CORREGGIO (18/04) - Prima o poi doveva finire, la magia infinita del Pala Einaudi imbattuto in campionato da quasi due anni (721 giorni per la precisione). Ed è stata l’Igo Carige Genova ad interrompere la striscia vincente (27 vittorie consecutive) della C.S.C. Veroni Correggio, che cede 3-1 nel big-match contro la capolista e si allontana a 7 lunghezze dalla coppia di testa di questo girone B del campionato di B1, composta proprio da Genova e Bastia Umbra, che all’ultima giornata si giocheranno la promozione diretta in A2 in uno scontro frontale da brividi. Quel che interessa ora alla truppa di coach Astolfi è conservare quel terzo posto che significa accesso ai play-off, e con 2 sole lunghezze di vantaggio su Cortona, queste ultime 3 giornate di regular season diventano decisive per approdare per il secondo anno consecutivo agli spareggi che portano dritti in A2. Domenica a Potenza Picena (che all’andata portò via un punto a Correggio) un match chiave nella rincorsa play-off di Fontanesi e compagni, ma prima sarà bene raccontare questo Correggio-Genova che, come nelle attese della vigilia, ha regalato un grandissimo spettacolo. Sia sugli spalti che in campo, con Astolfi e Del Federico che confermano i sestetti preannunciati e si prendono subito a ceffoni (metaforicamente parlando, s’intende…). Primi tre palloni a disposizione di Parisi, tutti e tre a Paoletti, e già qui si capisce quale sarà il leit-motiv del match, ovvero fermare l’oppostone di Genova. Il primo va a terra, sul secondo arriva invece il suo alter-ego Meneguzzo, ed è muro-tetto che significa 1-1 e palla al centro. Un Mercorio che giocherà una partita da applausi (16 punti col 60% in attacco e una continuità spaventosa al servizio) piazza il primo break ospite sul 2-4, ma anche Paoletti e la stessa banda sbagliano qualcosa, consentendo a Meneguzzo di schiantare a terra il pallone del 6-5 Correggio (per chi non l’avesse capito, Super-Simo non alza i pugnetti ma si trasforma in “Braccio di Ferro” per le sue esultanze con i compagni). Un grande Daldello agisce di spada e di fioretto al servizio, con il devastante ace dell’8-5 interno alla prima pausa tecnica. Parisi (muro su Meneguzzo) e Paoletti chiudono subito la forbice (8 pari), e Correggio finisce subito sotto di 2 (9-11) sull’attacco out di Fontanesi. Ci pensa un gigantesco Lancellotti a mettere a segno il primo muro (saranno 9 in 4 set, con il 64% in attacco e 18 punti messi a segno per il centrale modenese) della sua strepitosa gara stoppando l’attacco di Paoletti e fissando la nuova parità sull’11, ma Pecorari e Manassero ridanno subito il +3 all’Igo Carige (11-14). Lancellotti sale di nuovo in cielo per fermare Paoletti (13-14), prima di vedere il cartello di divieto d’accesso impostogli da Mercorio, che lo mura per il 14-16 Genova alla seconda pausa tecnica. E’ il servizio ospite ad uccidere definitivamente le speranze di portare a casa il primo set per i rosanero di Astolfi, con Manassero in salto flot e Paoletti di potenza che mettono a terra due ace letali (16-20). Sangiorgio prova a riaccendere la speranza, Paoletti la sopprime con i palloni della staffa, con chiusura 20-25 per la capolista, subito avanti 1-0 nel computo dei set. C’è chi dice che solitamente è il secondo set a decidere le partite, e allora l’inizio lampo di Correggio è certamente una buona notizia. Raimondi è splendido a giocare un pallone impossibile sulle mani del muro (1-0), Meneguzzo non ha paura, si arma di elmetto, lancia e scudo e sotterra il pallone del 2-0. Lancellotti fa tris prendendo nuovamente la scala per fermare Pecorari, poi gli errori di Manassero e Paoletti, innescati come una miccia dalla salto flot di capitan Fontanesi, fanno il resto: 5-0. E’ un vantaggio importante da conservare, lo sa Daldello che di rabbia fa esplodere l’Einaudi con la sassata del 7-2, ma lo sa anche Manassero, che riporta sotto Genova sino al -2 (9-7). Qui Sangiorgio si trasforma di nuovo in “Cyborg-Sansa” e gestisce da campione due situazioni difficili in contrattacco, prima che Fontanesi pulisca le righe con la veloce del nuovo +5 interno (12-7). Sul 14-9 va in battuta Meneguzzo: BAM! Esplosione nucleare dal bicipite destro dell’uomo venuto da Schio che significa ace del +6. Genova non muore mai e, da grande squadra qual è, torna sotto con il muro di Paoletti su Sangiorgio che vale il -3 sul 16-13. Lo stesso Sansa risponde da par suo con due attacchi in serie (19-15), ma Genova trova risorse insperate dal suo porto e torna lì, ad un solo punto da Correggio, con Paoletti e Pecorari (21-20). E allora Daldello, con ricezione perfetta di Ricchetti, si affida per i palloni caldi a Lancellotti, che fa “bum bum” con due schiaffi che tengono avanti la C.S.C. Veroni sul 23-22. Ed è qui che si decide tutto, con Parisi che alza per Paoletti, senza accorgersi che il cielo sopra l’Einaudi era già stato oscurato dall’arrivo del solito, gigantesco Lancellotti. Muro impressionante che significa due set-ball per i padroni di casa, che chiudono subito la pratica sull’attacco out di Mercorio: 25-22. Sull’1-1 si riparte da capo, ed è battaglia da giganti del volley. Come nelle sue migliori interpretazioni, “Il Leone” Ricky Raimondi sbrana la preda Genova con il muro su Paoletti e l’attacco del 4-2 Correggio, ma un ace di Pecorari e la doppia bordata di Paoletti (che chiuderà comunque come miglior marcatore del match con 26 punti) regalano il +1 a Genova alla prima pausa tecnica. Manassero va di pipe per il possibile 10-12, Lancellotti mette la “quinta” e dice ancora stop col muro dell’11 pari. Sangiorgio attacca out (13-15), ma se sei il Capitano della flotta C.S.C. Veroni un motivo pur ci sarà: muro+attack per Fontanesi, ma Genova è letale di banda e mantiene sempre due punti di vantaggio. Sul 17-18 va in battuta Meneguzzo… un’altra bomba atomica che consente a Daldello di mettere giù il rigore del 18 pari, prima che il mago trevigiano s’inventi pure il tocco di seconda del 20 pari, nel mare di errori in battuta dell’Igo Carige (4 in serie, davvero troppi nei momenti decisivi). Mercorio, 20-22 Genova. Fermi, alt! Cosa succede nel frattempo? Succede quello che tutti non avremmo voluto vedere, perché sull’attacco di Meneguzzo, nettamente toccato dalle mani del muro biancoblù, che vale il sorpasso Correggio sul 21-20, la coppia arbitrale non ravvisa un tocco che incendia l’Einaudi. Una palla chiave nell’economia del match e, forse, dell’intera stagione che fa impazzire di rabbia pubblico e giocatori rosanero. Tant’è, bisogna farsene una ragione e, sul 20-22 firmato appunto da Mercorio, la reazione degli uomini di Astolfi è comunque da applausi. Lo stesso Meneguzzo fa 21-22, Paoletti pesta la linea dei 3 metri (22-22), Parisi commette fallo in palleggio. E’ nuovo sorpasso interno sul 23-22, ma D’Auria e Manassero consegnano il primo set-ball all’Igo, subito annullato da Sangiorgio. Si va ai vantaggi, e non basta una difesa superlativa di Ricchetti per impedire a Manassero di mettere giù il contrattacco del 24-25, che la banda ex Gioia del Colle bissa con il pallone che vale più di mezza partita: 24-26. Un contraccolpo psicologico devastante, per una C.S.C. Veroni che va subito sotto 1-3 nel quarto parziale e prova a rianimarsi con Schiavo (dentro per Fontanesi e subito a segno in attacco) e Lancellotti, che guarda caso mura nuovamente Paoletti per il 4 pari. Super-Simo Meneguzzo incendia nuovamente l’Einaudi con l’ace del 5-4, Manassero però è super e apre un break devastante per le speranze correggesi di rientrare in partita. Muro su Meneguzzo, attacco laser, fallo in palleggio fischiato a Daldello, altro muro della banda sul “Menego”: 5-11 Genova! Ora è davvero durissima, anche per la C.S.C. Veroni dei sogni. Lancellotti però sogna ancora, ma soprattutto mette di nuovo i trampoli e salta laddove nessuno può arrivare, stampando prima Paoletti, poi Manassero: 7-11. Quattro lunghezze che rimangono tali sino a quando Paoletti sbaglia in attacco (11-14) e consente a Cerquetti di provare a riaccendere il match con due legnate clamorose dai 9 metri, che regalano a Raimondi la possibilità di mettere giù il pallone della speranza. Sul 13-16 è di nuovo durissima, ma al termine dello scambio più bello del match, Paoletti attacca per farla finita. E chi lo ferma? Non lo nominiamo neppure più, sta a voi indovinarlo (ma non è difficile…). Sul 17-19 Daldello ha a disposizione la rigiocata del -1, ma un miracolo di Zappaterra rilancia Genova, che scappa di nuovo via sul 17-21. Lo stesso palleggiatore trevigiano della C.S.C. Veroni mette a segno l’ace che ridà ancora fiato ai suoi (19-21), ma il finale di Pecorari e Mercorio è una sentenza. Attacco del centrale (20-23), muro della banda (20-24), e chiusura dello stesso Mercorio per il 21-25 che condanna Correggio a consegnare le chiavi dell’Einaudi
TABELLINO: CORREGGIO - IGO GENOVA 1-3 (20-25 25-22 24-26 25-21)
Correggio: Meneguzzo 13, Daldello 5, Sangiorgio 10, Raimondi 7, Fontanesi 7, Lancellotti 18, Ricchetti lib, Benatti ne, Schiavo 1, Cocconi ne, Gualerzi, Cerquetti 1. All. Astolfi
Igo Genova: Benaglia ne, Donati, Zappaterra lib, Parisi 2, Ragosa ne, Mercorio 16, Manassero 23, Graziani ne, D’Auria 3, Della Nave, Paoletti 26, Pecorari 9. All. Del Federico
Note. Correggio: ace 4, bs 9, muri 12. Genova: ace 3, bs 14, muri 11

(16/04) - Quella di Bastia Umbra era stata definita “la partita dell’anno”, ma questo C.S.C. Veroni Correggio-Igo Carige Genova non è da meno.
Quart’ultimo turno del campionato di serie B1, al Pala Einaudi ci si gioca una fetta di serie A2, con la sfida d’alta quota tra le formazioni di Gianfranco Astolfi e Horacio Del Federico. Si comincia come di consueto alle ore 17.00 nella bolgia dell’impianto correggese, agli ordini dei fischietti Ferrari e Jacobacci. E con una situazione di classifica che recita Bastia Umbra e Genova in coabitazione al primo posto a quota 69 punti, Correggio terza a 65 e Cortona quarta a 60, può davvero ancora succedere di tutto in questo finale di regular season. Lo scontro dell’Einaudi rievoca i ricordi della splendida gara di ritorno di Coppa Italia, che vide uscire vincitori Fontanesi e compagni, ai quali non bastò però il 3-0 del ritorno con una sconfitta amarissima nel decisivo golden set che portò Genova alla final four di Molfetta, poi vinta proprio dall’Igo Carige. Era il 29 dicembre 2009, tante cose sono cambiate e, almeno per quanto riguarda il campionato, le posizioni si sono invertite. Correggio ha mantenuto un passo invidiabile (40 punti all’andata, 25 nel ritorno con 4 partite ancora da disputare), ma Genova ha innestato la quarta e pare essere la vera rivale di Bastia Umbra nella rincorsa alla promozione diretta. Pensate che i biancoblù sono reduci da 11 successi consecutivi, dei quali dieci da 3 punti (con soli 3 set lasciati per strada), con l’ultima sconfitta che risale all’ultima d’andata, proprio in quel di Bastia Umbra (9 gennaio 2010). Se parliamo di numeri però, è altrettanto vero che la legge del Pala Einaudi sinora non ha mai perdonato nessun avversario. L’ultima formazione capace di espugnare il fortino di Correggio in una gara di campionato fu Bergamo, che il lontano 26 aprile 2008 passò al tie-break. Da quel giorno sono passati quasi due anni, anche se è altrettanto evidente che questa gara rappresenta uno degli ostacoli più difficili da superare dell’intera gestione di coach Gianfranco Astolfi. Il tecnico modenese la affronterà con la squadra che da 7 mesi sta regalando un grande sogno a Correggio, con Daldello-Meneguzzo, Raimondi-Sangiorgio (con la carta Cerquetti pronta a subentrare, come fu nella gara d’andata e in Coppa Italia, dove il martello ravennate giocò titolare sia all’andata che al ritorno), Fontanesi-Lancellotti e Stefano Ricchetti nel ruolo di libero. Dall’altra parte della rete coach Del Federico avrà a disposizione l’intera artiglieria, con Parisi in diagonale a bomber Paoletti, Manassero e Mercorio in banda, Pecorari e D’Auria al centro con Zappaterra libero. E’ tutto pronto per il grande spettacolo. Correggio-Genova è molto più di una semplice partita…

NATIONAL TRANSPORTS CARIPARMA VILLA D'ORO (19/04) - Helmer si ritrova a disposizione la rosa al completo (eccezion fatta per Mari ancora in Olanda per lavoro), confermando Sangiorgio e Ugolini di banda, Reggiani al palleggio. Ferrara presenta Gulinelli opposto a De Angeli, di banda la scelta finisce su Tosi e Casadei con Gelli in panchina pronto ad entrare si al centro che da posto 2. Primo set punto a punto fino al 22, quando un break ed una decisione arbitrale contestata permettono agli estensi di portarsi sul 24-22. A questo punto sono i muri di Trebbi e Ugolini che permettno prima di impattare e poi di portarsi avanti e chiudere il primo set in favore dei rossoneri. Il secondo parziale sembra roba facile per i modenesi, che si portano velocemente sul 15-8. L'ingresso di Gelli al posto di un Gulinelli decisamente sottotono sembra riaccendere la verve ospite, che punto dopo punto (grazie proprio al neo entrato che martella in attacco, in battuta e diventa decisivo anche a muro) si riavvicinano, costringendo Trebbi e Co. a chiudere solo 25-23.Ma è ora evidente che Ferrara è in partita, mentre la Villa va via via scaircandosi. Nel terzo set rientra De Angeli e Casadei si affianca a Gelli: parziale che scorre facile per Ferrara. Tutto si decide nel quarto set (Armaroli in campo al posto di Sangiorgio), nel quale inizialmente gli ospiti sembrano avere vita facile, ma sono i rossoneri via via a recuperare punti ed impattare, prima di cedere 26-24 con un attacco in rete di Trebbi. Senza storia il tie-break con la Villa avanti, recuperata prima del cambio campo e che ormai disorientata non riesce a opporsi ad un 4 Torri quasi perfetto
TABELLINO: VILLA D'ORO - FERRARA 2-3 (26-24 25-23 19-25 24-26 11-15)
Villa d'Oro: Trebbi 30, Reggiani, Ugolini 16, Sangiorgio 10, Fomtanesi 11, Prampolini 6, Bergianti lib, Nicolini 5, Armaroli 4, Goldoni, Papotti ne. All. Helmer
Ferrara: Gulinelli 2, De Angeli 2, Casadei 22, Tosi 2, Molezzi 8, Smanio 12, Poli lib, Mistri 12, Bonora, Borgatti, Gelli 22, Zambelli. All. Poli
Note. Villa: ace 4, bs 14, muri 11. Ferrara: ace 5, bs 12, muri 10. Durata set: 27', 28', 25', 29', 16'

(16/04) - Problemi su problemi per Helmer, che, come ormai consuetudine, si abbattono soprattutto sui centri. Distorsione alla caviglia per Fontanesi, fortunatamente all'apparenza lieve, che comunque lo mette in forte dubbio per la sfida salvezza di sabato. Provato Goldoni in posto 3, con Papotti che scalda i motori. Trebbi in recupero dopo la lussazione del dito della mano sinistra, ma ancora legato in diversi movimenti. Armaroli alla ricerca della condizione dopo due settimane di stop a causa dell'operazione al piede. Ugolini in via di recupero dal leggero stato influenzale. Possibile che sabato siano comunque tutti a disposizione del mister, che potrebbe schierare Trebbi e Reggiani sulla diagonale principale, Ugolini e Sangiorgio di banda, Fontanesi e Prampolini al centro, Bergianti libero

UNIVERSAL CARPI (18/04) - Per la prima volta nella stagione la già promossa Universal Carpi lascia il campo senza punti anche se un epilogo al tie-break sarebbe stato anche meritato dai biancoblu. Onore comunque alla Stadium, che si conferma seconda forza del campionato e brava con i suoi giovani ad approfittare del turnover che coach Molinari conferma nelle file carpgiane. Universa infatti al via con Verrini, Libori e Gandolfi e Bettini, Vecchi, De Santi e Donadio a completare lo starting-seven. Il primo set è però tutto in salita per Carpi, sotto 7-8 e 10-15 con le battute di Caleffi che mettono in d ifficoltà Vecchi. La Stadium va avanti 12-19, l’Universal risale fino al 15-19 con Vecchi ma Mirandola tiene e Zucchi chiude il parziale. Nel secondo set Molinari butta dentro Grilli e Guerrini ma la Stadium non cede: 6-8, 12-16, aggancio sul 20-20 poi sul 22-22 i biancoblu sprecano la palla del 23-22 con un’invasione di piede di Guerrini che vanifica il break, poi due errori di Grilli in seconda linea mandano la Stadium 2-0. Molinari butta allora nella mischia Menghini per Bettini e l’Universal domina in scioltezza un terzo parziale senza storia. Bella partita invece nel terzo set: pronti via e 6-8 con un ace di Dombrovski su Donadio, ma sul 6-10 due muri di Verrini e uno di Vecchi con Grilli al servizio permettono a Carpi di infilare un 6-0 che vale il 12-10. L’altalena rimanda avanti gli ospiti 16-18, l’Universal risorpassa sul 20-19, torna sotto 20-21 poi la partita si chiude con un po’ di sale sulla coda: dal 23-Carpi va sotto 23-25 con l’ultimo pallone contestato per un attacco decisamente dentro di Guerrini fischiato clamorosamente fuori
TABELLINO NELLO SPAZIO DEL MIRANDOLA

STADIUM MIRANDOLA (18/04) - Cosa dire? Non ho parole. Mai avrei pensato di potere essere qui oggi a parlare della vittoria della nostra squadra in casa della capolista Carpi. Vero è che Molinari ha fatto giocare quasi tutta la rosa a sua disposizione e che non ha mai schierato per intero la formazione che fino ad oggi aveva giocato. È però anche vero che la Stadium ha offerto una prestazione sicuramente convincente e di ottimo livello. Va inoltre aggiunto che anche Zucchi a schierato una formazione diversa dal solito allo scopo di iniziare a rodare la squadra che parteciperà alle finali di Junior League che si svolgeranno a Sestola nel mese di maggio. Ghelfi si è quindi schierato da opposto, Dall’Olio al palleggio, Caleffi e Zucchi Marcello di banda, Dombrovski e Baraldi centrali, Bottecchi libero. Nel quarto set Garusi ha preso il posto di Zucchi, Zanini quello di Dall’Olio e Bozzoli quello di Baraldi. A tre giornate dalla fine, con questi tre punti e la concomitanza dello scontro diretto tra la terza e la quarta in classifica, la Stadium consolida ancora di più la zona play-off. E qui iniziano i problemi dato che i play-off si svolgeranno nelle stesse giornate della final-eight di Junior League. Visto che i giocatori delle due formazioni sono sempre gli stessi, non si capisce come si potranno affrontare tutti e due gli impegni. Ad ogni modo, se ciò capiterà, ci penseremo poi. Adesso godiamoci questa bella vittoria e festeggiamo i nostri ragazzi che se lo meritano
TABELLINO: CARPI - MIRANDOLA 1-3 (19-25 22-25 25-18 23-25)
Carpi: Bettini 11, Libori 1, Vecchi 18, Gandolfi, Guerrini 9, Verrini 6, Donadio lib, Bellini 1, Menghini 4, Grilli 9, De Santi 3, Canulli. All. Molinari
Mirandola: Ghelfi 19, Dall'Olio 1, Zucchi 5, Caleffi 8, Dombrovski 11, Baraldi 10, Bottecchi lib, Bozzoli 1, Galavotti, Cavazza ne, Garusi 7, Zanini 2. All. Zucchi
Note. Carpi: ace 3, bs 11, muri 9. Mirandola: ace 5, bs 11, muri 5. Durata set: 22', 24', 22', 26'

(16/04) - Mancano quattro giornate alla fine della stagione regolare e a differenza di altri anni nei quali a questo punto del campionato quasi tutti i giochi erano fatti, ad oggi molti verdetti devono ancora essere decisi. Tutto ciò rende ancora più avvincente questo finale di stagione dove assisteremo a delle vere e proprie battaglie sia per la zona playoff che per la zona retrocessione. Sabato, intanto la Stadium farà visita al Carpi, una delle poche squadre sicure della propria posizione finale. La squadra di Molinari, degna regina incontrastata del campionato, ha sicuramente nel suo dna la ricerca costante della vittoria. Ne è un esempio l’incontro di sabato scorso a Casinalbo contro una formazione che doveva assolutamente fare risultato per guadagnare la salvezza. Ci si può quindi immaginare che, specialmente tra le mura domestiche i carpigiani non regaleranno nulla. Ci saranno pertanto tutti i presupposti per una bella partita come un derby che si rispetti. Nelle file della Stadium non ci sono particolari emergenze e anche Garusi, alle prese con un fastidioso mal di schiena sta recuperando piano piano. Zucchi dovrebbe quindi proporre la formazione solita con Ghelfi opposto, Dall’Olio palleggiatore, Garusi e Caleffi martelli, Bozzoli e Dombrovski centrali, Bottecchi libero. Non si escludono però cambi dell’ultimo minuto. Visto l’approssimarsi della final-eight di Junior League, alla quale la Stadium è meritatamente approdata e che si svolgerà a Sestola dal 26 al 30 Maggio, Zucchi potrebbe optare per una formazione diversa allo scopo di testare alcuni elementi che parteciperanno alla manifestazione. Potrebbe quindi scendere in campo con Ghelfi opposto, Zanini palleggiatore, Zucchi e Caleffi martelli, Dombrovski e Baraldi centrali, Galavotti libero

ELCOS GRAN VOLLEY BO (18/04) - Con un 3 a 1 in casa la Elcos Tgr Bologna mette una seria ipoteca sulla salvezza. Con la vittoria di sabato sera contro Casinalbo, la Elcos raggiunge quindi quota 34 punti, confermando la propria 8° posizione. Le cose, a dir la verità, non si era messe subito per il verso giusto. Dopo il primo set, infatti, Bologna si trovava sotto, con una frazione giocata a basso livello: i bolognesi erano comunque riusciti a portarsi sul 20 pari, ma negli ultimi punti i troppi errori si sono fatti sentire portando Casinalbo sul 25 a 23. La pausa da modo all'allenatore Bicego di ricaricare i propri giocatori e il cambiamento è evidente: la Elcos Tgr parte in quinta e conquista subito diversi punti di vantaggio, che riesce a gestire bene durante tutto il set. Solo nel finale Casinalbo sembra poter ancora impensierire i bolognesi, avvicinandosi pericolosamente 18 a 17, ma una serie di ottime giocate del capitano Davide Morandi consentono alla Elcos Tgr di chiudere 25 a 20, portandosi in parità. Il terzo set sembra una fotocopia del precedente: Bologna conquinsta 4 punti di vantaggio nelle prime battute e domina con facilità le fasi successive. Senza mai perdere la concentrazione riesce ad esprimere fluidamente il proprio gioco in attacco e a far esaltare i propri giocatori con dei solidi muri. Il set si conclude 25 a 19. Sul 2 a 1 la partita sembra ormai chiusa, ma Casinalbo si presenta in campo più agguerrita che mai. Forse anche a causa di un leggero calo di tensione da parte dei giocatori della Elcos Tgr, il quarto set viene combattuto punto a punto, senza che nessuna delle due squadre riesca a prendere qualche punto di vantaggio. La svolta arriva sul 17 pari quando, con due muri del centrale Parsiphal Cau, la Elcos Tgr riesce a distanziare gli avversari e a trovare quella grinta necessaria che gli permette di lasciare Casinalbo a 21 punti. Il prossimo sabato, 24 aprile, la Elcos Tgr Bologna affronterà fuori casa la Pallavolo Legnano, penultima in classifica
TABELLINO NELLO SPAZIO DEL CASINALBO

CARIFE 4 TORRI FE (18/04) - Ennesimo tiebreak ed ennesima rimonta della Carife nell'angusto fortino del Villa d'Oro Modena. Come il sabato precedente infatti gli estensi si trovano sotto due set a zero prima di suonare la carica che questa volta però, a differenza di sette giorni prima con l'Atlantide, li porta alla importantissima vittoria in chiave classifica del match. Partita delicata e sentita questo primo scontro diretto del finale di campionato, diventato ancor più importante a seguito del risveglio del Remedello Brescia che si riavvicina al gruppo che lotta per la salvezza. Ora che la 23a giornata ha decretato la matematica retrocessione anche per Legnago, di fatto sono rimaste in sei le squadre a contendersi la permanenza in B2 con Casinalbo e Remedello che al momento occupano i posti maggiormente critici. La gara inizia mettendo in luce la tensione delle due formazioni con diversi errori gratuiti da entrambe le parti. Nel finale sembra prendere il sopravvento la 4 Torri ma il set point che potrebbe dare il 25 a 23 agli estensi si infrange sul muro a uno di Trebbi che impatta sul 24 pari. E' ancora un muro, questa volta di Ugolini, ed un contrattacco di Trebbi su palla regalata dai ferraresi che consegna con un fiocco regalo l'importante partenza col piede giusto ai modenesi. De Angeli e compagni accusano il colpo ed in men che non si dica, quando Sangiorgio segna il punto del 15 a 8, anche il secondo set sembra segnato. Tosi rivoluziona la squadra inserendo Zambelli, Gelli e Mistri ed i frutti non si fanno attendere. Sul 21 pari il recupero sembra andare a buon fine ma è il Cariparma che riesce a dare la zampata finale e portarsi sul 2 a 0. Il bel recupero effettuato però mantiene vive le speranze in casa granata ed il trend positivo continua anche nel terzo set. La battuta comincia a fare danni, 5 aces nel parziale, Smanio mura tutto quello che passa dalle sue parti e Gelli in attacco trascina i suoi. Il netto 19 a 25 riapre la gara anche dal punto di vista psicologico. La quarta frazione è certamente la migliore giocata dalle due formazioni, quella con meno errori ed anche quella che crea più suspense tra i numerosi e rumorosi fedelissimi tifosi al seguito. Il punto a punto tra le due contendenti si interrompe solo sul 25 a 24 quando Bonora, subentrato a Molezzi per battere, proprio col servizio mette in difficoltà Armaroli. La palla che arriva dalle parti di Trebbi non è delle migliori ed il forte opposto gialloblù la tira in rete portando l'incontro in parità. Ancora lotta nel tiebreak conclusivo ma ormai la Carife ha una marcia in più e la fa sentire. Ogni volta che può spinge sull'acceleratore e sfrutta tutte le occasioni che si presentano. Chiude la gara con una bella pipe Casadei che, oltre a suggellare la sua buona prestazione, può rispondere anche alla convocazione in nazionale di beach volley con il morale migliore possibile. Ora però l'attenzione deve subito spostarsi sulla difficile gara interna di sabato prossimo. Di scena al Pala Caneparo il forte Verona ancora in corsa per un posto nei play off
TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA VILLA D'ORO

LE-GNA-GO (08/03) -

NAVIOP FENICE FORLI' (19/04) - Domenica da dimenticare per la Naviop Forlimpopoli che perde per 3 a 0 in casa del McDonald’s Atlantide. Buono l’approccio iniziale per i ragazzi artusiani che murano molto e mettono in confusione gli avversari. La partita si porta sul 17-17, poi alcuni break vincenti dell’Atlantide grazie a un buon gioco in difesa fa si che il set si chiuda 25-22 per gli avversari. Nel secondo set partono forte i bresciani, la Naviop reagisce solo nel finale ma è troppo tardi. Nel terzo parziale coach Bendandi cambia formazione, fino al primo time out tecnico le due squadre procedono punto a punto, poi gli avversari prendono le distanze grazie a delle buone battute che mettono in difficoltà la ricezione artusiana e il set finisce 25-22 per i bresciani
TABELLINO NELLO SPAZIO DELL'ATLANTIDE

SOTTOMARINA CHIOGGIA (19/04) - In casa di Remedello il VSc incappa in una brutta sconfitta subendo per 3 a 0. Il VSC inizia bene il primo set portandosi sul 10 a 8 ed è qui che iniziano i “guai” … Il Remedello infila un parziale di 8 a 0 portandosi sul 16 a 10 infliggendo un break micidiale, il servizio jumpflot del martello del Remedello evidenzia tutti problemi patiti in settimana con l’assenza per malattia del capitano Gibin e con le assenze per impegni di lavoro degli altri martelli. Infatti in ricezione il VSC patisce il servizio del Remedello e, con una ricezione molto altalenante, ai ragazzi di Zambonin non riesce di sviluppare un gioco incisivo. Il Libero Chiodin, dal canto suo, sfodera una buona prestazione sia in difesa che in ricezione, ma non basta; bene anche il gioco al centro con i centrali Battaglion e Sambo sugli scudi innescati da Doria con una certa continuità. Per quanto riguarda il servizio, anche qui si sono riscontrati dei miglioramenti rispetto alle ultime prestazioni. “E ALLORA?????” . Questa è la domanda che si sono fatti in molti a fine partita. Bene è sicuro che con una ricezione così imprecisa (salvo Chiodin) il gioco si è appoggiato agli schiacciatori e qui purtroppo troviamo la vera nota dolente dell’incontro con una percentuale assolutamente insufficiente. In questo campionato nulla ancora è scritto per quanto riguarda la zona retrocessione e la zona playoff. Al VSC adesso è chiesto di gettare nella mischia tutto, veramente tutto…. Non ci sono alibi e pensieri particolari, bisogna fare un esame di coscienza e trovare le energie per acciuffare i 3 punti in 3 gare che portano matematicamente alla salvezza. Allora l’appello va a tutti i tifosi dei Leoni del Lusenzo perché sabato prossimo al PalaVeronese arriverà il Cariparma Villadoro Modena che insegue i chioggiotti a 4 punti in classifica. ANDIAMO LEONI ANDIAMOOOO, IL TIFO SARA’ CON VOI

MC DONALD'S ATLANTIDE (19/04) - Il McDonald’s Atlantide Brescia mette la freccia e sorpassa. La squadra cittadina batte per 3-0 il Naviop Forlì, nel big match della quart’ultima giornata della B2 maschile, incassa tre punti pesanti e si mette davanti ai forlivesi, conquistando la terza posizione e i play-off. E a tre giornate dalla fine, con le ultime tre della classe da affrontare, Brescia dovrebbe avere il «pass» in mano. La gara contro il Forlì è stato più facile del previsto, ma anche più brutto di quanto ci si potesse immaginare: tanti gli errori (26 per il Brescia, 28 in campo avverso in soli tre set). tante le imprecisioni sia in ricezione che negli appoggi difensivi. Il Brescia per fortuna , dopo un avvio da dimenticare (1-6), ha avuto nel muro l’arma in più, che ha funzionato in modo continuo per tre set (6, 3, 6 per 15 block totali) e in Dikoundou e Maestrelli quelli che hanno saputo meglio interpretare questo fondamentale (rispettivamente 5 e 4 punti). Dikoundou non ha invece brillato in attacco, ma per fortuna il Forlì è riuscito a farsi male da solo subendo oltre misura in ricezione e affidandosi in attacco al solo Donati. Vinto il primo set per 25-22, il McDonald’s, senza fare cose eccezionali, è andato a vincere anche il secondo set con soli 13 punti e 12 errori avversari. Tutto facile anche nel terzo, prima di una dormita generale che ha portato il punteggio dal 18-11 al 20-19. Risolveva Mazzotta prima a muro e poi in attacco (25-22)
TABELLINO: ATLANTIDE BS - FORLI' 3-0 (25-22 25-18 25-22)
Atlantide: Invernici 10, Coco 4, Dikoundou 11, Baroncini 6 Agnellini 5, Maestrelli 8, Morandi lib, Mazzotta 3, Capriolo, Peruzzo, Crosatti ne, Bertoli ne. All. Zambonardi
Forlì:Donati 14, Leoni, Bendi 6, Canali 3, Ceroni 1, Santolini 8, Bendandi lib, Matassini 4, Cerquetti, Mattioli. All. Bendandi
Note. Brescia: ace 6, bs 11, muri 15. Forlì: ace 1, bs 11, muri 9. Durata set: 25', 23', 25'

NUTRILAND REMEDELLO (19/04) - Prosegue con ottimi risultati la cura "Ghitti" per la Nutriland che conferma i progressi visti la settimana scorsa: la squadra remedellese schianta con un netto 3-0 i veneziani del Chioggia, portandosi a -1 dalla salvezza. La Nutriland sembra aver ritrovato quella coesione dimostrata ad inizio campionato, attraverso la quale ha saputo sopperire, nelle ultime due giornate, alla pesante assenza di Boniotti, tornato sabato a referto. Chioggia nulla ha potuto di fronte alla sete di vittoria del Remedello, ben chiara fin dalle prime battute di gioco: il match è stato un monologo, con i veneziani che impensierivano solo verso la fine del primo set la Nutriland, accennando la rimonta dal 12-19 al 17-20. E' stata una prova corale su ottimi livelli, quella dei padroni di casa: Bertuzzi sostituiva Boniotti in maniera più che dignitosa, Vigalio era preciso ed intelligente in attacco, Piubeni si risollevava rispetto a sette giorni fa, ottima la prova in attacco anche dei due centrali Bassotto e Fraccaro. Logica conseguenza è stata una supremazia schiacciante, facilitata dalla prova davvero sotto tono di Chioggia, sestetto solitamente di ben altra caratura: gli ospiti sono stati sempre in difficoltà sia in ricezione che in attacco e la Nutriland ha affondato i colpi senza pietà
TABELLINO: REMEDELLO - CHIOGGIA 3-0
Remedello: Piubeni 10, Bertuzzi, Vigalio 8, Mazzoni 13, Fraccaro 10, Bassotto 9, Caleffi lib, Boniotti ne, Bianchera, Bertuzzi M ne, Bertuzzi L, Rodella ne, Nicoli ne. All. Ghitti
Note. Remedello: ace 4, bs 7, muri 8

GABECA MONTICHIARI (13/04) -

SEAT CAMPAGNOLA (14/04) - TABELLINO: OLGIATE - CAMPAGNOLA 2-3 (25-14 25-16 23-25 12-25 12-15)
Campagnola: Vaccari 17, Brianti 4, Bulgarelli 4, Malaguti 9, Tacconi 10, Oliverio 10, Managlia lib, Bellei 2, Foroni 5, Bianchi, Borciani. All. Barozzi

VEMAC VIGNOLA (13/04) -

MONTALE (18/04) - Montale si aggiudica lo spareggio per restare agganciati alla zona play off, al termine di una partita avvincete ed emozionante. Le due squadre hanno messo in campo le loro migliori qualità, dando vita ad un match di bella pallavolo, in evidenza l'attacco delle bolognesi e la battuta ed il muro delle ragazze di Martinelli
TABELLINO: MONTALE - SAN LAZZARO 3-2 (23-25 25-15 25-21 19-25 15-11)
Montale: Franchini 22, Ansaloni 2, Cavani 19, Casolari 13, Carrieri 7, Bevini 18, Bertuzzi lib, Zini 1, Mazzetti ne, Barbolini 1, Bertani ne, Marzolini ne. All. Martinelli
San Lazzaro: Dall'Olio 9, Forni, Corazza 15, Musiani 13, Spada 11, Rapisarda 11, Muzzi L, Galetti, Grasso ne, Cavecchi 4, Rondoni. All. Bollini
Note. Montale: ace 12, bs 14, muri 12. San Lazzaro: ace 10, bs 8, muri 8. Durata set: 27' 25', 24', 27', 15'

CARIPARMA VILLA D'ORO (18/04) - TABELLINO: SORBOLO - VILLA D'ORO 3-0 (25-17 25-18 25-16)
Villa d'Oro: Cipolli 5, Chan 2, Ghermandi 10, Baschieri 5, Bigiani 7, Lodi 3, Accorsi lib. All. Ferraguti

FANTON MODENA EST (18/04) - TABELLINO: MODENA EST - CALERNO 3-2 (25-23 25-27 25-21 22-25 15-13)
Modena Est: Bedogni 12, Verucchi 2, Galli 22, Baraldi 8, Monduzzi 15, Bonetti 9, Tosatti lib, Cavani, Cozza 4, Rovatti, Galli ne, Redeghieri 4. All. Garuti
Calerno: Bozzetti, Milani, Pizzetti, Ferrari C, La Rocca, Perrella, Mortellaro lib, Costi, Gilioli, Pisseri, Mordonini, Franco. All. Costi
Note. Modena Est: ace 8, bs 17, muri 10. Durata set: 26', 26', 23', 25', 17'

POINT BREAK CORLO (18/04) - TABELLINO: CORLO - SASSUOLO 3-0 (25-19 25-21 25-21)
Corlo: Bergonzini 21, Fangarezzi 8, Farneti 18, Lancellotti 9, Guidotti 4, Stradi 3, Bertoncelli lib, Corato ne, Stefani ne, Minghelli ne, Beltrami ne, Saetti Baraldi 2. All. Pederzoli
Sassuolo: Barbolini 11, Ciaccia 3, Sala 9, Zironi 6, Grimaldi 11, Camellini 5, Ligabue lib, Bonì 3, Pasquesi 1, Salvatori 2, Stefani. All. Benedetti
Note. Corlo: ace 4, bs 6, muri 10. Sassuolo: ace 4, bs 3, muri 9

(16/04) - Corlo - Sassuolo non è solo un derby...sono tanti i significati di questa partita. A partire dalla nostra ricerca di punti salvezza fino alla loro voglia di rivalsa dopo la sconfitta dell'andata. Molteplici sono anche gli ex da ambo le parti, che renderanno ancora piu' calda la prtita. In casa nostra l'unica defezione (come da diverse settimane) è Liberati, ancora a letto con la mononucleosi(siamo a rischio tutti....). Saetti Baraldi è tornato assiduamente in palestra da pasqua. Le ammunizioni di sabato scorso (Stefani e Fangarezzi) non hanno generato squalifiche. In alto mare la formazione, dubbio al palleggio per mister Ravazzini, mentre all'opposto dovrebbe tornare Bergonzini, di banda Farneti-Minghelli-Lancellotti per due posti, al centro Guidotti-Stradi-Saetti Baraldi lottano per una maglia da titolare. Bertoncelli libero. Alè Corlo!!!

LB SASSUOLO (18/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DEL CORLO

TRENKWALDER ANDERLINI (19/04) - TABELLINO: SDP TRENKWALDER - CAMPEGINE 3-1 (24-26 25-16 25-23 25-22)
Trenkwalder: Hendriks 24, Nicolini 4, Mazzali 21, Bigarelli A 6, Bargi 11, Corradini 3, Casoni lib, Di Bernardo 1, Magnanini ne, Bini ne, Soli, Carminati 4. All. Tomasini
Campegine: Iori 20, Rozzi 10, Costa 6, Remati 14, Davolio 5, Manzini lib, Bonini 10, Bozza, Cattani 1, Cervi ne, Saccani 1, Soncini. All. Krachmarov
Note. Anderlini: ace 1, bs 10, muri 22

SCANDIANO (19/04) - Dopo più di un anno di imbattibilità interna Scandiano subisce la prima sconfitta casalinga ma, grazie ai risultati dagli altri campi, mantiene la testa della classifica che a 2 giornate dalla fine vede un quartetto di squadre appaiate a 53 punti. La partita di sabato ha, ancora una volta, evidenziato i limiti attuali di una Linea troppo incostante ma che a sprazzi ha anche saputo mettere in difficoltà un avversario tosto e decisamente in forma. Il primo set si gioca punto su punto e Scandiano, nonostante qualche distrazione, pare avere in mano il pallino del gioco, almeno fino a quando, sul 23-21, un turno di servizio di Aquino non rovescia la situazione e permette ad Ongina di staccare il mini-break che alla fine risulterà decisivo (24-26). Nel secondo i padroni di casa sembrano accusare il contraccolpo psicologico e gli ospiti, sull'onda dell'entusiasmo, si portano tranquillamente avanti, arrivando addirittura sul 24-18: quando tutto sembra già scritto Barigazzi va al servizio ed infila una serie quasi incredibile di battute che mettono letteralmente in confusione i piacentini, riaprendo di fatto il set sul 24-24; a quel punto basterebbe forse lasciar giocare Nibbio e compagni, ma un erroremillimetrico dai 9 metri consente a Monticelli di uscire dalla rotazione critica e di chiudere il parziale ai vantaggi (25-27). Nel terzo si vede finalmente la voglia di riscatto dei picchi che riescono a mettere ordine nel loro campo e, comandando sul tabellone per tutto il set, arrivare ad avere 2 set ball sul servizio avversario: la prima possibilità va fuori di poco, la seconda è quella giusta e pare poter riaprire le sorti dell'intera gara (25-23). Invece quello che succede nel quarto ha dell'incredibile, i rossoblu di Panciroli entrano in campoincomprensibilmente deconcentrati, e lasciano agli ospiti un break di ben 7 punti sul primo turno in battuta di Aquino, da quel momento la rincorsa diventa impossibile ed Ongina si aggiudica, forse nel suo momento di maggior difficoltà, set e 3 punti senza nemmeno faticare (16-25). Il rammarico è davvero grande, ma alla luce di come si è evoluta la situazione in classifica non c'è tempo per i piangere, meglioconcentrarsi sui prossimi due impegni (anticipo di giovedì 22 a Modena ed ultima di campionato in caso con Corlo) per poter raggiungere quel sogno che, mai come quest'anno, è legittimo sognare
TABELLINO: SCANDIANO - ONGINA 1-3
Scandiano: Vaccari 19, Ferrari P 3, Bicego 6, Barigazzi 11, Baldini 11, Ruggeri 6, Ferrari R lib, Samà 5, Bertolani, Pecorini 3, Mantovani 1, Sgarbi 2, Severi lib2. All. Panciroli
Note. Scandiano: ace 8, bs 5, muri 11

OFG VIGNOLA (18/04) - TABELLINO: BAGNACAVALLO - VIGNOLA 0-3 (15-25 14-25 22-25)
Bagnacavallo: Candini, Battaglia, Capra, Della Casa, Federici, Francesconi, Guerra, Moretti, Panetoni, Trioschi, Guerrini lib. All. Tampieri
Vignola: Zambelli 10, Marani 3, Magnani 6, Ferrari 12, Giacomazzi 8, Tagliazucchi 8, Pongiluppi lib, Mattioli, Artioli ne, Reggiani ne. All. Cappi
Note. Bagnacavallo: ace 0, bs 3, muri 3. Vignola: ace 10, bs 8, muri 10. Durata set: 20', 19', 25'

OLMAR E MIRTA CAVEZZO (19/04) - Con una gara attenta e giudiziosa, almeno nel primo set, la truppa di mister Pinca si aggiudica il sentitissimo derby della bassa, contro il San Felice, e compie forse il passo più importante verso la permanenza nel massimo campionato regionale. Certo la matematica ancora non è dalla parte dei “TUTTIBLU”, ma la posizione attuale fa guardare alle ultime due partite con giustificato ottimismo. La cronaca della partita probabilmente si esaurisce al 25/23 del primo set, per i padroni di casa, parziale nel quale gli ospiti giallo neri hanno provato in tutti i modi a rompere le uova nel paniere dei cavezzesi. Una volta vinto la prima frazione i ragazzi di casa hanno controllato agevolmente il secondo e terzo set, dando anche la possibilità di scendere in campo ai compagni che hanno giocato meno, ma che sono stati fondamentali in ogni singolo allenamento. Parlando dei singoli e d’obbligo una menzione per Bertarello, top scorer con 14 punti, Goldoni, autore di 8 punti e continuo come suo solito, e Bonezzi che festeggia con lo spumante a fine gara i suoi primi 6 punti in serie C
TABELLINO: CAVEZZO - SAN FELICE 3-0 (25-23 25-13 25-17)
Cavezzo: Neri 5, Bonavita 6, Goldoni 8, Menghini 5, Bertarello 14, Stevanin 3, Grisanti lib, Riamondi 1, Dallolio 2, Silvestri L, Bonezzi 6, Ansaloni 2. All. Pinca
Note. Cavezzo: ace 2, bs 7, muri 9

SAN FELICE (13/04) -

BBS CASTELFRANCO (18/04) - TABELLINO: TRESIGALLO - CASTELFRANCO 0-3 (17-25 22-25 19-25)
Tresigallo: Dianati, Vaccari, Bortoluzzi, Maccanti, Vecchiatini, Pellizzari, Leone, Carlini, Agosti, Ronconi, Albini, Morena lib. All. Fortini
Castelfranco: Casalin 7, Pasini 1, Biolchini 15, Sirotti 8, Caselli 6, Calvietti 14, Santi lib, Maccaferri, Govoni, Arena, Ugolini ne, Tesei ne. All.Cambi

AQUA SAN MARTINO (19/04) - TABELLINO: SAN MARTINO - PORTOMAGGIORE 3-0 (25-13 25-20 25-16)
San Martino: Bertazzoni 20, Gozzi 1, Catellani 8, Santini 5, Davoli 11, Pelloni 5, Zerlin lib, Oanini, Ligabue 1, Piretti 1, Bianchini, Ferrari. All. Piccinini
Note. San Martino: ace 3, bs 6, muri 8

(16/04) - Settimana tipo a San Martino dopo l'anticipo dello scorso turno, la partita di sabato contro Portomaggiore apre una triade di giornate decisive per centrare l'obiettivo play off. Squadra al completo, solo un piccolo problema per Garuti in settimana, coach Piccinini sabato avrà a disposizione l'intera rosa per affrontare al meglio la squadra avversaria che si presenta alla Bombonera forte di un ottimo girone di ritorno. Gli ingredienti per vedere una buona partita ci sono tutti, vi aspettiamo numerosi

PGS WELCOME BO (19/04) - Vittoria dal sapore agrodolce quella contro Argenta per la Welcome di Cinti. E' stata infatti fallita l'opportunità-sorpasso,visto che il 3-2 conferisce ai ferraresi un punto importantissimo in chiave salvezza. La partita è stata abbastanza equilibrata e piacevole al vedersi:le squadre hanno lottato per 5 set e alla fine l'abbiamo spuntata noi.Il divario tra le due squadre è ora ridotto ad un solo punticino: sfortunatamente dobbiamo conquistarne almeno uno in più per avere la certezza ufficiale della permanenza in serie C. Un ringraziamento speciale al pubblico, voto 10 e lode, capace di supportare la squadra per tutta la partita con cori e tamburi. Prossimo appuntamento in quel di San Felice sul Panaro, fanalino di coda e già retrocesso da tempo.Sono obbligatori i 3 punti per continuare a sperare nel sorpasso: difatti Argenta giocherà in casa contro la prima forza del campionato, i nostri cugini Atleticensi che si spera ci daranno una grossa soddisfazione lasciandoli a secco di punti. Ma noi dobbiamo guardare anzitutto in casa nostra e preparare al meglio la sfida contro i sanfelicesi,perchè DOBBIAMO tornare a Bologna con 3 punti... per il resto, si vedrà...

CREVALCORE (18/04) - TABELLINO: CREVALCORE - IMOLA 2-3 825-21 24-26 25-19 25-27 14-16)
Crevalcore: Cremonini 25, Piccinini 9, Genasi 11, Martinelli 6, Pignatti 13, Zanella 15, Mattioli lib , Santisi 11, Totti 2, Fabbri ne, Monachese ne. All. Molinari

ATLETICO BOLOGNA (19/04) - Partita senza storia, troppa è la differenza tra le due formazioni. Diventa quindi subito un monologo dei ragazzi dell’Atletico. Da metà del primo set Mister Mantovani comincia poi con la girandola di cambi per dare la possibilità a tutti di giocare. Da segnalare le ottime prove di Bonafede e Sola e del solito Albanese, ma come spesso è successo in questa stagione è tutta la squadra ad offrire la solita prestazione molto concreta. La cronaca della partita non offre molti spunti degni di cronaca. In un’ora tutti sotto la doccia… e ad aspettare il risultato proveniente da Crevalcore… e la lunga attesa ha portato però ottime notizie. L’Imola è andata a Crevalcore con l’intenzione di andarsi a guadagnare i playoff…e ci ha così regalato due punti di vantaggio, che danno ancora più tranquillità. Sabato prossima ultima trasferta stagionale in quel di Argenta: il pericolo peggiore è quello di credere che sia già fatta, quindi ancora massima attenzione, a partire dalla settimana di allenamento. E’ d’obbligo stringere ancora i denti..! Prossima partita Sabato 24 aprile ad Argenta ore 21.00
TABELLINO: ATLETICO - SALA BOLOGNESE 3-0 (25-12 25-13 25-17)
Atletico: Lelli, Fiori, Andreoli 2, Sola 13, Bonafede 14, Medici 7, Albanese lib, Droghetti 7, Capecchiacci 6, Segnan, Verzella 1. All. Mantovani
Note. Atletico: ace 9, bs 11, muri 7. Durata set: 16', 19', 19'

MAXICOLOR CARIPARMA VILLA D'ORO (19/04) - TABELLINO: VILLA D'ORO - GIOVOLLEY 3-0 (25-21 25-13 25-23)
Villa d'Oro: Viapiano 11, Baraldi 2, Piacentini 18, Pedroni 6, Trevisan 8, Rosi 12, Facchini lib, Zobbi, Della Casa ne, Murgolo ne, Ferriani ne, Vai ne. All. Morini
Giovolley: Fratti, Losi, Masoni, Ruozzi, Castagnetti, Bellucci, Viani, Denti, Morselli, Torelli, Gozzi, Magnani lib. All. Bernardi
Note. Villa: ace 6, bs 13, muri 8. Durata set: 21', 25', 23'

(16/04) - Siamo agli sgoccioli... ultime partite e non possiamo permetterci errori..... la differenza set ci "condanna" ma non si può mai sapere! Questa settimana dura sfida per le passerine di Mr Morini che ospiteranno le reggiane al PalaMarconi. La sfida di andata non si è contraddistinta nè per il bel gioco delle rossonere (rispedite a casa con un secco 3a0), nè per l'educazione in tribuna (e non solo).... per fortuna che la Befana viene una sola volta all'anno!!!! Possibile formazione di partenza: Viapiano-Baraldi in diagonale principale, Piacentini-Pedroni di banda, Rosi-Trevisan al centro, Facchini libero. A parte Vai e Capitani ancora infortunate, tutte le altre sono a piena disposizione...... In bocca al lupo a tutti!

CORLO (18/04) - TABELLINO: GRAMSCI - CORLO 3-1 (25-13 23-25 25-18 25-16 )
Gramsci Re: Di Mitri, Zanni, Soliani, Ciarlini, Barilli, Cortesi, Filippini, Violi, Bettini, Beltrami, Giorgi lib. All. Caffagni
Corlo: Magagni 12, Maretto 3, Tagliazucchi 11, Storari 1, Mazza 1, Marcucci 3, Puglisi lib, Braglia ne, Ferrari ne, Rovatti 10, Rinaldi ne. All. Arlandini
Note. Corlo: ace 2, bs 4, muri 8. Durata set: 16', 25', 19', 20'

FIAP NONANTOLA (18/04) - TABELLINO: NONANTOLA - CARPI 3-1 (25-22 26-24 26-28 25-21)
Nonantola: Padovani 17, Doda 2, Serafini 4, Versari 21, Caroli 5, Bertarini 8, Barbieri lib, Ferrari P 5, Pini 7, Ferrari A, Simoni ne, Zamboni ne. All. Passarella
Carpi: Pirondini 13, Copelli 1, Galli 20, Vaccari 16, Pavarotti 12, Morselli 5, Piccinini lib, Manni, Gianferrari 2, Gualdi ne, Pini, Cagnolati ne, Dallari lib2. All. Ascari
Note. Nonantola: ace 3, bs 8, muri 8. Carpi: ace 8, bs 10, muri 3. Durata set: 22', 25', 25', 24'

(16/04) - Da Nonantola si segnala:
- la laurea raggiunta dal nostro super massaggiatore UDO….. Complimenti da tutte noi ragazze!!!!
- e la partenza di Nicole per l’Australia (beata lei)…
Tornando al volley giocato sabato ci attende l’avvincente derby contro la Mondial Carpi… e sempre avversario permettendo dobbiamo cercare di portare a casa i soliti 3 punti almeno per confermare l’attuale quarto posto in classifica. Probabile formazione: Padovani opposto, Doda in regia, Caroli e Bertarini al centro e Versari Serafini di banda. Libero Barbieri

AMENDOLA VOLLEY MODENA (17/04) - TABELLINO: ARCETO - VOLLEY MO 2-3 (23-25 19-25 25-22 25-21 13-15)
Arceto: Braglia, Galanti, Lancellotti, Livi, Lusvardi, Mangardi, Muvvi, Paderni, Pagliani, Rossetti, Sberveglieri, Messori lib. All. Verdi
Volley Modena: Rebecchi E 8, Ferrari 1, Scirè 20, Malavasi 12, Rebecchi S 1, Caldarone 7, Pellino C lib, Gamberi 1, Melenchuk 9, Arduini, Pellino L, Rosi ne, Salzillo ne. All. Magnani
Note. Amendola: ace 6, bs 12, muri 10. Durata set: 22', 21', 21', 21', 15'

CERMAG SAN MARINO (18/04) - Vittoria doveva essere e vittoria è stata!!!!! Sapevamo che quella di ieri contro la Stadium Mirandola era l’occasione giusta per chiudere il discorso salvezza e Cini e compagne hanno perfettamente sfruttato l’occasione. Buona prova delle CERMAG-iche, cariche al punto giusto, contro una squadra apparsa però un po’ sottotono. Buona distribuzione di gioco, attenzione a muro, difesa attenta, queste le armi delle nostre ragazze. Ora raggiunto l’obiettivo minimo della salvezza, bisogna finire in crescendo per dare una dimensione diversa alla nostra classifica. Da segnalare che ancora una volta la “casetta” ha portato fortuna, secondo me dovremmo passarci più spesso da quelle parti!!!! ;)
TABELLINO: SAN MARINO - MIRANDOLA 3-1 (25-20 25-14 18-25 25-22)
Cermag: Bertacchini 11, Cini 1 , Risi 16, Buonanno 14, Monari 9, Lodi 13, Dulmieri lib, Garuti, Pizzo ne, Marcheselli ne, Gaiuffi ne. All. Giordani
Mirandola: Bellodi, Bonfatti, Borghi, Muzzioli, Natali, Prandi, Prandini, Roveri, Sala, Bottecchi lib. All.Martinello
Note. San Marino: ace 4, bs 4, muri 11. Mirandola: ace 2, bs 7, muri 5. Durata set: 26’, 19’, 24’, 27’

TEXCART MONDIAL CARPI (13/04) -

ATLETICO BOLOGNA (18/04) - L’Altedo ha dimostrato, ancora una volta, di essere la miglior forza del campionato, l’Atletico a sua volta ha confermato di essere bello ma non bellissimo. Parte fortissimo la formazione di Parlatini e Polacchini, senza timori reverenziali, sfodera qualche bella giocata e guadagna un discreto margine di vantaggio. Sul 7-14 Biagio Marone chiama già il secondo time out, ma è solo sul 13-18, quando effettua un doppio cambio, che raggiunge lo scopo. Infatti la Geatech impatta sul 19-19 e supera di slancio un attonito Atletico, andando a vincere 25-22. Le ragazze di Borgo Panigale accusano il colpo e, nella seconda frazione di gioco, non riescono a reagire. Le padrone di casa battono veramente bene, la ricezione ospite soffre, le attaccanti non gestiscono la palla ed arriva inesorabile il 25-15 finale. Più combattuto il terzo set con l’Atledo sempre in vantaggio di tre-quattro punti ed un Atletico che non molla mai e guadagna la parità sul 21-21. Poi punto a punto fino ai vantaggi quando due veloci consecutive della Piazzi fissano il risultato sul 26-24. Tanto di cappello alla formazione di Altedo che a fine gara ha festeggiato la conquista della serie B con buffet e …doccia gratis per tutti. Sabato prossimo alle ore 20.00, alla palestra A. Moro, è attesa la formazione reggiana di Arceto per l’ultima gara casalinga della stagione regolare
TABELLINO: ALTEDO - ATLETICO BO 3-0 (25-22 25-15 26-24)
Atletico: Camporini 1, Lunardi 1, Farabegoli 9, Lucchetti 4, Albertazzi 15, Molinari 2, Griggio lib, Rovigatti lib2, Di Stefano 2, Rosini 2, Bina 4, Bettazzoni ne, Donadio ne. All. Parlatini
Note. Atletico: ace 2, bs 7, muri 6. Durata set: 25’, 15’, 23’

CARIPARMA VILLA D'ORO (17/04) - TABELLINO: VILLA D'ORO - INVICTA SAN FAUSTINO 3-0 (25-22 26-24 25-20)
Villa d'Oro: Cozza 13, Ansaloni 4, Borghi 16, Bergamini 9, Sandoni 5, Schieri 5, Barbieri lib, Navone ne, Lauriola 2, Pratissoli, Sola ne. All. Tassoni
San Faustino: Bavieri, Bicego, Casari, Cazzato, Dondi, Francia, Malavasi, Michelini, Palmieri, Vecchi, Pallastri, Venola lib. All. Baraldi
Note. Villa: ace 4, bs 13, muri 10. Durata set: 20', 27', 22'

INVICTA SAN FAUSTINO (17/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA VILLA D'ORO

POL. 4 VILLE (13/04) -

SPEZZANESE (20/04) - TABELLINO: DREAM TEAM - SPEZZANESE 3-0 (25-19 25-21 25-22)
Dream Team: Sgarbi 10, Raguzzoni 2, Dallai 8, Schettino 14, Zuccarini 6, Barbieri 9, Angiolini 1. All. Pederzoli
Spezzano. Altamirano 10, Pirondi 3, Fratti 5. Penzazzi 7, Tassi 10, Martinelli 19, Lamandini lib, Caiti, Barbieri 5. All. Roncaglia
Note. Durata set: 21', 20', 22'

SDP SERRAMAZZONI (13/04) -

DREAM TEAM (20/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA SPEZZANESE

POL. POZZA (16/04) - TABELLINO: CARPI - POZZA 2-3 (21-25 16-25 25-19 25 21 7-15)
Carpi: Bonaretti 2, Biondini 4, Meschieri 21, Pesci 10, Forghieri 16, Malagoli 4, Michelini lib, Guaitoli 1, Morini, Muzzioli ne, Piacentini 1, Schiavo. All. Martinello
Pozza: Cavazzuti 24, Gasperini 1, Albano 20, Scarabelli 10, Screti 14, Borghi 6, Orlandi lib, Vellani, Grimandi 3, Pradelli. All. Orlandini
Note. Pozza: ace 5, muri 11. Durata set: 16', 17', 21', 21', 13'

(15/04) - Partita difficile per i Boys di Pozzandia…Andiamo ad affrontare la prima della classe….Loro sono già matematicamente in serie C ma non vorranno sicuramente perdere l’imbattibilita’ casalinga… Probabile formazione: Cavazzuti Schifani opposto, Gasperini Bondi al centro, Merry Prodi e Albano Fassino di banda, Screti Fini e Borghi Scajola al centro, Orlandi Brunetta libero. A disposizione Pradelli Prestigiacomo, Vellani Pecoraro Scanio, Grimandi Bossi

SAN FELICE (19/04) - E' stata proprio una brutta quella di Sabato contro San Giovanni. Troppi errori sulle cose semplici, troppo caos in campo unito ad un San Giovanni ordinato, preciso e poco falloso. Forse abbiamo sottovalutato l'avversario? Forse ci siamo sopravvalutate? Mah, chi lo può sapere, fatto sta che sarebbero stati 3 punti largamente alla nostra portata, ed invece ce li siamo fatti scappare. Battuta poco incisiva, male la ricezione, qualche scelta infelice in regia, e poca incisività in attacco, molto bene a muro, ma purtroppo si sa, non è il muro che fa vincere una partita. Mancano ancora due scontri, speriamo che l'animo in palestra non scenda con questa sconfitta, che sicuramente è pesante
TABELLINO: SAN FELICE - PERSICETANA 0-3 (18-25 18-25 19-25)
San Felice: Bombarda 12, Mischiatti, Bertoli 9, Roccato 8, Orlandini 6, Martini 7, Righini lib, Romagnoli, Bergamini ne, Malaguti ne, Ragazzi ne, Raguzzoni ne, Galeotti lib2. All. Giovanelli

POL. MARANELLO (19/04) - TABELLINO: POL. MARANELLO - GIOVOLLEY RE 3-1 (25-12 21-25 25-14 25-22)
. Maranello: Iavasile 5, Bernabei 5, Baranzoni 4, Guidi G. 10, Annovi 11, Panini 6, Bondioli lib, Galanti 8, Caselli 13, Ezike ne, Perini ne. All. D'alessandro
Giovolley: Banaogo, Bazzani, Borghi, Catellani, Coppola, Gaddi, Galli, Magnani, Manfredi, Ronzoni, Vezzani, Vandini, Montecchi lib., All. Bonfatti
Note. Pol. Maranello: ace 12, bs 8, muri 7. Giovolley: ace 4, bs 12, muri 3. Durata set: 16', 24', 20', 24'

(16/04) - Sabato a Maranello arriveranno le ragazze del Giovolley che all'andata ci sconfissero per 3a2 in una partita dove noi proprio non giocammo! Speriamo di riscattare la partita di andata e trovare tra le mura amiche del PalaMessineo gli ultimi punti salvezza! Per quanto riguarda la formazione ipotizzo Iavasile opposto con Bernabei al palleggio, Caselli e Baranzoni di banda, Annovi e Panini al centro con Bondioli libero, a disposizione Galanti, Guidi C, Guidi G, Ezike e Perini

PAVULLESE (15/03) -

CREVALCORE (18/04) - TABELLINO: CREVALCORE - NOVELLARA 3-1 (25-10 25-16 17-25 25-14)
Crevalcore: Ferriani M 21, Luppi 1, Ferriani N 20, Bergamini 5, Stanzani B 12, Bignardi 11, Garutti lib, Morisi, Mattioli ne, Di Stefano, Ranzolin, Stanzani L. All Levagnini
Novellara: Galloni 5, Diacci 1, Bellesia 3, Braghini, Malavolti 11, Cocconi 10, Vioni lib, Montanari 4, Zarantonella 2. All. Castigliani
Note. Crevalcore: ace 10, bs 13, muri 6. Novellara: ace 3, bs 3, muri 0

(16/04) - In vista della penultima uscita casalinga contro il Novellara, le ragazze di Levagnini hanno un solo obiettivo: fare meglio della penosa (scusate il termine per chi legge) prestazione in quel di Poggio Rusco della scorsa settimana... Allenamenti a pieno rango e pizzata in palestra del giovedì; tutte le cabale sono state rispettate: ora ragazze spetta solo a voi regalare a tutti i vostri sostenitori una buona prestazione che deve partire soprattutto dall'atteggiamento e dalla voglia di vincere che ultimamente sembra latitare.... Tutte presenti a parte Buonomo in gita scolastica e quindi si rivede Morisi in panchina pertanto solito starting six: Ferriani M e Luppi, Ferriani N e Bergamini, Bignardi e Stanzani B, Garutti libero.... Forza ragazze!!!!

VECCHIA PIRRI TORRAZZO (20/04) - Siamo decisamente arrivate agli sgoccioli..... Speriamo di recuperare le forze per chiudere con soddisfazione il campionato!! Buona settimana a tutti!!
TABELLINO: SANGIORGESE - TORRAZZO 2-3 (20-25 25-18 25-19 22-25 9-15)
Sangiorgese: Arsani, Cinti, De Pasquale, De Pietro, Gallerani, Giocannini, Vignoli, Bastoni lib. All. Basile
Torrazzo: Odorici A 17, Bovolenta 23, Lilloni 9, Beretta 6, Rossetto 4, Bortolotti 4, De Vincenti 9, Varini 4. All. Manzini
Note. Durata set: 23', 24', 27', 27', 12'

San Martino 6
Anderlini 3
Carpi 0

Corlo 5
Villa d'Oro D 3
Spezzanese 1

Pozza 5
Vignola 3
Cavezzo 1

Modena Est 6
Villa d'Oro 3
San Faustino 0

Torrazzo 5
Castelfranco 3
Pol. 4 Ville 1

Welcome 4
Sassuolo 2

Cavezzo 6
Spezzanese 2
Rubiera 1

San Faustino 6
Villa d'Oro D 0

Sassuolo 6
Castelfranco 3
Zavattaro 0

Villa d'Oro 6
Carpi 3
Pol. 4 Ville 0

Campegine 6
Scandiano 3
Pozza 0

San Martino 6
Modena Est 3
Anderlini 0

Corlo 4
Vignola 3
Torrazzo 2

Corlo 6
Arceto 3
Gavassa 0

San Marino 6
San Martino 3
Poggiorusco 0

Pavullo 5
Sassuolo 3
Maranello 1

Villa d'Oro 6
Fiorano 3
Torrazzo 0

Amendola 6
San Damaso 3
Castelvetro 0

Nonantola 6
Carpi 3
Crevalcore 0

Pol.Gramsci 6
Pavullo 3
Volley Mo 0

Corlo 4
Villa d'Oro 4
Idea Volley 1

Navile 4
Nonantola 4
Carpi 1

San Martino 6
Carpi 3
Arceto 0

Fiorano 5
Maranello 2
Gavassa 2

Castelvetro 6
Torrazzo 3
Sassuolo 0