CORREGGIO (03/04) - La C.S.C. si riprende l’Einaudi: Olbia abbattuta 3-1 ed è -4!
Astolfi & Co. dominano anche la Meridiana Fly e guadagnano un punto su Cortona, portata al tie-break a Mirandola. Prossima battaglia domenica prossima a Cagliari
La C.S.C. Correggio torna a riprendersi Fort Einaudi, e lo fa in una notte perfetta per i colori rossoblu. Vincono 3-1 i ragazzi di coach Astolfi nel duello con la Meridiana Fly Olbia, avvicinandosi a -4 dalla capolista Cortona, costretta al tie-break in quel di Mirandola. A quattro giornate dal termine della regular season, troppo poco probabilmente per sperare nel miracolo, ma intanto rimangono 5 i punti di vantaggio su Potentino terza della classe e per i play-off si tratta ormai solo di attendere la certezza aritmetica. Prossima battaglia domenica prossima a Cagliari, capace di espugnare San Benedetto del Tronto. Senza dubbi, la prova più difficile di questo rush finale. Astolfi e compagni ci arrivano lanciati, dopo l’impresa di Potenza Picena e il 3-1 rifilato a Olbia. Ora vi raccontiamo come…
LA PARTITA
Le divise bianco-blu che avevano spezzato la catena negativa a Potenza Picena, vengono riproposte anche per questa prima “notturna” all’Einaudi, che si mette l’abito da sera per un tutto esaurito anche alle ore 20.30. Starting-seven confermati da ambo le parti: Astolfi-Romani, Raimondi-Porcellini, Lancellotti-Schiavo, Ricchetti libero in casa C.S.C., Perfetto-Batte, Dordei-Lovato, Calonico-Stangoni, Pau libero per la Meridiana Fly. Sono Romani e Lancellotti a risultare subito immarcabili in attacco, così come Alexis Batte dalla parte di Olbia, per il perfetto equilibrio sino al 5 pari. Il primo break lo regala una magia di Astolfi per Porcellini e il mani out di Nick Romani per il +2 C.S.C. alla prima pausa tecnica. Dordei ritrova la parità sul 9-9, Lovato il sorpasso con la rigiocata del 10-11, prima di venire murato da “Cyborg-Max” Astolfi per il contro-sorpasso Correggio (12-11). Arriva anche la prima, grande rigiocata di Ricky Raimondi per il nuovo +2 sul 13-11, ma una pipe “in” di Dordei e una pipe “out” di Porcellini riportano avanti Olbia sul 13-14. Batte è una furia, col suo 7° attacco vincente porta Olbia al +2 sul 16-18, ma nel momento chiave arriva il muro del “leone” Raimondi sull’opposto italo-cubano, ed è 18 pari! Romani mette giù la palla del sorpasso, Ricchetti difende ancora su Batte, e Raimondi va di nuovo con la rigiocata del 20-18. E’ il momento più esaltante dell’intera gara, lo completano due meraviglie targate Max Astolfi e Nick Romani: palla incredibile del palleggiatore modenese per la diagonale nei 3 metri di “Spider-Nick”, che poi regala pure un muro su Trova (dentro al posto di Dordei) a chiudere il parziale di 7-0 che decide il set. Alla settima battuta infatti, Porcellini serve out. Poco male, dal 23-19 C.S.C. ci pensano ancora Astolfi&Romani con un’altra combinazione da spellarsi le mani a chiudere baracca e burattini: 25-20.
SECONDO SET
A Fort Einaudi arriva anche Andrea Ippolito, schiacciatore dell’Edilesse Conad che ha militato due anni ad Olbia, ma il grande protagonista dell’avvio di secondo set è Luca Schiavo. Tre attacchi in fila e l’ace dell’8-5 firmato dal centrale modenese, preceduto dal primo muro della partita di Lancellotti su Dordei. Raimondi e Porcellini conservano in banda (10-7 prima, 12-9 poi), l’Einaudi impazzisce anche per il “numoro” di Ricchetti che salva in rovesciata sotto rete e consente a Romani di mettere giù il pallone del 14-10. Lancellotti sembra Gulliver là in mezzo (71% in attacco), Porcellini cresce a dismisura consentendo alla C.S.C. di dormire sonni tranquilli. Il martello forlivese mantiene il +4 sul 20-16, Batte regala l’ultima speranza a Olbia (23-20), Lancellotti la cancella con un’altra “sette” regale che manda tutti al terzo set: 25-21
TERZO SET
Coach Sarno confermato Trova al posto di Lovato in banda, Max Astolfi apre questo terzo set con l’ace dell’1-0, proprio quando a Fort Einaudi arriva anche Nicola Daldello, che pochi minuti prima ha vinto al tie-break con la sua Cortona in quel di Mirandola. Romani e Lancellotti lanciano la C.S.C. verso un +3 alla prima pausa tecnica che sembra già una sentenza definitiva, ma Olbia è ancora viva. Il servizio dei sardi comincia a fare malissimo, Trova “pesca” l’ace del -1 (8-7), Dordei impatta sul 9 pari, il muro di Stangoni su Porcellini vale il sorpasso (9-10) che diventa +3 sardo con i servizi vincenti di Calonico e Dordei: 11-14. Momento durissimo per la C.S.C., Romani attacca out, Batte trova un altro ace, in un lampo Olbia vola addirittura sino al +7 (13-20) per chiudere i conti. Coach Astolfi cambia: dentro Daniele Bacciaglia per Schiavo, e il centrale romano firma subito il block vincente sulla pipe di Trova e un gran primo tempo per il -5 sul 17-22. Non basta, Batte e Stangoni mettono giù due palloni incredibili per il 19-25 Olbia che costringe al prolungamento
QUARTO SET
Coach Astolfi conferma un positivissimo Bacciaglia tra i titolari, “Dani” lo ripaga con l’attacco del 2-1 e un lavoro a muro straordinario, mettendoci anche la faccia nel vero senso della parola (viso tumefatto a fine gara per una botta tremenda). Porcellini trova l’ace del 4-1, Dordei impatta in un lampo sul 4 pari, poi la C.S.C. decide di ripartire a tutto gas con Romani e Lancellotti, ancora loro, e firma il break decisivo. L’opposto marchigiano ferma Lovato (muro del 6-4) e mette giù la rigiocata del 7-4, “Bum Bum” inchioda il solito primo tempo dell’8-5 e, proprio in coppia con Romani, ferma Batte col muro del +4 (10-6). L’opposto italo-cubano regala le ultime bordate riportando Olbia al -2 (13-11), ma su un altro gran turno al servizio di Porcellini finisce la partita. Bordata di “Porch” per il rigore di Raimondi (15-11) e Batte attacca out una palla difficile per il +5 Correggio alla seconda pausa. I titoli di coda li avvia però Lancellotti con un muro-sentenza su Stangoni (21-15), prima che Raimondi (ace del 23-15) e Porcellini (muro su Dordei del 24-15) regalino nove match-point alla C.S.C. Sul primo Raimondi serve in rete, sul secondo Astolfi va ancora da Lancellotti. Ennesimo attacco vincente di una partita regale, 25-16 e 3-1 Correggio
TABELLINO: CORREGGIO - OLBIA 3-1 (25-20 25-21 19-25 25-16)
Correggio: Romani 17, Astolfi 3, Raimondi 12, Porcellini 13, Lancellotti 12, Schiavo 6, Ricchetti lib, Giovenzana lib2, Bacciaglia 4, Benatti ne, Cocconi ne, Gualerzi, Gandolfi ne. All. Astolfi
Meridiana Fly Olbia: Calonico 9, Lovato 4, Perfetto 2, Dordei 10, Trova 6, Pau (L), Stangoni 8, Batte 20, Mosca, Maiorca. All. Sarno
Note. Correggio: ace 4, bs 13, muri 10. Olbia. ace 6, bs 14, muri 7

(01/04) - Correggio-Olbia, per una notte da leoni. A Fort Einaudi (si gioca alle ore 20.30 anziché alle 17.00) la vice capolista C.S.C. attende la Meridiana Fly guidata da super-Batte. Dopo l’impresa di Potenza Picena, Astolfi e compagni vogliono conservare un preziosissimo 2° posto. “Una notte all’Einaudi”. Così l’abbiamo definita nei giorni scorsi, il confronto tra Correggio e Olbia che vale come un altro mattoncino fondamentale per la C.S.C. verso il raggiungimento del terzo play-off consecutivo. A Fort Einaudi, i ragazzi di Gianfranco Astolfi attendono la Meridiana Fly all’insolito orario delle 20.30 (anziché alle 17.00) del sabato, per esigenze di volo della formazione sarda. Arbitra la coppia Donati-Paolieri, per il confronto tra la vice capolista di coach Gianfranco Astolfi e la Meridiana Fly guidata da super-Batte, opposto capace a quasi 40 anni di fare la differenza sempre e comunque. Imperativo fermare il colosso italo-cubano (che già all’andata ne fece 23, pur in una giornata dove la C.S.C. vinse 3-0 senza troppi problemi), ma a disposizione di coach Sarno c’è una formazione di ottimo livello. Perfetto è il palleggiatore, Lovato e Dordei le due bande, Calonico e Stangoni al centro, Pau il libero. Olbia naviga a quota 34 punti, 12 in meno della C.S.C. con 7 lunghezze da recuperare sulla zona play-off, impresa quasi disperata per i sardi. Ci proverà comunque la Meridiana Fly a mettere il bastone tra le ruote ad una Correggio rilanciata alla grande dall’impresa d’altri tempi ottenuta domenica scorsa a Potenza Picena. Il successo al tie-break sul campo della terza della classe ha riportato a 5 punti il vantaggio dei rossoblu sui marchigiani, per conservare un secondo posto preziosissimo in chiave play-off. E poi c’è sempre un inseguimento alla capolista Cortona (avanti di 5 lunghezze) non ancora impossibile, anche perché gli aretini saranno di scena alle ore 18.00 in quel di Mirandola, campo minato per tante squadre. Si gioca quindi a pochi km di distanza nel duello tra le grandi dominatrici di questo campionato, con Correggio che arriva al confronto con Olbia con tutti gli elementi a disposizione. Coach Astolfi dovrebbe quindi partire con Romani in diagonale a Max Astolfi, Raimondi e Porcellini in posto 4, Lancellotti (assente all’andata) e Schiavo al centro, Ricchetti libero

(31/03) - “Una notte all’Einaudi”. Correggio-Olbia alle ore 20.30 Si cambia orario per la sfida di sabato ai sardi. Giovedì sera, alla festa dello sport al Pala Bigi, il Correggio Volley verrà premiato per i suoi 20 anni. “Una notte all’Einaudi”, da vivere intensamente assieme alla vice capolista del girone B del campionato di serie B1. A quasi un anno dall’ultima sfida casalinga di campionato in “notturna” (1 maggio 2010 contro Falconara), ma in quel caso si giocava alle ore 21.00 per la contemporaneità obbligatoria nelle ultime due giornate di regular season, Correggio vivrà la grande sfida tra C.S.C. e Meridiana Fly Olbia in prima serata, con fischio d’inizio a Fort Einaudi previsto alle ore 20.30 di sabato. Questo per agevolare il viaggio della formazione sarda, come fu nella gara d’andata quando le società si accordarono per giocare all’anomalo orario delle 15.30 della domenica. L’ultima sfida serale dei ragazzi di coach Astolfi tra le mura amiche fu lo scorso 29 dicembre 2010 quando a Fort Einaudi arrivò Viadana per la gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia. Fu una notte magica, con la C.S.C. qualificata per la prima volta alla final four che si giocherà il prossimo 22-23 aprile proprio tra Correggio e Carpi. Chissà che non porti fortuna anche per l’importantissima gara di sabato contro Olbia… Intanto, nella serata di giovedì (si comincia alle ore 20.00) il Correggio Volley sarà premiato nel corso della festa dello sport organizzata al Pala Bigi di Reggio Emilia. Sarà il ds rossoblu Paride Lugli a ritirare il premio per i 20 anni compiuti dalla società nel 2011. Un altro traguardo storico in un anno magico…

MIRANDOLA (03/04) - A Mirandola arriva il Cortona, capoclassifica meritata di questo equilibratissimo campionato. La Stadium affronta l’incontro con tutti gli effettivi a disposizione di Zucchi che schiera la solita formazione con Ghelfi opposto, Dall’Olio palleggiatore, Caleffi e Garusi martelli, Dombrovski e De Santi centrali, Bottecchi libero. Primo set giocato bene dalla Stadium ma con troppi errori in battuta. Sono ben 5 e fanno la differenza a favore del Cortona. Secondo set con Bozzoli che sostituisce Dombrovski ancora a corto di fiato.La Stadium che parte male e il Cortona riesce subito a prendere un distacco cospicuo che riesce a mantenere fino alla fine del parziale. Terzo set avvincente con scambi prolungati e distacchi minimi fino alla fine. La spunta la Stadium, meritatamente, concludendo il parziale per 32 a 30. Quarto set al cardiopalmo con una alternanza continua del risultato. Alla fine la spunta la Stadium anche con un muro punto del neo entrato Bellei. È tanta la contentezza della rimonta effettuata che la Stadium rientra in campo un po deconcentrata e subisce invece l’impeto del Cortona, che a metà terzo set pensava già alla doccia. Nessun rimpianto. I ragazzi hanno giocato bene e hanno dato tutto quello che avevano. Non dimentichiamo che dall’altra parte della rete c’era la prima in classifica e posso dire che la sua posizione è del tutto meritata. E adesso, tutti pronti per il derby di domenica prossima contro il Carpi
TABELLINO. MIRANDOLA - CORTONA 2-3 (23-25 19-25 32-30 25-22 11-15)
Mirandola: Ghelfi 25, Dall’Olio 1, Garusi 20, Caleffi 12, Dombrovski 2, De Santi 12, Bottecchi lib, Bozzoli 10, Zucchi M,1 Bellei 1, Cavazza ne, Zanini. All. Zucchi S
Cortona: Zampetti 20, Daldello 1, Pareti ne, Belcecchi 13, Franceschini 6, Rota 19, Bianchi ne, Terzaroli ne, Grasso ne, Taucci ne, Gregori 1, Bruschi 27, Catana lib. All. Sideri
Note. Mirandola: ace 4, bs 18, muri 4. Cortona: ace 2, bs 9, muri 11. Durata set: 20’, 21’, 29’, 24’, 18’

(01/04) - Partita che sulla carta ha un solo verdetto visto che il Cortona è in testa alla classifica e che fino ad oggi ha lasciato ben pochi punti alle avversarie. Ad ogni modo, mai dire mai. Abbiamo già assistito a sorprese inaspettate alla vigilia e sappiamo che i ragazzi di Zucchi sono capaci di vere e proprie imprese. Quello che ci si augura è che ne esca un bel match e che il pubblico si diverta. La Stadium affronterà l'incontro al completo e dovrebbe quindi scendere in campo la formazione solita con Ghelfi opposto, Dall'Olio al palleggio, Caleffi e Garusi martelli, De Santi e Dombrovski centrali, Bottecchi libero

CARPI (05/04) - TABELLINO: OSTIA - CARPI 1-3 (25-22 19-25 18-25 17-25)
Ostia: Del Mastro 13, Panakis 4, Rossi 1, Mandolini 12, Lione 10, Lanaro 1, Renzetti 25, Postiglione lib. All. Corradini
Carpi: Cardona 15, Giuliani, De Marco 4, Vecchi 17, Piccinini 13, Mulatero 8, Trentin ( lib, Blasi A 2, Grilli 3, Verrini 1, Blasi L, Cipriani ne. All. Molinari
Note. Ostia: ace 7, bs 11, mri 9. Carpi: ace 4, bs 9, muri 10

VILLA D'ORO (03/04) - Partita bellissima e intensa, terminata come peggio non poteva. Sono infatti sempre i rossoneri che sembrano avere in mano il pallino del gioco, ma è Scandiano che in 3 occasioni riesce a chiudere i parziali a proprio vantaggio. I numeri sembrano confermare questa teoria: 17 muri a 12 per i rossoneri, 5 aces a 2 con gli stessi errori in battuta, 8 volte su 8 sono i modenesi avanti nei time-out tecnici)... ma un Ferrari in formato monstre (autore di difese spettacolari e decisive) e un orgoglio infinito trascinano la squadra di Panciroli nelle fasi calde del set (solita nota dolente invece per i modenesi, che hanno perso 18 dei 26 set chiusi con il minimo scarto). La Villa (che deve rinunciare a Mari ed Armaroli) parte con Trebbi e Vecchi, Ugolini e Ghermandi, Prampolini e Lodi, Bergianti libero. Armeti non è al meglio, Panciroli opta quindi per Vaccari R opposto con S Vaccari di banda insieme a Barigazzi. La Villa inizia subito fortissimo, e al primo time-out tecnico è avanti di un mini-break. Poi 21-18, 24-19, prima di subire la rimonta reggiani (24-23), è Trebbi a terminare le velleità ospiti con un attacco da seconda linea. Nel secondo parziale Panciroli inserisce Armeti spostando Vaccari S nel ruolo naturale di opposto. Ma la storia sembra non cambiare: il muro rossonero è granitico, Trebbi porta avanti i suoi 8-7, 16-15, ma i reggiani impattano, portandosi avanti 21-19, 24-22 e chiudendo 25-23. Il terzo parziale è l'esatta fotocopia del secondo: 8-6, 16-15, 23-25. A questo punto sono bravissimi i rossoneri a non cedere di schianto sfiduciati per rimanere aggrappati al treno salvezza, imponendo il proprio ritmo ad uno Scandiano più sbaglione: 8-3, 16-10, 21-13 e 25-14. Il tie-break diventa fondamentale per i rossoneri. E' così anche l'ultimo un parziale lottato punto a punto: 5-4 e 8-7 al cambio di campo per la squadra di Bicego, poi 10-12 e 13-14 per i reggiani. Il sorpasso 15-14 è una stampata di Lodi su Barigazzi. Ugolini avrebbe la rigiocata per chiudere 16-14 ma un'incredibile difesa di Bellei permette a Brigazzi di riportare il match in parità. Sul 16-16 Lodi mura Caramaschi, che auto-copre di testa con la palla che finisce perfetta nelle mani di Barigazzi che ottiene un nuovo match-ball per i suoi. Gli ultimi punti sono ancora più caldi, con i rossoneri nervosi che subiscono prima un palleggio punto di Vaccari, poi spigolano un semplice appoggio reggiano per il19-21 finale. Da segnalare la superlativa prestazione di Trebbi, 34 punti per lui con un efficienza elevatissima (31 palle a terra con soli 4 errori e 2 murate, 3 muri). Tra gli ospiti degni di rilievo Barigazzi, Caramaschi e Ferrari
TABELLINO: VILLA D'ORO - SCANDIANO 2-3 (25-23 23-25 23-25 25-14 19-21)
Villa d'Oro: Trebbi 34, Vecchi 6, Ugolini 17, Ghermandi 9, Prampolini 10, Lodi 5, Bergianti lib, Bigiani, Nicolini, Sangiorgio 4, Papotti ne, Armaroli ne. All. Bicego
Scandiano: Vaccari R 5, Bellei 3, Barigazzi 23, Vaccari S 18, Caramaschi 14, Gialdi 12, Ferrari lib, Armeti 8, Moujri, Melli, Bertolani. All. Panciroli
Note. Villa: ace 5, bs 14, muri 17. Scandiano: ace 2, bs 14, muri 14

(01/04) - Sono due i problemi per Bicego: Mari sempre assente per lavoro e Armaroli fuori causa per infortunio. Del resto il coach rossonero dovrebbe schierare Trebbi e Vecchi sulla diagonale principale, Ugolini e Ghermandi di banda, Prampolini e Lodi al centro con Jean Bergiant libero. Pronti a entrare Bigiani, Nicolini, Sangiorgio e Papotti

GRANZINELLA BO (03/04) - Vittoria piena doveva essere e vittoria piena è stata per la Solar Farm GranZinella che nella nona giornata di ritorno si è imposta 3-1 al PalaCopernico con la Sabini Castelferretti. Al di là del risultato, tuttavia, qualche amnesia di troppo, su cui i gialloneri avranno comunque modo di lavorare durante la prossima settimana. Buon avvio dei padroni di casa, subito avanti, ma senza riuscire a piazzare un break significativo. Il controsorpasso di Castelferretti arriva sull'8-7, che poi si dilata a 10-8 nonostante gli attacchi di Buccioli e Cassandra. La Sabini è precisa in difesa e per mettere la palla a terra ci vuole pazienza. Sul 12-14, dopo il muro di Ilari, Cassandra e Buccioli ristabiliscono la parità. Il set prosegue punto a punto, con le due squadre che si alternano davanti, evidenziando anche qualche bella giocata, come la veloce di Gallesi per Torre che schiaccia (19-17). Castelferretti, tuttavia, non molla e prima riaggancia gli avversari sul 19-19e poi spinge nel finale di set trascinata da Ilari e da Serafini (21-24). Alberti chiama un time out che subito sortisce l'effetto voluto con l'attacco di Buccioli (23-24) e l'errore di Serafini per la nuova parità (24-24). La palla che scotta è prima nelle mani di Dalla Casa, che batte bene, e poi di Torre che con un imperioso muro regala il 25-24 alla sua squadra, brava ad aggiudicarsi il primo set nell'azione successiva (26-24). Nel secondo parziale il primo punto è di Castelferretti su una difesa non impeccabile della Solar Farm, che tuttavia risale immediatamente la china, portandosi sul 5-2 con Torre ed un errore offensivo di Ilari. Cassandra è reattivo ed Oprando non riesce a contenerlo (7-5), prima che Buccioli sigli l'8-5 con una potente schiacciata. La partita sembra in discesa per i padroni di casa, che tuttavia riescono a complicarsi la vita con qualche errore di troppo. Gallesi, dopo un'invasione, e Morandi, dopo un errore, vengono sostituiti da Govoni e Cau, poi Cassandra fa doppio, non mette la palla per terra in attacco e sbaglia una battuta. Castelferretti prende il largo (19-24) e pareggia il conto dei set con un muro di Ilari sul tentativo di pallonetto di Dalla Casa (19-25). Incassato il colpo, la Solar Farm non ci sta e parte subito a testa bassa nel terzo parziale, con Buccioli e Belelli (6-5) e Belelli (8-6) protagonisti. Castelferretti si aggrappa alla buona vena offensiva di Serafini ed Ilari, ma quando anche loro cominciano a calare, tutta la squadra perde pericolosità. I padroni di casa crescono e sono Buccioli, Dalla Casa e Cau, buono il suo esordio al PalaCopernico, a salire in cattedra. Gli avversari provano a rifarsi sotto, ma un loro errore in battuta regala alla GranZinella il set (25-19). Il quarto potrebbe essere il set della svolta, ma lo spartito non cambia, con le due squadre sempre a contatto. La Solar Farm, che per talento, atletismo e carta d'identità, potrebbe allungare, subisce i suoi troppo frequenti errori, mentre Castelferretti resta in partita con Ilari e Silvetti. Buccioli si conferma giocatore molto dotato, ma altrettanto nervoso, mentre anche il libero Simone Trivellone accusa una fase di appannamento in ricezione, lasciando il posto al giovane Arnodo. Gli attaccanti gialloneri continuano a martellare la difesa di Castelferretti e quando Cassandra mette per terra un pallone vagante sotto rete per il 27-25 esplode una festa liberatoria. I tre punti sono arrivati, ma per i play off ci sarà ancora molto da lavorare
TABELLINO. GRAN ZINELLA - CASTELFERRETTI AN 3-1 36-24 19-25 25-19 27-25)
Bologna: Buccioli 28, Gallesi 1, Cassandra 18, Vitelli 5, Morandi 3, Belelli 2, Trivellone lib, Belli ne, Cau 5, Govoni 1, Torre 3, Dalla Casa 5, Arnodo lib. All. Alberti
Castelferretti: Malatesta ne, Provinciali, Oprandi 1, Serafini 18, Ilari 19, D'Angelo 3, Massacessi 10, Castellana 1, Silvetti 3, Ortolani 12, Marconi lib. All. Speranza

(01/04) - Non guardare la classifica, ma pensare a giocare al meglio delle proprie possibilità. E' questo il monito a cui dovranno fare bene attenzione i giocatori della Solar Farm che domani alle 18 al PalaCopernico (ingresso gratuito) affronteranno il Sabini Castelferretti, penultimo nel girone E del campionato di B2. Per i bolognesi in palio punti preziosi e la possibilità di bilndare i play off, mentre gli avversari arriveranno con il coltello tra i denti per conquistare la salvezza. "Sarà una sfida molto intensa dal punto di vista motivazionale - commenta il copresidente della Solar Farm, Alessandro Trivellone - perchè entrambe le squadre hanno bisogno di punti per i rispettivi obiettivi stagionali. Ultimamente in casa abbiamo dimostrato di giocare bene, per cui sono fiducioso che la squadra saprà offrire una prestazione positiva". Nonostante un'assenza pesante. "Mancherà Lucchi - conferma Trivellone - che per un problema al ginocchio sarà costretto a restare fermo per 15 giorni. In questo momento della stagione, ragionando in prospettiva play off, è meglio non rischiarlo". Il resto della squadra sarà al completo per un avversario che ha già saputo far male nei quartieri alti della classifica. "Castelferretti - afferma infatti Trivellone - viene dalla vittoria contro Ravenna, che è terza in campionato. Pur avendo delle difficoltà, è una squadra che ha dimostrato di poter dare fastidio alle grandi, per cui non dovremo assolutamente pensare che sarà una partita facile". Poi un messaggio ai tifosi. "Il pubblico sta aumentando, forse anche grazie alla nostra posizione in classifica. Nella partita di domani mi piacerebbe vedere tanta gente pronta a sostenerci in una sfida delicata che potrebbe rappresentare la svolta di questa stagione"

(31/03) - Continua la serie di infortuni in casa Solar Farm. L'ultimo della lista è Cristiano “Gancio” Lucchi che, a causa dell'infiammazione del tendine sovrarotuleo del ginocchio, dovrà stare fermo quindici giorni. “E' una cosa che, prima di quest'anno, non avevo mai avuto – commenta il diretto interessato – ed io sono uno che, quando ha un dolore, fa di tutto per conviverci, ma dopo avere fatto l'ecografia, l'ortopedico mi ha detto che ora mi devo assolutamente fermare”. Per non incorrere in rischi più seri. “C'è un'infiammazione del tendine sovrarotuleo del ginocchio – spiega Lucchi – con una microcalcificazione. Se continuassi a giocare con il tendine sfibrato, rischierei una lesione”. “Gancio” rimarrà così fermo per due settimane, saltando innanzi tutto la partita di sabato contro Castelferretti, per rientrare fra tre settimane contro Forlì e beneficiare del riposo successivo in concomitanza della Santa Pasqua. “L'obiettivo è arrivare nelle condizioni migliori ai play off - afferma Lucchi – per cui mi sforzerò di non scendere in campo, anche se sarò in panchina per stare accanto ai miei compagni. Questa è una stagione assurda a livello di infortuni ed in vent'anni di pallavolo non mi è mai capitata una cosa del genere. Tutti i componenti della squadra hanno subito almeno un infortunio, fortunatamente abbiamo una panchina lunga”. E la grinta e la determinazione di puntare alla promozione superando le tante difficoltà

4 TORRI FE (05/04) - Ci vuole praticamente un intero girone per rivedere la Carife corsara in trasferta. Dopo 13 gare il risultato positivo arriva proprio nel viaggio più lungo che coach Zambelli ha voluto affrontare partendo il venerdì. La sua grande intuizione, supportata economicamente dal Presidente Baroni e dal suo vice Bratti, è risultata una mossa azzeccata visto che in tre set, cosa mai vista quest'anno, il tabellino negativo si è fermato a soli 7 errori denotando una tenuta mentale e tecnica di alto livello da parte di tutta la squadra. Le apprensioni alla vigilia non erano certo mancate dopo il grave infortunio alla caviglia del libero Poli. Infortunio che ha costretto la società a correre ai ripari tesserando lo specialista Bicego, atleta di Occhiobello che per motivi di lavoro quest'anno non si era impegnato con nessuna società pur mantenendo una discreta condizione di forma allenandosi saltuariamente. Certamente la notizia deve essere arrivata anche in quel di Teramo visto che i padroni di casa hanno tentato da subito di mettere in difficoltà il neo acquisto che invece ha tenuto alla grande. Con la ricezione ben salda ne è venuta fuori una gara con un cambio palla puntuale che ha costretto il Montorio sempre a rincorrere. Già nel primo set la differenza era venuta fuori in modo plateale quando, dopo la prima pausa tecnica, la Carife in un baleno è volata sul 14 a 7 ipotecando la prima frazione chiusa facilmente a 14. Il Teramo tenta di scuotersi tanto da raggiungere all'inizio del secondo set un piccolo vantaggio, l'unico di tutta la gara, grazie a due dei rari errori dei ferraresi. Questa volta è il muro estense a fare la differenza contenendo benissimo lo spauracchio Porcinari, mattatore della gara d'andata, e l'opposto Pellegrino. In breve, sull'11 a 10, c'è il sorpasso che taglia le gambe agli abruzzesi i quali mestamente cedono a 18. La terza frazione, anch'essa senza storia per la differenza tecnica emersa tra le due formazioni, è passata alla cronaca soprattutto per il fatto che alcuni tifosi locali hanno tentato di innervosire gli atleti Carife peraltro senza riuscirci. A fine gara però ne è scaturito un tumulto che ha creato attimi di forte tensione in tutto lo staff ferrarese e nel Club Amici del Volley encomiabilmente vicini alla squadra anche in questa lunga trasferta. Il tutto poi è rientrato senza che ci siano state conseguenze di alcun tipo. Sabato prossimo la Carife ospiterà il Ravenna con gli ex di turno Beccari, Ortolani, Pezzi e Bendandi in piena lotta per i play off e dopo questo grande risultato sarà una gara che si potrà affrontare al meglio

FENICE FORLI' (05/04) - È un derby amaro per la Fenice Forlimpopoli che esce sconfitta dal Pala Mattioli, gremito di pubblico come si addice ai grandi appuntamenti. I ragazzi di coach Botteghi non riescono ad invertire il trend negativo, che così si allunga a tre sconfitte consecutive. Ravenna, che pur si presentava alla grande sfida senza Carmè, è riuscita a mettere in campo una grande prova, molto efficiente al servizio e regalando veramente poco agli avversari. Dal canto suo, la Thermolutz è stata attonita per i primi due set, mentre nel terzo e quarto set ha dato l'impressione di essersi risvegliata e di poter allungare la gara al tie break. "Abbiamo sbagliato completamente approccio alla gara... Per due set abbiamo lasciato via libera ai ravennati e solo negli ultimi due parziali abbiamo lottato alla pari. Peccato perché anche questa volta nei momenti decisivi (23-22 nel 4º set) non siamo riusciti a trovare lo spunto decisivo. Con questo non voglio sminuire la prestazione del Ravenna che ha fatto una grande partita, pur avendo giocato senza il loro uomo di punta Carmè. Hanno giocato meglio ed è giusto che abbiano vinto loro", queste le parole di Botteghi a fine partita. La cronaca del match. Primi due parziali quasi in fotocopia con la Donati che grazie ad un grande servizio mette in crisi il cambiopalla dei forlivesi, costretti sempre ad inseguire e più fallosi del solito. Nel terzo set, gli artusiani riescono a sistemare la ricezione, crescono a muro e in attacco e si portano sul 24-21. Quando i ravennati accorciano fino a 24-23 riaffiorano i fantasmi di Falconara, ma Ceroni mette in terra il pallone scaccia paura. Quarto set giocato con grande intensità, Ravenna scappa per due volte, 5-1 e poi 19-16, recuperata dalla Fenice che si porta avanti 23-22. Qui il cambiopalla forlivese si inceppa, e con un errore di Canali e uno Venzi, a far festa grande sono i padroni di casa, che così si ritrovano a più quattro in classifica e il terzo posto ben saldo

CAMPAGNOLA (03/04) - Giochiamo alla pari contro la capolista per 2 set e mezzo poi loro decidono che poteva bastare, spingono sull'acceleratore e la differenza emerge impietosamente. Inspiegabile sul 2/1 (promozione matematica) per loro quando già stavano con lo spumante nelle borraccie non essere riusciti ad approfittare della situazione e terminare il set a 11 la dice lunga sull'esito finale della stagione. Sabato derby reggiano contro lo Scandiano che ha disputato fino ad ora un ottimo campionato e che sicuramente ci attenderà con il coltello tra i denti per vendicare la sconfitta dell'andata
TABELLINO: CAMPAGNOLA - JESI 1-3 (19-25 25-22 16-25 11-25 )
Campagnola: Prato 14, Brianti 4, Menghini 1, Goldoni 16, Corradini 8, Maggi 6, Managlia lib, Della Ventura, Simeu 2, Luppi 2, Oliverio, Reggiani. All. Barozzi
Note. Campagnola: ace 3, bs 6, muri 11. Jesi: ace 10, bs 10, muri 13. Durata set: 22', 27', 24', 20'

SCANDIANO (03/04) - Dopo 3 tie-break persi arriva, finalmente, una vittoria al quinto. Quello con la Villa non è forse il più classico dei derby, ciò nonostante rappresenta per molti dei ragazzi in rosso-blu un appuntamento sentito, viste le militanze di Bellei e Vaccari tra le fila modenesi e le mille volte che, in occasioni ufficiali o meno, i componenti delle due formazioni si sono trovati di fronte (o di fianco) dentro (o fuori) i campi di volley. Ne è uscita un'autentica battaglia, durata quasi 2 ore e mezza e caratterizzata da un sostanziale equilibrio, che la dice lunga sul livellamento dei valori tecnici di questo girone. Panciroli schiera Samuele Vaccari di banda, in coppia con l'inamovibile Barigazzi, Bellei e Riccardo Vaccari sulla diagonale principale, Ferrari libero e la coppia Caramaschi-Gialdi al centro. Si va avanti affiancati per gran parte del parziale, ma si vede che la Villa ha qualcosa in più: Trebbi picchia da tutte le parti (gran prova la sua), Vecchi forza con successo il gioco al centro; dall'altra parte Scandiano è solido in cambiopalla, ma sbaglia troppo al servizio ed in ricostruzione, permettendo così ai padroni di casa di portarsi fino al set-point con relativa facilità. Sul 24-19 va la servizio Vaccari bravo a mettere in difficoltà la ricezione modenese, i rosso-blu si rincuorano e tentano la rimonta che per un soffio rimane incompiuta e lascia il primo meritato punto ad Ugolini e compagni (25-23). Nel secondo Armeti subentra in zona 4 per Vaccari, a sua volta spostato nel consuto ruolo di opposto; il cambio tattico pare non sortire gli effetti sperati, in ogni modo la formazione reggiana prova a restare attaccati ai più brillanti avversari, riuscendo poi, sul 18 pari, ad assestare un mini-break che alla fine risulterà decisivo: Vaccari mura consecutivamente per due volte Sangiorgio e la gara ritorna in parità (23-25). Il terzo è la fotocopia dei set precedenti: i padroni di casa conducono grazie ad un Trebbi stratosferico, gli ospiti rispondono con Barigazzi ed i centri, si arriva in questo modo al secondo tempo tecnico sul punteggio di 16-15, ma al rientro è Bellei con un buon turno di battuta a creare i presupposti per portare avanti i suoi. Scandiano va avanti 19-16, tenta di amministrare con il cambiopalla ma i ragazzi di Bicego posson contare su un muro granitico e in men che non si dica ci si ritrova, ancora una volta, in parità sul 21; fortunatamente la ricezione dei picchi tiene permettendo a Caramaschi di caricarsi sulle spalle la squadra e portarla avanti (23-25). Nel quarto si rivede lo Scandiano distratto e svogliato di sabato scorso, le idee sono poche e mal sostenute da una ricezione divenuta tutto d'un tratto fallosissima, Panciroli prova tutte le carte a sua disposizione, togliendo Bellei per Bertolani, Armeti per Vaccari e Barigazzi per Moujri ma è tutto inutile: la squadra di Bicego gioca molto meglio e il parziale con cui liquida uno delle peggiori prestazioni degli ultimi tempi lo dimostra in maniera quanto mai eloquente (25-14). Si va dunque al quinto, conclusione più scontata, forse, non poteva esserci. Si gioca sempre con il tabellone in parità, almeno fino a quando un errore di Ugolini (il primo da inizio gara forse?), un muro di Bellei ed un contrattacco punto di Barigazzi portano Scandiano avanti 8-11, potrebbe sembrar finita, invece i padroni di casa tornan sotto e agguantano la parità sul 14: si va ai vantaggi. Di qui in avanti è un continuo raggiungersi e superarsi a vicenda; Armeti mura a uno Ugolini, Barigazzi sbaglia il servizio sul relativo match-point, Trebbi ha la rigiocata del +1 e non sbaglia e a questo punto ci pensa Gialdi. Mette a terra la veloce dietro che vale la parità, poi fa un autentico miracolo, prendendo (o forse no?) in difesa un pallonetto: la rigiocata va a Vaccari che però non può schiacciare ed allora opta per un palleggione piedi-a-terra lungo lungo nello spigolo, la palla finisce nello scatolino e Scandiano può servire il terzo match-ball della gara. Il cambiopalla successivo va a Trebbi che viene deflettato a muro da Armeti e Caramaschi, rigioca ancora Vaccari e lo fa sulle mani del muro modenese che sfiora, Bergianti prova a recuperare la traiettoria spiazza Vecchi e la partita finisce (19-21). Insomma i picchi la spuntano, semmai non proprio giocando bene, ma lottando con le unghie e con i denti per compensare i mille problemi (infortuni, impegni di lavoro e rosa sempre meno folta) che da dopo la pausa natalizia hanno cominciato a falcidiarne le fila. Due punti importantissimi che praticamente blindano le possibilità di salvezza dei reggiani e che li porteranno alla partita di sabato contro Campagnola (ore 21,00 Palestrone), con il morale un po' risollevato. Il derby in calendario per la 23^ giornata potrebbe rivelarsi cruciale per entrambe le formazioni, un ulteriore motivo -oltre quelli campanilistici già di per se sufficienti- per approcciare l'incontro con un piglio emotivamente adeguato
TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA VILLA D'ORO

JESI (05/04) - Sabato con la vittoria a Campagnola si è coronato un sogno cullato da inizio stagione. Un premio meritato che ha giustamente premiato in primis la squadra, tutti i ragazzi indistintamente che si sono sacrificati e impegnati durante tutta la stagione, sempre disponibili e propositivi in allenamento e in partita. Non ultimo Filippo Beldomenico al rientro dopo l´infortunio alla mano sinistra, anche lui ha potuto partecipare alla gara promozione. A tutti i ragazzi del settore giovanile che giocano poco ma che sono stati sempre pronti e impazienti di entrare quando chiamati dal coach per dare il loro contributo nelle gare o per fare i sparring partner negli allenamenti. Il giusto premio per Attila Graziosi, "il Signor Folonari", sempre incontentabile e sempre esigente. Un premio alla sua sagacia, alla sua meticolosità, al suo scrupolo, alla sua competenza e alla sua preparazione. Sempre pronto a pungolare e stimolare tutti per cercare di ottenere da ogni suo giocatore il meglio e il massimo. Il giusto premio alla dirigenza della società, alla famiglia Vecci che ha rilevato la squadra quando era sull´orlo dell´abisso e con impegno, entusiasmo e dedizione l´ha portata a conseguire questa promozione. Ma la corsa, anche se vinta e stravinta non è finita. Mancano quattro tappe da quì alla fine, tutte da vincere perchè la voglia dei ragazzi e del coach di vincere ancora non è saziata. Perchè di vincere non ci si stanca mai. Sabato prossimo si giocherà al palaTriccoli la penultima gara della stagione al nostro domicilio, con Casa Modena. Sarà l´occasione bellissima per festeggiare la promozione e ringraziare tutti quelli che hanno contribuito a questo successo. Ma non sarà un momento appagante per guardare al passato, ma l´occasione per guardare al futuro davanti a noi e ad altre entusiasmanti sfide che ci attendono

VIGNOLA (05/04) - TABELLINO NELLO SPAZO DELL'ATLETICO

MONTALE (05/04) - Montale riscatta l'opaca partita del derby con una prova di grande attenzione e concentrazione. Le modenesi giocano bene la fase battuta - muro - difesa, commettendo poi pochi errori sul contrattacco. Le ragazze di Martinelli vincono agevolmente i primi due set, nel terzo le venete riescono a restare appaiate sino al secondo time out tecnico, quando le padrone di casa riescono ad avvantaggiarsi sino alla vittoria finale
TABELLINO: MONTALE - SAN VITALE 3-0
Montale: Franchini 5, Ansaloni 3, Scalabrini 13, Bottini 14, Carrieri 8, Gamberi 5, Bottecchi lib, Fontana 3, Gianferrari 2, Cavani ne, Fiori ne. All. Martinelli
San Vitale: Ghiotto G 9, Bolletta 1, Ghiotto D 10, Carnucci 8, Meggiolaro 5, Scarpaiolo 9, Muraro lib, Tessari, Nichele ne, Cattani ne. All. Bianchin
Note. Montale: ace 3, bs 7, muri 8. San Vitale: ace 2, bs 6, muri 4. Durata set: 23', 23', 24'

ATLETICO BO (03/04) - La gara con il Vignola ha il sapore dell’ultima spiaggia per l’Atletico di Borgo Panigale. Le ragazze di Parlatini lo sentono ed entrano in campo contratte e timorose. Brutto il primo set con le modenesi che strapazzano la padrone di casa grazie anche ad un buon rientro di Fiorini in cabina di regia. E già brutti spettri impietriscono il pubblico di casa. Nel secondo set è la ex di turno Manni che, servita a dovere da Calanca e stimolata da trombe amiche, suona la carica. L’MT motori elettrici si risveglia, prende fiducia e si aggiudica la frazione 25-19. Nel terzo e quarto set la Vemac si inceppa, a nulla servono i cambi di coach Pisa e la formazione gradatamente si spegne e soccombe sotto i colpi della padrone di casa. L’Atletico conquista così tre punti fondamentali per continuare a sperare nella interminabile lotta alla salvezza. Prossima gara domenica 10 aprile a Montecchio Maggiore (VI) contro la formazione della russa Menchova
TABELLINO: ATLETICO - VIGNOLA 3-1 (17-25 25-19 25-21 25-20)
Atletico: Bina 8, Calanca 1, Farabegoli, Di Stefano 19, Manni 20, Albertazzi 9, Griggio lib, Lucchetti 18, Rosini, Molinari ne, Camporini ne, Scagnolari ne. All. Parlatini
Vignola: Benedetti 15, Fiorini 4, Bussoli 2, Casolari 9, Bortolotti 13, Riccò 8, Pellino lib, Biolchini 4, Manni V, Pelloni 2, Zanasi ne, Vandelli ne. All. Pisa
Note. Atletico: ace 10, bs 9, muri 13. Durata set: 25’, 29’, 27’, 30’

SASSUOLO (05/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DEL CORLO

TORRAZZO (05/04) - QUESTA SETTIMANA A RIPOSO

MODENA EST (03/04) - TABELLINO: MODENA EST - ATLETICO BO 3-2 (25-19 25-18 23-25 23-25 15-8)
Modena Est: Cozza 18, Cavani 1, Saguatti 21, Malmusi 14, Trianni 15, Bonetti 14, Tosatti lib, Zapparoli 3, Baraldi, Rovatti ne, Galli, Degianpietro. All. Andreoli
Atletico Bo: Solimani 3, Lelli, Andreoli 6, Marcheselli 1, Buscarino 1, Medici 5, Droghetti lib, Sola 10, Anconelli 7, Marini 15, Capecchiacci ne, Lozzi. All. Mantovani
Note. Modena Est: ace 5, bs 22, muri 16. Atletico: ace 1, bs 8, muri 9. Durata set: 23', 22', 25', 26', 14'

CASTELFRANCO (03/04) - Dopo un primo set con il solito mal da trasferta si portano a casa da Bologna tre punti importanti contro una squadra nettamente cresciuta rispetto al girone d'andata... Il primo posto è ancora raggiungibile ed i playoff non sono ancora sicuri... Il viaggio continua...
TABELLINO: GRAN ZINELLA - CASTELFRANCO 1-3 (29-27 11-25 17-25 21-25)
Gran Zinella: Roncacè 7, Dalla Casa 4, Cordano 7, Torreggiani 11, Pinelli 9, Quarta 11, Not lib, Lambertini 9, Croati, Berarducci lib2 ne
Castelfranco: Casalin 6, Tesei, Scanzano 23, Biolchini 12, Emiliani 22, Calvietti 14, Sirotti lib, Pasini 1, Govoni ne, Cambi ne, Busico ne, Ugolini ne. All. Molinari
Note. Bbs: ace 2, bs 6, muri 12. Granzinella: ace 2, bs 4, muri 10. Durata set: 35', 18', 26', 27'

VIGNOLA (03/04) - TABELLINO: VIGNOLA - BUDRIO 3-0 (25-23 25-13 25-13)
Vignola: Mazzoli 10, Ballestrazzi 5, Bonifazzi 15, Bianchi 6, Reggiani 10, Buratti 6, Torreggiani lib, Marani ne, Fibbia ne, Fiorini 5, Zambelli ne, Reggiani 10, Giacomazzi. All. Cappi
Budrio: Amoroso, Baldini, Di MIchele, Donini, Federzoni, Marcantonio, Strazzari, Tufariello, Zucchelli, Mattei lib. All. Severi
Note. Vignola. ace 8, bs 11, muri 7. Budrio: ace 1, bs 8, muri 3. Durata set: 23', 18', 18'

CAVEZZO (28/03) -

SAN MARTINO (05/04) - TABELLINO:SAN MARTINO - PORTOMAGGIORE 3-1 (25-16 25-23 17-25 25-15)
San Martino: Bertazzoni 20, Silvestri 4, Malaguti 15, Garuti 9, Pelloni 7, Ruggeri 10, Zerlin lib, Iotti, Bellei, Vecchi ne, Ferrari ne. All. Piccinini
Note. San Martino: ace 1, bs 4, muri 8

CREVALCORE (04/04) - QUESTA SETTIMANA A RIPOSO

GRANZINELLA (03/04) - Per un momento abbiamo creduto che si potesse compiere l'impresa quando sul 21/20 per Castelfranco nel quarto set, Molinari fermava la gara cercando di interrompere una rimonta da favola dei gialloneri. Bastava crederci un po’ di più e si sarebbe impattato il conto set, messo in cascina un punto importantissimo e giocato un tie break con uno stato psicologico tale che avrebbe addirittura potuto condurre alla vittoria i giovani di Pellizzioni. Così non è andata e con un parziale di 4/1 BBS ha chiuso i conti e tirato un sospirone. Pellizzoni opta per la conferma di Roncacè partente al posto di un Lambertini recuperato con Dalla Casa al palleggio, Torreggiani e Cordano alla mano, Quarta e Pinelli al centro e Not libero. La prima frazione è decisamente giocata alla grande dai gialloneri che si dimostrano alla pari con gli ospiti. giocano bene, sbagliano pressochè nulla e si ritrovano ad avere un paio di set ball che Castelfranco annulla. Si va ai vantaggi che premiamo la caperbietà dei gialloneri che incamerano la prima frazione per 29/27. Castefranco sembra accusare il colpo ma la caratura degli ospiti è superiore e lo dimostrano nel secondo set in cui partono a razzo e mettono una distanza incolmabile tra loro e l'Enjoy che non riesce a reagire e soccombe sensza ferire a 11. Uno pari e via alla terza frazione che resta in equilibrio per poco. Emiliani e company si prendono un break di quattro punti (9/5) che mantengono anche nella fase centrale del set (16/12) che portano a casa per 25/17 controp un'Enjoy che cresce vistosamente rispetto al secondo set. Quarto set che vede ancora avanti Castefranco ma gli osoiti hanno perso la veemenza dei set precedente ed i gialloneri, sia pure chiamati a rincorrere, lo fanno con determinazione e grinta da vendere fino a portarsi davvero a ridosso degli ospiti, a quel time out che ha interrotto la rincorsa sul 21/20 per Castelfranco. al rientro in campo non c'è stato nulla da fare e dopo quasi 30 minuti il set è andato agli ospiti insieme alla gara. Contro la seconda in classifica l'Enjoy ha dato davvero tanto e, ripetiamo, ci è mancato poco che un punto si potesse portare a a casa. Adesso ci attende il turno di riposo mentre l'HR sistemi, regolando facilmenete Cavezzo si è ripreso due punti di vantaggio riportanto l'Enjoy in zona retrocessione
TABELLINO NELLO SPAZIO DEL CASTELFRANCO

ENJOY: LA CORSA SALVEZZA
A quattro giornate dal termine si fa incandescente la corsa per restare in serie C. Sono coinvolte quattro formazioni: vediamo lo schema riepilogativo:
CAVEZZO, PT.4 - modena est, SAN MARTINO, carpi, VIGNOLA
GRAN ZINELLA, PT- 12 - riposo, portomaggiore, IMOLA, sala bolognese
SALA BOLOGNESE PT. 14 - crevalcore, CARPI, san martino, GRAN ZINELLA
CARPI, PT. 14 - CASTELRANCO, sala bolognese, CAVEZZO, crevalcore
BUDIO, PT. 17 - ATLETICO BO, castelfranco, PORTOMAGGIORE, imola

CAVEZZO: con dodici punti a disposizione potrebbe salvarsi a patto che tutte le squadre che precedono non facciano punti. Tre gare su quattro paiono fuori dalla portata del fanalino di coda. Sulla carta è quella che ha le maggiori ceertezze di retrocedere
GRAN ZINELLA: solo tre gare da disputare: per arrivare allo scontro diretto dell'ultima giornata per giocarsi tutto deve fare punti con Portomaggiore e magari anche a Imola. Se ciò non avviene potrebbe essere del tutto ininfluente lo scontro diretto dell'ultima giornata con Sala Bolognese
SALA BOLOGNESE: ha due scontri diretti e due punti in più dell'Enjoy. Se vince con Carpi da tre punti ha molte chanche di restare in C se l'Enjoy non fa punti con Portomaggiore e con Imola
CARPI: due scontri in calendario che sono alla portata dei giovani di Benaglia. il match con Sala e quello con Cavezzo. Anche se uscisse sconfitta da Sala avrebbe sempre la possibilità di centrare i tre punti con Cavezzo. Ottime chance di restare in serie C
BUDRIO: sta meglio di tutte per via del punteggio incamerato ma gli scontri che la attendono sono pericolosi. Anche se non facesse punti con Atletico e Castelfranco avrebbe Portomaggiore e Imola con le quali potrebbe ottenere qualcosa se dimostrerà tutto il suo valore.

(01/04) - Sabato alle ore 21.00 al Copernico ci troveremo di fronte alla squadra più in forma del campionato: la BBS Castelfranco; la squadra del tortellino ha infatti recuperato posizioni play-off portandosi ad otto lunghezze di ritardo da Modena Est,con però una partita in più da disputare. Le ultime due partite, contro l' OFG Dalmine e l'Aqua hanno visto una solidità importante dei castelfranchesi,che possono contare su membri d'esperienza come Emiliani,Calvietti e Sirotti (ultimamente nell'inedita veste di libero). Noi, dal canto nostro prepariamo decimati da infortuni, gite scolastiche (maledetti cinnazzi liceali!!!), Burger King (solo Ducci e Pino in verità) ed incidenti diplomatici vari la sfida contro i secondi in classifica. La probabile formazione vedrà confermata la fiducia a Roncacè opposto a Dalla Casa, gli ormai ex-postini-sempre-in-mutua Cordano e Torreggiani, i lunghi Quarta e Pinelli al centro, e 'Magic Box' Not come libero. A disposizione Croati e Berarducci,che con ogni probabilità non vestirà la maglia di secondo libero, e Lambertini,che comunque riteniamo non sarà della partita. Oltre a Idà,che ogni tanto si fa vedere AD MINCHIAM in palestra, e Neri,aggiungiamo all'elenco dei dispersi Bonetti,operato alla caviglia e Jolly Gioele Medici,in gita noncenefregauncazzodove: Giò,almeno torna con qualche 'tacca' sulla cintola...

ATLETICO BOLOGNA (03/04) - L’Atletico parte da Bologna, convinto che non solo sarà facile come all’andata, ma che sarà necessario fare attenzione a non subire troppo nel corso della partita visto il ruolino di marcia di Modena in casa. I primi due set scorrono via lisci per la squadra di casa: Andreoli e compagni non sono capaci di sfruttare i numerosissimi errori degli avversari, che si portano così sul due a zero senza troppi patemi. Nel terzo e quarto set invece la musica cambia. Andreoli e compagni, stimolati diciamo così… da un ambiente poco sportivo, mettono in grande evidenza tutte le lacune della squadra di casa, sfruttando al meglio la grande quantità di errori degli avversari, e portano la partita al tie break. Poi la benzina finisce, complice anche la palestra/sauna nella quale si è giocato, e Il Fanton fa sua la partita. Prossima partita sabato 9 aprile al Palamoro ore 20.30 contro il Budrio
TABELLINO NELLO SPAZIO DEL MODENA EST

VILLA D'ORO (03/04) - TABELLINO: VILLA D'ORO - ARCETO 3-0 (25-18 25-17 25-9)
Villa d'Oro: Zobbi 7, Cini 5, Piacentini 14, Ferriani 16, Trevisan 10, Barbolini 7, Guidetti lib, Vai 1, Baraldi ne, Miraglia ne, Chiavarino ne, Roncaglia lib2. All. Montanari
Arceto: Barbieri, Carapezzi, Di Mitri, Fontanesi, Galanti, Krauss, Malagoli, Paderni, Rossetti. All. Nasi
Note. Villa: ace 14, bs 6, muri 10. Durata set: 19', 19', 15'

(01/04) - Nonostante la fitta rete di spionaggio messa in piedi in quel di Via del Lancillotto, le Passerine non sono ancora riuscite a smascherare i possessori di spilloni e bamboline woodoo vestite rossonero. Aglio, fravaglio, fattura cà nun quaglia, corne e bicorne…ecc. sabato si gioca contro Aceto con la solita formazione “champagne!” (dopo aver visto la VAIS libero può accadere di tutto!!), rivisitazione dell’ultima versione di Highlander, con sottotitolo “Ne rimarranno almeno sette?”. Scherzi e sfortune a parte, che ci piacerebbe davvero molto mettere da parte, la posizione in classifica di Arceto non corrisponde ad una tranquillità di risultato, perché è chiaro che la passerine rimaneggiate (no comment please) dovranno stringere i denti fino alla fine del campionato per portare a casa punti. Ogni partita è difficile, ogni partita necessita del contributo di TUTTE! Formazione a V allora!!! In bocca al lupo!

NONANTOLA (05/04) - Si sapeva che era una partita difficile, Ozzano l’ha condotta dall’inizio alla fine, solo in rari momenti Nonantola è riuscito ad impensierire l’avversario specialmente nel 2° set
TABELLINO: OZZANO - NONANTOLA 3-0 (25-20 25-23 25-19)
Ozzano: Casadio 3, Capelli, Alessandri 3, Ragazzini 2, Battini, Capobianco ne, Cuzzani 7, Galletti12, Checcoli 8, Grasso 10, Cardinali 3, Sangiorgi ne. All. Benedetti
Nonantola: Berselli 3, Doda, Serafini 9, Versari 9, Caroli 9, Bertarini 8, Barbieri lib, Padovani 2, Molinari, Ferrari P ne, Zamboni 4. All. Meringolo
Note. Ozzano: ace 4, bs 6, muri 9. Nonantola: ace 3, bs 6, muri 5

CARPI (03/04) - Il count down è cominciato nel migliore dei modi e da -9 la Texcart Città di Carpi passa a – 6, tanti sono i punti che la compagine carpigiana deve aggiudicarsi per assicurarsi il passaggio di categoria. La vittoria di oggi è stata importante per ribadire il primato ed è giunta nel migiore dei modi. Le reggiane avevano messo in difficoltà all'andata la capolista che ha risposto aggiudicandosi il match con impressionante perentorietà. Sull'andamento della partita non c'è molto da dire, risultato mai in discussione e carpi quasi sempre avanti con le ragazze concentrate e non disposte a concedere nulla. San Martino paga anche l'indisponibilità di un paio di elementi. L'obiettivo era chiaro e ora è appunto a soli 6 punti, tanti ne mancano alla matematica promozione che potrebbe già arrivare nel prossimo incontro casalingo delle carpigiane. Spazio per tutte durante la partita e nuovo ingresso anche per la giovane centrale del vivaio Ambra Carus
TABELLINO: CARPI - SAN MARTINO 3-0 (25-12 25-18 25-19)
Carpi: Lanza 11, Copelli, Zini 13, Morselli 5, Gaiuffi 12, Monari 7, Dallari lib, Bortolotti, Iannicello, Vaccari 2, Paini, Caruso. All. Amari
Cormo San Martino: Crotti 7, Bellei 4, Gobbi 1, Spaggiari 0, Novi 0, Piccinini 4, Bonacini 6, Barilli lib, Verdini, Bilancia 3, All. Manicardi
Note. Carpi: ace 5, bs 4, muri 7. San Martino: ace 4, bs 7, muri 3. Durata 12', 22', 20'

AMENDOLA VOLLEY MODENA (03/04) - TABELLINO: AMENDOLA VOLLEY MODENA - DELTA MIGLIARO 3-1 (21-25 25-22 25-22 25-15)
Amendola: Rebecchi E 17, Cavani 7, Malavasi 12, Bianchini 7, Campana 13, Rebecchi S 14, Salzillo lib, Rosi, Galanti, Arduini ne, Corghi ne, Aldini ne. All. Forte
Delta Migliaro: Bonora, Buiani, Bulgarello, Dalla Libera, Divuolo, Fragonas, Gallo, Lambertini, Montori, Pigozzo, Tancini, Zamboni lib. All. Pavani
Note. Amendola: ace 8, bs 8, muri 13. Durata set: 21', 23', 26', 19'

CENTO (04/03) -

CARPI (23/03) -

VILLA D'ORO (01/04) - TABELLINO: CARPI - VILLA D'ORO 0-3 (15-25 17-25 9-25)
Carpi: Morini 1, Biondini 2. Pesci 7, Guaitoli 2, Forghieri 6, Fracassini 4, Michelini lib, Delon 3, Gozzi, Possega, Pivetti 1, Salvioli ne. All. Guerzoni
Villa d'Oro: Borghi 9, Pratissoli 1, Leva 9, Garuti 10, Sandoni 13, Guidotti 12, Barbieri lib, Chan ne, Schieri ne, Serafini ne, Cozza ne, Bergamini ne. All. Tassoni
Note. Villa d'Oro: ace 9, bs 10, muri 3. Durata set: 18', 21', 17'

(01/04) - Dopo aver saccheggiato il frigo in casa Guidotti (E conquistato i Tre punti con l'Invicta..), la Villa D'oro Enterprise si accinge a sbarcare in quel di Carpi per l'ennesima battaglia di quest'anno... Carpi viene da una bellissima vittoria nel derby con Soliera, noi da una partita altalenante. Con Pozza e Casa Modena che vanno ai tremila ogni partita è importantissima... Stasera il Mister dovrebbe schierare: Borghi-Pratissoli, Garuti-Leva, Sandoni-Guidotti/Schieri, Barbieri Libbbbero... Alè Villa!!!

POZZA (02/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DELLO SPEZZANO

(01/04) - Venerdi scorso Grandissima vittoria in quel di Ferrara per i ragazzi di Pozzandia. Con una prestazione a dir poco Superba i Tommy Boys portano a casa 3 punti Importantissimi dopo aver combattuto per un’ora contro una squadra forte e ben organizzata. Questa settimana derby contro lo Spezzanese. Probabile formazione: Stefani opposto, Gasperini al palleggio, Scarabelli e Albano di banda, Screti e Grimandi al centro, Nicosiano libero. A disposizione Pradelli, Borghi, Zagni

SPEZZANESE (02/04) - Importante vittoria di Spezzano nel derby contro i cugini di Pozza. La squadra di Coach Roncaglia gioca una partita attenta e viene trascinata dall'ottima vena di Reggiani che distribuisce perfettamente il gioco. Da segnalare un finale di 2° set concitato per alcune decisioni arbitrali contestate da Pozza
TABELLINO: POZZA - SPEZZANESE 0-3 (21-25 25-27 19-25)
Pozza: Stefani 11, Gasperini 2, Scarabelli 10, Albano 5, Screti 11, Borghi 8, Nicosiano lib, Pradelli, Cavazzuti ne, Zagni ne. All. Orlandi
Spezzano: Magnani 20, Reggiani 1, Ferrari 3, Menabue 8, Tassi 7, Canalini 2, Caiti lib, Fratti 1, Penazzi 5, Altamirano ne, Partesotti ne, Martinelli ne. All. Roncaglia
Note. Pozza: ace 5, bs 7, muri 6. Spezzano: ace 2, bs 7, muri 9. Durata set: 17', 25', 22'

POL. 4 VILLE (04/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DEL SOLIERA

CARPI (01/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA VILLA D'ORO

VILLA D'ORO CARNABY (28/03) -

MADONNINA (05/04) - TABELLINO: POL. MADONNINA - FIORINI 2-3 (25-19 18-25 25-17 14-25 13-15)
Madonnina: Anderlini 18, Beneventi 3, Murgolo 18, Marchi 8, Ferrari 7, Bevini 9, Veronesi lib, Montenero 3, Casalgrandi 1, Amadei, Gallinari ne. All. Pagliaro
Note. Madonnina: aces 13, bs 11, muri 2

SPEZZANO (02/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DEL MARANELLO

SAN PROSPERO (03/04) - TABELLINO: SAN PROSPERO - SAN FELICE 0-3 (25-27 17-25 17-25)
San Prospero: Caliumi 6, Fiozzi 3, Cavallini 10, Bellodi 16, Costa 2, Mantovani, Michelin lib, Cattini 2, Palmieri, Turci 1, Ganzerli ne, Barbi ne. All. Lorenzani
San Felice: Bombarda 16, Vaccari, Bertoli 18, Roccato 12, Orlandini 9, Martini 4, Righini lib, Rendina, Mischiatti ne. All. Giovanelli
San Prospero: ace 4, bs 6, muri 4. San Felice ace 2, bs 5, muri 9. Durata set: 22', 22', 25

MARANELLO (02/04) - TABELLINO: SPEZZANESE - MARANELLO 3-1 (25-22 17-25 25-22 25-22)
Spezzanese: Zini 14, Reggianini 2, Ferrara 5, Frigieri 27, Marchetti 9, Ovi 5, Sberveglieri lib, Olivieri, Tonelli, Debbia ne, Cuoghi. Alll. Landi
Maranello: Magagni 12, Bernabei 7, Baranzoni 16, Caselli 9, Annovi 8, Panini 7, Puglisi lib, Galanti 3, Russo ne, Iavasile 2, Storari 11, Guerrieri 6. All. Arlandini
Note. Spezzanese: ace 4, bs 5, muri 10- Maranello: ace 4, bs 8. Durata set: 30', 20', 25', 20'

(01/04) - Delicata sfida quella di domani sera (questa settimana si gioca di Venerdì), perchè andremo a giocare sul campo dell'unica squadra che ha violato il PalaMessineo e pertanto in casa loro sarà ancor più dura! Aggiungiamoci poi che si tratta della terza della classe ed ecco che bisognerà tirar fuori ancor di più il carattere e la qualità di gioco che sappiamo avere! Per quanto riguarda al formazione mi lancio in Magagni opposta con Bernabei al palleggio, Caselli e Baranzoni schiacciatrici, Annovi e Marcucci al centro e Puglisi libero, a disposizione Galanti, Russo, Iavasile, Storari e Guerrieri... IN BOCCA AL LUPO ALLE ALLENATRICI ED ALLE RAGAZZE!!!

SAN FELICE (03/04) - L'unico vero nemico? Il caldo soffocante della palestra di San Prospero! A parte il primo set tirato, per i troppi errori delle giallo nere, gli altri 2 parizali volano via velocemente, senza impensierirci troppo, anche perchè non avevamo tempo per avere dei problemi in questa partita, vista la prossima sfida che ci aspetta contro Spezzano in casa
TABELLINO NELLO SPAZIO DEL SAN PROSPERO

TORRAZZO (01/04) - Non sarà facile fare punti, anche se si gioca in casa: ospiti il Sasso Marconi che ancora tenta la scalata alla prima posizione e che ci ha asfaltato nella gara di andata. Ancora orfane della nostra capitana, si tentera' di fare lo sgambetto alle avversarie guadagnando almeno il punticino che servirebbe alla matematica salvezza. In bocca al lupo a tutti!!!

Viadana 8
CARPI 7
MIRANDOLA 3

CORREGGIO 11
Monselice 4
Conselice 3

CAMPAGNOLA 10
Audax Parma 7
Ongina 1

CASA MODENA 11
VILLA D'ORO 7
Ferrara 0

Pegognaga 8
Altedo 8
VIGNOLA 2

SAN MARTINO 6
Cavezzo 3
Bassareggiana 0

TORRAZZO 6
Soliera 3
Carpi 0

SASSUOLO 6
Pozza 0

VIGNOLA 5
Corlo 4
Invicta 0

MODENA EST 5
Pol. 4 Ville 4
Villa d'Oro 0

CASTELFRANCO 6
Casa Modena 3
GP3 Crevalcore 0

PIACENZA 4
Marconi Re 3
Cavezzo 2

SAN MARTINO 5
Torrazzo 4
Pol. 4 Ville 0

SASSUOLO 6
Corlo 3
Casa Modena 0

Vignola 5
Modena Est 3
Castelfranco 1

Soliera 6
Pozza 3
San Faustino 0

Villa d'Oro 6
Zavattaro 2
Crevalcore 1

GRAMSCI RE 6
Maranello 3
Arceto 0

SAN MARTINO 4
Mirandola 4
Poggiorusco 1

CARPI 6
San Marino 3
San Prospero 0

VILLA D'ORO 6
Sassuolo 3
Fiorano 0

NONANTOLA 3
Castelvetro 0

Gramsci Re 5
Carpi 4
San Martino 0

Villa d'Oro 5
Mirandola 3
Maranello 1

NONANTOLA 6
Crevalcore 0
Sace

Arceto 3
Castelvetro 3
Sassuolo 3

San Marino 6
Poggiorusco 3
Fiorano 0