STADIUM MIRANDOLA (13/02) - Che partita! Non si può dire che questa sera si sia vista una partita dai contenuti tecnici di alto livello ma, sicuramente si è potuto assistere ad una vera e propria battaglia giocata sui nervi. La Stadium ha dimostrato, una volta ancora, che se gioca con il cuore può vincere contro tutte, o quasi tutte le formazioni. Il Monselice, diretto concorrente per la retrocessione, si è presentato a Mirandola con l'organico al completo e pronto a portare a casa il risultato. Nella partita di andata, Gelli & Co. avevano sfoderato una prestazione sicuramente superiore a quella dei nostri e si erano portati a casa l'intera posta. A dire la verità, dopo il primo set anche io iniziavo a nutrire qualche dubbio su un esito favorevole dell'incontro. Un Baraldi quasi nullo e un eccessivo nervosismo in campo, dovuto sopratutto ad un atteggiamento molto arrogante dei due direttori di gara, aveva portato la Stadium a perdere il parziale senza quasi lottare. Dal secondo set, invece le cose sono cambiate. Zucchi ha fatto la voce grossa e ha "imposto" ai giocatori di seguire alla lettera le indicazione che aveva impartito durante tutta la settimana. Immediatamente si sono visti i frutti. Giocatori che sembravano infermabili hanno iniziato a trovare delle difficoltà a passare e, per poterlo fare hanno dovuto prendersi dei rischi sempre maggiori. Questo alla fine ha dato i frutti sperati in quanto, con 23 errori punto, il Monselice ha letteralmente regalato un set ai nostri giocatori. Oggi, tutti i giocatori devono essere lodati. Baraldi, che non ha sicuramente fornito una grande prova in attacco, si è comunque ben comportato a muro e in battuta, Gambarelli ha distribuito bene i palloni e i centrali li hanno trasformati a dovere. A questo proposito devo sottolineare una prova maiuscola di Schiavo che ha levato le cosidette castagne dal fuoco in varie occasioni. Non mi soffermo più a parlare di Becchi perchè, anche questa sera ha fornito una prova da vero gladiatore. Il paragone con il vino buono che migliora quando invecchia e automatico e fa venire voglia di giocare anche a me (scherzo !!). Caleffi, con una serie di colpi da campione ha dato il suo contibuto in ricezione e in attacco ma, lasciatemi dire che questa sera, il protagonista è stato Bottecchi. La sua ricezione, quasi perfetta per un paio di set, è leggermente calata verso la fine dell'inconto ma ha bilanciato questo calo con alcune difese a dir poco strabilianti e fondamentali. E' un piacere vedere ragazzi dell'età di Bottecchi e di Caleffi, confrontarsi con alcuni "pilastri" della pallavolo Italiana, senza alcun timore reverenziale. In conclusione la Stadium porta a casa tre punti d'oro e adesso aspetta l'esito degli altri incontri
TABELLINO: MIRANDOLA - MONSELICE 3-1 (21-25 25-22 25-21 25-19)
Mirandola: Baraldi 12, Gambarelli 3, Becchi 17, Caleffi E 7, Bozzoli 15, Schiavo 8, Bottecchi lib, Luppi, Giusti ne, Caleffi D ne, Mari ne. All. Zucchi
Monselice: Morsut 5, Gelli 14, Lazzari N 10, Zanotto 18, Suman 12, Pavan 5, Cibin lib, Fabbrini 1, Tosi ne, Medini ne, Lazzari M ne. All. Tosi
Note. Mirandola: ace 1m bs 9, muri 11. Monselice: ace 2, bs 16, muri 7. Durata set: 22', 23', 30', 24'

(10/02) - Eccoci di nuovo di fronte ad una della partite che contano e che potrebbero risultare fondamentali nel prosieguo del campionato. La partita di andata ha lasciato brutti ricordi ai nostri giocatori visto che è stata persa disputando una delle più brutte gare del campionato. I giocatori si stanno quindi preparando nel migliore dei modi e, al momento, tutti gli elementi sembrano disponibili per la partita di sabato. Se non ci saranno delle defezioni dell’ultimo minuto, la formazione iniziale dovrebbe vedere in campo Gambarelli al palleggio, Baraldi opposto, Becchi e Caleffi E martelli, Bozzoli e Schiavo centrali, Bottecchi libero

NATIONAL TRANSPORTS FIANDRI VILLA D'ORO (13/02) - Sesta sconfitta consecutiva per la Villa, seppure con un risultato un po' bugiardo. I ragazzi di Burrozzi© devono infatti cedere ad un ottimo Carpi, trascinato da un Grilli supersonico, autentico mattatore della serata, ma lottando e cedendo solo all'ultimo respiro. Formazioni annunciate e confermate: Guerzoni-Trebbi, Armaroli-Ugolini, Carretti-Malavolta con Bergianti libero per i rossoneri. Benatti-Bellei, Grilli-Caumo, Malavasi-Forghieri e Meschieri per la squadra di casa. E' proprio la squadra di Nannini a partire forte, avanti 5-1e 7-4. Ma al primo time-out tecnico la situazione è guà praticamente in parità, con la Villa che riesce poi a portarsi avanti 17-15 e 20-19, ma grazie ad un muro invalicabile Carpi vince lo sprint finale al primo set ball. A differenza del primo set, nel secondo parziale è la squadra di Nannini a partire sotto, riprendere e condurre da metà, ma questa volta è la Villa ad arrivare al primo set ball sul 24-23, annullato da Bellei; poi è il solito Grilli a chiudere con un muro a 1 su Trebbi: 28-26 e due a zero. Nel terzo set la Villa sembra crollare, ma grazie all'ultimo sussulto nervoso riesce a rientrare nel set sull'11-13, prima di cedere di schianto sul 19-25. Due macroscopiche differenze tra le due squadre: il muro carpigiano devastante e un Grilli davvero infermabile, con percentuali d'attacco altissime e autore di muri fondamentali. Benino anche Bellei (tanti punti ma anche tanti errori, decisivo però nel cancellare il set ball rossonero), bravo Benatti. Rossoneri meglio in ricezione e più completi nella distribuzione del gioco; la percentuale in attacco (schiantata dal muro carpigiano) ha fatto la differenza. Ottimo l'arbitraggio
TABELLINO: CARPI - VILLA D'ORO 3-0 (25-23 28-26 25-29)
Carpi: Bellei 17, Benatti 4, Grilli 24, Caumo 4, Forghieri 4, Malavasi 13, Meschieri lib, Canulli, Guaitoli ne, Grisendi ne, Gandolfi ne, Fracassini ne. All. Nannini
Villa d'Oro: Trebbi 12, Guerzoni, Armaroli 10, Ugolini 10, Carretti 8, Malavolta 3, Bergianti lib, Luppi 1, Barbieri, Rontani, Nicolini ne, Battistini ne. All. Burrozzi©
Note. Carpi: ace 2, bs 8, muri 17. Villa d'Oro: ace 2, bs 7, muri 6. Durata set: 23', 32', 24'

(10/02) - Rontani fermo per la solita tendinite al ginocchio, Malavolta influenzato. Sono questi i due problemi che affliggono Burrozzi© alla vigilia del derby contro Carpi. In settimana amichevole interna contro un Viadana condizionato dalle assenze: ottimo primo set, poi solita valanga di errori, nervosismo e perdita di ogni sicurezza che sono costati l'1-4. Con la speranza di ritrovare quei meccanisimi che hanno permesso di chiudere il 2004 al terzo posto e che ora si evidenziano solo per pochi tratti di partita, Burrozzi© schiererà Guerzoni in cabina di regia, Trebbi opposto, due tra Armaroli, Luppi e Ugolini di banda (da tenere in considerazione anche Papotti, partito titolare contro Viadana), Capitan Carretti e Malavolta (se recupererà, in caso contrario Barbieri) al centro, Jean Bergiant libero

EUROTECNICA ANDERLINI (13/02) - TABELLINO: EUROTECNICA - ATLETICO BOLOGNA 3-0 (25-16 25-19 25-20)
Eurotecnica: Giannotti 18, Ugolini 2, Sangiorgio 16, Famiglietti 12, Fini 6, Lancellotti 5, Managlia lib, Cerofolini ne, Saguatti, Tirozzi ne, Vecchi ne, Vaccari ne. All. Tomasini
Atletico Bo: Bonifazzi, Sangiorgi, Torreggiani, Alvisi, Barbari, Cappellini, Belelli, Lozzi, Maurizzi, Morandi, Carosi. All. Capponcelli
Note. Eurotecnica: ace 2, bs 7, muri 9. Atletico: ace 3, bs 6, muri 8. Durata set: 16', 21', 22'

(11/02) - Per il match di domani contro il Ceredi Bologna lo starting six prevede la diagonale palleggiatore-opposto Ugolini-Giannotti, le bande Sangiorgio-Famiglietti e i centrali Lancellotti-Fini. Managlia libero. Sembra in via di recupero Cerofolini che domani dovrebbe sedere in panchina insieme a Vecchi, Vaccari e un centrale della serie D. Assenti per malattia durante l'allenamento di ieri Saguatti e Bicego. Incerta la loro presenza per domani

GRANI & PARTNERS CARPI (13/02) - Di fronte a circa 400 persone arrivate al Palazzetto Ferrari per assistere al derby, la Grani & Partners sfodera una tra le migliori prestazioni di questa stagione, surclassando sia nel risultato che nel gioco i cugini modenesi della National Transport Villa d’Oro. Ancora senza Capitan Gandolfi, Mister Nannini schiera da subito la “solita” formazione con Benatti e Bellei, Grilli e Caumo, Forghieri e Malavasi, libero Meschieri. I Carpigiani partono subito alla grande (5-1) facendo capire agli ospiti quale sarà il senso della partita. Forti soprattutto di un Malavasi ineccepibile e di un Grilli assolutamente inarrestabile (24 saranno i suoi punti alla fine del match), la Grani & Partners non lascia spazio e soffoca la resistenza ospite con un gioco brillante e spettacolare. Mister Barozzi tenta sul 15-13 la carta Luppi al posto di Ugolini, confidando nello stesso exploit della partita di andata. Il cambio non sortisce però i medesimi effetti e la Grani rimane davanti fino al 22-20, quando grazie ad un errore di Caumo e ad un doppio di Benatti (positive comunque le loro prestazioni) gli ospiti raggiungono il pareggio (22-22). Si prosegue e sul 23 pari Barozzi cerca di alzare il muro inserendo Barbieri al posto di Guerzoni. Cambio fortunatamente inutile e la Grani riesce a far ugualmente il ventiquattresimo punto (24-23). E’ Forghieri a determinare la fine del set grazie ad un muro nel centimetro ai danni di Ugolini, sicuramente sotto tono e un po’ nervoso per tutta la partita. Nel secondo parziale le due squadre giocano alla pari. Nannini mantiene la stessa formazione mentre Barozzi inserisce nuovamente Luppi per Ugolini. 8-7, 12-11 poi un breve break di vantaggio causato da due errori in attacco consecutivi dei Modenesi porta la Grani avanti per 16-13 al secondo tempo tecnico. Sul 18-17 rientra Ugolini al posto di Luppi e due punti dopo Rontani in battuta per Malavolta. Sia arriva a 22 pari e poi al primo set-ball per la Villa d’Oro (23-24) che però è annullato da Grilli con uno splendido gesto atletico da zona 6. Punto dopo punto e grazie ad un muro di Malavasi si arriva sul 27-26 per la Grani, ed è ancora Grilli a siglare il punto finale nuovamente con un muro da zona 2. Il terzo set è solo una proforma. La National Transport è incapace di reagire e nonostante un buon Guerzoni e il grande impegno di Armaroli (che malgrado una prova un po’ incolore rispetto a tante altre ottime prestazioni ha dimostrato comunque il proprio valore) si inginocchia di fronte allo strapotere della Grani & Partners: primo tempo chiamato da Barozzi sul 5-2, secondo tempo tecnico sul 16-11, allungo e contemporaneo secondo tempo per la Villa d’Oro a 18-12 dopo un ennesimo muro su Ugolini. La partita si chiude per 3 a 0 grazie ad un attacco diagonale di Bellei da zona 2 (25-19).
La Grani & Partners ha affrontato correttamente il derby, con agonismo e concentrazione. Il fondamentale del muro (17 contro 6 dei Modenesi) ha sicuramente messo maggiormente in difficoltà gli ospiti, mai veramente efficaci. I Carpigiani, oltre ad avere allungato ora a +6 rispetto ai cugini Modenesi, conquistano 3 punti importanti che ne rendono ancora più rassicurante la posizione in classifica (fonte: http://www.universalpallavolo.it)
TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA VILLA D'ORO

POLIESPANSE CORREGGIO (14/02) - TABELLINO: CORREGGIO - QUATTROVALLI AL 3-0 (25-14 25-16 25-18)
Correggio: Piccinini 10, Sighinolfi 3, Malmusi 5, Raimondi 17, Carretti 7, Manfrin 13, Galli lib, Zapparoli, Maselli ne, Da Como ne, Scanzano ne. All. Astolfi
Note. Correggio: ace 4, bs 7, muri 17

(10/02) - Tutti a disposizione per la delicata cara casalinga contro l'Alessandria tranne lo squalificato Ricchetti!!! Si, infatti, la coppia arbitrale di sabato dopo aver sbagliato la bellezza di 20 palle in quattro set e dato un cartellino giallo per proteste al sottoscritto (per dover di cronaca forse l'unico non meritato della mia carriera) ha deciso di dare un ammonizione sia a Ricchetti che a Maselli a fine gara per "Commenti sulla direzione arbitrale". Resta il rammarico per la partita di sabato che forse poteva finire diversamente, per i 60 € di pizza che mi tocca portare a causa del cartellino ma soprattutto per il fatto che in giro sul seggiolone a volte (per fortuna raramente) capiti della gente totalmente incapace, oltre che di arbitrare anche di ragionare e essere obbiettiva. Tornando, a noi dopo un piccolo sfogo persanale, la probabile formazione per sabato è un pò da inventare, Sighinolfi e Piccinini comporranno la diagonale principale e Carretti e Manfrin saranno la coppia di centrali. Per quanto riguarda la banda sicuramente ci sarà Raimondi, poi ci sarà da decidere chi ricoprirà il ruolo di libero fra Galli, Malmusi e Scanzano