a cena, dopo aver dichiarato “Oh ragazzi, ne porto io 6 o 7 meravigliose”... E poi? Nulla. È lì solo con la sua pizza (è arrivata poi?). Un altro di quelli che parla troppo. Però gli vogliamo tutti molto bene, se non ci fosse bisognerebbe inventarlo. E poi, incredibile dictu, fa meno doppie di Vecchi. Quando sta in porta a calcetto sembra un colino per la pasta o, se preferite, Belen Rodriguez. Nel senso che ha buchi da tutte le parti e va a farfalle...

ANDRE “A UGOLINI GLI INSEGNO POI IO” BORGHI voto 9: risponde sul campo alle critiche ricevute da mister secolo con due partite sopra le righe. Scatena gli applausi della folla quando va a ricevere due palloni sopra al bagher di Ugolini fulimandolo con lo sguardo e, non si bene come per la verità, la Villa d’oro fa punto. Se eliminano il bagher dallo sport pallavolo, questo qui diventa fortissimo.

GHIACCIO LEVA voto 9: intanto rileva un inguardabile Trebbi in semifinale e fa tipo 10 su 9 in attacco. Ma poi, ne vogliamo parlare dei suoi ingressi in finale? Nel primo set mette a segno il punto del 24-24, nel terzo entra per uno schema che solo Tassoni può pensare e fa finalmente girare la squadra nonostante Ugolace avesse deciso che voleva finire la partita in P2. Spettacolare.

DAI GIANLUCA CAZZOOOOOOOOO voto 8: anche lui glaciale in finale, entra in ricezione sul 20-20 del terzo set, dice “ci penso io” ed eccoti tre doppio più in testa a Vecchi. Oh, facile prendersi i meriti quando fanno tutto gli altri (sì, parlo con te Ugolini!). Guarda Gggianluca sono Gggiancarloabbbèèète della Federazioneitalianagiuuuococalcio e ti dico che i tttuoi piedi manco nel campionato amatori del Burkina Faso se li piglierebbero però a pallavolo, sto sport per froci e bbbuffoni, ce sai giocà dai cazzooooooooo!

MIRKO “PER ME PUOI ANDARE PURE AFFANCULO” BARBIERI voto 8: protagonista del cambio più incredibile e più umiliante della storia, un libero al posto di un opposto, si fa valere ogni qual volta deve entrare in seconda linea. “Guarda Mirko, grandissimo, sei fantastico ma per me puoi pure andartene immediatamente affanculo”. Abbiamo un segreto io e lui, ma ve lo raccontiamo a fine stagione.

MARCELLO “NICOLINI” SANDONI voto 8: Spieghiamo subito il perchè del soprannome. Marco Nicolini, quando ancora sembrava un giocatore di pallavolo, era famoso per una caratteristica principale: in allenamento durante la settimana era suonato come un pugile, al sabato sembrava (a volte, molto raramente) un fenomeno, vedi Villa d’oro-Carpi 3-1 (ciao Grillo!) o Schio-Villa d’oro (quando io e lui sembravamo Vullo e Timmons dei tempi d’oro). Ecco Sandoni segue le orme di Nicolini in tutto e per tutto. La speranza è che lo stato di grazia duri un po’ di più delle tre settimane in carriera del mio amore.

SEE EMILY DON’T PLAY voto 9: Come tutti i grandi vecchi si siede in panchina senza far polemica, incita, mangia, guida la squadra con la sua sapienza tecnica e musicale. Ce ne fossero, di Emiliani Malavolti.

LA PANTERA DI CASINALBO voto 6: come i suoi punti in finale. Ma meriterebbe molto di più: perchè per la prima volta capisce che per vincere l’importante è mettersi a disposizione della squadra, e lui in finale lo fa alla perfezione, toccando a muro, difendendo (so che non ci crederete ma è successo, ma d’altronde è la panterona di Casinalbo mica per niente!), attaccando bene quando è chiamato in causa, battendo il giusto e mettendoci tutta la grinta del mondo. Lo stiamo allevando bene, deve continuare su questa strada. Tra l’altro, la notizia più incredibile arriva a metà secondo set durante la semifinale: Zacchia ha fatto punto con un rigore. L’Ansa batte subito l’agenzia, immediatamente la notizia si diffonde tra l’incredulità del mondo, dall’Australia all’Argentina, passando per La Bertola e Corlo.

Infine lasciamo da ultimo lo zoccolo duro, quelli che c’erano cento anni fa e ci sono anche adesso. Chè un pochino è anche merito loro.

continua sotto...


SABATO 18/02 - ORE 17.00 - PALANDERLINI
TORNEO FEMMINILE - SEMIFINALE 1
 
set 1
set 2
set 3
set 4
set 5
MAXICOLOR VILLA D'ORO
23
23
25
26
0
FATRO OZZANO
25
25
19
28
0
TABELLINO: VILLA D’ORO - OZZANO 1-3 (23-25 23-25 25-19 26-28)
Villa d’Oro: Viapiano 11, Della Casa 3, Piacentini 13, Ferriani 8, Vai 12, Trevisan 15, Cordella lib, Barbieri ne, Chiavarino ne, Maletti, Miraglia ne, Zobbi, Salzillo lib2. All. Sgarbi
Ozzano: Galletti 13, Piolanti 2, Cardinali 21, Grasso M 9, Zoni 10, Grasso G 8, Sangiorgi lib, Checcoli, Capelio, La Malfa, Battini ne, Alessandri 5. All. Benedetti
Note. Villa: ace 4, bs 8, muri 8. Ozzano: ace 12, bs 4, muri 7. Durata set: 23’, 26’, 21’, 28’

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MAXICOLOR VILLA D'ORO
1
PIACENTINI ELISA
1983
2
MALETTI MARIA VITTORIA
1993
3
FERRIANI ILENIA
1981
4
GALANETI JESSICA
1988
6
SALZILLO MARTINA
1993
7
BARBIERI BEATRICE
1993
8
VIAPIANO PAOLA
1965
9
CHIAVARINO FRANCESCA
1992
11
MIRAGLIA LUISA
1978
12
ZOBBI GIULIA
1991
14
DELLA CASA FRANCESCA
1980
15
BATTARA SARA
1981
17
VAI CRISTINA
1982
19
TREVISAN MIRKA
1974
20
CORDELLA ALICE
1994
ALL.
SGARBI FRANCESCO  
ALL.
MITAROTONDA MARILENA  
ALL.
ZOTTI DANILO  
FATRO OZZANO
1
CHECCOLI MARTA
1985
2
CAPELLO LETIZIA
1993
3
LA MALFA DIANA
1994
5
BATTINI TANIA
1994
6
PIOLANTI CAMILLA
1993
7
CUZZANI ANNA
1989
8
GALLETTI ALICE
1990
9
ALESSANDRINI IRENE
1989
10
GRASSO GIULIA
1990
12
SANGIORGI FRANCESCA
1990
13
GRASSO MICHELE
1993
14
CARDINALI CHIARA
1991
17
ZONI FRANCESCA
1989
ALL.
BENEDETTI MASSIMO  
ALL.
PASINI LUCA  

SABATO 18/02 - ORE 17.00 - PALANDERLINI
TORNEO FEMMINILE - SEMIFINALE 2
 
set 1
set 2
set 3
set 4
set 5
AGRIGARDEN FIDENZA
25
25
21
25
9
SCOZZOLI CERVIA
27
23
25
15
15

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AGRIGARDEN FIDENZA
2
BRANCHI SIMONA
1974
3
FORNACIARI ANNA
1993
4
PRETI FRANCESCA
1978
6
VECCHI ILARIA
1977
7
CHEZZI MARGHERITA
1991
8
CHIERICI IOLANDA
1977
9
PASSANI CHIARA
1990
10
IASCHI SIMONA
1986
11
FERRI FRANCESCA
1986
12
ZANICHELLI ANGELICA
1992
13
MARZOLINI CINZIA
1984
16
GORRERI NICOLETTA
1987
18
PINI ANNA
1993
ALL.
MARSIGLI LORENZO  
ALL.
GHIRARDI FRANCESCO  
SCOZZOLI CERVIA
1
AGOSTINI ALESSANDRA
1988
2
TONTI ANNA
1993
3
TURCI ELEONORA
1993
6
ROMANI REBECCA
1977
7
LEONARDI SILVIA
1990
8
BENZONI ELENA
1981
9
PAOLINI FRANCESCA
1982
10
PITTAVINI GIORGIA
1990
12
BIGUZZI GIORGIA
1983
13
SANTORO SARA
1986
15
BUCCI CATIA
1982
17
FABBRI NICOLETTA
1990
18
BATTISTINI GIULIA
1988
ALL.
BIAGIANTI MICHELE  
ALL.
CAVALLARI ANTONIO  

SABATO 18/02 - ORE 20.00 - PALANDERLINI
TORNEO MASCHILE - SEMIFINALE 1
 
set 1
set 2
set 3
set 4
set 5
NATIONAL TRANSPORTS VILLA D'ORO
25
25
25
0
0
SEAT CAMPAGNOLA
20
19
21
0
0
TABELLINO: VILLA D'ORO - CAMPAGNOLA 3-0 (25-20 25-19 25-21)
Villa d'Oro: Trebbi 7, Vecchi 1, Borghi 9, Ugolini 12, Zacchia 11, Sandoni 9, Bergianti lib, Leva 9, Garuti, Barbieri, Cavani ne, Malavolta ne. All. Tassoni
Campagnola: Bulgarelli, Benatti, Santini G, Menghini, Mattioli, Verrini, Oliveiro lib, Grilli, Foroni, Santini P, Lusuardi. All. Vaccari
Note. Villa: ace 7, bs 16, muri 8. Durata set: 20', 22', 23'

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NATIONAL TR. VILLA D'ORO
1
CAVANI FEDERICO
1992
2
TREBBI ALESSANDRO
1982
3
PAPOTTI SANDRO
1977
4
BARBIERI MIRKO
1993
7
BERGIANTI ROBERTO
1983
8
MALAVOLTA EMILIANO
1979
9
ZACCHIA FABIO
1989
10
UGOLINI EUGENIO
1982
11
ARMAROLI MANUEL
1978
12
VECCHI RICCARDO
1985
15
BORGHI ANDREA
1991
16
LEVA SIMONEA
1990
17
GARUTI GIANLUCA
1990
22
SANDONI MARCELLO
1992
ALL.
TASSONI SIMONE  
ALL.
SCARCELLA LUCIO  
SEAT CAMPAGNOLA
1
SANTINI GIULIO
1991
7
MAGNANI ANDREA
1991
8
DAVOLIO STEFANO
1992
9
MENGHINI EMANUELE
1976
10
OLIVEIRO SALVATORE
1986
11
GRILLI ANDREA
1979
12.
VACCARI RICCARDO
1975
13
MATTIOLI FABIO
1976
14
BENATTI ENRICO
1982
15
FORONI FEDERICO
1992
17
BENAGLIA RICCARDO
1993
18
LUISARDI PAOLO
1964
23
BULGARELLI MARCO
1982
ALL.
VACCARI RICCARDO  
ALL.
LUISARDI PAOLO  

SABATO 18/02 - ORE 20.00 - PALANDERLINI
TORNEO MASCHILE - SEMIFINALE 2
 
set 1
set 2
set 3
set 4
set 5
AUDAX TORRAZZO
20
21
17
0
0
POL. CAMPEGINESE
25
25
25
0
0
TABELLINO: CAMPEGINE - TORRAZZO 3-0 (25-20 25-21 25-17)
Campegine: Amadasi, Barani, Bartoli, Benassi, Borelli, Cantagalli, Iori, Rozzi F, Rozzi R, Saccani, Soncini, Valla lib, Morgese lib2. All. Levoni
Torrazzo: Montanari 13, Ugolini 1, Giusti 9, Barbolini N 8, Caselli 7, Guidotti 2, Domati lib, Santini, Cristani, Artioli ne, Luppi ne, Rovatti 1. All. Barbolini E
Note. Campegine: ace 2, bs 9, muri 9. Torrazzo: ace 2, bs 6, muri 4. Durata set: 20', 27', 22'

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AUDAX TORRAZZO
1
GIUSTI RUBES
1983
5
BARBOLINI NICOLA
1980
6
SANTINI CRISTIANO
1982
7
GUIDOTTI FILIPPO
1979
8
MONTANARI ALESSANDRO
1989
9
ARTIOLI ALEX
1977
10
CASELLI FABIO
1985
11
DOMATI LUCA
1989
12
CRISTANI GIULIO
1982
13
UGOLINI FEDERICO
1984
14
ROVATTI FILIPPO
1983
15
BARBOLINI ENRICO
1970
17
LUPPI DAVIDE
1981
ALL.
BARBOLINI ENRICO  
ALL.
BALDINI MATTIA  
POL. CAMPEGINESE
2
AMADASI ANDREA
1977
3
IORI ENRICO
1984
5
ROZZI FILIPPO
1978
6
ROZZI ROBERTO
1973
8
SACCANI SIMONE
1979
10
BARANI SIMONE
1982
11
BARTOLI STEFANO
1979
12
BORELLI MARCO
1977
13
BENASSI DOMENICO
1971
15
CANTAGALLI STEFANO
1968
16
MORGESE DAVIDE
1996
17
VALLA PIETRO
1975
19
SONCINI ANDREA  
ALL.
LEVONI STEFANO  
ALL.
MORINI DANIELE  

L'ULTIMO PO' DI PAGELLE di Alessandro Trebbi (parte 4)

IL BUFFONE TREBBI voto NON RIESCI NEMMENO A VINCERE ecc ecc (troppo lungo, che palle...): Alla fine cerca di tener fede alla nomea che si è creato, con un infortunio al polso al quale nessuno crede, soprattutto durante il primo set della finale. Nemmeno lui. Che buffone. Impresentabile in semifinale, si presenta invece in finale, dove impartisce l’ordine perentorio a Vecchi a inizio secondo set: “Dai, fai vincere l’mvp a Ugolini che poi sta male”. Dato che Vecchi è in serata, esegue alla perfezione, e così a Trebbi rimangono solo alcuni palloni (sempre i più brutti, come nella miglior tradizione di Vecchi) e la soddisfazione di alzare la coppa alla fine. Sempre che il premio fosse vero e non uno scherzone tramato in oscure sale sassolesi... Sai, a forza di scrivere stronzate...

MVFU (Ma Vai a Fanculo Ugolini) voto 1: come i voti che prende nella giuria che decreta il premio come miglior giocatore. Essendo che la giuria è composta da una persona sola, e questa persona è donna, il premio gli era già stato assegnato prima della finalissima. Pare che abbia vinto pure l’mvp femminile. Detto ciò, quando conta torna fuori. Anche se, detto ciò, quando contava, in finale, i palloni li ha schiacciati qualcun’altro. Ma tant’è, a noi piace lavorare nell’ombra, e lasciare l’effimera gloria di un volatile premio al divin ricciolino, per ambire a più celestiali ed eburnei traguardi, ovvero renderci conto che non riusciamo nemmeno a vincere ecc ecc (troppo lungo, che palle...)

IL BBBBBERGGG voto 0: come gli errori in ricezione di Bergianti in due partite. Ma siamo sicuri? È un dato reale? Come sempre quando la Villa d’oro vince qualcosa, l’mvp reale è lui (vedi Trocia beach 2009, tanto per dirne una) ma il premio lo danno a Ugolini... Insomma, Bergianti sembra sempre più Calimero, sopraffatto dal cattivo solo perchè è più piccolo e indifeso. E non fa punti. E le donne alla fine, ahilui, votano Ugolini.

MISTER TASSONI voto 8: Per descrivervi la serenità e la glaciale calma del mister vi racconto la girandola del terzo set. Villa in carrozza, avanti 2-0 e (mi pare) 18-14. Poi Ugolini decide che no, non ci sta, non vuole andare a cena! E quindi, su una serie di innocue battute corte, cade come un sacco di patate e inizia a prendere ace su ace e a ricevere in tribuna o quasi. Tassoni però non decide di cambiare Ugolini. No. Nell’ordine: mette su il secondo libero al posto dell’opposto in seconda linea. Ma siamo in P2, sicchè lo schiacciatore dietro è in 6 e in soldoni la Villa non ha più l’attacco da seconda linea. Dato che Ugolini però è sempre più sacco di patate e continua a ricevere come il peggior Borghi, sul 18-18 via, un altro cambio. Ma non Ugolini. No. Fuori il centrale davanti e dentro una banda (Leva). Per fare cosa? Attaccare a due su tutta la rete, quindi un attaccante in 4, uno in 2, zero centrali, zero seconde linee. Pensa anche di mettere dentro Cavani come tornante sinistro per raccogliere i cross che Ugolini sta facendo sulla fascia, ma fortunatamente la Villa gira, il mister rimette le cose in ordine e si va a vincere. Comunque un grande.

LO ZOPPO voto 29: come il nefasto giorno in cui il chirurgo gli dirà: “Caro Manuel, la tua carriera è finita”. Nel frattempo organizza come sempre alla perfezione, sale sul carro dei vincitori, prepara una convenzione assurda con la Terrazza, sempre alla Terrazza fa notare a tutto il pubblico che tettone abbia la sua morosa (morosa la quale prima diventa tutta rossa, ovviamente, poi dice che comunque è solo il reggiseno iper imbottito e il vestito), sempre chiamando in causa la morosa diserta la cena di domenica col resto della squadra, in questo umiliato dai giovani Sandoni, Borghi e Barbieri. Un weekend di gloria lo si può avere anche da zoppo, se hai degli amici buffoni e vincenti.

IL REDIVIVO PAPOTTI voto 3: Esce per un attimo dal livello Dream Team e torna nella sua famiglia e nel volley quantomeno guardabile. E si rompe il tendine d’achille. Non è più abituato. Ma gli vogliamo bene. In fondo, anche se lui cerca di divincolarsi da questa immagine di buffone che non riesce nemmeno a vincere ecc ecc (troppo lungo, che palle...), Sandro è e sarà sempre uno della famiglia. Uno dei più importanti.

Non conta un cazzo, la Coppa Emilia. Come la definisce qualcuno, è la coppa del nonno. Sarà vero. Però intanto ci siamo divertiti. Continuiamo a divertirci, insieme. E questo, cari ragazzi, non ce lo toglierà mai nessuno


RASSEGNA STAMPA


Il Resto del Carlino - 16/02/2012

Il Resto del Carlino Bologna - 17/02/2012

Stadio Bologna - 17/02/2012

Il Resto del Carlino - 17/02/2012

Gazzetta di Modena - 18/02/2012

Gazzetta di Modena - 19/02/2012

Il Resto del Carlino - 19/02/2012

Gazzetta di Modena - 20/02/2012

Il Resto del Carlino - 20/02/2012

Gazzetta di Modena - 21/02/2012