Buon
giorno amici miei. Non è un saluto a caso, è mattina,
c'è freddo, anche il caffè è freddo e non ho
assolutamente voglia di alzarmi dal divano. Ma è mattina e
qualcosa devo pur fare. Quindi perché non rimediare a ciò
che non ho fatto. Avete ragione, da me non ve lo aspettavate: ma come,
il mercoledì mattina non vediamo l'ora di leggere i tuoi pensieri,
i tuoi approfondimenti?!
Grazie, lo so lo so, sempre troppo buoni... basta con questa lurida
autocelebrazione, sono qui in ginocchio a chiedervi perdono (non è
vero sono sempre sdraiato sul divano); questa volta il lavoro mi ha
portato via. In ogni modo sono qui, con qualche giorno di ritardo,
ma ci sono. E torniamo a parlare un po' di pallavolo, ma questa volta
di quella giocata...
Per una volta voglio essere banale (4 a me e a chi ha detto
che ci deve sempre essere una prima volta per tutto): sabato c'è
la partita Iride-Audax, il derby, la sfida delle sfide - questa,
caro Manuel, l'ho letta sul tuo sito e un po' mi dispiace assistere
a questi stupri della lingua - insomma dovrebbe essere una bella partita
e spero di poterla vedere. Chi vincerà? Se lo chiedono
in molti, ma non credo sia poi così facile rispondere. Una
cosa è certa, fino ad ora l'Iride si merita un 5, e mi limito
al gioco, perché il contorno, Reghizzi-Daytona, Bevilacqua,
ecc. è da 3.
Utilizzando termini sportivi, si potrebbe dire che non convince, secondo
me si sta semplicemente sgonfiando un palloncino che qualcuno aveva
gonfiato troppo. Sì, bella squadra, grandi giocatori, non c'è
che dire, ma ora è sotto gli occhi di tutti: se invece di sbandierare
l'A2, i nomi, ecc. si fosse pensato un po' di più alla pallavolo
ora la situazione sarebbe diversa.
Mi spiego meglio, cercando di non ripetermi, e se qualcuno degli interessati
vuole gli faccio un disegnino: la Finmek Padova può puntare
all'A2, Porto Ravenna può puntare all'A2, perché hanno
12 giocatori che sono da A2, l'Iride, sì e no, ha tre giocatori
da A2, punto. Il risultato direi che è immediato. Con questo
non voglio dire che le speranze non ci siano, anzi, i miracoli sono
sempre possibili e sarebbe ora che se ne vedesse qualcuno. Peccato
che il sottoscritto sia ateo.
No, non voglio essere additato come il cattivo di turno. Ma lo
ripeto dall'inizio del campionato, la panchina ha la sua importanza.
Non che Casinalbo sia messa meglio. Ha vinto di più con
squadre più impegnative, ma ha anche fatto figure barbine con
squadrette. In più, potenzialmente non c'è paragone,
quindi se fosse una partita di pallavolo in tutto e per tutto direi
Iride... Vedremo.
Intanto vedo volare dichiarazioni da 3, tipo quella di Baratella
sulla Gazzetta di Modena. Il Ds di San Possidonio, dopo aver risposto
(immagino con un po' di sofferenza) ad alcune domande sulla situazione
della sua squadra, ha affermato che l'Eurotecnica non sta esprimendo
un buon gioco. Grande. Spettacolare. Un vero intenditore. Signor Baratella,
mi secca difendere la Scuola di Pallavolo, ma se l'Eurotecnica in
testa al suo girone non esprime un buon gioco chi lo fa? La
Kpm. Mi faccia il piacere di contare fino a dieci prima di giudicare
il lavoro degli altri, anzi se si parla di pallavolo forse sarebbe
opportuno non esprimerli proprio.
Salto opportunamente Pavullo (per rispetto verso una squadra giovane),
Corlo e Vignola (per rispetto a quello che una volta era il livello
del campionato di B2), e anche la Stadium (per rispetto a Becchi che
continua a battere i suoi record) per soffermarmi nel finale su Sassuolo.
Torna Sala e la squadra comincia a far bene. Senza offesa per Sirotti
che si sta impegnando tanto, ma non mi stupirei che i suoi giovani
talenti fossero sostituiti dalla vecchia guardia (Torelli, Sala) per
una salvezza tranquilla. Lo so alla fine è sempre la solita
storia.
Saluti... Luther Blisset
email: lutherblisset3@hotmail.com