STADIUM MIRANDOLA (08/05) - Partita vietata ai deboli di cuore. Data l'importanza del match, non c'erano alternative. O si vinceva da tre oppure addio a qualsiasi speranza di salvezza. Forse anche per questo motivo, la formazione scesa in campo nel primo set, molto giovane e quindi non molto esperta nel gestire questo tipo di situazioni, non è riuscita a sciogliersi e a produrre un gioco accettabile. Ed è così che Gambarelli, Baraldi, Giusti, Caleffi, Bozzoli, Schiavo e Bottecchi sono partiti con la paura nelle gambe e il Venezia si è portato sul 10 a 2. Dopo questo brusco impatto, la Stadium prova a fare gioco ma ormai è troppo tardi. Il parziale si chiude a vantaggio degli ospiti. A questo punto, Zucchi gioca la carta di Becchi e, il leone di mille battaglie da ancora la zampata. Non che Giusti avesse demeritato ma, con l'ingresso di Becchi, si è vista una squadra più motivata e più grintosa. Tanto è bastato per vincere secondo e terzo parziale. Ed ecco che incomincia il bello. Il quarto parziale inizia sulla falsa riga del primo e sembra che alla Stadium sia venuto il braccino. Non c'è più quell'energia nei colpi e non c'è più quella lucidità in campo che si era visto nei precdenti due parziali. Entra per una frazione di set anche Giusti al posto di un falloso Baraldi ma anche questo non conta. Rientra ancora Baraldi ma il Venzia è già sul 24 a 20. Riceviamo, schiacciamo fuori ma il segnapunti richiama l'attenzione del secondo arbitro in quanto il Five Venezia si è dimenticato di effettuare un cambio di un centrale e ha battuto un giocatore che doveva essere in panchina. Questo ci grazia dall'errore in attacco e ci consente di mandare Bozzoli in battuta sul 21 a 24. Bozzoli fa una buona battuta e mette in difficoltà gli avversari. Dopo una serie interminabile di scambi, chiudiamo con un muro. Bozzoli torna in battuta e con una flot tesa, batte sul libero che riceve in palleggio e la palla gli si incolla nelle mani e cade a 20 cm dai suoi piedi. Non sto qui a raccontare tutti gli scambi perchè sarebbe lunghissima. Ad ogni modo, dopo innumerevoli set point del Venezia e match point nostri, chiudiamo sul punteggio di 33 a 31 con un missile aria aria sparato da Kiossev. Esultanza dei giocatori e del pubblico e speranze ancora aperte
TABELLINO: MIRANDOLA - FIVE VENEZIA 3-1 (23-25 25-16 25-20 33-31)
Mirandola: Baraldi 13, Gambarelli 5, Giusti 3, Caleffi E 14, Bozzoli 8, Schiavo 15, Bottecchi lib, Becchi 17, Luppo, Caleffi D ne, Mari ne, Garusi ne. All. Zucchi
Venezia: Andriano 0, Kiossev 10, Binotto 8, Borstaao 25, Franchin lib, Raccis 1, Talpo 14, Ravagnini 12, Signoretti, Simionato, Ventrella. All. Baldin
Note. Mirandola: ace 3, bs 11, muri 15. Venezia: ace 3, bs 7, muri 11. Durata set. 24', 22', 25', 37'

(05/05) - Ultimo appuntamento casalingo per la Stadium che affronterà il Five Venezia in un vero e proprio spareggio salvezza. Data la posizione in classifica delle due compagini, se la Stadium vuole ancora avere una sola piccola speranza di salvezza, deve vincere da tre. Non ci sono più appelli perché, in caso contrario, lo stesso Venezia non sarebbe più raggiungibile e l’ultimo turno di campionato, valido per il recupero della 21° giornata non avrebbe più alcun valore. E’ anche vero che pur vincendo da tre, il Venezia rimarrebbe a due punti e potrebbe giocarsi con relativa tranquillità l’ultimo incontro in casa di un Trebaselghe ormai retrocesso da tempo. Come è anche vero che, per salvarsi, occorre che contemporaneamente il Monselice perda un paio di punti in questi due incontri. Sembra quindi una impresa disperata ma, prima di arrendersi, spero che i giocatori della Stadium facciano tutto il possibile per giocarsela fino all’ultima cartuccia. La formazione di partenza dovrebbe essere quella con Gambarelli al palleggio, Baraldi opposto, Becchi o Giusti e Caleffi E. martelli, Bozzoli e Schiavo centrali, Bottecchi libero. Becchi, dopo l’espulsione di Domenica scorsa è stato solamente diffidato e non squalificato dal giudice sportivo; quindi sarà disponibile per l’incontro

NATIONAL TRANSPORTS FIANDRI VILLA D'ORO (08/05) - Gioca benino la Villa nei primi due set, contro un Lugo spensierato ma comunque determinato a far suo il match. Nel terzo set la capolista cambia pelle (inseriti Capocci e Gattelli), ma i rosso-neri appaiono comunque troppo contratti e, solo nel finale riescono ad aggiudicarsi il terzo parziale. Anche nel quarto set la Villa sembra poter prendere il largo, ma ad ogni piccolo allungo rispondeva a suon di aces un Toschi devastante nella battuta al salto, ed un De Angeli come sempre fenomenale nel palleggio. Fino alle battute finali, con Lugo che riesce a chiudere grazie ad un muro al 3° match ball
TABELLINO: VILLA D'ORO - LUGO 1-3 (23-25 23-25 25-20 25-27)
Villa d'Oro: Trebbi 20, Guerzoni 1, Armaroli 14, Ugolini 9, Carretti 14, Malavolta 8, Bergianti lib, Papotti, Luppi 2, Nicolini, Rontani ne, Battistini ne. All. Burrozzi©
Lugo: Ravaioli, De Angeli, Toschi, Romagnoli, Riva Cambrino, De Marco, Ferrari D, Tarlazzi, Sintini, Gattelli, Garavini, Capocci. All. Benedetti
Note. Villa d'Oro: ace 3, bs 8, muri 16. Durata set: 25', 24', 22', 25'

(05/05) - Dopo una settimana di calcetti, con una netta dimostrazione di superiorità da parte dei giovani, ci presentiamo a Rubiera con le giuste motivazioni per cercare la vittoria. Burrozzi© dovrebbe schierare Capitan Carretti tra i pali, linea difensiva composta da Barbieri, Malavolta, Nicolini e Battistini. Rombo di centrocampo con Fontana davanti alla difesa, Guerzoni a destra, Papotti a sinistra, Bergianti dietro alle due punte Armaroli e Rontani. Clamoroso potrebbe essere il ritorno al gioco di Mister Burrozzi©

EUROTECNICA ANDERLINI (09/05) - TABELLINO: CONSELICE - EUROTECNICA 3-1 (20-25 25-17 25-17 25-17)
Conselice: Ranieri 29, Collini 7, Guerra 5, Guerrini En 10, Zaniboni 7, Belloni 5, Romagnoli lib, Maccagni 7, Guerrini El ne, Lazzari, Cornazzani ne. All. Dalmonte
Eurotecnica: Saguatti 10, Vecchi 1, Cerofolini 14, Sangiorgio 14, Tirozzi 6, Biolchini 2, Managlia lib, Ugolini, Famiglietti ne, Giannotti 2, Lancellotti, Fini ne. All. Tomasini
Note. Conselice: ace 10, bs 11, muri 11. Eurotecnica: ace 2, bs 11, muri 9. Durata set: 21', 20', 20', 20'

(05/05) - La salvezza raggiunta consente a mister Tomasini di dare spazio agli Under 20 in vista delle prossime finali nazionali. Quindi Vecchi e Saguatti in diagonale principale, Sangiorgio-Vaccari di banda e Lancellotti-Cerofolini al centro. Managlia libero. Pronti ad entrare Giannotti, Ugolini, Famiglietti, Fini e Tirozzi

GRANI & PARTNERS CARPI (10/05) - TABELLINO: CARPI - PESCIA 1-3 (28-30 28-30 25-22 21-25)
Carpi: Bellei 11, Benatti, Grilli 23, Gandolfi 3, Forghieri 11, Malavasi 6, Meschieri lib, Groppi 1, Canulli 16, Grisendi 6, Guaitoli ne, Fracassini ne. All. Nannini
Pescia: Ridondelli 14, Falaschi M 2, Salemme 10, Falaschi M 10, Gribaldo 8, Furlotti 15, Vannini lib, Vannoni 1, Pugliese 2, Meoni 10, Bellofatto 3, Benedetti 2. All. Cucurnia
Note. Carpi: ace 4, bs 13, muri 16. Pescia: ace 5, bs 5, muri 22

POLIESPANSE CORREGGIO (10/05) - TABELLINO: CORREGGIO - RICCOBONI 3-1 (21-25 25-18 25-13 25-21)
Correggio: Piccinini 2, Sighinolfi 7, Raimondi 12, Galli 2, Carretti 11, Manfrin 7, Ricchetti lib, Zapparoli 14, Malmusi 11, Da Como, Maselline. All. Astolfi
Note. Correggio: ace 8, bs 12, muri 11

(05/05) - Tutti disponibili per la partita di sabato contro Parma (attualmente 3° in classifica) con l'unico dubbio per Piccinini, che ha saltato i primi allenamenti della settimana per un rientimento muscolare alla gamba destra. La probabile formazione di partenza presenta ancora diverse incertezze, ballottaggio Sighinolfi - Da Como in regia con Piccinini opposto, due fra Galli, Malmusi e Raimondi di banda, Carretti e Manfrin al centro e Ricchetti libero