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23/01/2002

Mi chiedo perché le persone insistano tanto. Si cerca la polemica, la contestazione. Come se ci fosse un bisogno innato di dimostrare e di imporre la propria ragione, il proprio pensiero. Lo fai anche tu! Sbagliato. Mi limito ad esporlo, siete voi che (volenti o nolenti) finite per ricamarci sopra. Manuel, non voglio criticare il tuo lavoro e nemmeno asserire (o insinuare) una tua costrizione nei miei confronti. Ho semplicemente segnato il mio territorio, specificando che la polemica non mi appartiene. O meglio: mi appartiene quando ne ho voglia. Non era il caso della scorsa settimana. Nulla stuzzicava il mio pensiero e le mie critiche sarebbero apparse troppo sterili.
Dio, sto scrivendo come un bambino dislessico di quattro anni. Non mi riconosco più. Sarà la primavera? Non vi stupite. Qui dove sono, già volano le rondini (o quello che ne rimane dopo 20 anni di smog ed effetto serra) e si servono moijto con menta fresca. Dunque, dove ero rimasto? Ah sì. Devo polemizzare? Desiderate questo? Forse oggi è il giorno giusto…
Mi sono svegliato (e già questo è un successo); non mi sono fatto la barba; ho bevuto un caffè schifoso (ma è il primo quindi buono a priori); ho fumato una sigaretta più schifosa del caffè e ho sorriso: è una bella giornata. Invece no. C'è sempre chi non ha nulla da fare se non piantarti un coltello allo stomaco del tipo: "Guarda non vorrei, ma devo, mi sono imposto/a così e penso sia meglio. Mi spiace veramente però…" il famoso però che ti rovina la giornata. Se ti va bene. A volte l'esistenza. Oggi mi hanno spedito il mio "mi spiace però…", quindi, nero come la pece mi metto a scrivere. Avrete la vostra polemica e se non vi sta bene… MI SPIACE PERO'…
Finito il girone d'andata eh? Vi siete divertiti? Forse gli appassionati di pallavolo un po' meno. Siete stati penosi. Ma andiamo con ordine.
1) Partiamo dalla B1. A settembre ti fai pubblicità sbandierando i tuoi progetti, ammiccando a 'sicure' promozioni. Poi fai i conti con una campagna acquisti ridicola: nemmeno il più sprovveduto dei dirigenti mette insieme un organico senza pensare alla panchina. Risultato: un inizio da tragedia greca con la sfortuna come bastone d'appoggio per risultati scadenti. Una sfilza di 3-2 da far impazzire il quoziente set e una classifica inaspettata. Ma va? Si rimedia licenziando l'allenatore, ops… divorziando consensualmente. Rimedio semplice e veloce, ma giusto? Non conta. I risultati arrivano, certo non come quelli che avevi previsto prendendo l'ultima tintarella di settembre, ma qualche punto fa comodo. Quindi? Dopo l'allenatore cambi anche obiettivo e se qualcuno insinua che non era proprio così… "chi io, mai detto!" (ogni riferimento all'Iride è cercato e voluto ndr).
Le altre? Qualcuno potrebbe affermare che sparo sulla Croce Rossa… e allora? MI SPIACE, PERO'… l'Audax Casinalbo è più vicina al fondo che al miraggio della metà classifica. Probabilmente hanno deciso che il 2002 è l'anno della beneficenza e regalano set come fossero soldini di cioccolato a Carnevale. In compenso vanno avanti in Coppa Italia. Manifestazione sottovalutata a torto… chi accede alla Final Four non paga le tasse di iscrizione l'anno successivo: fate due conti veloci e capirete. Comunque non c'è limite al peggio e se Casinalbo cerca di non impantanarsi, il Provenza dopo l'opera distruttiva di Vacondio e C. può farsi la croce e sperare che il 1° di aprile la Federazione inverta la classifica.
2) B2… mi sono sempre chiesto perché il 2? Il fatto che venga dopo l'1 è una spiegazione troppo intelligente perciò non può essere. Per identificare una differenza di livello? Probabile. Considerando però che tra questa B1 e questa B2 non può oggettivamente esserci un solo 1 di differenza rimango perplesso. Vignola, Corlo e Anderlini sono nelle famosissime "zone alte" (bel termine voto 0), ma le vedi giocare e ti chiedi se la bottiglia di Cabernet sorseggiato a pranzo era troppo o se a cena la crescenza aveva più o meno sei anni. I misteri dello sport continuano a stupirmi… e mi rendono felice. Ad esempio: spiegatemi come fa la Kpm ad essere terz'ultima. Lo so… è tutta tattica, si punta alla retrocessione per destabilizzare il sistema. È l'unica spiegazione, anche perché con giocatori così forti e notoriamente qualificati per affrontare una B2 non si può fallire. La Stadium? Rimane un sogno che non riesco ad interpretare.
3) I regionali. Per offendere "Amleto" potrei affermare che c'è del marcio nei regionali… non mi allontanerei di molto. Se facciamo una media, la maggior parte delle modenesi è nella metà della classifica che di norma non fa sorridere. Ci sono le eccezioni… vedi San Felice, vedi la Villa d'Oro (non mi stressate, si merita una citazione almeno per la dignità con cui trascina il peso dell'Iride), vedi Vignola, vedi l'Anderlini, vedi… poco abbiamo già finito. Il resto? Un 9 lo meritano i ragazzi del New Volley Team. Non vi salverete, questo è sicuro, ma forse siete gli unici che hanno capito che è solo un gioco (pure brutto). Devo continuare?
MI SPIACE PERO'… mi sono stancato. Hai dimenticato le ragazze! Sempre quello in fondo che non se ne vuole andare a film finito… Non ho dimenticato il femminile. C'è, lo so. Non ci posso fare niente se non cercare di smettere grazie. Maschilismo? Può darsi, anzi… oggi sicuramente. MI SPIACE PERO' oggi sono maschilista. Domani anche.

Saluti… Luther Blisset

PS : il MI SPIACE PERO'… è dedicato a
Quelli che… mi hanno rovinato la giornata
Quelli che… sono sicuri su tutto. Però…
Quelli che… sono insicuri su tutto. Però…
Quelli che… mai cambieranno idea. Però…
Quelli che… cambiano spesso idea. Però…
Quelli che… provano delle emozioni, ma sono troppo duri per viverle.
Quelli che… prima pensano a se stessi, poi a se stessi, poi a se stessi, e se rimane tempo a se stessi.
Quelli che… ti fanno credere di pensare a te.
Quelli che… pirla ci credono pure.
Quelli che… dicendotelo ti fanno sentire un bruciore sul fondo schiena.
Quelli che… dicendotelo ti fanno sentire colpevole anche se manco ti conoscono.
Quelli che… dicendotelo sorridono, ma non c'è un cazzo da ridere
Quelli che… domani si vedrà, tu aspetta e spera.
Quelli che… aspettano e sperano
Quelli che… vittime ci sono nati.
Quelli che… vittime delle vittime, fanno le vittime.
Quelli che… ti amo, ma ti lascio.
Quelli che… ti ammiro, sei bravo/a, ma ti licenzio.
Quelli che… te lo dicono per telefono.
Quelli che… nemmeno per telefono. Lo scopri da solo il giorno dopo.
Quelli che… sanno che c'è ancora qualcuno che crede ai MI SPIACE PERO'
Quelli che… ora vanno a letto come me, sapendo che nella vita subiranno altri MI SPIACE PERO'
(umile omaggio e grazie di cuore a Beppe Viola)

email: lutherblisset3@hotmail.com

(Traduzione a cura di Antonella Castellazzi)