ultimo aggiornamento: 04/05 10.00
HOME PAGE
SUPERBOMBER
.

tuttovolley
01-02 - 02-03 - 03-04
04-05 - 05-06 - 06-07
07-08 - 08-09 - 09-10





02/03 CF/A 21.00 Modena SdP Anderlini Canottieri Ongina
3-2
28/04 DM/B 21.30 Soliera Bedini Soliera Gp3 Crevalcore
2-3
29/04 DM/B 20.30 Modena SdP Anderlini Este Fe
3-0
29/04 DM/B 21.00 Villanova Pol. 4 Ville Universal Carpi
3-0
29/04 DF/B 21.00 Modena Pol. Madonnina Spezzanese
3-2
29/04 DF/C 21.00 Ravarino Basser Ravarino Bagno Kursaal
3-1
29/04 DM/B 21.15 Fiorano Spezzanese National Transports Villa d'Oro
3-1
29/04 DM/B 21.30 San Venanzio Galliera Bo San Felice
0-3
29/04 DM/B 21.30 Ferrara New Volley Fe San Faustino Invicta
3-0
29/04 DM/A 21.30 Gavassa Gramsci Re National Villa d'Oro
3-1
29/04 DF/C 21.30 Castelvetro Coop Legno Castelvetro Torrazzo Pellini Top
3-0
30/04 CM/A 17.00 Formigine Audax Torrazzo Tandres Fornovo
3-0
30/04 CM/A 17.00 Monticelli d'Ongina Monticelli Ongina Lb Sassuolo
0-3
30/04 CM/B 17.00 Cavezzo Olmar and Mirta Cavezzo Universal Carpi
1-3
30/04 CF/B 17.15 Modena Amendola Volley Mo Team Longara
3-1
30/04 B2M/E 18.00 Modena National Transports Villa d'Oro Donati Porto Ravenna
3-0
30/04 B2M/E 18.00 Forlimpopoli Fenice Forlì Casa Modena
2-3
30/04 B2M/E 18.00 Castelferretti Sabini Castelferretti Seat Campagnola
3-1
30/04 DM/B 18.00 Sassuolo Elettro+ Sassuolo Pol. Pozza
1-3
30/04 DF/B 18.00 Maranello Pol. Maranello Fiorano
3-1
30/04 CM/B 18.30 Sala Bolognese Hr Sala Aqua San Martino
0-3
30/04 CF/A 18.30 Piacenza Synclean Pc La Mora Feliz Carpi
3-0
30/04 CM/B

19.00 Castelfranco

Bbs Castelfranco Fanton Modena Est
3-1
30/04 DF/B 20.00 Argelato Fiorini Argelato Lamp San Prospero
0-3
30/04 B2F/D 20.30 Vignola Vemac Vignola Geatech Altedo
1-3
30/04 B2F/D 20.30 Bologna Atletico Bologna Bingo Globo Montale
3-1
30/04 CF/B 20.30 Mirandola Cls Mirandola Fatro Ozzano
0-3
30/04 DF/C 20.45 Bologna Bellaria Bo SdP Anderlini
1-3
30/04 B1M/B 21.00 Carpi Universal Carpi Olimpia Sant'Antioco
3-0
30/04 B1M/B 21.00 Bellaria Inox Bellaria Csc Correggio
0-3
30/04 B1M/B 21.00 Monterotondo Monteorotondo Stadium Mirandola
1-3
30/04 CM/B 21.00 Crevalcore Ts Crevalcore Ofg Vignola
3-2
30/04 CF/B 21.00 Modena Maxicolor Villa d'Oro Texcart Carpi
1-3
30/04 CF/B 21.00 San Martino Cormo San Martino Pfb San Damaso
0-3
30/04 CF/B 21.00 Migliaro Delta Migliaro Fiap Nonantola
1-3
30/04 DF/B 21.00 San Felice San Felice Idea Sassuolo
3-0


...i commenti, i tabellini, le giornate, le classifiche che hanno fatto la tua storia...

2001/02
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2002/03
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2003/04
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2004/05
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2005/06
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2006/07
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2007/08
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2008/09
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2009/10
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2010/11
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber

vai al calendario completo
Cortona Volley PROM
62
CSC CORREGGIO PO
57
Potentino Mc PO
50
Sant'Antioco Ca
43
UNIVERSAL CARPI
42
Conselice
41
STADIUM MIRANDOLA
40
Augusta Cagliari
39
San Benedetto Ap
37
Meridiana Olbia
37
Romagna Est Bellaria
25
Ostia Rm
21
Morciano Rn RETR
17
Monterotondo Rm RETR
14
25° GIORNATA - 30/05
Potentino Mc Morciano
3-0
Cortona Ostia
3-0
Bellaria CORREGGIO
0-3
CARPI S. Antioco Ca
3-0
Cagliari Olbia
3-0
Monterotondo MIRANDOLA
1-3
Conselice S. Benedetto Ap
3-1
26° GIORNATA - 07/05
Morciano CARPI  
S. Benedetto Ap Potentino Mc  
MIRANDOLA Bellaria  
S. Antioco Ca Cagliari  
CORREGGIO Monterotondo  
Ostia Conselice  
Olbia Cortona  

CORREGGIO (02/05) - Campioni d’Italia in scioltezza a Bellaria: 0-3. C.S.C. senza patemi trascinata dall’ex Romani (16 punti). Ora si guarda a Molfetta per il posizionamento nei play-off. E i complimenti a Cortona per la conquista della serie A… Ventesimo successo stagionale, il dodicesimo per 3-0. La C.S.C. Correggio passa in scioltezza anche a Bellaria, nella “prima” con lo scudetto cucito sul petto per il titolo di campione d’Italia conquistato la scorsa settimana vincendo la Coppa Italia nella finalissima di Carpi, e proseguendo la sua marcia che vale il 2° posto in una regular season che terminerà sabato prossimo con lo scontro casalingo contro la già retrocessa Monterotondo. Cortona vola in serie A, e vanno rivolti tanti complimenti alla formazione toscana e all’ex rossoblu Nicola Daldello, che corona il sogno di una vita. La C.S.C. ora guarda a Molfetta, e all’importantissimo duello a distanza con la squadra di Pino Lorizio, per il posizionamento nella griglia play-off come migliore seconda dei 3 gironi alle spalle di Bassano. Intanto, lunedì sera (diretta dalle ore 22.00) Max Astolfi sarà ospite della trasmissione di Telereggio “La Tribuna del Lunedì”. Con quella Coppa Italia tanto sognata…
LA PARTITA
Starting-seven base per Correggio (Astolfi-Romani, Porcellini-Raimondi, Lancellotti-Bacciaglia, Ricchetti libero), Bellaria invece risponde con la sorpresa Christian Ceccarelli opposto a Tuccelli (che in cabina di regia darà spazio a Turchi dal 2° set), Kessler e Tabarini in banda, Piovano e Zonzini al centro, Raggi libero. La partenza della C.S.C. non è di quelle da “grandi eventi”, ma sono sempre i campioni d’Italia a comandare, avanti di 1 lunghezza sia alla prima che alla seconda pausa tecnica. L’allungo decisivo è firmato da Nick Romani, grande ex della gara e top scorer con 16 punti (e il 58% in attacco…), e dalla piovra Bacciaglia, che stampa 5 murate vincenti. Correggio chiude 22-25, poi dal 2° set Bellaria cambia con la regia di Turchi, e Max Astolfi diverte e si diverte mettendo giù 7 palloni in attacco (su 8 tentativi…), così come sale di tono Porcellini, nonostante il “massacro” in ricezione, dove il martello forlivese viene coinvolto ben 39 volte in 3 set… C’è poco, pochissimo lavoro per Ricchetti (7 ricezioni in tutta la gara), ma la C.S.C. non ha troppi problemi a scappare via dal 7-8 della prima pausa al +5 della seconda, prima del 2-0 firmato da Romani, che mura Giovanni Ceccarelli e sigla il 17-25. E’ importante chiudere 3-0 per il discorso quoziente set nella volata 2° posto, e allora Astolfi e compagni provano subito a farla finita in avvio di terzo parziale, avanti di 3 lunghezze alla prima pausa tecnica. Kessler prova a ricucire (15-16), Lancellotti a riallungare (18-21), ma Bellaria trova l’aggancio sul 24 pari, costringendo la C.S.C. a chiudere ai vantaggi: 24-26 e tutti al Peter Pan. Per volare sull’isola che non c’è…
TABELLINO: BELLARIA - CORREGGIO 0-3 (233-25 17-25 24-26)
Bellaria: Tuccelli, Turchi 1, Ceccarelli C 11, Kessler 13, Zaccagni, Jurewicz ne, Maggini 4, Zonzini 7, Ceccarelli G 3, Tabarini 9, Raggi lib, Piovano 2. All. Albani
Correggio: Romani 16, Astolfi 8, Raimondi 5, Porcellini 12, Lancellotti 4, Bacciaglia 12, Ricchetti lib, Sangiorgio ne, Schiavo 2, Benatti ne, Gualerzi, Gandolfi. All. Astolfi
Note. Bellaria: ace 5, bs 5, muri 6. Correggio: ace 4, bs 7, muri 11. Durata set: 24', 23', 32'


(29/04) - Per la prima volta nella propria storia, scendono in campo i campioni d’Italia della C.S.C. Correggio. Una settimana dopo la “partita delle partite”, ovvero il derby con Carpi che ha consegnato la Coppa Reca Group Italia 2011 nelle mani di Astolfi e compagni,la C.S.C. si rituffa in un campionato che le ha regalato tante altre soddisfazioni. Ultime due giornate di regular season, con i ragazzi di Gianfranco Astolfi già certi del 2° posto che porta dritti ai play-off, mentre Cortona (impegnata in casa contro Ostia) dovrebbe festeggiare proprio in questa 25^ giornata la promozione diretta in serie A2. Si va a Bellaria (fischio d’inizio alle ore 21.00 di sabato sera, arbitra la coppia Guglielmoni-Santoro) per cercare il 20° successo stagionale in campionato e altri 3 punti fondamentali per il posizionamento nella griglia play-off, visto e considerato che c’è un duello a distanza con Molfetta (avanti di 2 punti rispetto ai rossoblu) che vale il “salto” diretto in semifinale, evitando così i quarti, e il fattore campo nella semifinale stessa. Destino di Correggio nei play-off che non dipenderà quindi solo dalla banda di Astolf, ma è certo che tra Bellaria e Monterotondo (già retrocessa e attesa a Fort Einaudi per l’ultimo turno sabato 7 maggio) bisogna portare a casa 6 punti e poi sperare che Molfetta lasci per strada 2 punticini. E’ tempo di 25^ giornata quindi, con le 7 partite in contemporanea alle ore 21.00. Sarà l’Inox Bim Romagna Est a provare a fermare la corsa dei campioni d’Italia, l’ex squadra di un certo Nicola Romani, uno dei 15 eroi di Coppa. Bellaria che è aritmeticamente salva dalla scorsa giornata e non ha nulla da chiedere al suo finale di campionato, ma presenta elementi di ottimo affidamento a disposizione di coach Albani, come il palleggiatore Tuccelli, l’opposto Jurewicz (assente all’andata), bande come Tabarini e Kessler, tanto per fare qualche esempio. Settimana corta in casa Correggio: sì, perché dopo il super-lavoro in Coppa (due partite in meno di 24 ore, e che partite…), coach Astolfi ha concesso ai suoi guerrieri un paio di giorni di riposo in più. I campioni d’Italia sono tornati a lavorare a Fort Einaudi nella serata di mercoledì, per preparare il delicato scontro di Bellaria al gran completo. Manca solo Marco Cocconi, già out da quasi tre settimane, e allora nei “13” ci sarà ancora Ricky Sangiorgio, già protagonista delle notti di Coppa. Tutto confermato per il resto, con Astolfi-Romani, Raimondi-Porcellini, due tra Lancellotti, Bacciaglia e Schiavo al centro, e l’Mvp di Coppa, Stefano Ricchetti, nel ruolo di libero

(28/04) - Dopo il trionfo in Coppa Italia, Nick Romani suona la carica per la sfida di sabato in campionato contro la sua ex squadra: “Tornare lì da campione d’Italia, che soddisfazione”. Lui è uno di quelli che con la medaglia celebrativa del trionfo in Coppa Italia ci ha dormito assieme, ci ha fatto il viaggio Correggio-Pesaro (per la precisione, Bottega di Colbordolo) e ci ha pure pranzato, sempre con quel cimelio così prezioso al collo, nel suo ritorno a casa il giorno di Pasqua, quando papà Marco, mamma Stefania e le sorelle Linda e Carlotta hanno abbracciato il loro campione d’Italia. Nicola Romani e Correggio, un rapporto d’amore speciale, capace di resistere ad un addio dolorosissimo (luglio 2009) e di tornare ad esplodere in maniera viscerale l’estate scorsa, quando l’opposto pesarese è tornato ad apporre la sua firma su quel contratto che lo legava di nuovo ai colori rossoblu. Una maglia che è ormai “la mia seconda pelle”, una maglia con la quale è salito, per la prima volta in carriera, sul tetto d’Italia. E per completare una settimana speciale, sabato si va a Bellaria per la penultima giornata di un campionato che al 99% la C.S.C. concluderà al 2° posto, per poi affrontare la terza avventura play-off consecutiva. Bellaria, proprio l’ex squadra di “Spider-Nick”, che lo scorso anno difendeva i colori biancoblu: “Oh ragazzi, ora però pensiamo solo alla gara di sabato”. Questo il grido di battaglia di uno dei giocatori più carismatici e trascinanti del meraviglioso gruppo di coach Astolfi, uno di quelli che ha dormito una manciata di ore nelle notti che precedevano la final four dello scorso week-end, sognando la “coppa con le orecchie”. “E se potessi portarmela a casa ci dormirei ogni notte” – scherza Nick. Tornare a Bellaria da campione d’Italia è per me motivo di grande soddisfazione, forse anche un segno del destino. Lì ho giocato una stagione in altalena, d’altronde dopo il primo anno magico a Correggio (stagione 2008/09), non era facile adattarsi ad un’altra situazione. Ora noi dobbiamo andar là e pensare solo a fare 3 punti, perché è troppo importante riuscire a concludere alle spalle di Bassano quale migliore delle seconde. Significherebbe saltare un turno e avere il vantaggio del fattore campo, ma purtroppo non dipende solo da noi visto che Molfetta ci precede di 2 punti. Noi pensiamo a fare il nostro dovere, tornando con la testa al campionato, anche se questo trionfo in Coppa è ancora nella mente di tutti. Facciamo ancora fatica a credere a quel che abbiamo combinato…”. Chiariamolo subito. Questa C.S.C. ha ancora tanta fame… “Eccome! Il successo in Coppa ci dà una grande carica emotiva, anche perché dopo essere stati in testa al campionato per 19 giornate, non era facile reagire in quel modo. L’abbiamo fatto diventando campioni d’Italia, ed è uno stimolo incredibile per concludere la stagione nel migliore dei modi. Abbiamo dimostrato ancora una volta di essere una squadra con un gran carattere, che nelle difficoltà e nelle sfide da dentro o fuori c’è sempre. Saremo pronti anche ai play-off, ne sono certo”. Come state vivendo questi giorni speciali?
“Avevo già condiviso assieme a questo gruppo di amici veri, una grandissima stagione due anni fa, ma questa vittoria in Coppa supera tutto. Ad inizio anno nessuno vrebbe mai pensato che saremmo arrivati sin qua, ma se ce l’abbiamo fatta il merito è di tutti quanti. A partire da compagni meravigliosi, dall’allenatore ai componenti della staff, massaggiatore, fisioterapisti, dirigenti, al nostro addetto stampa. La grande famiglia del Correggio Volley, della quale fanno parte anche i ragazzi e le ragazze del centro Fisiokinè, che han fatto un lavoro incredibile sui nostri muscoli. Pensate che il giorno della finale il grande capo Anis, che voglio ringraziare personalmente, si è proposto di lavorare su di noi a casa sua, per darci il massimo supporto possibile sino a poche ore dal fischio d’inizio. Poi è cominciato un sogno, e quell’ultimo punto rimarrà impresso nella mia mente in eterno”

MIRANDOLA (01/05) - La Stadium affronta l’ultima trasferta della stagione, recandosi a Roma in un weekend dove sembra succedere tutto nella capitale. Tra la Beatificazione di Papa Giovanni Paolo II e la festa del 1° Maggio, una marea di persone si sono dirette verso Roma. Anche la Stadium lo ha fatto pur se per uno scopo sicuramente meno nobile. In questi due incontri che concludono il campionato, ci si gioca un piazzamento in classifica che può essere quella ciliegina sulla torta di una stagione sicuramente da ricordare per i colori gialloblu. Ben sei squadre sono raggruppate in soli tre punti e si capisce bene che vincere un incontro in più o in meno può fare una grande differenza a livello di piazzamento finale. Causa impossibilità di trovare una camera di albergo libera, nel raggio di cento chilometri, la formazione Mirandolese è costretta ad un vero e proprio tour de force. Le ultime due partite di campionato si giocano, infatti, alle ore 21.00, orario unificato per evitare irregolari combine. Zucchi presenta in campo Ghelfi opposto, Dall’Olio alzatore, Caleffi e Garusi martelli, De Santi e Dombrovski centrali, Bottecchi libero. La partita è il classico incontro di fine stagione. La Stadium parte forte e si aggiudica abbastanza in scioltezza il parziale. Cambio di campo e il Monterotondo ha una reazione d’orgoglio forse nella speranza di lasciare un buon ricordo nel pubblico di casa. Chiude il set abbastanza in fretta con una Stadium già proiettata al viaggio di ritorno. Zucchi striglia i suoi e i risultati si vedono subito. Il terzo set è senza storia così come il quarto. Questo da’ la possibilità all’allenatore mirandolese di fare giocare un po’ tutta la rosa. Alla fine sono 3 punti importanti che danno il 7° posto in classifica. Tutto quindi si deciderà sabato prossimo quando la Stadium chiuderà le ostilità incontrando, tra le proprie mura, il Bellaria
TABELLINO: MONTEROTONDO - MIRANDOLA 1-3 (23-25 25-14 20-25 19-25)
Monterotondo: Monti ne, Antonucci 1, Biondi 5, Ottaviani 11, Iezzi ne, Carchedi 12, Andreotti 11, Martinoia 13, Minciotti 7, Rossini lib, Beltran ne. All. Guglielmi
Mirandola: Ghelfi 18, Dall’Olio, Garusi 1, Caleffi 8, Dombrovski 7, De Santi 11, Bottecchi lib, Bellei 1, Bozzoli ne, Zanini, Zucchi M 1. All. Zucchi S
Note. Monteorotondo: ace 5, bs 12, muri 14. Mirandola: ace 1, bs 14, muri 10


(28/04) - Prima di parlare dell'incontro di sabato prossimo vorrei fare i miei personali complimenti (Silvestri Fabrizio) all'Universal Carpi e alla CSC Correggio per il'emozionante isfida che sabato scorso ha visto quest'ultima aggiudicarsi la finale di Coppa di Lega di serie B1. Complimenti quindi a tutti e in particolar modo agli ex Max Astolfi e Luca Schiavo. Venendo all'incontro che invece vedrà la Stadium affrontare la non comoda ultima trasferta in quel di Monterotondo, poco da dire. La squadra Romana, già retrocessa, non ha molto da chiedere a questo incontro ma sicuramente ci terrà a chiudere l'anno in modo decoroso. I nostri, hanno davanti due partitei alla loro portata e vista la classifica cortissima, basta qualche punto in più o in meno, per salire o scendere di parecchie posizioni. Zucchi non dovrebbe avere particolari defezioni per quanto riguarda i giocatori di riferimento e la formazione più probabile è quella delle ultime partite con Ghelfi opposto, Dall'Olio palleggiatore, Caleffi e Garusi martelli, De Santi e Bozzoli centrali, Bottecchi libero

CARPI (02/05) - Non c'era medicina migliore della vittoria per esorcizzare la Coppa Italia e salutare il PalaFerrari con i 3 punti nell'ultima apparizione interna stagionale: una buona Universal non si fa scappare l'occasione, batte 3-0 S.Antioco e accorcia a -1 sul quarto posto, occupato proprio dai sardi. Match tutto condotto dai biancoblu, che partono con la novità di Verrini in sestetto per Mulatero e al primo stop sono già 8-6; Vecchi cannoneggia dai 9 metri e Carpi vola fino all'11-6 sul turno di servizio del suo martello. Cardona mette giù il pallone del 16-10, un mani e fuori di Vecchi allunga a +7 (17-10) e la seconda parte di set è di pura amministrazione fino al 25-18 finale. Si torna in campo e la musica è la stessa: 8-5 con un muro di Piccinini, Cardona dalla battuta per il 9-5, poi due errori sardi e Max De Marco fanno 12-5, preludio a un'altra sinfonia biancoblu che si chiude 25-20. Più equilibrio nel terzo parziale, con S.Antioco subito avanti 7-8 e poi 8-11: l'Universal però non molla e l'ace di Piccinini riporta a -1 (13-14); Vecchi si fa murare la rigiocata del potenziale 15 pari, ma la parità arriva a quota 16 con un chiodo di De Marco, che col mani e fuori fa anche 17-16. Verrini indovina il muro del 18-16, S.Antioco si sbriciola e l'Universal va, fino al 25-21 finale scritto da un muro di Blasi su Scilì. Sabato prossimo chiusura assoluto a Morciano, con la speranza accesa di poter chiudere quarti
TABELLINO: CARPI - SANT'ANTIOCO 3-0 (25-18 25-20 25-21)
Carpi: Cardona 15, .Blasi A 3, De Marco 11, Vecchi 10, Piccinini 9, Verrini 5, Trentin lib, Giuliani ne, Blasi L ne, Cipriani ne, Mulatero. All. Molinari
Sant'Antioco: Dolfo 3, Genna 10, Rinoldo 4, Di Fino 11, Scilì 4, La Forgia 10, Fadda lib, Pala ne, Caddeo ne, Pintus ne, Berton ne, Paci. All. Lai
Note. Carpi: ace 9, bs 8, muri 6. Sant'Antioco: ace 3, bs 11, muri 4. Durata set: 22', 23', 24'

Vai all'Home Page

vai al calendario completo
Vecci Jesi PROM
70
Granzinella Bo PO
56
Donati Porto Ra
44
SCANDIANO RE
44
Fenice Forlì
43
CASA MODENA
40
4 Torri Fe
35
Falconara Volley
34
Montorio Volley Te
33
Grottazzolina AP
30
POL. VILLA D'ORO
29
Paoloni Appignano Mc RETR
25
Castelferretti An RETR
24
CAMPAGNOLA RE RETR
18
25° GIORNATA - 30/05
Grottazzolina Ap Vecci Jesi
3-2
Carife Fe Granzinella Bo
1-3
Falconara An Appignano Mc
1-3
C.Ferretti An CAMPAGNOLA
3-1
Fenice Forlì CASA MODENA
2-3
SCANDIANO Montorio Te
3-1
VILLA D'ORO Porto Ravenna
3-0
26° GIORNATA - 07/05
Vecci Jesi C.Ferretti An  
Porto Ravenna Grottazzolina Ap  
Montorio Te Falconara An  
CAMPAGNOLA Fenice Forlì  
Appignano Mc SCANDIANO  
Granzinella Bo VILLA D'ORO  
CASA MODENA Carife Fe  

VILLA D'ORO (01/05) - Impresa della Villa d'Oro contro Ravenna, terzo e in piena lotta play-off, vanificata dalla clamorosa torta annunciata e puntualmente verificatasi tra Grottazzolina e Jesi. Una pagine nerissima per il volley marchigiano, in attesa che la Federvolley svolga le relative indagini. Grande partita alle Marconi, con Bicego che recupera Armaroli (dopo i problemi al tendinde d'Achille e la contrattura alla schiena di giovedì, sbloccata da San Davide Brighetti, nuovo candidato alla beatificazione), e lo rilancia nello starting six. Ravenna deve rinunciare al centro Triossi, mentre Carmè è in campo nonostante i problemi alla spalla. Parte benissimo la Villa, il camio palla è lineare, il muro-difesa incredibilmente positivo, efficace la battuta. Il primo set è comunque giocato punto a punto, sul 24-23 è una dubbia decisione arbitrale (invasione sul filone basso) a regalare il set ai rossoneri. Il secondo parziale è una marcia trionfale, Ugolini e Trebbi legnano senza sosta, Bergianti difende e riceve in modo impeccabile, fino al 25-18. Nel terzo parziale si attende la reazione di Ravenna, che arriva, insieme a qualche disattenzione in più dei modenesi, specialmente in battuta e in attacco. Il finale è al cardiopalma, Trebbi annulla un set ball ai romagnoli, sul 27-27 una clamorosa doppia difesa Armaroli-Trebbi-Bergianti si conclude con un muro di Bigiani (in campo proprio a prendere quel muro al posto di Vecchi) su Romagnoli, è poi Prampolini a chiudere con un muro imperiale su Carmè. 3-0 e grande festa, poi lo scandalo da Grottazzolina...
TABELLINO: VILLA D'ORO - PORTO RAVENNA 3-0 (25-23 25-18 30-28)
Villa d'Oro: Trebbi 17, Vecchi 4, Ugolini 14, Armaroli 5, Prampolini 6, Lodi 10, Bergianti lib, Bigiani 1, Nicolini ne, Ghermandi ne, Papotti ne, Sangiorgio ne. All. Bicego
Ravenna: Carmè, Cerquetti, Cerquetti, Romagnoli, Campani, Ortolani, Bendandi lib, Mufghetti, Casadio, Rivalti, Stemini. All. Baccari
Note. Villa d'Oro: ace 5, bs 9, muri 6. Ravenna: ace 1, bs 6, muri 7


(28/04) - Con il recupero di Armaroli solo Mari non sarà a disposizione di Bicego in vista del match interno contro Ravenna. La probabile formazione vede quindi Trebbi e Vecchi sulla diagonale principale, Ugolini e Ghermandi o Sangiorgio di banda, Prampolini e Lodi al centro, Bergianti libero. Match decisivo o quasi, soprattutto un caso di sconfitta, che potrebbe significare condanna per i rossoneri. Chiaramente molto dipenderà dal risultato di quello che, si vocifera con estrema convinzione negli ambienti di zona, potrebbe trasformarsi nel PalaSacher di Grottazzolina, tra il Cassata Grottazzolina e il Mascarpone Jesi... nella speranza che le torte si apprezzino nella cena post-partita, e non prima

CASA MODENA (01/05) - TABELLINO: FORLI' - CASA MODENA 2-3 (24-26 25-20 15-25 25-20 11-15)
Forlì: Venzi 31, Sangiorgi 1, Canali 14, Botteghi 7, Ceroni 8, Campana 6, Celetti lib
, Cristofani 3, Campi, Giusti, Alessandrini 1. All. Botteghi
Casa Modena: Hendriks 28, Nicolini 6, Carminati 6, Bigarelli L 8, Di Bernardo 8, Bargi 11, Casoni lib, Catellani 3, Panini 1, Bossi ne, Angelelli 11, Ligabue 1. All. Tomasini
Note. Forlì: ace 4, bs 7, muri 10. Casa Modena: ace 3, bs 11, muri 19. Durata set: 29', 24', 21', 25', 15'

GRANZINELLA BO (02/05) - Una Solar Farm motivata a rimanere tra le migliori due seconde di tutti i gironi del campionato di B2 espugna il campo di Ferrara 3-1 e si conferma pronta ad affrontare i prossimi play off. Ospiti subito in campo con il piglio giusto, mettendo sotto pressione gli avversari con una battuta incisiva e con una ricezione sempre precisa. Govoni, ex di turno schierato da Alberti al posto di Gallesi, gestisce bene il gioco, e con un Buccioli in grande forma – anche a Ferrara top scorer con 26 punti – ed un Cassandra ispirato in attacco (19 punti) si aggiudica senza problemi i primi due set. Nel terzo, dopo una buona partenza, black out giallonero che apre a Ferrara la strada per accorciare le distanze (22-25) in un finale punto a punto, prima che nel quarto parziale la Solar Farm torni padrona del match, guidata dagli ace di Buccioli (6 complessivi), dalla buona vena offensiva di Dalla Casa e dal gioco incisivo di Morandi al centro. Soddisfatto a fine partita l'allenatore Alberti: “Sono contento di questo successo ottenuto su un campo difficile in cui Ferrara, nel girone di ritorno, non aveva mai perso, collezionando 22 punti. Andiamo avanti su questa strada”
TABELLINO: FERRARA - BOLOGNA 1-3 (19-25 17-25 25-22 20-25)
Bologna: Buccioli 26, Gallesi, Dalla Casa 15, Cassandra 19, Morandi 11, Torre 5, Arnodo lib, Govoni, Trivellone S lib2, Belelli ne, Belli, Lucchi ne, Cau ne. All. Alberti
Vaccari 17, Illuzzi 2, Bergantino 19, Mistri 12, Smanio 2, Bellotto 5, Bicego lib, Tosi, Agosti 1, Zambelli 1, Gulinelli


(29/04) - Trasferta sentita per la Solar Farm che nella penultima giornata di ritorno del campionato di B2 sara' di scena a Ferrara. Una sorta di sfida al passato, considerando gli anni in cui la societa' giallonera ha giocato nel capoluogo estense. A rendere ancora piu' interessante il match il derby personale che vivra' il palleggiatore Govoni, cresciuto nelle giovanili di Ferrara ed oggi freccia acuminata nella faretra di coach Alberti, che domani alle 18 potrebbe decidere di affidargli le chiavi del gioco della Solar Farm. In panchina, ma utilizzabile solo in ricezione, Cristiano Lucchi, che non ha ancora recuperato dal problema al ginocchio che l'ha tenuto fermo nelle ultime settimane e che, con ogni probabilità, gli permettera' di rientrare in campo per l'ultima di Regular Season con Villadoro. Sicuramente assente Vitelli, ancora alle prese con una distorsione alla caviglia ed impiegabile solamente nei play off. "Ferrara e' una squadra che viene da quattro vittorie casalinghe consecutive - commenta il dirigente e giocatore Simone Trivellone - in cui ha confermato di essere in salute, riuscendo a risollevarsi dalle zone basse della classifica e posizionandosi nella meta' alta della griglia. Non hanno quindi obiettivi particolari, avendo gia' conquistato la salvezza, mentre noi, gia' sicuri della nostra posizione, abbiamo bisogno di punti per risultare tra le migliori due seconde ed avere un cammino play off più agevole. Credo che sarà una partita sentita"

(28/04) - Squadra che vince, non si cambia, ma... si copia. Da oggi i tanti tifosi e sostenitori della GranZinella potranno sentirsi ancora più vicini ai propri beniamini acquistando i prodotti della nuova linea di merchandising promossa direttamente dalla società. “Si tratta di un pacchetto d'abbigliamento – spiega il dirigente e giocatore Simone Trivellone – che comprende cappellini e polo di colore nero con la scritta enjoy in giallo con un contorno bianco, t-shit griffate con scritte personalizzate, felpe full zip della società, ciabatte da mare e maglie smanicate per l'estate. Una linea completa per distinguersi nella bella stagione esibendo con orgoglio i colori gialloneri”. I prodotti saranno acquistabili al Copernico Sport-City in occasione della prossima partita casalinga (sabato 7 maggio, alle 18, contro Villadoro Modena nell'ultima giornata di regular season del campionato di B2) e successivamente sul sito www.enjoyzinella.it. Sempre in ottica estiva la società ha già organizzato il Camp che sarà articolato su quattro settimane (l'ultima di giugno, le prime due di luglio e l'ultima di agosto) e sarà tenuto dallo schiacciatore della prima squadra ed allenatore dell'Under 14 A, Cristiano Lucchi, che sarà aiutato da un gruppo di suoi compagni di squadra che lo affiancheranno per qualche dimostrazione. Il Camp si terrà al PalaCopernico, sfruttando le ottime potenzialità dell'impianto sia all'esterno, sia all'interno, con la possibilità di giocare sull'erba e sulla sabbia. Per informazioni ed iscrizioni è possibile consultare il sito www.enjoyzinella.it/camp

4 TORRI FE (02/05) - Davanti ad un pubblico fantastico Ferrara, orfana di Molezzi per un attacco influenzale dell'ultim'ora, non riesce a battere Bologna e ad allungare la striscia positiva...un vero peccato! Encomiabili i tifosi che non hanno mai smesso di incitare i ragazzi ed hanno allestito una meravigliosa coreografia.
Appuntamento a Modena alle ore 18.00 al Pala Anderlini per l'ultima gara di campionato nella quale i ragazzi del presidente Baroni dovranno tentare di rifarsi e dimostrare che Bologna è stato solo un brutto episodio...
TABELLINO NELLO SPAZIO DI BOLOGNA
FENICE FORLI' (18/04) -
CAMPAGNOLA (01/05) - TABELLINO: CASTELFERRETTI - CAMPAGNOLA 3-1 (25-17 18-25 25-23 25-18)
Campagnola: Prato 5, Brianti 1, Menghini 1, Goldoni 7, Corradini 7, Della Ventura 12, Managlia lib, Maggi, Simeu 4, Luppi 13, Oliverio 4, Reggiani 1. All. Barozzi
Note. Campagnola: ace 2 bs 6, muri 10. Castelferretti: ace 4, bs 6, muri 11. Durata set: 24', 26', 30', 27'
SCANDIANO (01/05) - Al termine di una gara giocata ai 10 all'ora i picchi battono Montorio e salutano il loro pubblico con una vittoria piena. Davvero un'atmosfera da fine stagione quella respirata in via Longarone ieri per la 25^giornata di campionato. Di fronte 2 squadre che, almeno in teoria, poco avevan da chiedere ancora a questa stagione: Montorio già abbondantemente salva, Scandiano a 3 lunghissime distanze dal treno play-off. Panciroli deve fare a meno di Barigazzi e sposta Samuele Vaccari in posto 4 assieme ad Armeti, Riccardo Vaccari è in diagonale principale con Bellei, Gialdi e Caramaschi a centro rete e Ferrari libero; gli abruzzesi devono fare a meno del forte Porcinari. Pronti via e Scandiano pare imprimere il suo gioco ad un avversario provato dal lungo viaggio, ma c'è da stare attenti e non appena la concentrazione cala si passa dall'8-4 del primo time out tecnico ad un incredibile 8-12. A quel punto ad errori si aggiungono errori, le percentuali d'attacco crollano e Montorio gestisce bene il ritorno dei rosso-blu, aggiudicandosi il primo 22-25. Lo sconcerto lascia il posto alla voglia di rimediare ad una brutta figura e già al rientro in campo l'aria è cambiata: Bellei infila subito una bella serie al servizio e, supportato da una buona prova dei centri, Scandiano crea subito il solco che porterà al pareggio con un perentorio 25-19. Nel terzo non c'è quasi partita: i picchi imprimono subito il ritmo al gioco e Montorio non riesce a reagire in tempi sufficienti, lasciando via libera ad Armeti e Vaccari. Il quarto, a questo punto, è pura accademia. Si giochicchia da entrambe le parti ma sono i padroni di casa ad avere qualcosa in più. L'ultimo attacco di Riccardo Vaccari sancisce la vittoria e permette di incamerare 3 punti che migliorano una classifica già di suo egregia. I risultati provenienti dai campi di Modena e Forlì lasciano accesa una speranza per gli spareggi, ma quella che sabato attende gli scandianesi ad Appignano sarà comunque una gara molto impegnativa, contro una formazione giovane che, sebben retrocessa matematicamente, ha dimostrato un periodo di ottima forma
TABELLINO: SCANDIANO - MONTORIO 3-1 (22-25 25-19 25-17 25-19)
Scandiano: Vaccari R 11, Bellei 3, Vaccari S 15, Armeti 12, Caramaschi 15, Gialdi 13, Ferrari lib, Bertolani, Croci. All. Panciroli
Note. Scandiano: ace 3, bs 10, muri 7

JESI (02/05) - Il nostro forum ha registrato tra ieri sera e oggi il record di accessi, con amici che hanno voluto lasciare messaggi non sempre garbati e gentili. Diversi hanno adombrato chissà quali macchinazioni, complotti e combine tra la nostra società e Grottazzolina. Sono interventi, insulti e basse insinuazioni che ci hanno ferito e profondamente amareggiato. Non si possono lanciare accuse infamanti senza averne in mano le prove, solo per sentito dire, elucubrando chissà quali congetture e accordi sottobanco. Sono evidentemente tutte accuse e illazioni che offendono la nostra società, l´operato dei nostri ragazzi e quello dello staff tecnico. Noi che a Grottazzolina c´eravamo e la partita l´abbiamo vista e seguita dall´inizio alla fine, possiamo serenamente ed onestamente affermare che la gara e´ stata vinta dai giocatori che di piu´ hanno meritato di vincere. Insomma da quelli che sono stati più lucidi, determinati e concentrati nei momenti topici della gara. Senza dimenticare o sottovalutare il fatto che i nostri giocatori hanno lottato fino al quinto set, senza mai rinunciare a rintuzzare il gioco degli avversari e non regalando nulla. Chi segue la pallavolo e altri sport, sa benissimo che non sempre vince il piu´ forte. Questo è il bello dello sport, altrimenti se dovesse vincere sempre la squadra più forte non varrebbe neanche la pena disputare le gare, ma si ascriverebbe direttamente il risultato sul tabellone. Invece vivaiddio non conta solo la forza fisica e la superiorità tecnica, ma entrano in gioco tanti altri fattori, come la determinazione, la concentrazione, le motivazioni, l´appagamento. Fattori psicologici e caratteriali non sempre controllabili e inconsci che spesso sfuggono alla volontà dei giocatori. Ed è tutto questo il bello della pallavolo, altrimenti i giocatori non sarebbero uomini, ma macchine. Elettrodomestici o automobili che si possono accendere e finche´ non si rompono girano al massimo. Ribadiamo per fortuna i giocatori sono uomini e allora? Allora può succedere che uno squadra che lotta per non retrocedere possa vincere contro la prima in classifica. Contano le motivazioni, conta il cervello che non è sempre controllabile. Chi ci segue ha certamente letto che sempre abbiamo sostenuto e professato ai nostri giocatori, la necessità di tenere sempre alta la guardia, di non demordere mai, di avere sempre la concentrazione e la lucidità a mille. Questo ovviamente lo diciamo noi, poi in campo ci vanno i ragazzi e allora può succedere quello che abbiamo visto ieri. Ieri i giocatori di Grottazzolina hanno giocato meglio dei nostri, con piu´ intensità e determinazione, con più lucidità nei momenti topici della gara ed hanno meritatamente vinto. E´ stata una sconfitta che ci ha fatto male, perchè ci tenevamo tantissimo a concludere imbattutti il campionato. Siamo stati delusi, arrabbiati, come lo siamo stati dopo il capitombolo a Ravenna. Sportivamente l´abbiamo accettato, come abbiamo accettato, e ci mancherebbe, le tantissime vittorie, è la legge dello sport. Perchè allora svilire il tutto? Perchè gettare fango sui nostri ragazzi senza averne le prove? Fare questo significa offendere il lavoro, l´impegno e la serietà dei nostri giocatori e quelli di Grottazzolina. Ieri bravi dunque i ragazzi di Grottazzolina e una tirata d´orecchie ai nostri giocatori. Dei quali al termine della gara, noi che c´eravamo, abbiamo visto le loro facce arrabbiate e i loro musi lunghi. E statene sicuri, abbiamo capito la loro immensa voglia di riscatto. Bisogna dare sempre merito e riconoscere il lavoro e l´impegno dei ragazzi e dello staff tecnico. Due gare perse in un campionato, non possono cancellare una stagione favolosa, straordinaria e irripetebile. I nostri ragazzi, il coach e tutto lo staff tecnico devono essere assolutamente ringraziati e omaggiati per tutto quello che di superlativo hanno fatto e stanno facendo in questo campionato. Non è certamente interesse di nessuno di loro nè della società offuscare e macchiare l´immagine di tutti con chissa quali combine e accordi sottobanco

Vai all'Home Page

vai al calendario completo
Isuzu Cerea
62
San Lazzaro Bo
60
Beng Rovigo
58
Volley Club Cesena
56
Attiva Montecchio Vi
44
MONTALE
44
S. Vitale Montecchio Vi
41
VEMAC VIGNOLA
32
Geatech Altedo
30
Mt Atletico Bo
30
Pegognaga RETR
23
Teodora Ra RETR
22
Voghiera Fe RETR
14
Cattozzo Polesella Ro RETR
9
25° GIORNATA - 30/05
VIGNOLA Altedo
1-3
Cesena Voghiera Fe
3-0
Atletico Bo MONTALE
3-1
Polesella San Lazzaro Bo
0-3
Teodora Ra San Vitale Vi
2-3
Pegognaga Rovigo
0-3
Montecchio Vi Isuzu Cerea
1-3
26° GIORNATA - 07/05
Altedo Polesella  
Isuzu Cerea VIGNOLA  
Rovigo Atletico Bo  
San Lazzaro Bo Teodora Ra  
MONTALE Pegognaga  
Voghiera Fe Montecchio Vi  
San Vitale Vi Cesena  

VIGNOLA (02/05) - Ultima casalinga per la Vemac che affronta un Altedo ancora in cerca dei punti salvezza;Pisa dopo S.Lazzaro conferma la linea verde e Vignola scende in campo con le diagonali Manni-Benedetti, Bussolo-Casolari e Pelloni-Ricco con Pellini libero. Primo set con Vignola sempre avanti ai due TOT e che conclude senza porblemi a 17. Nel secondo set Altedo rialza la testa e fa subito il break di 4 punti che poi riuuscirà a tenere sino alla fine, Vignola è meno fluida in attacco e il set si conclude 25-21 per le ospiti. Terzo set e Altedo mette subito la freccia, 4-0 e 14-4; Pisa prova qualche cambio inserendo prima Vandelli per Bussoli, poi Fiorini per Manni e infine Bortolotti per Pelloni ma le vignolesi riescono solo a rosicchiare qualche punto arrivando 16-22 per poi cedere nuovamente e perdere anche il terzo set. Quarto set ancora con Altedo sempre avanti e Vignola che tenta più volte di ricucire ma alla fine le motivazioni fanno la differenza e le bolognesi si aggiudicano il parziale a 19 e si prendono anche i punti che le permettono di essere matematicamente salve. Sabato prossimo ultima trasferta della stagione in quel di Cerea a casa della capolista
TABELLINO: VIGNOLA - ALTEDO 1-3 (25-17 21-25 16-25 19-25)
Vignola: Benedetti 12, Fiorini 3, Bussoli 13, Casolari 5, Riccò 7, Bortolotti 2, Pellino lib, Vandelli 4, Manni, Zanasi ne, Biolchini ne, Pelloni 6. All. Pisa
Altedo: Modena 13, Piazzi 6, Ravanelli 11, Rosi 11, Tabi 7, Luzzi 6, Giovannini lib, Cirelli ne, Solmi, Tagliani, Cristofori 2, Della Casa ne. All. Marone
Note. Vignola: ace 6, bs 6, muri 8. Altedo: ace 9, bs 9, muri 9

MONTALE (02/05) - TABELLINO: ATLETICO BOLOGNA - MONTALE 3-1 (20-25 25-22 25-18 25-22)
Atletico: Bina 12, Calanca 4, Lucchetti 22, Di Stefano 5, Molinari 3, Albertazzi 12, Griggio lib, Rosini, Manni 10, Farabegoli 13, Camporini ne, Scagnolari ne. All. Parlatini
Montale: Franchini 15, Ansaloni 5, Scalabrini 5, Cavani 5, Carrieri 6, Gamberi 9, Bottecchi lib, Fontana ne, Gianferrari ne, Fiori 6, Bottini 7, Maestri ne. All. Martinelli
Note. Atletico: ace 6, bs 6, muri 12. Montale: ace 11, bs 10, muri 4

ATLETICO BO (01/05) - Pubblico delle grandi occasioni alle A. Moro per assistere all’ultima gara casalinga dell’MT motori elettrici. La posta in palio è grande per le ragazze di coach Parlatini: la permanenza in serie B2. Tuttavia l’ambiente è rilassato e tranquillo tanto che, nel corso del primo set, le ragazze di Borgo Panigale sembrano proprio ad una scampagnata, vanno un po’ a farfalle … ed il Bingo, senza strafare, vince il primo parziale 20-25. Secondo set, pronti via … ed è subito 0-6 per il Montale. Parlatini rimescola un po’ le carte, poi turno di battuta strepitoso di Lucchetti che tiene palla dal 10-15 al 18-15. I motori dell’MT non perdono più colpi e vincono il parziale 25-22. Il terzo set inizia punto a punto, ma poi è la formazione di casa che incitata dal pubblico amico prende il sopravvento e va a chiudere con un bel 25-18. Il risultato non è per niente scontato e la partita prosegue nel segno dell’equilibrio. Prima è l’MT che conduce, poi il Montale raggiunge la parità sul 17-17, ma è senza dubbio l’Atletico che dimostra maggior freschezza e porta a casa set e partita. E non solo, con questa vittoria, la formazione di Borgo Panigale guadagna meritatamente, sul campo, la permanenza in serie B, e poco conta se, grazie alla vittoria del Rovigo a Pegognaga la salvezza sarebbe arrivata anche in caso di sconfitta. Soddisfazione generale per l’ottima prova della squadra che completa il poker di quattro vittorie consecutive alle Aldo Moro. Sabato prossimo ultima gara di campionato in trasferta a Rovigo contro il fortissimo Beng che giocherà per mantenere la zona play off.
TABELLINO NELLO SPAZIO DEL MONTALE

Vai all'Home Page

IL SOFTWARE DEI RISULTATI DEI CAMPIONATI NAZIONALI



vai al calendario completo
SASSUOLO
58 (21)
Campegine
56 (21)
Cut Service Calerno
50 (22)
AUDAX TORRAZZO
42 (21)
Steriltom Pc
36 (21)
CORLO
35 (21)
Marconi Re
30 (22)
Monticelli Ongina
29 (21)
Sorbolo
21 (21)
Akomag Busseto
20 (21)
Tandres Fornovo
4 (21)
Arestitntoriuno Rubiera RETR
0 (21)
25° GIORNATA - 30/04
TORRAZZO Fornovo
3-0
Campegine Marconi
3-0
Rubiera Sorbolo
1-3
Ongina SASSUOLO
0-3
Busseto Calerno
2-3
26° GIORNATA - 07/05
Fornovo Rubiera  
Piacenza TORRAZZO  
Sorbolo Ongina  
CORLO Busseto  
SASSUOLO Campegine  

SASSUOLO 802/05) - Ne manca solo una. Una sola partita al termine del campionato, una sola partita che deciderà chi tra le formazioni di Sassuolo e Campegine verrà incoronata regina del girone B di serie C. La LB Volley Sassuolo nell’ultima trasferta della regular season ha superato l’Ongina Volley per 3-0 riuscendo così a mantenere immutato il proprio vantaggio in campionato (+2 su Campegine). Dopo la pausa per le festività pasquali, l'aria e la tensione da “Big Match” hanno fatto molto bene agli atleti di Prof Benedetti, che superano dopo una gara lunga e combattuta l'ostica Ongina e centrano la 20esima vittoria stagionale.? La determinazione e la “voglia di far bene” dei sassolesi hanno spinto i padroni di casa a mettere in campo tutta la propria tenacia e la propria grinta per tentare l’impresa di fronte al pubblico di casa. Una gara a senso unico dominata dalla LB, nonostante la prova dei padroni di casa, ha messo in evidenza il gap tecnico esistente tra le due formazioni: con la LB Volley Sassuolo cinica e sicura nel primo parziale, e con un’Ongina pronta a reagire nel set successivo nel tentativo di riaprire la sfida.?Con la conquista del secondo set sempre da parte di Sassuolo, la sfida si è conclusa nel terzo set, dove il carattere del gruppo sassolese è uscito allo scoperto un'altra volta.? Il match contro Ongina ha mostrato il carattere e la determinazione della LB Sassuolo. Quel carattere che nei momenti più importanti del campionato è sempre riuscito ad essere più forte delle assenze, dimostrando la qualità di questo gruppo. Con l'infermeria sempre meno affollata (ad oggi solo Cavallari è OUT), la squadra si stringe, unita e compatta per affrontare l’ultimo impegno della regular season consapevole di essere fautrice per proprio futuro.? Il 7 maggio al PalaPaganelli di Sassuolo la capolista ospiterà Campegine nella gara che deciderà le sorti del Campionato
TABELLINO: ONGINA - SASSUOLO 0-3 (19-25 23-25 16-25)
Ongina: Bozzetti 17, Nibbio 5, Acquino 8, Zani 5, Pierini 4, Testa 3, Colombi lib, Mangiatorri, Vitelli, Scaramazza, Bortesi, Paraboschi
Sassuolo: Bedogni 6, Milani 3, Bosi 15, Liccardo 13, Grimaldi 7, Baldini 8, Ligabue lib, Camellini ne, Salvatori ne, Zironi ne, Sala ne, Da Como ne. All. Benedetti
Note. Ongina: acw 1, bs 7, muri 4. Sassuolo: ace 1, ns 8, muri 14


(28/04) - Dopo il weekend dedicato alle festività pasquali, ritorna il campionato di serie C con la 25a giornata stagionale. Ancora due giornate di regular season; due giornate che possono valere davvero tanto per la LB Volley Sassuolo, capolista del campionato con 2 lunghezze di vantaggio su Campegine. Sulla strada della formazione sassolese sabato pomeriggio ci sarà il Monticelli Volley, attualmente all’ottavo posto in graduatoria. La compagine piacentina, al di là dei punti in classifica, non è certo un cliente morbido e semplice. Una squadra costruita per lottare per posizioni ben più alte, sembra aver trovato più difficoltà del previsto in questo campionato. Con due giornate al termine della regular season, la zona play-off è ormai definitivamente irraggiungibile; Monticelli però nutre tanto desiderio di riscatto dopo una stagione che di certo non l’ha vista protagonista ma piuttosto comparsa, dunque non va sottovalutata. La LB Volley Sassuolo da parte sua, si presenta a questa gara decisa più che mai a mettere in cascina altri punti pesanti per la classifica. Con il ridursi delle giornate, infatti, il gruppo sassolese sa che ottenere un risultato positivo a Monticelli può valere doppio. I diretti avversari dei ragazzi di Benedetti, Campegine, saranno impegnati in un incontro casalingo contro i Vigili del Fuoco di Reggio Emilia e faranno di tutto per non incrementare il gap che ora li separa dalla capolista. Il passaggio diretto alla serie B2 è infatti ancora tutto da decidere. Il 7 maggio al PalaPaganelli di Sassuolo, i ragazzi allenati da Prof. Benedetti incontreranno nell’ultima partita della regular season i diretti avversari nella sfida decisiva che incoronerò la vincitrice di questa serie C. In settimana gli atleti sassolesi si sono misurati con il Fanton Modena est, capolista nel girone B della serie C, in un test che ha fornito buone indicazioni in vista della sfida con Monticelli e con Campegine. Quattro sono stati i set giocati nel corso dell'amichevole, tutti vinti dalla LB Volley Sassuolo. Il sestetto di partenza che Benedetti schiererà sarà: Milani - Bedogni per la diagonale principale, Grimaldi - Baldini al centro, Bosi - Liccardo di banda e Ligabue libero

TORRAZZO (02/05) - TABELLINO: TORRAZZO - TANDRES 3-0 (25-13 25-20 25-15)
Torrazzo: Montanari 8, Ugolini 2, Cristani 6, Artioli 9, Zacchia 5, Caselli 2, Domati lib, Giusti 8, Guidetti 5, Bertelli 6, Ferrari ne, Sabtini ne. All. Barbolini
Tandres: Angelelli, Belletti, Fornaciari, Bucci, La Rocca, Waser, Gaibazzi,Campisani, Aiello
Note. Torrazzo: ace 9, bs 4, muri 3
 
CORLO (02/05) - QUESTA SETTIMANA A RIPOSO


vai al calendario completo
MODENA EST
58
CASTELFRANCO
57
VIGNOLA PO
54
+ SAN MARTINO PO
53
Imola
46
Atletico Bo
44
Crevalcore
39
Portomaggiore
28
CARPI
20
Budrio
19

Sala Bolognese

15
Gran Zinella Bo
13
CAVEZZO RETR
4
25° GIORNATA - 30/04
Imola Granzinella
3-1
Crevalcore VIGNOLA
3-2
CASTELFRANCO MODENA EST
3-1
Portomaggiore Budrio
2-3
CAVEZZO CARPI
1-3
Sala Bolognese SAN MARTINO
0-3
26° GIORNATA - 07/05
Atletico Bo CASTELFRANCO  
CARPI Crevalcore  
MODENA EST Portomaggiore  
VIGNOLA CAVEZZO  
Granzinella Sala Bolognese  
Budrio Imola  

MODENA EST (03/05) - Ringrazio di cuore chi scrive sui guestbook altrui firmandosi col nome di Mo Est... Posso solo dire che noi parleremo alla fine del campionato nel bene o nel male, e di sicuro non mi nascondo dietro ad altre persone se devo dire le cose. Con i ragazzi di Portomaggiore, ne tantomeno con quelli dello Zinella, abbiamo mai avuto niente da dire. In campo si può litigare ma finita la partita, finito tutto. Quindi un plauso a questa brava gente che a parole è sempre la più forte... Chiudo con una frase a me/noi storica del buon Bonifazzi sul 24-17 nei miei riguardi dopo una mia "genialata" a muro: "Guarda il risultato... POVERETTO!". Distinti Saluti. Luca

(01/05) - La Fanton perde 3 a1 a Castelfranco dopo assere stata avanti 1-0 e 23- 20 sia nel secondo che nel quarto set e deve quindi vincere l'ultima
partita in casa da 3 per essere promossa in B2
TABELLINO: CASTELFRANCO - MODENA EST 3-1 (22-25 30-25 25-18 26-24)
Castelfranco: Casalin, Pasini, Biolchini, Scanzano, Calvietti, Busico, Albanese lib, Emiliani, Tesei, Sirotti, Cambi, Ugolini. All. Molinari
Modena Est: Zapparoli 15, Verucchi 1, Galli 18, Saguatti 17, Trianni 7, Bonetti 9, Tosatti lib, Cozza 5, Baraldi, Rovatti, Cavani, Fanton ne. All. Andreoli
Note. Modena Est: ace 7, bs 16, muri 12. Durata set: 27', 31', 25', 31'

CASTELFRANCO (01/05) - TABELLINO NELLO SPAZIO DI MODENA EST
VIGNOLA (01/05) - TABELLINO. CREVALCORE - VIGNOLA 3-2 (18-25 25-21 21-25 26-24 15-7)
Crevalcore: Cremonini 16, Piccinini 7, Martinelli 10, Raimondi 10, Pignatti 15, Totti 10, Genasi lib, Fabbri, Mattioli, Lambertini, Monachese ne, Calzati ne. All. Vancini

Vignola: Mazzoli 22, Marani 3, Bonifazzi 19, Reggiani 13, Giacomazzi 10, Buratti 7, Torreggiani lib, Balestrazzi, Fibbia ne, Bianchi 1, Fiorini ne. All. Cappi
Note. Crevalcore: ace 5, bs 15, muri 7. Vignola: ace 5, bs 9, muri 11. Durata set: 18', 22', 26', 25', 13'
CAVEZZO (01/05) - TABELLINO NELLO SPAZIO DEL CARPI
SAN MARTINO (03/05) - TABELLINO: SALA BOLOGNESE - SAN MARTINO 0-3 (20-25 18-25 20-25)
San Martino: Bertazzoni 11, Gozzi 3, Malaguti 16, Garuti 11, Davoli 2, Ruggeri 14, Ferrari lib, Bulgarelli 4, Silvestri, Bellei 2, Vecchi, Zerlin. All. Manicardi
Note. San Martino:ace 4, bs 10, muri 8
CARPI (01/05) - TABELLINO: CAVEZZO - CARPI 1-3 (25-23 14-25 22-25 16-25)
Cavezzo: Caleffi, Stavanin C, Goldoni, Stevanin F, Vincenzi, Menghini, Lodi, Neri, Bettinelli, Ansaloni, Grisanti lib. All. Pinca
Carpi: Verzelloni 16, Benaglia R 4, Bonfiglioli 16, Magnani 12, Guidetti 10, Salami 9, Varotti lib, Tagliavini 1, Furgeri, Lugli, Bianchini ne, Nannini ne, Cattabriga lib2. All. Benaglia
Note. Cavezzo: ace 0, bs 10, muri 5. Carpi: ace 2, bs 8, muri 12. Durata set: 23', 20', 27', 23'
CREVALCORE (01/05) - Concludiamo le gare in casa di questo campionato e salutiamo il pubblico amico dandogli appuntamento per la prossima stagione con una buona prestazione e una bella vittoria contro la corazzata Vignola. Bella prova corale ottimamente orchestrata da mister Vancini in panchina e da Marcello Piccinini in regia
TABELLINO NELLO SPAZIO DEL VIGNOLA
GRANZINELLA (02/05) - Sarà l’ultima di campionato a decidere chi tra Enjoy e HR Sistemi scenderà di categoria la prossima stagione. Al Copernico sport City, sabato 7 maggio, sarà quindi una gara decisamente interessante. La classifica offre più possibilità a Sala Bolognese che, con due punti di vantaggio, non è obbligata a vincere per forza da tre. Infatti anche con la sconfitta per 3-2 manderebbe l’Enjoy in D. L’Enjoy ha un solo risultato utile: vincere da tre. Per questo era importante cercare punti a Imola, anche uno solo avrebbe potuto cambiare il ventaglio di possibili risultati da giocarsi nell’ultima gara ma così non è stato. Prima frazione con Dalla Casa al palleggio, Lambertini opposto (purtroppo Lambertão ha perso l'aereo.......e forse anche il passaporto!) , Cordano e Torreggiani alla mano, Quarta e Roncacè (preferito al posto di un poco allenato e Pinelli,alla prima panchina stagionale) al centro e Not libero. Siedono in panchina Berarducci, vestito da schiacciatore, Medici e, per l'appunto, Pinelli. Parte in QUARTA (di fatto e di nome) l’Enjoy che vola sul 5/0 e mantiene alto il ritmo. Imola sbaglia, di tutto e anche di più e nel campo giallonero tutto funziona bene tanto che il set finisce in un baleno nelle tasche dei bolognesi per 25/15. Ottima Enjoy che realizza 5 muri punto, e commette solo 3 errori. Dal secondo set in poi un Imola che comincia ad entrare in partita e un’Enjoy che gradualmente si spegne, cambiano l’esito del match. Nella seconda frazione c’è equilibrio fino a che Imola non si prende i primi tre punti di margine (10/7) che aumentano nella fase centrale del gioco (18/13). Entra Pinelli a rilevare Roncacè; i gialloneri hanno una buona reazione che li riporta sotto di tre 21/20 ma non la forza di completare l’opera ed il set lo vince Imola 25/21. terza frazione, forse la peggiore, dove l’Enjoy è da subito in affanno e di rincorsa. Sotto 5/8 vede allungarsi il gap (10/17) che sino alla fine resta il vantaggio dei padroni di casa che chiudono 25/18. Quarto set con le squadre che stavolta si equivalgono e ribattono punto su punto. L’Enjoy riesce a prendere un paio di punti (15/13) ma non li sa tenere e si becca un contro break decisivo di Imola che ribalta la situazione (19/16) e va a vincere senza patemi set ed incontro. Appuntamento al prossimo 7 maggio per la gara verità contro l'HR Sistemi, sconfitta nettamente 3-0 da San Martino. Servirà la migliore Enjoy della stagione: Necessitano tre punti.
TABELLINO: IMOLA - GRAN VOLLEY 1-3
Gran Volley: Lambertini 9, Dalla Casa 2, Cordano 9, Torreggiani 8, Quarta 10, Roncacè 3, Not lib, Medici, Pinelli 6, Berarducci ne


(29/04) - Dopo l'occasione mancata contro Portomaggiore e la settimana di vacanza dovuta alle festività pasquali, siam tornati in palestra per preparare l'incontro di sabato a Imola. Sarà una settimana importante,che potrebbe anche decretare la nostra retrocessione matematica dal massimo campionato regionale, in caso di malaugurata vittoria dell'HR Sistemi contro la già qualificata ai playoff San Martino concomitante con la nostra probabile sconfitta nella Porta di Romagna. Chiaramente speriamo che ciò non avvenga,anzi,andiamo determinati a racimolare qualche punticino che farà comodo, e molto, in vista di quello che,a due giornate dal termine, appare sempre più come autentico scontro salvezza: Enjoy-Sala di Sabato 7 Maggio. Appuntamento a Imola ore 20.15 sabato,con probabile formazione Lambertini ( speriamo in versione Lambertão) opposto a Dalla Casa, Cordano di Montezemolo e Torreggiani di banda, il celiachissimo Quarta e Molly Malone Pinelli sostituiti a dovere in seconda linea dal giovincello Riccardo Not. In panchina a incitare e nsultare i compagni ci saranno Roncacè, Medici, Croati e Berarducci (lib2). Neri, Idà e NOSTALGIA NOSTALGIA CAVIGLIA FRISBEE SERIETA' Bonetti non li vogliamo più!!!
ATLETICO BOLOGNA (18/04) -


vai al calendario completo
CARPI PROM
69
Ozzano PO
61
SAN DAMASO
58
POL. VILLA D'ORO
56

NONANTOLA

46
San Martino
43
MIRANDOLA
41
Cento
40
VOLLEY MODENA
32
Team Longara
28
Delta Migliaro
21
Idea Volley Bo
19
Arceto RETR
11
Scandiano RETR
0
25° GIORNATA - 30/05
Delta Migliaro NONANTOLA
1-3
Prep.Fisica Bo SCANDIANO
3-0
VOLLEY MO Longara Bo
3-1
MIRANDOLA Ozzano Bo
0-3
San Martino SAN DAMASO
0-3
Arceto Cento
3-2
VILLA D'ORO CARPI
1-3
26° GIORNATA - 07/05
NONANTOLA MIRANDOLA  
CARPI Delta Migliaro  
Cento VOLLEY MO  
Ozzano Bo San Martino  
Longara Bo Arceto  
SCANDIANO VILLA D'ORO  
SAN DAMASO Prep.Fisica Bo  

VILLA D'ORO (02/05) - TABELLINO: VILLA D'ORO - CARPI 1-3 (19-25 27-29 25-23 19-25)
Villa d'Oro:
Carpi: Lanza 12, Copelli 5, Zini 16, Vaccari 8, Monari 11, Gaiuffi 9, Dallari lib, Bortolotti 1, Iannicello, Morselli 1, Paini, Rebecchi ne. All. Amari
Note. Villa: ace 8, bs 14, muri 4. Carpi: ace 8, bs 8, muri 9. Durata set: 16', 26', 27', 21'

NONANTOLA (18/04) -

SAN DAMASO (02/05) - TABELLINO: SAN MARTINO - SAN DAMASO 0-3 (21-25 22-25 21-25)
San Martino: Barilli, Bellei, Bilancia, Bonacini, Crotti, Gobbi, Novi, Piccinini, Rota, Spaggiari, Verdini, Zanghieri All. Manicardi
San Damaso: Grignani 9, Cotti 5, Roccaforte 10, Riccò 13, Ferrari 8, Nasi 8, Caselli lib, Ferraresi ne, Gherardi, Bedini ne, Iannotti M ne. All. Forti
Note. San Damaso: ace 5, bs 11, muri 9. Durata set: 25', 24', 25'

CARPI (02/05) - Se qualcuno pensava che la Texcart Città di Carpi fosse ormai contenta del passaggio di categoria e non avesse più fame di vittorie è stato smentito. La partita contro la Villa D'oro, poteva dare altre soddisfaziuoni alle carpigiane che volevano ribaltare il risultato casalingo ma soprattutto segnare il record di punti in trasferta. E così è stata partita vera con le modenesi a caccia della tranquillità di accedere ai play off e le carpigiane dell'en-plein. Le ragazze non si sono risparmiate e hanno dato vita ad un match esaltante con scambi di gioco degni di categorie superiori. I primi due parziali vedono la Texcart dominare ma già nel secondo le modenesi tentano la rimonta mancata per un soffio. Nel terzo set le modenesi mantengono l'aggressività e la determinazione del finale e vincono se pur di misura. La Texcart però è affamata e si riconcentra, dimostra di meritare il risultato della partita, del campionato e del record che la attende. E i 39 punti in trasferta su 39 arrivano e Copelli e compagne possono continuare a festeggiare
TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA VILLA D'ORO

MIRANDOLA (18/04) -

AMENDOLA VOLLEY MODENA (01/05) - TABELLINO: AMENDOLA - TEAM LONGARA 3-1 (26-24 25-18 15-25 25-20)
Amendola: Rebecchi E 18, Galanti 2, Malavasi 11, Arduini 4, Rebecchi S 13, Campana 14, Rosi 1 , Bianchini 3 Nicolini ne, Corghi ne Aldini ne, Salzillo lib, Valentini lib2. All. Forte
Team Longara: Baldazzi, Bellavia, Brazzi, Ciccone, Eddouh K, Eddouh N Galli, Gamberini, Lenzi, scarselli, Stagno, Pierini, Gadani lib. All. Cardone
Note. Amendola: ace 9, bs 9, muri 12. Durata set: 25', 21', 22', 22'

CENTO (18/04) -


vai al calendario completo
+ Gramsci Re PROM
63
Bassareggiana PO
58
+ ANDERLINI PO
56
Giovolley
51
Ongina
44
Bertozzi Pr
44
Interclays Arbor Re
37
Synclean Emmezeta Pc
24
Noceto
22
Sorbolo
17
+ Guastalla
13
Parma Volley Academy
12
CARPI
12
25° GIORNATA - 30/05
Noceto Arbor Re
2-3
Giovolley Re Gramsci Re
1-3
Bassareggiana Parma Academy
3-0
Emmezeta Pc CARPI
3-0
Sorbolo Guastalla
3-0
ANDERLINI Ongina
3-2
26° GIORNATA - 07/05
Bema Re Bassareggiana  
Ongina Noceto  
Parma Academy Emmezeta Pc  
Bertozzi Pr Sorbolo  
Gramsci Re ANDERLINI
3-0
CARPI Giovolley Re  

CARPI (23/03) -

ANDERLINI (20/02) -

ARBOR RE (03/05) - TABELLINO: NOCETO - ARBOR 2-3 (25-9 16-25 25-18 24-26 8-15)
Arbor: Taddei 11, Cocconi 2, Cigarini 1, Pedroni 16, Iori S 12, Alberti 6, Masoni lib, Davoli V 10, Iori E, Galimberti. All. Melioli



vai al calendario completo
VILLA D'ORO SIMO
57
POZZA
55
CASA MODENA
54
SOLIERA
51
SPEZZANESE
49
POL. 4 VILLE
46
New Volley Fe
46
SAN FELICE
39
Crevalcore
32
SAN FAUSTINO
31

CARPI

27
Galliera RETR
20
Este Fe RETR
11
SASSUOLO RETR
7
25° GIORNATA - 30/05
SOLIERA Crevalcore
2-3
Galliera Bo SAN FELICE
0-3
POL. 4 VILLE CARPI
3-0
New Volley Fe SAN FAUSTINO
3-0
SPEZZANESE VILLA D'ORO
3-1
CASA MODENA Este Fe
3-0
SASSUOLO POZZA
1-3
26° GIORNATA - 07/05
Crevalcore New Volley Fe  
POZZA SOLIERA  
Este Fe POL. 4 VILLE  
SAN FAUSTINO SPEZZANESE  
CARPI CASA MODENA  
SAN FELICE SASSUOLO  
VILLA D'ORO Galliera Bo  

VILLA D'ORO (30/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DELLO SPEZZANO

(28/04) - Domani sera (venerdi 30/04) a Spezzano si gioca il primo match point di questa stagione. Con 5 punti di vantaggio su Pozza e 6 su S.Di P. ci basterà un punto per conquistare matematicamente la promozione in serie C. Lo so, lo so...non bisogna fare calcoli in questi casi... ma diventa difficile... l'adrenalina è a mille... e la voglia di chiudere in fretta il discorso promozione è tanta. Di fronte pero' abbiamo una squadra tosta, la Spezzanese infatti è in piena lotta per conquistarsi un posto nei play-off, e non puo' fare passi falsi. Inoltre la loro rosa vanta giocatori con esperienze importanti in categorie superiori come per esempio la diagonale principale Magnani-Reggiani, e le due bande Ferrari e Manelli (insieme col sottoscritto a Corlo tempo fa). Le due settimane pasquali sono trascorse a ritmi blandi, disputando un paio di amichevoli (Corlo e Torrazzo) per fare girare tutta la squadra. Tutti a disposizione quindi per LA PARTITA. Tutti i nostri tifosi sono invitati quindi a riempire gli spalti delle Bursi... perchè non succederà... ma se succede... Formazione prevista: Borghi-Pratissoli, Garuti-Leva, Sandoni-Guidotti/Schieri (fortissimo in difesa questa settimana)... MicroBarbieri libero... Alè Villa!!!

SDP CASA MODENA (30/04) - TABELLINO: CASA MODENA - ESTE FE 3-0 (25-14 25-14 25-19)
Casa Modena: Vezzù 7, Soli 3, Messori 14, Bevilacqua 8, Miselli 12, Calvi 4, Ponzana lib, Frasoldati, Bisi 1, Dal Pozzo 3, Mocelli 4, Scaltriti ne. All. Villani
Este Volley Geplan: Mantovani, Giuliani, Tassini, Pagani, Memeo, Meschiari, Bertazzoni, Cazzato, Castellazzi
Note. Casa Modena: ace 5 , bs 10, muri 8
SASSUOLO (13/04) -
POZZA (04/05) - TABELLINO: SASSUOLO - POZZA 1-3 (25-20 18-25 19-25 26-28)
Sassuolo: Boni, Coluni, Consoli, Mazzi, Pasquesi, Arletti, Sgarbi, Venturelli, Vicenzi lib. All. Sgarbi
Pozza: Cavazzuti 21, Pradelli 1, Scarabelli 4, Vellani 9, Screti 10, Borghi 13, Orlandi lib, Albano 14, Gasperini ne. All. Orlandi
Note. Pozza: ace 8, bs 17, muri 8. Durata set: 17', 19', 20', 25'


(28/04) - Dopo l’ultima vittoria la matematica dice play-off... Per la partita di sabato contro il Sassuolo come sempre siamo decimati: Stefani e Zagni squalificati, Nicosiano e Grimandi assenti. Probabile formazione: Cavazzuti opposto, Gasperini al palleggio, Scarabelli e Albano di banda, Screti e Borghi al centro, Orlandi libero. A disposizione Pradelli, Calzolari, Vellani
SPEZZANESE (30/04) - Una Spezzanese spettacolare piega la capolista alle Bursi e non le concede il punto promozione. La GS si impone per 3 a 1 contro la Villa d'Oro in una partita rivelatasi (come preannunciato nel precedente commento) fra le più interessanti e divertenti della stagione. Alla fine ha vinto l'esperienza della GS contro una giovane Villa d'Oro forse un pò contratta per la vicina promozione. Match ad altissima intensità e ad alto contenuto tecnico ed agonistico. Protagonista dalla vittoria è stato il nostro pubblico che ha soverchiato il tifo avversario non solo composto da quelli della Villa, ma anche dai membri del Pozza che paradossalmente hanno tifato contro di noi e contro i loro interessi di classifica. Cosa devo dire? A casa delusi anche questa volta. Dicevo... pubblico partecipe, fra cui le bimbe della San Michelese al completo (e genitori al seguito) a sostenere il nostro bomber Magnani protagonista ancora una volta di una prestazione di altra categoria. In luce questo giro anche il nostro centro Martinelli letale in attacco, il libero Caiti padrone delle seconde linee, il ritrovato Ferrari in netta trance agonistica nonchè il nostro regista Reggiani che, chiamato ad un compito difficile fra ricezione ballerina e arbitro fiscale, ha gestito tutte le situazioni con estrema precisione e lucidità. Meriti anche alle nostre "menti" Roncaglia e Boschetti che hanno studiato l'avversario, preparato gli allentamenti e gestito il gruppo nel match in modo impeccabile. Passato l'entusiasmo, ritorniamo al lavoro in palestra. Venerdì prossimo cercheremo l'ultimo set per i playoff a Modena contro l'Invicta e chissà... il Soliera è a soli due punti. Alle Bursi festeggia solo la Spezzanese.
TABELLINO: SPEZZANESE - VILLA D'ORO 3-1 (25-22 20-25 25-20 25-20)
Spezzano: Magnani 21, Reggiani 1, Ferrari 15, Menabue 3, Martinelli 5. Tassi 8, Caiti lib, Penazzi 10, Partesotti, Manelli, Altamirano, Celano ne. All. Roncaglia
Villa d'Oro: Borghi 21, Pratissoli 2, Leva 7, Garuti 6, Guidotti 8, Sandoni 11, Barbieri lib, Chan 3, Convertini ne, Serafini 1, Schieri, Cozza 3. All. Tassoni
Note. Spezzano: ace 5, bs 9, muri 9. Durata set: 21', 21', 22', 24'


(28/04) - La vittoria a San Felice ha rappresentato un importante passo avanti verso i playoff. La Spezzanese ha condotto un'ottima partita arginando il loro forte opposto ed imponendo il proprio gioco con continuità. Il capitan Tassi migliore in campo. Il successo ha permesso alla squadra di mantenere tre punti di distacco dalle due inseguitrici, a due partite dalla fine della regular season. La GS deve comunque mantenere la sbarra dritta, perchè ora viene il difficile. Venerdì ospiteremo la Villa d'Oro che, ahimè, non ha ancora raggiunto la matematica promozione. Sebbene il match non rappresenti l'ultima spiaggia per gli obiettivi di entrambe le squadre, ed al di là di ogni gioco di punti o statistiche dei se e dei ma, è fuori discussione che la GS entrerà in campo venerdì per fare i tre punti e la Villa verrà a Spezzano per asfaltarci. La capolista si presenterà alle Bursi con il seguito di tifosi perchè la partita potrebbe sancire la matematica promozione. Facciamo quindi appello al nostro folto pubblico che venga a sostenere i GS Boys in una partita che potrebbe rivelarsi la più interessante e divertente della stagione. Con gli importantissimi recuperi dello straniero e del topo, la rosa è al completo per il coatch Roncaglia. Questa settimana in Pole: Reggiani al palleggio con Magnani opposto. In banda Ferrari e Menabue. Tassi e Canalini al centro. Caiti libero. A disposizione: Partesotti, Altamirano, Penazzi, Martinelli, Manelli e Fratti. Venerdì, per i GS Boys è "all in!"
SOLIERA (01/05) - TABELLINO: SOLIERA - CREVALCORE 2-3 (25-20 19-25 19-25 25-18 11-15)
Soliera: Redeghieri 9, Pirondi 1, Baldi 2, Vescovini 11, Cassanelli 4, Sannino 20, Attinà lib, Lodi 8, Adani 5, Turci 6, Stocchetti 4. All. Allegretti
Crevalcore: Luppi 17, Abbottoni 4, Borsari 21, Pecorari 20, Stanzani 10, Tesini 5, Marchesini lib, Smerieri 1, Calzolari , Zanotti 5, Begnardi, Martellacci 3. All. Piccinini
Note. Soliera: ace 7, bs 10, muri 15
POL. 4 VILLE (30/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DEL CARPI

(28/04) - Tutti presenti ieri al terz'ultimo allenamento della stagione regolare. Si contavano in effetti 14 cristiani più o meno abili ma sicuramente affamati che hanno fatto sparire in pochi secondi 3 mezzi metri di pizza (in effetti un pò scarsi vista l'affluenza), bevuto "fiumi" di birra e prodotto rutti da competizioni estive. Per l'ultima apparizione tra le mura amiche con Carpi campione uscente di D della scorsa stagione, la formazione dovrebbe essere the seguent: Ferrari in regia opposto a Barbieri, Bini e Santisi di banda, Pantieri e Magnanini al centro e Loia libero. Se vedemo..
SAN FELICE (30/04) - TABELLINO: GALLIERA - SAN FELICE 0-3 (17-25 22-25 17-25)
San Felice: Baraldi 27, Mignani 3, Peverari 8, Dall'Olio 9, Luppi 10, Zavatta 4, Ferrari lib, Vicenzi ne. All. Scacchetti
CARPI (30/04) - TABELLINO: POL. 4 VILLE - CARPI 3-0 (25-16 25-18 25-23)
4 Ville: Barbieri 9, Ferrari 2, Santisi 11, Bini 11, Pantieri 6, Magnanini 9, Lo Iacono lib, Pederzini 1, Marconi, Mora ne, Gibellini ne. All. Garuti
Carpi: Morini 5, Biondini 1, Pesci 11, Guaitoli 2, Gozzi 5, Muzzioli 4, Michelini lib, Piacentini, Calzati, Zoboli 2, Salvioli. All. Guerzoni
Note. 4 Ville: ace 1, bs 9, muri 9. Carpi: ace 1, bs 8, muri 5. Durata set: 20', 22', 24'
SAN FAUSTINO (18/04) -

CREVALCORE (18/04) -



vai al calendario completo
Allestimento Gare Pr
63
Aurora Pr
63
Gramsci Re PO
52
Copra Pc PO
49
Bassareggiana PO
47
VILLA D'ORO FABI
44
Ravazzini Re
43
San Polo Pr
42
Castellana Pc
30
Cecchi Energy Pr
29
Scandiano
23

Podenzano

21
Consumatori Pr RETR
19
Benessere Ongina Pc RETR
-3
25° GIORNATA - 30/05
Castellana Benessere Pc
3-0
San Polo Copra Pc
1-3
Ravazzini Re Podenzano
3-1
Bassareggiana Scandiano
3-0
Consumatori Pr Cecchi En. Pr
3-2
Gramsci Re VILLA D'ORO
3-1
All. Gare Pr Aurora Pr
0-3
26° GIORNATA - 07/05
Benessere Pc Bassareggiana  
Aurora Pr Castellana  
VILLA D'ORO Ravazzini Re  
Scandiano Consumatori Pr  
Podenzano Gramsci Re  
Copra Pc All. Gare Pr  
Cecchi En. Pr San Polo  

VILLA D'ORO CARNABY (30/04) - TABELLINO: GRAMSCI RE - VILLA D'ORO 3-1 (24-26 25-20 25-15 25-23)
Gramsci: Montanari, Tamburini, Breveglieri, Friggeri, Morini, Mantovi, Coriani lib, Magnanini A, Tognoni, Magnanini B, Riciputo, Zaffelli. All. Palmieri
Villa d'Oro: Sternieri 10, Cassanelli 8, Mantovani 11, Baschieri 3, Giovanardi 11, Mattioli 7, Cipolli lib, Magagni, Zanni 8, Accorsi. All. Spina
Note. Gramsci: ace 2, bs 10 muri 12. Villa d'Oro: ace 4, bs 7, muri 10. Durata set: 25', 20', 25', 26'



vai al calendario completo
MARANELLO PROM
64
MADONNINA PO
55
Poggiorusco PO
53
SPEZZANESE PO
50
Crevalcore
44
SAN FELICE
44
Persicetana
43
Fiorini Argelato
35
Marconi Anzola
32
SAN PROSPERO
30
Calderara
27

Castenaso

26
SASSUOLO RETR
14
FIORANO RETR
8
25° GIORNATA - 30/05
Calderara Persicetana
3-2
SAN FELICE SASSUOLO
3-0
Crevalcore Anzola
3-0
Poggiorusco Castenaso
3-0
MARANELLO FIORANO
3-1
Fiorini Argelato SAN PROSPERO
0-3
MADONNINA SPEZZANESE
3-2
26° GIORNATA - 07/05
Persicetana Poggiorusco  
SPEZZANESE Calderara  
SAN PROSPERO Crevalcore  
Castenaso MARANELLO  
Anzola Fiorini Argelato  
SASSUOLO MADONNINA  
FIORANO SAN FELICE  

MADONNINA (30/04) - TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA SPEZZANESE

SPEZZANO (01/05) - TABELLINO: MADONNINA - SPEZZANESE 3-2 (20-25 25-12 20-25 26-24 15-13)
Madonnina: Anderlini 16, Vallini 6, Marchi 13, Murgolo 21, Bevini 11, Ferrari 13, Amadei lib, Veronesi, Beneventi ne, Cavalieri ne, Gallinari ne, Montenero ne. All. Pagliaro
Spezzanese: Zini 16, Reggianini 6, Frigieri 22, Ferrara 7, Marchetti 10, Ovi 7, Sberveglieri lib, Della Casa, Cuoghi, Tonelli ne, Olivieri ne, Mattioli ne. All. Landi
Note. Madonnina: ace 8, bs 14, muri 5. Spezzanese: ace 6, bs 2, muri 8. Durata set: 20', 20', 21', 27', 16’

SAN PROSPERO (01/05) - Commento: salvezza matematica conquistata con prestazione maiuscola di tutta la squadra. C'era tensione in campo, poiche' Calderara vincendo la sera prima ci aveva riagganciato e la retrocessione di nuovo era li a un passo. Partenza punto a punto , poi pian piano le rsagazze entrano in partita e conquistano il margine che ci permette di chiudere il set. Secondo set invece che grazie a un turno al servizio della Bellodi in formato Dennis ( 5 ace) e all'efficacia in attacco di Cattini, Cavallini e Mantovani viene portato a casa agevolmente. Nel terzo finalmente si rivede una buona Fiozzi al servizio e piu' sciolta nella distribuzione del gioco e per le nostre attaccanti e' piu' facile mettere palla a terra. Tre a zero e possono partire i festeggiamenti per una salvezza, tutto sommato meritata.Avremmo potuto essere gia' da un po' di tempo tranquilli, ma ci abbiamo messo molto del nostro per complicarci la vita. Complimenti a tutte da Capitan Verruca Barbi, preziosa nel ruolo di libero, a tutte le altre per quello che sono riuscite a dare in questo loro primo campionato regionale. Complimenti alle nostre giovani, perche' nella nostra squadra ci sono due 1994, una 95 e una 92 che hanno dato il loro contributo come fossero veterane della categoria
TABELLINO: ARGELATO - SAN PROSPERO 0-3 (20-25 15-25 16- 25)
Fiorini: Onofri, Zuppiroli, Gambaro, Krusko, Malossi, Piretti, Rovigatti lib, Armaroli, Tosi. All. Genitoni
San Prospero: Caliumi 8, Fiozzi 5, Cavallini 9, Bellodi 22, Cattini 8, Mantovani 5, Barbi lib, Michelin, Palmieri ne, Turci ne, Costa ne. All. Lorenzani
Note. Fiorini: ace 1, bs 9, muri 2. Lamp: ace 14, bs 8, muri 5. Durata set: 22', 22', 20'
MARANELLO (02/05) - TABELLINO: MARANELLO - FIORANO 3-1 (25-17 22-25 25-15 25-14)
Maranello: Magagni 10, Russo, Baranzoni 14, Caselli 8, Annovi 16, Marcucci 1, Puglisi lib, Galanti 8, Bernabei 1, Iavasile 3, Storari 6, Panini 10. All. Arlandini
Fiorano: Barbi, Bazzani, Benedetti, Caldarone, Camellini, Mantovani, Molteni, Morandi, Pellino, Rosi D, Rosi J lib. All. Bonettini
Note. Maranello: ace 14, bs 5, muri 7. Durata set: 17', 27', 20', 22'

(28/04) - Serie C!!!!!!! Non abbiamo potuto gioire sul campo e pertanto lo faremo Sabato nel post partita!!! Sicuramente la promozione corona una stagione piena di soddisfazione e premia atlete, allenatrici e dirigenti per l'impegno profuso durante tutta la stagione e non solo! Ora ci aspettano le ultime due partite di campionato, e si comincia questo Sabato tra le mura amiche del PalaMessineo con il derby contro Fiorano; entrambe le squadre non hanno più motivazioni di classifica, ma mi auguro che un po' di spettacolo non manchi comunque! La probabile formazione dovrebbe essere con Galanti opposta e Russo al palleggio, Caselli e Baranzoni schiacciatrici, Annovi e Panini al centro con Bondioli libero, a disposizione Magagni, Bernabei, Storari, Iavasile e Marcucci.... ho azzardato molto, ma chissà che io non abbia ragione!!!! IN BOCCA AL LUPO alle ragazze ed alle allenatrici...
FIORANO (02/05) - TABELLINO NELLO SPAZIO DEL MARANELLO

SAN FELICE (03/05) - Non c'è molto da dire sulla partita di Sabato, 57 minuti di gioco, risultato che sulla carta era scontato e che si è confermato anche sul campo. Purtroppo però i risultati di Crevalcore e San Giovanni non ci permettono di stare tranquille, infatti, la quinta classificata sarà decretata solo all'ultima partita. San Giovanni è in casa con il Truzzi e si sa, giocare a San Giovanni non è sempre facile, Crevalcore sarà ospite del San Prospero, squadra che in casa ha fatto la gran parte dei punti, noi siamo a Fiorano, squadra già matematicamente retrocessa, ma nulla è scontato. Quindi VINCA IL MIGLIORE! E IN BOCCA AL LUPO!
TABELLINO: SAN FELICE - SASSUOLO 3-0 (25-14 25-17 25-10)
San Felice: Bombarda 14, Vaccari 1, Bertoli 11, Roccato 14, Orlandini 8, Martini 5, Righini lib, Mischiatti, Rendina. All. Giovannelli

SASSUOLO (19/03) - 


vai al calendario completo
Pgs Don Bosco Fe
64
Progresso Bo
64
Pontevecchio Bo PO
53
Sasso Marconi PO
51
CASTELVETRO PO
48

Bellaria Bo

39
ANDERLINI
37
Climartzeta Castenaso
36
TORRAZZO
33
Acli San Luca Fe
27
RAVARINESE
27
Far Castenaso RETR
17
Kursaal Fe RETR
17
Zerbini Molinella RETR
12
25° GIORNATA - 30/05
Acli San Luca Pgs Ferrara
0-3
CASTELVETRO TORRAZZO
3-0
RAVARINO Kursaal Fe
3-1
Sasso Marconi Castenaso
3-1
Bellaria Bo ANDERLINI
1-3
Far Castenaso Progesso Bo
0-3
Zerbini Molinella Pontevecchio
1-3
26° GIORNATA - 07/05
Pgs Ferrara Sasso Marconi  
Pontevecchio Acli San Luca  
Progesso Bo RAVARINO  
Castenaso Bellaria Bo  
Kursaal Fe Far Castenaso  
TORRAZZO Zerbini Molinella  
ANDERLINI CASTELVETRO  

TORRAZZO (11/04) -

CASTELVETRO (17/01) -

RAVARINESE (20/02) -

ANDERLINI (/) -


COPPA ITALIA DI SERIE B1 MASCHILE - 1° TURNO
GIRONE C
 
GIRONE D
11/09 18.00: Viadana - CARPI 3-0
Viadana 8
CARPI 7
MIRANDOLA 3
  11/09 18.00: Conselice - CORREGGIO 0-3
CORREGGIO 11
Monselice 4
Conselice 3
15/09 21.00: CARPI - MIRANDOLA 3-0   15/09 20.30: Conselice - Monselice 3-1
18/09 18.00: MIRANDOLA - Viadana 3-2   18/09 18.00: Monselice - CORREGGIO 1-3
23/09 21.00: CARPI - Viadana 3-2   24/09 20.30: Monselice - Conselice 3-1
28/09 21.00: MIRANDOLA - CARPI 2-3   29/09 21.00: CORREGGIO - Conselice 3-0
03/10 18.00: Viadana - MIRANDOLA 3-0 03/10 17.30: CORREGGIO - Monselice 3-2
COPPA ITALIA SERIE B1 MASCHILE - FINAL FOUR
22/04 Semifinale 20.30 Carpi Universal Carpi Cra Cantù
3-0
22/04 Semifinale 21.00 Correggio Csc Correggio Ciesse Brolo
3-1
23/04 Finale 3° 15.00 Carpi Cra Cantù Ciesse Brolo  
23/04 Finalissima 17.30 Carpi Universal Carpi CSC CORREGGIO
2-3

26/04 - Correggio sul tetto d’Italia – Leggete le parole d’amore di Mattia Malmusi. Il martello modenese, che ha vestito la maglia rossoblu dal 2004 al 2007, ci racconta cosa significa far parte della famiglia del Correggio Volley: “Nessuna società è paragonabile a questa, credetemi”

Le sue sono parole d’amore, che sgorgano come un fiume in piena dal profondo di un cuore che, seppur da ormai 4 anni non vesta più quella magica divisa, batte ancora fortissimo per i colori rossoblu. Mattia Malmusi, 27 anni da Casinalbo, è uno di quei giocatori che ha lanciato, di fatto, l’epopea del Correggio Volley che sabato è salito sul tetto d’Italia. Tre stagioni in rossoblu, dal 2004 al 2007, le prime di coach Astolfi, Stefano Ricchetti e Riccardo Raimondi, le tre bandiere che sabato sono diventati campioni d’Italia. Come ha detto nel post-trionfo Ricky il leone, “sono tutti campioni d’Italia quelli che in questi anni hanno giocato, sofferto e gioito assieme a noi”. Mattia Malmusi è uno di questi, uno che
“fatica a venire a vedere i ragazzi, perché emotivamente mi dispiace non farne più parte. Il successo di sabato mi ha reso però l’uomo più felice del mondo: quella del Correggio Volley è una famiglia, sono tutte persone che adoro e che meritavano una soddisfazione del genere. Ho quattro vesciche in una mano, a forza di battere al tamburo… però scrivi che le ho perché Marcello (Baracchi, ndr) e Robby (Astolfi, ndr) se le erano già distrutte prima di me”.
Il martello modenese non si ferma più, tra ricordi e aneddoti che fan capire la magia dell’ambiente correggese.
“Personalmente, il ricordo più bello è stata la promozione in B1 (nella foto, sta per arrivare la doccia con un giovanissimo Ricchetti), al termine di un campionato fantastico. Perdemmo lo scontro diretto con la Villa d’Oro, finendo a giocarcela ai play-off. Nel doppio scontro con Monselice, vincemmo 3-0 in casa loro e in una palestra dove faceva un caldo pazzesco, contro un opposto come Maniero, 210 cm di pura forza. Per simularlo a muro, il prof. Astolfi salì su un tavolo, prese una sedia tenendola alta con due mani, dandoci stampate a ripetizione… fu divertente, alla fine la sedia era deformata! Andò poi bene, vincemmo 3-1 anche al Pala Einaudi e fummo promossi”.
Poi si passa all’amico e compagno di una vita, Stefano Ricchetti.
“Ste per me è un fratello, ci conoscemmo nel 1999, io giocavo per il primo anno a pallavolo e lui era il capitano e la banda della nostra 1^ divisione dell’Anderlini. Da allora siamo sempre stati molto legati perché entrambi giocavamo e ci allenavamo con tutto il cuore. Ste è esattamente quello che esprime in campo, un cuore grande come un palazzo. Un coraggio da leone e la consapevolezza che è partito dal fondo, senza nessun talento fuori dal comune, lavorando con umiltà, lottando e migliorando ogni anno. Credo che nessuno possa dire di aver avuto un compagno migliore di Stefano Ricchetti, uno che non si mette mai sopra agli altri, e un ragazzo di una sensibilità straordinaria”.
Poi c’è il leone, Ricky Raimondi…
“Il leone… racconto l’evoluzione… Io e lui eravamo avversari, Anderlini contro Casa Modena, poi lui esplose l’anno in B2 che giocava con Dragan (Travica, il regista della Nazionale italiana, ndr). L’anno dopo (stagione 2004/05) ci ritrovammo a Correggio, e lui inizialmente fece fatica ad adattarsi al nuovo palleggiatore perché sai com’è, con Travica faceva i morti… In quell’anno di B2 prendemmo un sacco di cartellini. Lui era focoso, un vero guerriero, prese 3 gialli e un rosso a Segrate, davvero incredibile! Questa la racconto, anche se potrei pentirmene… A Segrate, all’ennesimo errore arbitrale, Ricky non ci vide più: parolaccia in faccia all’arbitro e rosso! Marcello (Galli, ndr) va per fare il cambio, Ricky è furioso, il secondo arbitro gli dice che deve uscire, lui si gira e gli spara un “tu vaff…”. L’anno dopo si disciplinò molto e diventò assolutamente devastante, una vera belva, sia nell’anno della promozione in B1, sia nella prima annata nella categoria superiore. Questo per dirvi quanto Riccardo Raimondi sia un giocatore che morirebbe per la sua squadra, e fuori dal campo un vero amico. Ha un gran cuore ed è un compagno stupendo, uno che in campo non ti fa preoccupare, perché sai che c’è sempre lui che chiama la palla quando brucia e si prende la responsabilità. Non ricordo più quale anno fosse, ma quando Ricky prendeva un cartellino, poi soffriva come una bestia, perché magari era stato un giallo pesante o perché sarebbe scattata la squalifica. Si rendeva conto di aver sbagliato e ci stava così male che mandava un messaggio a tutti i suoi compagni, chiedendo scusa e dicendo che aveva sbagliato ma avrebbe fatto meglio. E’ un aneddoto intimo, ma credo renda l’idea di che ragazzo sia Ricky”.
Il Professore, Gianfranco Astolfi.
“Ah, il prof… Un maestro, uno che avrà i suoi difetti, ma è veramente competente, tecnicamente e tatticamente, ed è un fenomeno nel costruire le squadre. E’ un allenatore che, quando non lo hai più, lo rimpiangi per sempre. L’impressione che dà è di essere uno che nei rapporti coi giocatori sia pane al pane, vino al vino, ma in realtà è uno che instaura un legame fortissimo con i propri giocatori. Alla lunga ricevi moltissimo da lui, e vuole un bene dell’anima a tutti i suoi ragazzi. E’ un vincente, anche se l’ho sentito apostrofare come fortunato in passato… Eh no, se infili tutti questi risultati non può essere solo fortuna, in realtà è bravissimo nell’organizzazione della squadra: poche regole di base, sempre quelle, e la squadra dopo un pò va come un orologio svizzero e i giocatori crescono. Ha portato gente di serie C fino alla B1, e alcuni di loro sono campioni d’Italia, e non dico altro… Comunque il prof è un insegnante di pallavolo di alto livello, e il suo segreto di pulcinella è il muro… come allena lui il muro non c’è nessuno, infatti le sue squadre hanno sempre dei centrali della madonna. Carretti e Manfrin erano delle furie, così come Fonta e Lanc. Fonta e Lanc… altri ricordi… il primo è un’altra belva in campo, ho giocato con lui solo un anno purtroppo, ma a lui non farebbe paura nemmeno un centrale russo di 220 cm. Poi Lanc, un altro caro amico… un giocatore da serie A subito, lo vedrebbe anche un cieco. E poi cosa dire di Giò (Giordano Gualerzi, ndr): una persona magnifica e un grande uomo spogliatoio. A Correggio cambiano i giocatori, ma quelli che incarnano certi valori restano e sono quelli che ogni anno costruiscono il gruppo che si vede in campo. Me li immagino, i Daldello e i Romani che arrivano per la prima volta, vengono subito coinvolti come fossero amici di lunga data e si fanno trascinare solo dalla voglia di giocare, divertirsi e stare insieme e vincere. Niente invidie, niente contratti stratosferici, e questo è merito rispettivamente del prof e di una società semplicemente magnifica, che si rifiuta di andare a cercare giocatori che non sposano questa filosofia. Ecco, Fonta è uno di quelli che plasma il gruppo fuori dal campo e la società è il meglio che si possa desiderare. In giro, non c’è niente di paragonabile al Correggio Volley. Sono contento che ora tutta la città li segua: parliamo di ragazzi normali, che lavorano tanto, non cercano soldi, sono partiti da zero e si stanno giocando la serie A… e sono ancora gli stessi di quando giocavano in prima divisione. Finchè ci saranno dei Ricchetti, dei Raimondi e dei Paride Lugli, a Correggio si potrà continuare a sognare qualsiasi cosa”

26/04 - Sono 29 i ragazzi che dal 2004, anno dell’inizio dell’ERA ASTOLFI, hanno contribuito a portare Correggio sul tetto d’Italia. Non saranno “ufficialmente” campioni d’Italia come i 15 eroi della stagione 2010/2011, ma idealmente anche loro sono saliti sul podio di Carpi 2011. Andrea Da Como, Davide Sighinolfi, Elia Piccinini, Francesco Zapparoli, Mattia Malmusi, Federico Severi, Marcello Galli, Enrico Carretti, Max Manfrin, Federico Maselli, Giuseppe Scanzano, Pier Mario Nibbio, Andrea Tagliavini, Simone Prampolini, Riccardo Vecchi, Riccardo Chiesa, Filippo Giannotti, Matteo Zenari, Davide Incerti Libori, Stefano Antoniazzi, Samuele Vaccari, Luca Davoli, Manuel Bettini, Luca Manzini, Francesco Prato, Marco Cerquetti, Davide Bassoli, Nicola Daldello, Simone Meneguzzo. In rigoroso ordine di appartenenza ai colori rossoblu, dalla stagione 2004/05 a quella scorsa, ecco chi ha fatto parte della grande famiglia del Correggio Volley campione d’Italia.
Qualche flash rossoblu ce lo regalano tre giocatori che, nelle ultime stagioni, hanno regalato grandi emozioni all’Einaudi e non solo. Nicola Daldello (stagione 2009/2010): “Se lo meritavano, per tutto quello che ci mettono in palestra ogni giorno, pur non essendo professionisti. Danno l’anima, lavorano e si fanno un mazzo così per giocare. Dopo tanti sacrifici, era giusto venissero ripagati da questo trionfo”. Marco Cerquetti (stagioni 2008/2009 e 2009/2010): “Dopo due anni di tentativi, alla terza avventura in Coppa ce l’hanno fatta. A Valeggio sul Mincio e contro Genova erano state due delusioni atroci, vincere in quel modo a Carpi ripaga di tutto. Sono felicissimo per i ragazzi, i tecnici e tutta la società”. Samuele Vaccari (stagioni 2007/2008 e 2008/2009): “Credo che nessuna squadra al mondo meritasse questo successo più di loro. A maggior ragione in una stagione dove questa squadra ha avuto la forza di reagire ad un campionato dominato e poi perso nel finale. Arrivare secondi e vincere la Coppa in questo modo sono segno di un carattere d’acciaio”

25/04 - La dedica di Max Astolfi: “Grazie papà” Ricchetti: “Mi addormento ogni notte con quel finale indimenticabile nella mente”. Romani: “Vincere con questa maglia è speciale”. Raimondi: “Bassoli, Vaccari, Cerquetti, Daldello, Meneguzzo. Questa Coppa è anche loro”. Il ds Lugli: “Il grazie dei nostri ragazzi è una grande soddisfazione per la società”
E’ difficile scegliere un unico momento, per racchiudere la magia di una final four che ha portato a Correggio il primo trofeo della storia del club. Certo è che quando un figlio, e parliamo di Max Astolfi, riesce a far commuovere con la sua dedica il padre Gianfranco, la storia diventa quasi romanzo. Il tutto sugli schermi di “Domenica Gol” (in onda su E’TV Teletricolore), che dedica uno speciale alla vittoria della C.S.C. e regala a coach Astolfi, praticamente in diretta tv, “una gioia immensa”. “Mi ha cresciuto nella vita e sul campo, se sono arrivato sin qua lo devo solo a lui. Grazie papà”. Queste le parole di “Cyborg-Max”, registrate pochi minuti dopo la grande impresa. Il genio di Cittanova sottolinea “quanto questa società e questi ragazzi meritassero questo successo. E’ un premio per gli sforzi fatti in questi anni, un gruppo del genere meritava di lasciare qualcosa nella pallavolo che conta. Per quel che riguarda la finale, siamo stati bravissimi a gestirla mentalmente e tatticamente, ed era difficilissimo farlo in casa di Carpi, dopo averci perso già due volte in campionato. Complimenti a tutti”
STEFANO RICCHETTI
“Io faccio ancora fatica a realizzare cosa sia successo veramente. Mi addormento ogni notte con quel finale indimenticabile nella mente, quegli ultimi 5-6 punti che ci hanno lanciato nella storia. Ci credete se vi dico che la sera prima non avevo dormito pensando all’emozione di quel che sarebbe potuto piombarci addosso? Ed è successo davvero, incredibile e bellissimo. Permettetemi di rendere partecipe Fonta, il nostro capitano, so quanto ci teneva a giocarsela in campo con noi e questa vittoria è anche sua. Così come del nostro grande prof. Astolfi, che si meritava una soddisfazione del genere”.
NICOLA ROMANI
“Non solo è fantastico diventare campioni d’Italia, lo è ancor di più farlo con questa maglia cucita addosso. Avevo promesso a Ste (Ricchetti, ndr) che l’avrei portato alla final four, ma quel che abbiamo fatto in questi due giorni è ancor più grande, e tanto tanto merito è della nostra società e dei nostri dirigenti, che hanno fatto uno sforzo enorme per organizzarla in casa, convinti che potessimo farcela. Carpi era l’unica squadra che non avevamo ancora battuto in stagione, ma nei momenti più difficili, quelli che contano davvero, noi vinciamo. L’abbiamo fatto a Potenza Picena dando una svolta alla stagione, l’abbiamo rifatto a Cagliari e ora vincendo una finale di Coppa al tie-break, sul campo della squadra di casa. Un episodio, per farvi capire la magia di Correggio: lo scorso anno, rientrando in macchina da un allenamento a Bellaria, vidi una stella cadente. Espressi un desiderio, ed era quello di poter tornare in rossoblu. Dopo qualche mese ci riuscii, e qualche giorno dopo aver firmato il contratto, sognai di vincere finalmente qualcosa con questa maglia. E tutto ciò è diventato realtà”.
RICCARDO SANGIORGIO
“Credevo che le soddisfazioni sportive fossero finite, dopo aver deciso di lasciare la pallavolo per il lavoro. E invece è arrivata così, quasi per caso, la gioia più grande. Sicuramente me la merito meno degli altri perché non sono in ballo da inizio stagione, ma almeno mi sento in pace con me stesso per aver dato anch’io il mio contributo in queste due partite. Il muro su Cardona nel tie-break? Già sono scarso di mio a muro, fermare uno come lui è stato… indescrivibile! Ora spero che la squadra possa smaltire in fretta la stanchezza di questa Coppa perché c’è un altro obiettivo importante da giocarsi”.
RICCARDO RAIMONDI
“Facile dirlo, ma questa è stata più che mai una grande vittoria di squadra. Al di là del fatto che non ho potuto praticamente giocare la finale, il che va in secondo piano di fronte a questo trionfo, anche se cedere le armi nella partita più importante della mia carriera… insomma, mi è costato non poco. L’ho fatto per non condizionare il gioco di Max e il risultato finale, e ora posso dire che è stata la scelta giusta. Voglio dedicare il successo a mio padre, perché mi ha sempre aiutato a coniugare la pallavolo col lavoro, e a tutti quelli che hanno fatto e fanno parte della grande famiglia del Correggio Volley. Parlo dei Bassoli, dei Vaccari, dei Cerquetti, dei Daldello, dei Meneguzzo, giocatori che hanno disputato stagioni straordinarie senza aver mai potuto festeggiare un successo. Questa Coppa è anche loro”.
COACH GIANFRANCO ASTOLFI
“E’ una soddisfazione immensa, è vero ci speravamo ma eravamo anche consapevoli che ci sarebbe voluta una grande impresa. Affrontando in finale Carpi, le motivazioni sono cresciute ancor di più. Al di là del 1° e del 4° set dove abbiamo sbagliato molto noi, credo di poter dire che abbiamo dominato questa finale. E’ un risultato storico che non fa altro che farmi pensare che la nostra è una grandissima squadra, dal primo all’ultimo di ognuno dei suoi componenti. Le parole di mio figlio davanti alle telecamere sono state l’emozione più grande. Ho pianto come un bambino”.
IL DS PARIDE LUGLI
“Il grazie dei nostri ragazzi negli spogliatoi, a fine gara, è una grande soddisfazione per la società. Il vero segnale che qui a Correggio stanno tutti bene, e i risultati non arrivano mai per caso. Vincere la Coppa Italia è un traguardo al quale non avevamo mai pensato, ma grazie al lavoro quotidiano di tutti quanti, giocatori, tecnici e dirigenti, siamo riusciti a scrivere la pagina più bella della nostra storia. Farlo organizzando la final four in casa è stato splendido, ancor di più affrontando Carpi in finale, com’era nei sogni di noi organizzatori quando ci è stato assegnato l’evento. Di più, dal punto di vista organizzativo e sportivo, non potevamo davvero chiedere”

25/04 - Correggio sul tetto d’Italia: tutti i protagonisti della favola rossoblu. Ricchetti l’MVP, Astolfi il genio, Romani e Porcellini i bomber, Sangiorgio la chiave. E Giovenzana si fa rasare a zero… Correggio sul tetto d’Italia, nel ventennale della sua storia. “1991-2011, la nostra storia è già leggenda”. Così recitava lo striscione che dominava Fort Einaudi nella notte di venerdì, la notte della semifinale di Coppa con Brolo. Ci credevano tutti quanti a Correggio, in quella rincorsa al primo trofeo assoluto nella storia del club rossoblu. Sabato sera, quando alle ore 20.46 Nicola Romani ha schiantato a terra l’ultimo pallone, il sogno è diventato realtà. La C.S.C. Correggio ha vinto la Coppa Reca Group Italia 2011, al termine di una final four che nessuno dei 15 eroi guidati da coach Gianfranco Astolfi potrà più dimenticare. E partiamo dal professore modenese nel presentarvi tutti i protagonisti della favola rossoblu.
COACH GIANFRANCO ASTOLFI
Nell’estate 2004 firmò per Correggio, quasi una scommessa dopo una carriera dove aveva vinto tutto in giro per l’Italia. E’ l’unico, assieme a Ricchetti e Raimondi, ad aver conquistato una promozione (dalla B2 alla B1, stagione 2005/06), tre play-off in fila per andare in A2 e ora questa Coppa Italia. Semplicemente, “Il professore”.
MATTEO LANCELLOTTI (centrale)
Uno dei fedelissimi della colonia modenese che ha reso grande Correggio. Le sua braccia tentacolari hanno limitato la furia di Cardona nella partita più importante della sua ancor giovane carriera. E le sue lacrime a fine gara sono una delle immagini simbolo di questa final four.
NICOLA ROMANI (opposto)
L’aveva promesso a Ricchetti, nel parcheggio di un autogrill sull’autostrada che li stava portando a Valeggio sul Mincio, che quella final four sarebbe stata loro. Non ci riuscì in quel dicembre 2008, ce l’ha fatta due anni dopo, eliminando Viadana nei quarti di finale. Poi ha fatto un altro passo in più, trascinando i suoi sino alla finalissima con Carpi. E infine, quella Coppa è arrivata nelle sue mani ed è entrata nel suo cuore.
MAX ASTOLFI (palleggiatore)
E’ il regista e il genio della squadra salita sul tetto d’Italia. Ha avuto il coraggio di tornare a Correggio, dopo che nelle stagioni 2007/08 e 2008/09 aveva già ottenuto salvezza e play-off (con il 2° posto in regular season). Era difficile fare meglio, lui c’è riuscito.
FRANCESCO GIOVENZANA (libero)
Forse perché è il più piccolo, forse ancor di più perché se ne andava in giro con quei capelli sempre spettinati, è toccato a “Giobbe” il rito della rasatura a fine partita.
“E siamo stati dei barbieri bravissimi” – dice Benatti.
RICCARDO SANGIORGIO (schiacciatore)
La chiave di questa final four, il buon vecchio “Sansa”. Con Raimondi dilaniato dal dolore e dai crampi, è stato capace di entrare sia in semifinale (dal 4° set), ma soprattutto in finale (giocando sempre dal 2° set in avanti) come se nulla fosse, garantendo il solito equilibrio in ricezione. Talento purissimo, quest’anno si era preso un anno sabbatico dal volley. Il richiamo della sua Correggio è stato più forte di tutto, ed ora è lì ad alzare quella Coppa
DANIELE BACCIAGLIA (centrale)
Ha cominciato titolare sia nella semifinale con Brolo che nella finalissima di Carpi, facendo un po’ fatica ad entrare in partita. Ha trovato un ottimo Schiavo a sostituirlo, e a chi gli chiedeva lo spogliarello in caso di successo in Coppa, lui ha rilanciato: “Quello aspettatevelo se arriviamo fino a metà giugno…”.
LUCA SCHIAVO (centrale)
Assieme a Sangiorgio, uno dei protagonisti assoluti del trionfo della C.S.C. Entra subito nel vivo delle due gare, facendo malissimo soprattutto con la sua battuta tattica. E poi, quando comincia il tie-break della finale murando due volte un certo Cardona, lì capiamo che la Coppa ha preso la strada di Correggio…
STEFANO RICCHETTI (libero)
L’MVP di questa final four, senza “se” e senza “ma”. Mai vista tanta determinazione e voglia di vincere come quella espressa dal piccolo grande libero modenese, perfetto sia in ricezione che in difesa. Nel 4° set della semifinale con Brolo, ad un certo punto diventa impossibile per i messinesi mettere giù il pallone. Ricchetti è dappertutto, in totale trance agonistica. Forse, è colui che questa Coppa la sognava più di tutti. Non svegliatelo dal sogno…
RICCARDO RAIMONDI (schiacciatore)
Aspettava questo evento da settimane, mesi, anni. L’ha vissuto con una semifinale da protagonista assoluto per almeno due set, prima di cedere ai crampi. Stoico, ha provato comunque a giocare la finale, meno di 24 ore più tardi. Dopo il primo set è andato da coach Astolfi e gli ha sussurrato nell’orecchio: “Metti Sangiorgio al mio posto, può dare più di me”. E con un gesto d’amore infinito, ha aiutato la sua squadra a vincere.
CRISTIAN FONTANESI (centrale – capitano)
Ha sofferto tanto, su quella tribuna che stava troppo stretta per un capitano ancora ai box, dopo l’operazione di novembre alla tibia della gamba sinistra. Ha sofferto, incitato e infine festeggiato assieme ai suoi compagni, pur con la consapevolezza che, dentro a quel ring, poteva esserci anche lui, ma la gioia del successo ha cancellato qualsiasi dubbio.
ENRICO BENATTI (palleggiatore)
Uno dei grandi uomini d’equilibrio nello spogliatoio, seppur sia a Correggio solo dalla scorsa stagione. Poche parole, uno sguardo e una pacca sulla spalla per infondere fiducia ai compagni in campo. Non c’è stato bisogno della sua battuta mortifera in questa due giorni di Coppa, di sicuro tornerà ad essere utile nei play-off.
MARCO COCCONI (opposto)
Assieme a capitan Fontanesi, è stato l’altro assente “forzato” per un maledetto strappo all’adduttore. Rientrerà per i play-off, intanto si è goduto da fuori il trionfo dei suoi compagni, partecipando attivamente alla festa e… alla rasatura di Giovenzana!
GIORDANO GUALERZI (schiacciatore)
“Il grande vecchio” aveva le lacrime agli occhi, per questo suo primo grande trionfo con la maglia della “sua” Correggio. Forse ancor più felice per gli altri, compagni, tecnici, dirigenti e tifosi, che per se stesso. Da grande uomo qual è Giordano Gualerzi
DIEGO GANDOLFI (schiacciatore)
Il capitano storico di Carpi, che nell’estate 2010 passa a Correggio e vince la Coppa Italia proprio contro i suoi ex compagni e amici, proprio nel tempio che è stato suo per tanti anni, il Pala Ferrari. Davvero incredibile la storia di “Ziege”, un altro che farà fatica a dimenticare la data del 23 aprile 2011.
LUCA PORCELLINI (schiacciatore)
Se Ricchetti è stato l’MVP della final four, il “Porch” lo è stato della finalissima. Partita meravigliosa quella del martello forlivese, che cancella dal campo Cardona murandolo a ripetizione nel corso di un 2° set che, di fatto, gira l’inerzia della gara. E’ stata una delle scoperte più belle di questa stagione, e non è mica finita qui…
Infine, come non citare tutti quelli che lavorano al di fuori di quel terreno di gioco che sa regalare così tante emozioni. Dal presidente Claudio Fornaciari al ds Paride Lugli, dal vice presidente Zeno Salsi al “tamburo” di Marcello Baracchi, da Daniele Guidetti a Willer Lugli, dal vice-allenatore Alessandro Cremaschi, alla scout-men Francesca Pantiglioni e al terzo allenatore Roberto Astolfi, sino al tifo degli scatenati “Blue Boys”. Tutti quanti, CAMPIONI D’ITALIA

23/04 - Correggio, è leggenda! La COPPA RECA GROUP ITALIA è sua! “I campioni d’Italia siamo noi, i campioni d’Italia siamo noi”.
E’ il trionfo totale della C.S.C. Correggio, il trionfo di una squadra meravigliosa che sta regalando emozioni indimenticabili da anni, e che nella grande serata del Pala Ferrari raggiunge il punto più alto della propria storia. Correggio vince la COPPA RECA GROUP ITALIA 2011, al termine di una finale indimenticabile contro i padroni di casa dell’Universal Carpi. Cinque set, uno piu bello dell’altro, per il primo successo nella ventennale storia del club rossoblu, che sale sul tetto d’Italia con una partita da annali del volley. Ora, questa incredibile partita ve la raccontiamo dall’inizio alla fine, con tutte le emozioni che ha saputo regalare
PRIMO SET
Si comincia con gli assessori D’Addese (Carpi) e Gobbi (Correggio) in mezzo al campo col primo tricolore, per lanciare un inno di Mameli da brividi, in un Pala Ferrari semplicemente strapieno. Poi si va, con gli starting-seven di Universal e C.S.C. che ricalcano quelli delle semifinali: Molinari va con la diagonale composta a Alessandro Blasi e Iron Mike Cardona, in banda ci sono De Marco e Vecchi, al centro Piccinini e Mulatero, libero Trentin.La risposta di Astolfi: “Cyborg-Max” al palleggio, Romani opposto, Raimondi e Porcellini in posto 4, Lancellotti e Bacciaglia centrali, Ricchetti libero. Si comincia con un attacco in rete di Cardona, Mulatero risponde subito murando Bacciaglia (2-1 Carpi), poi la prima, incredibile difesa di Ricchetti su Cardona non basta per fermare la successiva parallela di Vecchi (3-1). Carpi sbaglia 3 volte al servizio ma rimane avanti con De Marco e Piccinini sul 6-5, prima che Lancellotti stoppi lo stesso centrale per la parità. Cardona 7-6, Porcellini 7-7, poi Cardona viene ancora contenuto dalla difesa di Romani, che schianta a terra la diagonale del sorpasso C.S.C. alla prima pausa tecnica. Nuovo break Universal, con Vecchi che sorpassa in rigiocata e Romani che attacca out la palla del 9-11, che diventa 9-12 quando arriva l’ace di Blasi. Primo time out per Astolfi. Vecchi che poi attacca out per il nuovo -1 C.S.C. (11-12), prima che arrivi anche il primo ace rossoblu targato Luca Porcellini. Di nuovo parità sul 12-12, prima dello scambio più bello di questo avvio di gara. Cardona viene contenuto in “4” da un grande Lancellotti, Romani piazza la palla del 12-13 col solito, micidiale diagonale in rigiocata. E’ ancora Nick Romani a portare Correggio al massimo vantaggio alla seconda pausa tecnica (14-16), poi è Cardona a spaccare tutto con attacco e ace che valgono la nuova parità: 16-16. Sul 18 pari firmato ancora da Iron Mike, dentro Grilli per una battuta mortifera che consente a Marcello Vecchi di risorpassare la C.S.C. con due rigiocate da gran campione: 20-18 Carpi, che diventa 21-18 sull’invasione di piede fischiata a Porcellini. Dentro Schiavo per Bacciaglia, e “Slave” mette giù subito la palla del -2, prima di essere piegato da Cardona: 23-20. Romani attacca out gli ultimi due palloni, è 25-20 Carpi nella bolgia del Pala Ferrari
SECONDO SET
Raimondi non ce la fa e deve lasciare il posto a Sangiorgio, come nel 4° set della semifinale con Brolo. Si comincia con Grilli in battuta e sono subito dolori per Correggio, con Cardona che firma il 2-0 Carpi. Porcellini risponde con il secondo ace della sua gara ed è 3 pari, Romani va col pallonetto del sorpasso sul 3-4, ancora SUPER-PORCH con un altro ace, questa volta in salto flot, per il +2 C.S.C. Il break prosegue con l’attacco in rete di Cardona (3-6), e l’attacco out di De Marco mantiene avanti di 3 la C.S.C. anche alla prima pausa tecnica. Ricchetti è ancora una volta perfetto in ricezione, Lancellotti pure là davanti, e un Sangiorgio subito gran protagonista con il mani out che vale il +5 Correggio: 6-11. Porcellini pianta in faccia a Cardona un muro incredibile per il +6 Correggio, che diventa 9-16 alla seconda pausa tecnica quando Astolfi piazza l’ace in salto flot. Si torna in campo ed è sempre lui, Luca Porcellini, ad imporre ancora l’alt a Cardona (9-17), poi è l’oppostone italo-cubano a fermare Romani (11-17). Porcellini è una belva, Romani anche: è di nuovo +8 C.S.C. sul 12-20 e time out per Molinari. Dentro Giuliani per Blasi in cabina di regia, non basta per l’Universal. Correggio chiude con un finale da favola: Porcellini è di nuovo meraviglioso su Cardona (14-24), Piccinini annulla la prima delle dieci palle set, sulla seconda è Romani ad inchiodare il pallone del 15-25 che manda tutti sull’1-1
TERZO SET
Ritorna Blasi in campo, Vecchi attacca out, è subito 0-2 per Correggio anche in avvio di terzo set, e poi 0-3 col gran muro di Schiavo su Cardona, che poi attacca out il pallone dell’1-5 che costringe subito Molinari al time-out. Un Cardona che risponde da campionissimo, con due legnate per il -2 Carpi sul 3-5, ma Sangiorgio e Romani conservano il cambio palla che vale il +3 C.S.C. alla prima pausa tecnica. Ricchetti è semplicemente immenso sull’ennesima sassata di Cardona, Porcellini bravissimo a portare i suoi sul 6-10 con un pallonetto docilissimo. Astolfi dà il +5 ai suoi col tocco di seconda del 7-12, Piccinini il -3 con un gran muro su Porcellini e un primo tempo imprendibile anche per il cuore di Ricchetti. Trentin battezza fuori la battuta di Schiavo, è ace di Slave e 10-15 Correggio. Lancellotti su De Marco, che muro ragazzi per il +6 alla seconda pausa tecnica. Fallo di formazione di Carpi, muro regale di Romani su De Marco, signore e signori la C.S.C. domina e vola sino al +8 sul 10-18. Lancellotti è un Moloch: primo tempo dell’11-19, murone sulla pipe di Vecchi per il massimo vantaggio della partita sull’11-20. Cardona colpisce in pieno volto Romani, che prosegue come nulla fosse. Correggio è semplicemente divina, Astolfi con un’altra magia di prima intenzione, Porcellini e Romani in diagonale lanciano la banda di Astolfi sul 13-23. La chiusura è sull’errore in battuta di Giuliani: 16-25. Ed ora è la C.S.C. a sognare la COPPA RECA GROUP ITALIA 2011
QUARTO SET
Raimondi soffre come una belva in gabbia in panchina, Romani lo fa esplodere di gioia con la prima legnata del quarto set. Cardona attacca in rete la palla del +2 Correggio sull’1-3, Mulatero impatta murando Romani (3-3). E’ una battaglia che Carpi prova a ribaltare con un altro muro di Mulatero su Romani (5-3), ma un altro fallo di formazione carpigiano e la rigiocata di Sangiorgio riportano avanti la C.S.C. sul 5-6. Cardona ribalta di nuovo l’inerzia (attacco e ace del +1 Carpi), Vecchi allarga la forbice con la rigiocata del 9-7 e lo stop imposto ad Astolfi per il +4 che costringe coach Astolfi al suo primo time out. Romani non passa (14-9), Porcellini sì (14-10), ma è De Marco a firmare il +5 Carpi alla seconda pausa tecnica. Il martello romano continua a picchiare a più non posso, idem Cardona con la diagonale micidiale del 19-14. L’ingresso in battuta di Gualerzi regala un punto break ai suoi (19-16), ma i muri di Vecchi e Cardona su Romani e Porcellini portano, di fatto, tutti in anticipo al quinto set: 22-16. Astolfi esala l’ultimo respiro sparando l’ace del 23-18, ma un muro di De Marco su Porcellini chiude i conti: 25-18.
QUINTO SET
E ora, questo incredibile tie-break, ve lo raccontiamo punto per punto.
0-1 Schiavo mura Cardona
0-2 Ancora lui, Schiavo su Cardona!!!
1-2 Piccinini in qualche modo
1-3 Vecchi serve in rete
2-3 Cardona che sberla!
2-4 Romani idem!
2-5 Sangiorgio chiude di fioretto
2-6 Porcellini che pipe!!!
3-6 il diagonale di De Marco
3-7 Sangiorgio gigantesco, in ricezione e in attacco
3-8 primo tempo out di Mulatero
4-8 Cardona, ma c’era già invasione a muro
4-9 Sangiorgio! Muro epico sulla parallela di Cardona
5-9 Marcello Vecchi e tutta la sua classe.. entra Grilli in battuta
5-10 Lancellotti senza paura
6-10 risponde alla grande Piccinini
6-11 Romani in diagonale…-4 al sogno di Correggio…
7-11 Cardona gioca sulle mani del muro
7-12 il pallonetto di Luca Porcellini…-3 e time out per Molinari
7-13 Romani a spaccare tutto
7-14 Schiavo…. Sono sette match point…
8-14 Cardona annulla il primo
8-15 ROMANI!! ROMANI!! ROMANI!! Trionfo Correggio
TABELLINO: CARPI - CORREGGIO 2-3 (25-20 15-25 16-25 25-18 8-15)
Carpi: Cardona 28, Blasi A 2, Vecchi 14, De Marco 13, Piccinini 12, Mulatero 5, Trentin lib, Giuliani 1, Verrini ne, Grilli, Blasi L ne, Cipriani ne. All. Molinari
Correggio: Romani 20, Astolfi 4, Porcellini 23, Raimondi, Schiavo 6, Lancellotti 7, Ricchetti lib, Giovenzana lib2, Sangiorgio 8, Bacciaglia, Benatti ne, Gualerzi, Gandolfi ne. All. Astolfi
Note. Carpi: ace 5, bs 18, muri 14. Correggio: ace 6, bs 9, muri 11


22/04 - L’Universal strapazza Cantù (3-0), la C.S.C. fa lo stesso con Brolo (3-1): sabato pomeriggio, ore 17.30, Pala Ferrari di Carpi. Che derby per portare a casa questa Coppa Reca Group Italia 2011. E’ la finale dei sogni, quella che carpigiani e correggesi sognavano da tante settimane, da quando la final four è stata assegnata a Carpi e Correggio. Ebbene sì, all’atto finale per portare a casa la Coppa Reca Group Italia 2011 ci vanno loro, Universal Carpi e C.S.C. Correggio, al termine di due semifinali semplicemente indimenticabili, per calore del pubblico, atmosfera e agonismo in campo. Ne abbiamo viste di tutti i colori, dai 30 punti di Iron Mike Cardona nei 3 set del Pala Ferrari, sino ai voli di Stefano Ricchetti in mezzo al pubblico del Pala Einaudi. Cantù e Brolo vengono schiantate dalla voglia di vincere delle formazioni di Molinari e Astolfi, che abbattono rispettivamente 3-0 e 3-1 la truppa brianzola e quella messinese. Si va tutti al Pala Ferrari di Carpi per la giornata finale che più bella non ci si poteva attendere: Carpi vs Correggio, Correggio vs Carpi. Ore 17.30, “sold out” garantito (ricordiamo, biglietto d’ingresso a 8 euro) per un derby che sarà certamente indimenticabile (alle ore 15.00 si gioca la finalina tra Cantù e Brolo). Ed ora, andiamo a rivivere queste due grandi semifinali…
Eccolo, l'orgoglio della grande squadra, eccolo il colpo da novanta: un'Universal semplicemente perfetta sovverte ogni pronostico, batte la capolista indiscussa del girone A Cantù con un 3-0 da sogno e si conquista la finale della Coppa Reca Group Italia 2011. Un evento già storico, quello in programma oggi al PalaFerrari, dove alle 17,30 Carpi farà di tutto per alzare la Coppa. Che la serata fosse una di quelle da libri di storia per il volley carpigiano lo si capisce già dalle facce degli uomini di Molinari quando solcano il taraflex di un PalaFerrari vestito a festa. E che accoglie in campo le squadre sull'inno di Mameli: Carpi con Alessandro Blasi – diciotto anni di talento puro – in regia opposto a Iron Mike Cardona, Vecchi e De Marco sulle bande, Piccinini e Mulatero al centro e Trentin libero; dall'altra parte Cassa Rurale Cantù con Gerosa-Perfetto, Galliani-Ruggeri, Frigo-Monguzzi e Gelasio. E la musica in campo fa rima con quella sugli spalti: spettacolo. Primo set: subito 7-5 Carpi, sorpasso sul 7-8 con due muri ospiti a segnare il break, rafforzato ancora dal muro di Frigo su Piccinini che vale il primo doppio vantaggio canturino (8-10). Una superdifesa di Manu Trentin permette poi a De Marco di contrattaccare la nuova parità (12-12) ed è lo stesso De Marco, trascinatore in questa fase, a bissare l'attacco del +1 Carpi (14-13) che dura anche al secondo tempo tecnico (16-15). L'equilibrio però è tanto e Cantù rimette il naso avanti con il mezzo ace di Frigo nella zona di conflitto De Marco-Trentin (18-19), ma Iron Mike Cardona dice di no scuotendo la testa per il muro del 21-20 su Monguzzi. E' finale punto a punto insomma: Iron Mike sbraccia dai 9 metri mettendo dentro l'ace del 23-21 prima e quello del 24-21 al rientro dal time-out in cui si era rifugiato coach Della Rosa. Dopo il cambiopalla canturino il pallone viaggia ancora dalle mani di Blasi a quelle di Cardona, che buca il muro per il 25-22. Si torna in campo con l'Universal avanti un set a zero: ma l'equilibrio nel parziale è il medesimo. 7-8 Cantù al primo stop, 9-8 Carpi con il primo tempo out di Frigo. Livello di gioco da ben altra categoria, con la fantasia del gioco canturino innescata da un Gerosa stellare in regia a cui si contrappone un'Universal solida in ricezione e trascinata dalle bombe del Bombardero cubano. Si accende anche il tifo degli ultras biancoblu sulle tribune del PalaFerrari, “Piccio” Piccinini si esalta e mura pieno il primo tempo di Frigo, poi Iron Mike inventa il terzo ace della sua partita per un 15 pari stellare. Galliani si appende alla rete (16 pari) nel tentativo di murare El Bombardero, che poi arma il braccio ma l'urlo del PalaFerrari per il vantaggio biancoblu viene strozzato dal fallo di invasione fischiato al cubano. Ci pensa allora Mulatero con un muro su Perfetto a scrivere il +1 Carpi (20-19), che diventa +2 con il contrattacco di Max De Marco (21-19). Il livello si alza, Trentin risponde in seconda linea e Blasi va ancora da Cardona per il 24-21 che vale tre palle set: cambio palla e contrattacco Galliani (24-23) consigliano allora a Molinari di richiamare tutti in panca. E la mossa funziona: palla in “1”, dove è pronto Iron Mike a sbattere sul taraflex il 25-23. E Carpi vola. Terzo set: il piede biancoblu è ancora sul gas e il primo stop arriva sull'8-3 con un ace di Mulatero. Appena l'attacco segna un passaggio a vuoto, Cantù è però lì dietro l'angolo pronta ad approfittarne (9-7). Mulatero è imperioso a muro su Monguzzi (13-9), poi ci pensa Cardona a scrivere il 14-9 su un bagher di De Marco prima che Vecchi da “2” e un errore di Seregni mandino tutti alla pausa sul 16-10. Cardona spara l'ace del 19-13 e il PalaFerrari canta “ho visto El Bombardero, innamorato sò”, ma Cantù non è certo morta e con l'apporto anche della panchina risale 21-19 quando coach Molinari stoppa tutto. E la sua Universal risponde, volando 24-21: il primo match-ball viene annullato da un muro ospite sul “rigore” di Piccinini, ma sul secondo 1 c'è prima da difendere e poi da festeggiare quando Cardona mette il mani e fuori del 25-22. E Carpi è in finale
TABELLINO. CARPI - CANTU' 3-0 (25-22 25-23 25-22)
Carpi: Cardona 30, Blasi, Vecchi 8, De Marco 15, Piccinini 2, Mulatero 6, Trentin lib, Giuliani ne, Verrini ne, Grilli, Blasi L ne, Cipriani ne. All. Molinari
Cantù: Perfetto 12, Gerosa 1, Galliani 15, Ruggeri 3, Frigo 5, Monguzzi 6, Gelasio lib, Moro ne, Mozzana, Butti lib2, Seregni 7, Sala, Panighini 1. All. Della Rosa
Note. Carpi: ace 9, bs 6, muri 9. Cantù: ace 3, bs 5, muri 7

CORREGGIO – “1991-2011, LA NOSTRA STORIA E’ GIA’ LEGGENDA”.
Così recita lo striscione che domina su Fort Einaudi, nella notte più bella nella storia ventennale della C.S.C. Correggio. E’ finale di Coppa Reca Group Italia, per la meravigliosa banda di Gianfranco Astolfi. Una banda capace di piegare la resistenza della Ciesse Brolo e volare lassù, sino alla finalissima contro Carpi, la finale dei sogni più belli dei Ricchetti, dei Raimondi, dei Lancellotti, degli Astolfi e chi più ne ha più ne metta. La finale che ha sempre sognato anche capitan Fontanesi, che da il là alla grande notte dell’Einaudi portando il tricolore in mezzo al campo assieme all’assessore allo sport del Comune di Correggio, Emanuela Gobbi, appena prima che partano le notte dell’inno di Mameli. E’ un’Einaudi bellissima per coreografia e calore di un meraviglioso pubblico pronto a spingere i propri beniamini verso la storia. Starting-seven confermato per coach Astolfi, che va con Astolfi-Romani, Raimondi-Porcellini, Lancellotti-Bacciaglia e Ricchetti, un IMMENSO RICCHETTI, nel ruolo di libero. Novità in casa Brolo: in cabina di regia c’è Pisana al posto di Parisi, per il resto blocco confermato con Francescato opposto, Vega e Lotito in banda, Pasciuta e Sesto al centro con Scolaro libero. La “grande notte” comincia con la coppia Porcellini & Romani: cambio palla ed ace del forlivese (3-1), cambio palla e incrocio spaziale del pesarese (4-2). Poi sale in cattedra Ricky Raimondi: primo “ceffone” per il 6-4 Correggio, anche se Brolo continua a picchiare a più non posso dai 9 metri e fa paura. “Il leone” firma un’altra legnata sulle mani del muro avversario (7-5), Max Astolfi un tocco di prima intenzione per il +2 alla prima pausa tecnica, con Lotito che tiene sempre lì i suoi e, quando arriva anche Francescato, si arriva alla prima parità sull’11-11 (ace dell’opposto veneto). Raimondi è meraviglioso: dopo i problemi a spalla, ginocchio e quant’altro, il martello modenese ritorna “leone” nella notte più importante, chiudendo col 71% in attacco nel 1° set, prima di calare per i crampi al polpaccio (ci sarà per la finale, e ci mancherebbe altro…). C’è anche un Nick Romani da sballo (75% in attacco nel 1° parziale), che prima mette giù la rigiocata del massimo vantaggio C.S.C. sul 17-14, poi va pure a segno con un’incredibile punto direttamente dalla difesa (18-15). Lotito è una furia: pipe ad abbattere proprio “Spider-Nick”, prima che Lancellotti pianti il secondo chiodo di serata con la palla del nuovo +2: 21-19. Ricchetti tiene ancora una volta alla grande sulla sassata di Lotito, Francescato attacca out per il 22-19, ma l’arbitro ci ripensa su e si ripete il punto… e Vega fa 21-20… Sono di nuovo brividi, li scaccia lo stesso capitano brolese attaccando fuori banda la palla della possibile parità: 22-20. Un Max Astolfi ispiratissimo torna da Bacciaglia per un primo tempo chiave che vale il 23-21, che diventa 24-21 e tre set-ball C.S.C. sulla rigiocata spaziale di Romani, dopo l’ennesima, incredibile difesa di un Ricchetti che ci farà vedere cose ancor più incredibili nel 4° set… E qualcosa di incredibile ce lo fa vedere anche “Cyborg-Max” Astolfi, che va in battuta e rigiocata direttamente lui la palla in contrattacco, da martello di ruolo, che vale il 25-21. Secondo set: 1-0 ace di Astolfi, 2-0 ace di Astolfi. E allora ditelo, che il genio di Cittanova è in una di quelle serate dove nessuno può fermarlo. Se poi ci aggiungi due muri colossali di “Bum Bum” Lancellotti, che significano 6-2 e 7-2 in serie, allora capisci che Correggio la vuole fare finita alla svelta. Tra falli di formazione e la frustrazione di Lotito, che attacca out (10-4) e viene murato ancora da “Cyborg-Max” (12-5), la C.S.C. allunga sempre di più, con Porcellini che ferma due volte in fila Francescato facendo impazzire letteralmente l’Einaudi, e Lancellotti che firma pure l’ace del +10 (15-5). Pian pianino, Brolo prova a ricucire sfruttando qualche errore di Correggio (19-14), prima che Porcellini firmi il nuovo +6 (22-16) con il mani out che segue una difesa contro il muro di Ricchetti. Raimondi attacca out, è -3 Brolo (23-20) e time out per coach Astolfi, ma Pasciuta dà una mano servendo in rete al rientro in campo. Francescato annulla il primo set-ball, ma un altro fallo di posizione chiude il set: è ancora 25-21 Correggio. Terzo set: l’avvio della C.S.C. è shock, 0-4 in un lampo con tre muri di Biagio Pasciuta su Porcellini e Bacciaglia, al quale risponde Nick Romani stoppando Francescato. Non basta, Lotito “in”, Romani “out”, è 3-8 Brolo alla prima pausa tecnica. Correggio ricuce con le rigiocate di Romani e Porcellini (5-8), rimane lì con la pipe di Ricky Raimondi (8-11) e trova l’aggancio quando lo stesso Nick Romani mura (ad uno) Lotito per il 15 pari, impazzendo di gioia verso il pubblico di Fort Einaudi. Francescato fa 15-16, Romani di nuovo 16 pari con un’altra rigiocata meravigliosa, come meravigliosa è la difesa a “tomba aperta” di Ricchetti su Francescato, che Porcellini non riesce a confezionare nella palla del sorpasso. E allora si torna in un lampo a -2 quando Astolfi e Lancellotti non si trovano, ed è bravissimo Marco Lotito a conservare un vantaggio che, dal 20-22, diventa 20-24 con un altro mani out del martello ex Molfetta e l’attacco out di Raimondi, che risponde subito con la palla del 21-24. Niente da fare, chiude proprio Lotito: 21-25. Quarto set: la scelta di coach Astolfi è di quelle di un condottiero senza paura, uno che ne ha viste davvero tante nella sua straordinaria carriera: dentro Sangiorgio e Schiavo per il quarto set, al posto di Raimondi e Bacciaglia. “Sansa” è la solita macchina in ricezione, Romani (1-0), proprio Schiavo (2-1) e l’attacco in rete di Vega (4-2) aprono il primo break correggese. Schiavo è letale col suo servizio: rigore per Romani (5-2), rigiocata per Lancellotti (6-2) e time out Saravia. La C.S.C. è una furia, Astolfi s’inventa un altro muro epico su Lotito (8-4), prima della grandiosa rigiocata di Romani che vale il 10-5. Max Astolfi inventa altre due palle meravigliose per Porcellini (13-8), poi sono Romani e Sangiorgio a chiudere due diagonali che valgono il +6 sul 15-9, con uno Stefano Ricchetti che là dietro pare davvero indemoniato. Anzi, lo è per davvero (“giuro, avevo paura mi venisse un infarto ad un certo punto…), difendendo qualsiasi cosa e ricevendo le mazzate pazzesche di Brolo dai 9 metri in maniera perfetta. Palle che finiscono in testa ad Astolfi e consentono a Porcellini di piazzare altre due fucilate per il 20-13 Correggio, prima del cartellino giallo a Lotito che significa 22-14. La strada verso la finale è ormai tracciata, Max Astolfi la percorre con un altro splendido ace che vale nove match-point. Il primo il “Cyborg” lo serve in rete, sul secondo ci pensa Pisana a spedire out la battuta (25-16). E il sogno di Correggio si avvera: è finale, proprio contro i cugini di Carpi. Mamma mia che brividi!

22/04 - CARPI-CORREGGIO per una finale da sogno
E’ la finale dei sogni, quella che tutti volevano per coronare una grande final four della Coppa Reca Group Italia 2011. Carpi vs Correggio, Correggio vs Carpi, le grandi duellanti a confronto nella finalissima in programma al Pala Ferrari di Carpi, con fischio d’inizio a partire dalle ore 17.30. L’Universal distrugge Cantù con un 3-0 perentorio, la C.S.C. si esalta nel suo Pala Einaudi piegando 3-1 la resistenza del Brolo. Match meraviglioso quello del Pala Einaudi, con i ragazzi di Astolfi che giocano la gara della vita, quella che tutto il popolo rossoblu sognava da settimane. Primo set in equilibrio sino al 13 pari, poi Raimondi e Romani accendono il turbo e per Brolo non cè più nulla da fare: 25-21. Nel secondo set partenza a razzo della C.S.C., che vola sino al +10 sul 15-5, con Raimondi che prosegue nonostante i crampi e Ricchetti che si trasforma in una belva indiavolata. Lotito prova a trascinare Brolo sino al -4, ma la chiusura è ancora di Correggio: 25-21. Terzo set: è subito 0-4 per Brolo, troppi errori della C.S.C., che riesce ad impattare con un grande Romani sul 15 pari, ma cede all’allungo finale del solito Lotito: 21-25. Il quarto è semplicemente indimenticabile: Ricchetti è in trance agonistica (“ho rischiato un infarto, davvero”), Schiavo e Sangiorgio entrano come dei satanassi nella partita, assieme alla coppia Astolfi-Romani, che torna ad incantare come nei primi due set; 12-6, 20-13, ace di Astolfi per il 24-15, poi la battuta out di Pisana significa 25-16 e finale per Correggio. La prima finale della sua ventennale storia
TABELLINO: CORREGGIO - BROLO 3-1 (25-21 25-21 21-25 25-16)
Correggio: Romani 19, Astolfi 8, Raimondi 10, Porcellini 16, Lancellotti 9, Bacciaglia 2, Ricchetti lib, Giovenzana lib2, Sangiorgio 1, Schiavo 1, Benatti ne, Gualerzi, Gandolfi. All. Astolfi
Ciesse Brolo: Sesto 10, Scolaro lib, Pasciuta 10, Vega 3, Lotito 17, Francescato 16, Pisana 4, Riolo ne, Princiotta, Cerinignana ne, Parisi ne, Castrogiovanni ne. All. Saravia
Note. Correggio: ace 5, bs 12, muri 8. Brolo: ace 2, bs 14, muri 9


20/04 - Astolfi e Molinari in coro: “Il derby in finale sarebbe un sogno”. I tecnici di C.S.C. e Universal alla vigilia delle rispettive semifinali della Coppa Reca Group Italia 2011: “Superare Brolo e Cantù sarà già un’impresa complicata”
Sono i tecnici di casa, coloro che avranno il compito di comandare la loro truppa verso un sogno chiamato Coppa Reca Group Italia 2011. Gianfranco Astolfi e Luciano Molinari siedono sulle panchine di C.S.C. Correggio e Universal Carpi, le padrone di casa di una Coppa che comincerà venerdì sera con le due semifinali che opporranno i rossoblu ai messinesi della Ciesse Brolo, e i biancoblu ai brianzoli della Libertas Brianza-CRA Cantù. Alla vigilia dello storico esordio in final four, sentiamo le loro impressioni…
GIANFRANCO ASTOLFI (C.S.C. Correggio)
“Siamo carichi al punto giusto, giocare una semifinale di Coppa Italia davanti al nostro pubblico ci dà una spinta formidabile e dobbiamo sfruttarla.
Certo è che davanti a noi abbiamo una formazione molto forte come Brolo, una squadra costruita per il salto di categoria in A2, non l’hanno mai negato. Ultimamente stanno facendo fatica, nel giro di 4-5 partite sono passati dal 2° posto ad essere attualmente fuori dai play-off. Cambia poco, possono fare malissimo da un momento all’altro”.
Presentaci le difficoltà della formazione messinese.
“Giocano molto veloce, con un palleggiatore come Parisi che ben conosciamo per averlo affrontato lo scorso anno con Turi nel 1° turno di play-off. In particolare però, hanno due bande come Vega e Lotito che hanno una tecnica invidiabile e un opposto di peso come Francescato. Sono i tre elementi che possono fare la differenza, assieme ad un servizio che, assieme all’attacco degli esterni, rappresenta la loro arma migliore. Noi stiamo bene, arriviamo da vittorie importantissime che ci hanno dato la certezza del 2° posto in campionato. Ora ci vogliamo godere la final four in casa nostra, ma fino ad un certo punto… l’obiettivo è alzare quella Coppa, poi se andrà male pazienza”.
Domanda d’obbligo. Cosa succederebbe in caso di finale con Carpi?
“Sinceramente, firmerei ora per una finale contro Carpi, per tanti motivi, ovviamente anche per uno spettacolo che sarebbe grandioso. In quel caso, avremmo una voglia matta di riscattare i due ko subiti nei derby di campionato. Prima però ragazzi, c’è una certa Brolo da superare…”.
LUCIANO MOLINARI (Universal Carpi)
“Arrivati a questo punto qualsiasi avversario avessimo affrontato sarebbe stato ovviamente durissimo. E’ giusto che alla vigilia di un evento di questa portata ci sia tensione, perché ci attende una partita complessa come quella contro Cantù. Credo che il match si deciderà su pochi episodi, in gare come questa ci vuole anche un pizzico di fortuna. Pochi centimetri e può cambiare tutto…”.
Che squadra è questa Libertas Brianza?
“Gioca davvero molto bene, ha grande continuità nel corso della gara e, soprattutto, sbagliano pochissimo, pur avendo attaccanti davvero violenti. Diagonale Gerosa-Perfetto, un centrale fortissimo come Monguzzi, una banda giovane e di altissima qualità che è Galliani. Insomma, difficile trovare punti deboli. Noi però sappiamo che sulla gara secca possiamo fare paura a tutti quanti, l’abbiamo dimostrato nel corso del campionato seppur tra gli alti e i bassi che tutti abbiam visto. E’ altrettanto vero che siamo una squadra giovane, che è stata costretta a giocare con tre palleggiatori titolari nel corso dell’anno. Nonostante questo, nel momento in cui funzioniamo sappiamo giocare ad altissimi livelli”.
Domanda d’obbligo. Cosa succederebbe in caso di finale con Correggio?
“Sarebbe l’apoteosi di una final four che regalerà comunque grandi emozioni. Una finale di Coppa Italia tra due squadre che distano 10 km sarebbe una cosa esagerata, meglio non pensarci… Per dirigenti, tecnici, giocatori e tifosi, semplicemente la partita della vita”

19/04 - Alla scoperta di Cantù e Brolo, due che la final four la conoscono bene… Le avversarie di Universal Carpi e C.S.C. Correggio in semifinale pronte alla battaglia: Perfetto e Francescato i bomber, Gerosa e Parisi le menti. Tutto su brianzoli e messinesi
Se di Universal Carpi e C.S.C. Correggio sappiamo bene o male tutto quanto, essendo loro le società organizzatrici di quel grande evento che sarà la “Coppa Reca Group Italia 2011”, è necessario andare alla scoperta delle avversarie in semifinale delle formazioni di Molinari e Astolfi. L’Universal affronterà la Libertas Brianza-CRA Cantù, la C.S.C. la Ciesse Brolo, e parliamo di due formazioni di altissimo livello per una final four davvero stellare. Sì, perché guarda caso sia i brianzoli che i messinesi c’erano anche a Molfetta 2010, e sono quindi alla seconda esperienza consecutiva nell’ultimo atto della Coppa Italia di serie B. In terra pugliese andò male ad entrambe, con Cantù eliminata dai padroni di casa e Brolo sconfitta da Genova (poi vincitrice del trofeo), ma dopo oltre un anno le formazioni di Della Rosa e Saravia sono pronte a riprovarci. E lo faranno con le armi migliori, dalla furia dei bomber Perfetto e Francescato, alla genialità delle menti Gerosa e Parisi. Libertas Brianza e Ciesse sono tanto altro: i brianzoli hanno due bande come Ruggeri e Galliani, centrali come Monguzzi, Panighini e Frigo, un libero con l’esperienza di Gelasio. I messinesi due bande di grandissima classe quali capitan Vega e l’ex Molfetta, Marco Lotito, i centrali Pasciuta e Sesto, il libero Scolaro. I percorsi in campionato parlano chiaro: Cantù sta dominando il girone A, ad un passo dal traguardo della serie A. Sono 3 i punti di vantaggio sulla Golden Game Bassano (vittima dei brianzoli anche nei quarti di finale di Coppa) a due giornate dal termine, mentre Brolo insegue il sogno play-off, anche se dopo la sconfitta di domenica a Molfetta tutto è diventato più difficile per Vega e compagni, che ora hanno la testa solo al Pala Einaudi…


18/04 - Cardona e Astolfi testimonial della Coppa Reca Group Italia 2011. “Iron Mike” e “Cyborg-Max” lanciano la final four in programma il 22-23 aprile a Carpi e Correggio. Programma della manifestazione, biglietti e tutti i protagonisti di un grande evento
Chi meglio di loro per lanciare la Coppa Reca Group Italia 2011? Maikel Cristobal Cardona e Max Astolfi, leader veri delle loro Universal Carpi e C.S.C. Correggio, sono i testimonial del grande evento in programma a Carpi e Correggio nel week-end pasquale del 22-23 aprile. Lunedì mattina, presso il Quicittà di Carpi, l’ufficio relazioni con il pubblico del Comune, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di una final four attesissima e storica per tutto il territorio modenese e reggiano. Il meglio del volley di serie B al Pala Ferrari di Carpi e al Pala Einaudi di Correggio, per semifinali e finali che vedranno protagoniste Universal Carpi, Correggio Volley, Libertas Brianza-CRA Cantù e Ciesse Brolo. Cardona e Astolfi scherzano da vecchi amici (hanno giocato assieme lo scorso anno con la maglia dell’Edilesse Cavriago), con in mano quella Coppa che è il sogno di tutti quanti, in particolare di Universal e Correggio Volley che organizzano assieme la manifestazione. Assieme a loro, al tavolo della conferenza erano presenti gli assessori dei Comuni di Carpi e Correggio, Carmelo Alberto D’Addese e Emanuela Gobbi, oltre al responsabile marketing di Reca Group, title sponsor dell’evento, Aris Athanassiou, che ha sottolineato “l’importanza per un gruppo internazionale qual è il nostro di appoggiare manifestazioni così importanti sul nostro territorio. Ci identifichiamo nello sport e nei suoi valori, per questo ci fa enormemente piacere essere parte integrante di questo grande evento”. Max Astolfi, dopo aver sottolineato l’ennesima stagione che la sua Correggio sta giocando da protagonista assoluta, sogna “un derby in finale contro Carpi. Sarebbe certamente un’emozione unica”. Mentre Cardona ricorda i suoi trascorsi da opposto nella nazionale cubana, “con un po’ di rammarico per com’è andata la stagione, ma abbiamo pagato caro non aver potuto cominciare tutti assieme sin dall’inizio. Per quanto riguarda la Coppa, non conosco bene Cantù, dobbiamo studiarla, ma certamente sarà una partita durissima”. Poi la parola è passata agli assessori Gobbi e D’Addese, mentre in sala patron Stefano Allorini (Carpi) e il ds rossoblu Paride Lugli (Correggio Volley) si leccavano i baffi pensando al grande spettacolo in programma venerdì e sabato. Emanuela Gobbi: “Vivremo due giorni di grande sport sul nostro territorio, motivo d’orgoglio per quel che sono state capaci di fare queste due società che danno lustro a Carpi e Correggio in tutta Italia, proprio nell’anno dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’unità d’Italia. Ovviamente tiferò per la mia Correggio, venerdì sarò al Pala Einaudi in veste di tifosa rossoblu”. A chiudere, Carmelo Alberto D’Addese che sottolinea “il rapporto importante con l’amministrazione comunale di Correggio con la quale collaboriamo attivamente da tempo su varie iniziative, non solo in ambito sportivo. L’Universal sta mettendo in piedi un progetto davvero importante per la pallavolo nel nostro territorio, speriamo ci regali tante altre soddisfazioni”. Il count-down verso l’inizio di questa Coppa Reca Group Italia 2011 è cominciato ufficialmente, signore e signori
PROGRAMMA
La Coppa Reca Group Italia 2011 prevede nella serata di venerdì 22 le due semifinali.
La prima, in programma al Pala Ferrari di Carpi alle ore 20.30, tra l’Universal padrone di casa e la Libertas Brianza-CRA Cantù.
Al Pala Einaudi di Correggio, con fischio d’inizio alle ore 21.00, l’altra semifinale tra C.S.C. Correggio e Ciesse Brolo.
Sabato le finali, entrambi al Pala Ferrari di Carpi: alle ore 15.00 quella per il 3°-4° posto, alle 17.30 la finalissima 1°-2° posto.
I biglietti: costo di 5 euro per l’ingresso alle semifinali, per le finali biglietto unico da 8 euro con il quale si può assistere ad entrambe le partite del sabato. Entrano gratis gli under 14 e gli over 65


COPPA ITALIA DI SERIE B2 MASCHILE - 1° TURNO
GIRONE 9
 
GIRONE 10
11/09 21.00: Ongina - CAMPAGNOLA 1-3
CAMPAGNOLA 10
Audax Parma 7
Ongina 1
  08/09 20.00: CASA MODENA - VILLA D'ORO 3-1
CASA MODENA 11
VILLA D'ORO 7
Ferrara 0
15/09 21.00: Ongina - Audax Parma 0-3   11/09 18.00: CASA MODENA - Ferrara 3-0
18/09 18.00: Audax Parma - Campagnola 2-3   15/09 21.00: VILLA D'ORO - Ferrara 3-1
23/09 21.00: CAMPAGNOLA - Audax Parma 3-2   18/09 20.00: VILLA D'ORO - CASA MODENA 2-3
29/09 21.00: Audax Parma - Ongina 3-2   23/09 21.00: Ferrara - Casa Modena 0-3
03/10 18.00: CAMPAGNOLA - Ongina 3-1 28/09 21.00: Ferrara - VILLA D'ORO 1-3

COPPA ITALIA DI SERIE B2 FEMMINILE - 1° TURNO
GIRONE 9
   
11/09 19.00: Altedo - Pegognaga 2-3
Pegognaga 8
Altedo 8
VIGNOLA 2
     
15/09 20.00: VIGNOLA - Pegognaga 0-3    
18/09 20.00: VIGNOLA - Altedo 3-2    
22/09 21.00: Pegognaga - Altedo 0-3    
29/09 21.00: Pegognaga - VIGNOLA 3-0    
03/10 18.00: Altedo - VIGNOLA 3-0  

COPPA EMILIA ROMAGNA MASCHILE - 1° TURNO
GIRONE 4
 
GIRONE 5
16/09 21.00: Bassareggiana - San Martino 0-3
SAN MARTINO 6
Cavezzo 3
Bassareggiana 0
  16/09 21.30: Soliera - Universal Carpi 3-1
TORRAZZO 6
Soliera 3
Carpi 0
17/09 21.15: Cavezzo - Bassareggiana 3-0   17/09 21.00: Universal Carpi - Audax Torrazzo 0-3
18/09 21.00: San Martino - Cavezzo 3-0   18/09 17.00: Audax Torrazzo - Soliera 3-0
GIRONE 6
 
GIRONE 7
17/09 21.00: Pozza - Sassuolo 0-3
SASSUOLO 6
Pozza 0
  16/09 21.00: Vignola - Corlo 3-2
VIGNOLA 5
Corlo 4
Invicta 0
18/09 18.00: Sassuolo - Pozza 3-0   17/09 21.30: Invicta - Vignola 0-3
    18/09 17.00: Corlo - Invicta 3-0
GIRONE 8
 
GIRONE 9
17/09 21.00: Pol. 4 Ville - Villa d'Oro Simo 3-1

MODENA EST 5
Pol. 4 Ville 4
Villa d'Oro 0
  15/09 21.30: GP3 Crevalcore - Castelfranco 1-3
CASTELFRANCO 6
Casa Modena 3
GP3 Crevalcore 0
18/09 19.00: Modena Est - Pol. 4 Ville 3-2   17/09 20.30: Casa Modena - Crevalcore 3-0
19/09 17.00: Villa d'Oro Simo - Modena Est 0-3   18/09 18.30: Castelfranco - Casa Modena 3-0
COPPA EMILIA ROMAGNA MASCHILE - OTTAVI DI FINALE
GIRONE 47
 
GIRONE 48
29/09 21.00: Marconi Re - Cavezzo 2-3
PIACENZA 4
Marconi Re 3
Cavezzo 2
  30/09 21.00: Torrazzo - Pol. 4 Ville 3-1
SAN MARTINO 5
Torrazzo 4
Pol. 4 Ville 0
01/10 21.15: Cavezzo - Piacenza 0-3   01/10 21.00: Pol. 4 Ville - San Martino 1-3
02/10 18.30: Piacenza - Marconi 2-3   02/10 21.00: San Martino - Torrazzo 3-2
GIRONE 49
 
GIRONE 50
30/09 21.00: Sassuolo - Corlo 3-0
SASSUOLO 6
Corlo 3
Casa Modena 0
  30/09 21.00: Vignola - Modena Est 3-1
Vignola 5
Modena Est 3
Castelfranco 1
01/10 20.30: Casa Modena - Sassuolo 0-3   01/10 21.00: Modena Est - Castelfranco 3-0
28/09 21.00: Corlo - Casa Modena 3-0   04/10 21.15: Castelfranco - Vignola 2-3
COPPA EMILIA ROMAGNA MASCHILE - PERDENTI
GIRONE 34
 
GIRONE 35
29/09 21.30: San Faustino - Pozza 0-3
Soliera 6
Pozza 3
San Faustino 0
  29/09 21.00: Crevalcore - Villa d'Oro Simo 1-3
Villa d'Oro 6
Zavattaro 2
Crevalcore 1
30/09 21.30: Soliera - Invicta 3-1   01/10 21.00: Zavattaro - Crevalcore 3-2
27/09 21.15: Pozza - Soliera 1-3   02/10 20.00: Villa d'Oro - Zavattaro 3-0
COPPA EMILIA ROMAGNA MASCHILE - QUARTI DI FINALE
16/12 C.E.R. 21.00 San Martino Aqua San Martino Lb Sassuolo
0-3
21/12 C.E.R. 21.00 Sassuolo Lb Sassuolo Aqua San Martino
3-0
19/12 C.E.R. 18.30 Monticelli d'Ongina Monticelli Ongina Libertas Steriltom
3-1
23/12 C.E.R. 21.15 Piacenza Libertas Steriltom Monticelli Ongina
3-2
20/12 C.E.R. 21.15 Budrio Pallavolo Budrio Ofg Dalmine Vignola
0-3
22/12 C.E.R. 21.15 Vignola Ofg Dalmine Vignola Pallavolo Budrio
3-1
20/12 C.E.R. 20.30 Riccione Riccione Volley Pallavolo Imola
0-3
23/12 C.E.R. 21.00 Imola Pallavolo Imola Riccione Volley
3-1
COPPA EMILIA ROMAGNA MASCHILE - FINAL FOUR
22/01 C.E.R. 19.30 Ozzano Vignola Ongina
3-0
22/01 C.E.R. 19.30 Ozzano Sassuolo Imola
3-1
23/01 C.E.R. 11.30 Ozzano Vignola SASSUOLO
0-3

COPPA EMILIA ROMAGNA FEMMINILE - 1° TURNO
GIRONE 18
 
GIRONE 19
16/09 21.30: Maranello - Arceto 3-0
GRAMSCI RE 6
Maranello 3
Arceto 0
  15/09 20.00: Mirandola - Poggiorusco 3-0
SAN MARTINO 4
Mirandola 4
Poggiorusco 1
17/09 21.00: Arceto - Gramsci Re 0-3   16/09 21.00: Poggiorusco - San Martino 2-3
18/09 21.00: Gramsci Re - Maranello 3-0   18/09 17.30: San Martino - Mirandola 3-2
GIRONE 20
 
GIRONE 21
15/09 20.30: San Prospero - Carpi 0-3
CARPI 6
San Marino 3
San Prospero 0
  16/09 21.00: Villa d'Oro - Fiorano 3-0
VILLA D'ORO 6
Sassuolo 3
Fiorano 0
16/09 21.00: Carpi - San Marino 3-0   17/09 21.00: Fiorano - Sassuolo 1-3
18/09 19.00: San Marino - San Prospero 3-1   18/09 18.00: Sassuolo - Villa d'Oro 0-3
GIRONE 22
   
15/09 21.00: Nonantola - Castelvetro 1-3
NONANTOLA 3
Castelvetro 0
     
17/09 21.30: Castelvetro - Nonantola 0-3    
     
COPPA EMILIA ROMAGNA FEMMINILE - OTTAVI DI FINALE
GIRONE 56
 
GIRONE 57
30/09 21.00: Carpi - San Martino 3-1
Gramsci Re 5
Carpi 4
San Martino 0
  29/09 20.30: Mirandola - Maranello 3-0
Villa d'Oro 5
Mirandola 3
Maranello 1
01/10 21.00: Gramsci Re - Carpi 3-2   30/09 21.30: Maranello - Villa d'Oro 2-3
02/10 17.30: San Martino - Gramsci Re 0-3   02/10 17.00: Villa d'Oro - Mirandola 3-0
GIRONE 58
   
29/09 21.00: Nonantola - Crevalcore 3-1
NONANTOLA 6
Crevalcore 0
Sace
     
30/09 21.00: Sace - Nonantola 1-3    
02/10 18.00: Crevalcore - Sace    
COPPA EMILIA ROMAGNA FEMMINILE - PERDENTI
GIRONE 39
 
GIRONE 40
29/09 21.30: Castelvetro - Sassuolo 3-1
Arceto 3
Castelvetro 3
Sassuolo 3
  30/09 21.00: Fiorano - Poggiorusco 1-3
San Marino 6
Poggiorusco 3
Fiorano 0
01/10 21.00: Arceto - Castelvetro 3-1   01/10 21.00: San Marino - Fiorano 3-0
02/10 18.00: Sassuolo - Arceto 3-1   02/10 18.00: Poggiorusco - San Marino 1-3
COPPA EMILIA ROMAGNA FEMMINILE - QUARTI DI FINALE
21/12 C.E.R. 21.15 Modena Maxicolor Villa d'Oro Brv Bassareggiana
3-1
23/12 C.E.R. 21.15 Gualtieri Brv Bassareggiana Maxicolor Villa d'Oro
3-0
21/12 C.E.R. 21.00 Reggio Emilia Gramsci Re Bertozzi Medaglie
3-0
23/12 C.E.R. 21.00 Parma Bertozzi Medaglie Gramsci Re
1-3
23/12 C.E.R. 21.00 Nonantola Fiap Nonantola Cervia Volley
2-3
05/01 C.E.R. 20.30 Pisignano di Cervia Cervia Volley Fiap Nonantola
3-0
21/12 C.E.R. 21.00 Ozzano Fatro Ozzano Icaro Rimini
0-3
23/12 C.E.R. 21.00 San Giuliano Mare Icaro Rimini Fatro Ozzano
3-1
COPPA EMILIA ROMAGNA FEMMINILE - FINAL FOUR
22/01 C.E.R. 16.30 Ozzano Gramsci Re Cervia
0-3
22/01 C.E.R. 16.30 Ozzano Rimini Bassareggiana
1-3
23/01 C.E.R. 09.30 Ozzano CERVIA Bassareggiana
3-0


...i commenti, i tabellini, le giornate, le classifiche che hanno fatto la tua storia...

2001/02
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2002/03
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2003/04
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2004/05
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2005/06
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2006/07
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2007/08
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2008/09
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2009/10
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
superbomber
2010/11
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15