Nel
1988 il Mercatutto Villa d'Oro festeggia la promozione nella neonata
Serie B2 (distaccata dalla B1) con un esaltante 4° posto ottenuto
da una squadra di vecchietti (Bendetti, Mescoli, Borellini, Balestrazzi
e compagni). Per cercare di ottenere la scalata alla serie superiore,
che peraltro fu sfiorata a più ripetizioni, fu costituito
un consorzio comprendente cinque polisportive sotto l'egida dell'Uisp,
per meglio gestire la pallavolo di questo livello; si ottennero
buoni piazzamenti ma mai la promozione. Ecco una lista di alcuni
dei giocatori di quegli anni (nessun ordine temporale, ma solo flash
della memoria):
Opposti: Riccardo Odorici, Fabrizio Bignami, Claudio Crociati.
Centrali: Paolo Rabboni, Consolatino Baraldi , Andrea Leoni,
Corrado Odorici, Marcello Bianchini, Paolo Bellesia, Enrico Scala.
Schiacciatori: Walter Borellini, Ermanno Mescoli, Sandro Navazio,
Massimo Balestrazzi, Gianluca Benaglia, Riccardo Cattini, Gianluca
Roncaglia, Davide Silingardi, Davide Cambi, Marcello Vecchi, Fabio
Gariboldi, Mariano Lugli, Mauro Di Bernardo.
Palleggiatori: Claudio Bendetti, Guglielmo Martinelli, Andrea
Luppi.
Arriviamo quindi ai giorni nostri. Titolo e gestione furono rilevati
nel 1993 dall'Italkero, che con la collaborazione di altri sponsor
si trovava nella condizione per iniziare la scalata verso i vertici
della Pallavolo: 8° in B2 il primo anno di assestamento, fu
subito promossa grazie alla seconda posizione dell'anno successivo
(1994/95), 4° in B1 nel (1995/96) ebbe l'occasione di acquistare
il titolo di A2 dove fece due campionati eccellenti, chiudendo 5°
nel 1996/97 e 6° nel 1997/98. Purtroppo, al termine della seconda
stagione, lo sponsor principale rinunciò all'abbinamento
per cui fu necessario cedere titolo ed una parte di giocatori a
Milano.
In contemporanea con quanto detto, nella stagione 1995/96,
con uno scambio di titoli, l'Italkero otteneva anche una squadra
in Serie C2, in grado di lanciare potenziali giovani talenti verso
i palcoscenici della Serie A. E subito al primo anno, la seconda
squadra, otteneva la promozione al campionato nazionale di Serie
C1: allenatore era Jim Helmer, che poteva contare su Angelo Morini,
Zorro Zagni, Raffa Zoboli, Massimo Tacconi, Fausto Bertagnoli, Fabio
Libi Liberati, Yuri La Torre, Luca Bubu Buratti e altri giovani
validissimi.
Per non smentirsi, grazie anche agli innesti di Marcello Cesari
dalla Serie B2, Giordano Lippi, Guido Pederzini e Max Mariini dalla
Daytona, gli arrivi dalle giovanili di Manuel Armaroli e Nicola
Xella, fu ottenuta subito un'altra promozione (1996/97),
nel campionato nazionale di Serie B2. La stagione partì male,
ma la squadra di Helmer seppe reagire e finì seconda dietro
il Montesi Pesaro guadagnando la categoria nazionale.
Nel 1997/98 ci fu una piccola rivoluzione nell'organico.
Partirono Jim Helmer (che assunse incarichi in società),
Raffa Zoboli, Fausto Bertagnoli, Luca Buratti, Manuel Armaroli,
Enrico Petocchi, arrivarono invece il mister Uber Camurri, Riccardo
Bertacca, Fabio Soli, Samuele Zanti, Riccardo Vaccari, Alex Reggiani,
i quali, unendosi ai vari Cesari, Tacconi & C., ottennero una
tranquilla salvezza, giungendo a metà classifica.
L'anno successivo fu quello della fine dei grandi progetti, cosicchè
anche la seconda squadra si vide costretta a cedere giocatori importanti,
ridimensionando i progetti. Ma proprio il 1998/99
stupì. La National Transports si classificò 4°,
sognando la promozione per tutto il girone d'andata... tutto grazie
ai ritorni di Fabio Gariboldi, Raffaele Zoboli, Fabio Liberati,
Yuri La Torre (stupendo nel ruolo di libero), Manuel Armaroli, Fausto
Bertagnoli, l'arrivo di Sandro Papotti e la permanenza di Marcello
Cesari, che supplirono nel migliore dei modi alle partenze di Fabio
Soli (verso Milano, A2), Riccardo Bertacca, Samuele Zanti, Massimo
Tacconi etc.
Campionato 1999/00: ancora un quarto
posto e purtoppo l'uscita di scena solo ai play-off promozione.
La stagione vide la dolorsa partenza di Marcello Cesari, con la
promozione a titolare di Guido Pederzini; gli arrivi dell'eterno
Leo Carretti, del palleggiatore Massimo Tacconi, dei centrali Massimiliano
Malavasi e Stefano Giuliani; l'ossatura principale rimaneva comunque
la stessa ed i risultati lo confermavano.
Nel 2000/01 tornò (dopo un
anno di B1 e due di A2 nell'era Italkero) PierPaolo Bevilacqua,
oltre a Riccardo Bertacca e Denny Cavazza. Arrivi che hanno condotto
alla promozione in B1. Campionato esaltante condotto quasi per intero
e promozione ottenuta proprio nel derby giocato a Casinalbo, con
un perentorio 3-1.
Alla fine dell'anno, a promozione raggiunta, la società passò
nelle mani del nuovo presidente Vanni Reghizzi, coaudiuvato da PieprPaolo
Bevilacqua nell'inedito ruolo di DS. Fondamentalmente una scissione
tra il titolo di B1 e la Polisportiva che ha comunque mantenuto
una squadra di categoria grazie al titolo di Serie C offerto in
estate dal Cus Modena. Per il campionato 2001/02,
oltre al gruppo ormai storico (formato da Manuel Armaroli, Sandro
Papotti e Fabio Liberati), la Villa d'Oro poteva contare sulla coppia
Paolo Ferrari-Riccardo Rontani, Simone Marinelli da Casa Modena,
Patrick Bigi e Diego Rossi dall'Anderlini, Andrea Pirondi e Max
Castellazzi da Rubiera, e a mister Jim Helmer. Dopo un girone di
andata esaltante, chiuso al secondo posto, la squadra è crollata
nelle ultime partite, chiudendo il campionato in settima posizione.
Il 2002/03 ha visto un cambio alla
guida tecnica della Serie C: Helmer ha infatti dovuto abbandonare
per motivi personali, lasciando il posto a Marco Barozzi. In estate
sono tornati Marcello Cesari e Giordano Lippi, mentre sono approdati
in rosso-nero Marco Guaitoli, Fabrizio Fontana, Cocchi e Lorenzo
Solmi. Una campagna di rafforzamento notevole, sempre rispettando
la politica di 'ingaggio 0' della società; ma ciò
non è bastato per ottenere l'ambita promozione. Il campionato
ha infatti visto una squadra forte con le deboli e debole con le
forti, che ha chiuso al 5° posto con solo una vittoria ottenuta
con le squadre giunte davanti in classifica (il 3-1 di Faenza).
Anche il 2003/04, terza
stagione consecutiva di Serie C, ha offerto un buon campionato,
chiuso al quarto posto; nemmeno in questa occasione, però,
è arrivata la tanto sospirata promozione. L'estate aveva
visto il graditissimo rientro di Leo Carretti, affiancato dagli
arrivi di Emiliano Malavolta, Alessandro Guerzoni, Stefano Nicolini
e di Corrado Battistini nel ruolo di secondo allenatore. Promossi
i cugini carpigiani, che hanno raggiunto la certezza matematica
e festeggiato proprio vincendo il derby giocato contro la Villa,
la sacralità delle Pal. Marconi
L'estate 2004 ha visto la possibilità di rientrare nel volley
nazionale: in occasione dei festeggiamenti del centenario della
Polisportiva è stato acquisito un titolo di Serie B2: nel
segno della continuità è stata confermata gran parte
del gruppo dell'anno precedente, cui si sono aggiunti Alessandro
Trebbi e Marco Luppi (di ritorno dopo alcuni anni nelle giovanili)
ed Eugenio Ugolini. Nonostante la stagione 2004/05
non presentasse troppo aspettative, i rossoneri hanno stupito tutti,
quando sono partiti per il torneo natalizio di Assen in terza posizione
assoluta. Poi un crollo nel ritorno, condito da 9 sconfitte consecutive,
che ha costretto i ragazzi di Barozzi ad una roccambolesca salvezza
giunta solo all'ultima giornata.
Anche in vista della stagione 2005/06
solo qualche piccolo ritocco: in arrivo Alessandro Sangiorgio, fenomeno
modenese. Inoltre l'inserimento di diversi giovani di assoluto valore
ha rappresentato la ciliegina sulla torta dell'accordo con la Società
Amendola: Andrea Cozza, Davide Goldoni e Alberto Bellei sono stati
fondamentali nel corso della stagione. Più che una stagione
una cavalcata trionfale: in testa dalla prima giornata. Poi un breve
calo che ha permesso all'acerrima rivale Correggio il sorpasso.
Infine la ri-conquista della vetta, nel memorabile scontro delle
Marconi. E infine la conquista matematica, arrivata a Bologna alle
ore 21.33 del 29 aprile 2005! Picco assoluto di un gruppo particolare,
un gruppo di amici partiti dalla Serie C e arrivati alle soglie
del volley professionistico.
La stagione 2006/07 ha messo
la dilettante Villa d'Oro a confronto con realtà professionistiche:
alla lunga la differenza tra i 3 allenamenti della squadra di Barozzi
(seppur rinforzata con gli arrivi di Bozzoli al centro, Giusti di
banda, Vaccari come vice-Trebbi e Da Como) e i 7-8 delle altre squadre
ha pesato ben oltre le aspettative rossonere. Così, nonostante
i 6 punti ottenuti nelle prime tre giornate, che avevano lanciato
la squadra in zona play-off, solo altri 9 punti sono arrivati nel
resto del campionato, una lenta agonia che ha portato la National
all'ultimo posto e ad un ritorno sulla terra, destinazione B2.
Ma la programmazione del Presidente Armaroli, che fin da subito
ha confermato lo staff tecnico, Barozzi in testa, prevede un rapido
ritorno in B1. E la campagna acquisti in vista della stagione 2007/08
sembra un buon viatico: ritorna infatti in casacca rossonera Fabrizio
Franceschelli, insieme all'arrivo del grandissimo e immortale Giuseppe
Ferrari, in arte Cicciolo. Hanno aderito alla causa anche Daniele
Grimaldi, Andrea Zambelli, mentre è stato promosso in prima
squadra Stefano Baschieri. Dopo il passaggio del primo turno di
coppa ed un inizio di campionato promettente, è arrivato
qualche stop di troppo, spesso inaspettato, che non ha mai permesso
alla squadra di trovare il giusto ritmo e la verve adeguata per
giocarsi il primo posto con Sesto Fiorentino e Carpi. Nemmeno le
sfide contro Casinalbo ed Eurotecnica, che potevano rimettere i
rossoneri in lotta fino all'ultimissma giornata, sono state sfruttate
a dovere. Campionato quindi chiuso al quarto posto, un ottimo risultato
comunque!
Tante conferme e qualche faccia nuova. La stagione 2008/09
ha infatti riportato in rossonero due vecchie conoscenze del settore
giovanile: Davide Goldoni (uno degli eroi della stagione 2005/06)
e Marco Nicolini. Sono anche approdati alla corte di Barozzi Marco
Bellini, Nicola Barbolini, Alessandro Calvietti (giovane promessa
Anderlini), Massimo Tacconi e Daniele Mari (anche loro cresciuti
nel settore giovanile Villa d'Oro). Un campionato partito malissimo
(doppia sconfitta da zero punti contro due squadre che finiranno
per retrocedere), poi le vittorie su Carpi, Mirandola e Remedello
che sembravano rilanciare alla grande le ambizioni. Ma alcuni stop
inaspettati e una continuità mai veramente raggiunta hanno
condotto ad un campionato di alti e bassi chiuso in ottava posizione.
Le soddisfazioni sono arrivate dalle vittorie nei derby (doppietta
contro Carpi) e dallo strepitoso cammino in Coppa Italia, persa
soltanto nella Final Four di Coppa Italia nella finalissima contro
Gela
Dopo un ciclo durato 7 anni, ricchissimo di soddisfazioni e risultati
esaltanti, arriva la separazione da Marco Pancia Barozzi, che lascia
la panchina al ritorno di Jim Helmer. Rivoluzione anche alla rosa
in vista del campionato 2009/10,
che ha visto partire Bellini, Tacconi, Grimaldi, Barbolini, Calvietti
e Ferrari, sostituiti dai baldi giovani cresciuti nelle giovanili
Michele Fontanesi, Simone Giovanardi, oltre agli arrivi di Claudio
Giovanardi, Simone Prampolini e al ritorno del grande Alessandro
Sangiorgio. Il campionato parte benissimo, con una serie di vittorie
e risultanti che portano i rossoneri a chiudere il girone di andata
solitari al secondo posto. Poi una lunga crisi di gioco e di risultati,
un crollo verticale che ha portato solo 11 punti nel girone di ritorno
e una incredibile retrocessione, con 36 punti totali, gli stessi
di Remedello (vincitore di una partita in più). Gli ultimi
scambi della partita decisiva, Casinalbo-Remedello, seguiti impotenti
al telefono subito dopo la vittoria di Montichiari che teneva accesa
la speranza-salvezza...
Proseguendo nella politica di valorizzazione del settore giovanile,
in vista del campionato 2010/11
vengono promossi in prima squadra Marco Bigiani, Giuliano Lodi e
Francesco Ghermandi, mentre in regia Riccardo Vecchi arriva per
sostituire Claudio Reggiani. La guida viene affidata ad uno dei
tecnici più competenti del panorama pallavolistico, Roberto
Bicego, coadiuvato da Andrea Asta. All'ultimo giorno utile arriva
anche il ripescaggio in B2, accettato nonostante le condizioni economiche
non permettano agi particolari agli atleti rossoneri. Allo stesso
modo dell'anno precedente il campionato prende il via in modo esaltante,
le vittorie si susseguono e a dicembre la squadra si presenta in
seconda posizione. Ancora. Per poi crollare. Ancora. A due giornate
dalla fine i punti in classifica da recuperare sono 2, e il calendario
propone le sfide alle terza e alla seconda in classifica. Con uno
storico doppio 3-0 rifilato a Ravenna e Bologna Capitan Trebbi e
Co. si sbarazzano di entrambe rilanciando le proprie ambizioni di
salvezza, ma anche in questa occasione la beffa arriva per telefono,
dalla telecronaca degli ultimi punti del match di Ravenna, dove
Grottazzolina riesce nell'impresa di vincere e raggiungere la salvezza.
Ancora una volta, a parità di punti, è la regola delle
vittorie che condanna la Villa d'Oro... Difficile da credere!
La nascita di Pallavolo VGM cambia decisamente il panorama del volley
modenese. I frutti dell'investimento tecnico nel settore giovanile
sono sempre più evidenti: è così che la Serie
C Villa d'Oro campionato 2011/12
è l'unione del gruppo storico appena retrocesso e dei giovani
ragazzi della Serie D, protagonisti di una cavalcata trionfale fino
alla promozione alla massima categoria regionale. Il rinnovamento
parte proprio dalla conduzione tecnica, affidata al mister autore
della promozione: Simone Tassoni. Ai confermati Armaroli, Trebbi,
Ugolini, Bergianti, Vecchi sono stati così integrati Gian
Luca Garuti, Andrea Borghi, Simone Leva, Marcello Sandoni, Mirko
Barbieri, Federico Cavani. Sono Emiliano Malavolta (un grande ritorno)
e Fabio Zacchia a chiudere un organico che si presenta ai nastri
di partenza del campionato come grande favorita. Un girone duro,
con un avversario che si è presto rivelato fin troppo ostico:
Crevalcore. La squadra bolognese è stata in grado di vincere
tutte le partite del campionato, compresi i due scontri diretti,
costringendo i rossoneri, nonostante le 20 vittorie in 22 partite
e i 58 punti conquistati, ai play-off promozione. La supremazia
tecnica è stata comunque evidente in tutti e 3 i turni del
tabellone: contro Forlì, San Martino e Cesenatico sono arrivate
6 vittorie in 6 partite, offrendo alla Villa d'Oro un pronto ritorno
sul palcoscenico nazionale. Ciliegina sulla torta la vittoria della
Coppa Emilia Romagna: la final four, organizzata dalla Società
Modenese al PalAnderlini, ha visto una schiacciante vittoria per
3-0 in semifinale contro Campagnola, replicata il giorno successivo
nella finale contro la Pol. Campeginese
Nelle tabelle riportate, lo sfondo grigio scuro è
per le stagioni in cui la prima squadra è stata gestita direttamente
dal Gruppo Pallavolo Villa d'Oro, con Giampaolo Armaroli
come Presidente. Lo sfondo grigio chiaro sta ad indicare
le gestioni esterne, che hanno avuto modo di acquisire
titolo e codice
TABELLA RIASSUNTIVA NUMERO
3 - cod. 080370236
anno |
squadra |
categoria |
piazzamento |
2001/02 |
National
Transports |
C |
7°
Posto |
2002/03 |
National
Transports |
C |
5°
Posto |
2003/04 |
National
Transports |
C |
4°
Posto |
2004/05 |
National Transports |
B2 |
10° Posto |
2005/06 |
National Transports |
B2 |
1° Posto |
2006/07 |
National Transports |
B1 |
14° Posto |
2007/08 |
Cariparma National Transports |
B2 |
4° Posto |
2008/09 |
Cariparma National Transports |
B2 |
8° Posto |
2009/10 |
National Transports |
B2 |
11° Posto - Retrocessa |
2010/11 |
National Transports |
B2 |
11° Posto - Retrocessa |
2011/12 |
National Transports |
C |
2° Posto - Promossa |
2012/13 |
National Transports |
B2 |
? |
TABELLA RIASSUNTIVA NUMERO
2 - cod. 080370007
anno |
squadra |
categoria |
piazzamento |
1995/96 |
Italkero |
C2 |
1° Posto - Promozione |
1996/97 |
Italkero |
C1 |
2° Posto - Promozione |
1997/98 |
Italkero |
B2 |
7° Posto |
1998/99 |
National Transports |
B2 |
4° Posto |
1999/00 |
National Transports |
B2 |
4° Posto |
2000/01 |
National Transports |
B2 |
1° Posto - Promozione |
ingresso di Iride - Presidente
Vanni Reghizzi |
TABELLA RIASSUNTIVA NUMERO 1 - cod. 080370007
anno |
squadra |
categoria |
piazzamento |
1982/83 |
Fiordalba Villa d'Oro |
B |
5° Posto |
1983/84 |
Gatto Verde Villa d'Oro |
B |
3° Posto |
1984/85 |
Neviani Villa d'Oro |
B-Reg |
1° Posto |
1985/86 |
Uisp Cmt Villa d'Oro |
B |
6° Posto |
1986/87 |
Uisp Cmt Villa d'Oro |
B |
12° Posto - Retrocessa |
1987/88 |
Mercatutto |
C1 |
4° Posto - Promozione |
1988/89 |
Semeraro |
B2 |
6° Posto |
1989/90 |
Semeraro |
B2 |
2° Posto |
1990/91 |
La Generica |
B2 |
5° Posto |
1991/92 |
La Generica |
B2 |
10° Posto |
1992/93 |
Cat Electronics |
B2 |
7° Posto |
ingresso di Italkero - Presidente
Giancarlo Da Como
|
1993/94 |
Italkero |
B2 |
8° Posto |
1994/95 |
Italkero |
B2 |
2° Posto - Promozione |
1995/96 |
Italkero Viki |
B1 |
4° Posto - Acq. Titolo |
1996/97 |
Italkero |
A2 |
5° Posto |
1997/98 |
Italkero |
A2 |
6° Posto |
titolo ceduto all'Asystel
Milano |
|