CARPI (31/03) - Buona prova per la Cec che esce però sconfitta in casa della seconda della classe. Peccato soprattutto per il quarto parziale nel quale i biancoblu hanno comandato per gran parte del set. Molinari è costretto a rinunciare a Quarta infortunatosi in settimana e si affida così a capitan Zaghi. Biancoblu in campo quindi con Dall’Olio-Bigarelli, Porcellini-Fontana, Insalata-Zaghi e Trentin libero. Brescia in formazione tipo con il forte opposto Paoletti in diagonale a Quartarone, Bellini e Rodella schiacciatori, Maestrelli e Agnellini al centro e Peli libero. I padroni di casa partono bene e si portano 8-4 sfruttando un paio di errori in attacco di Bigarelli. Al rientro in campo i servizi di Paoletti e i muri di Agnellini fanno la differenza e Brescia allunga 12-4. La Cec cerca pian piano di prendere il proprio ritmo ma non riesce a colmare interamente il gap a causa anche delle troppe battute sbagliate (7 di squadra) con il set che si chiude 25-18 proprio con un servizio out di Fontana. Nel secondo set Bigarelli si carica la Cec sulle spalle e regge quasi da solo il peso dell’attacco tenendo il punto a punto ma sono due attacchi da zona 2 di Porcellini che portano al primo vero vantaggio Universal 8-11, vantaggio che però non dura a lungo perché Paoletti risponde con la stessa moneta per l’11-11. Un ace di Bigarelli e un attacco in primo tempo di Insalata portano la Cec in testa 14-16 al secondo tempo tecnico ed è ancora Porcellini che spinge i suoi fino al 17-23. E’ un muro di Bigarelli (12 punti per lui nel set) su Crosatti che chiude il set 18-25 e riporta le due squadre in parità. Brescia riparte forte nel terzo parziale e si porta prepotentemente avanti 8-4 e 16-8 ai timeout tecnici. Fontana e compagni non riescono a tenere il ritmo e il set scivola via concludendosi 25-16 per i padroni di casa. I ragazzi di coach Molinari non si abbattono e riescono a tenere il punto a punto nel quarto set trovando il primo allungo 14-16 in prossimità della sosta tecnica con un bell’attacco di Bigarelli seguito dal muro di Zaghi su Paoletti al rientro in campo (14-17). Insalata mura Bellini per il 18-21 ma sono due muri bresciani che riportano gli ospiti in vantaggio 22-21. E’ una battuta in rete di Insalata a consegnare set e partita ai padroni di casa per il 25-23 finale
TABELLINO: CENTRALE DEL LATTE BS - CARPI 3-1 (25-18 18-25 25-16 25-23)
Centrale del Latte Bs: Paoletti 19, Quartarone 2, Bellini 15, Rodella 8, Maestrelli 7, Agnellini 10, Peli lib, Straolzini ne, Pellizon ne, Signorelli ne, Crosatti 1, Montanari ne, Fusco lib2. All. Zambonardi
Carpi: Bigarelli 25, Dall’Olio 2, Porcellini 14, Fontana 7, Insalata 10, Zaghi 1, Trentin lib, Bertazzoni, Bosi 2, Casadio ne, Bartoli ne, Migatti ne. All. Molinari
Note. Centrale del Latte: ace 5, bs 12, muri 11. Carpi: ace 3, bs 16, muri 8

MIRANDOLA (31/03) - Clamoroso a Mirandola: la Stadium torna alla vittoria e lo fa in maniera convincente ai danni del Sant'Anna Tomcar Torino. Inizio scoppiettante dei padroni di casa, che scendono in campo molto concentrati ma con la serenità di chi non ha più niente da perdere. Il ritmo di gioco imposto dai gialloblù annienta l'importante gap in classifica tra le due squadre ed il primo set è un monologo targato Stadium fino al 25-20 finale. Il copione si ripete anche nel corso del secondo set. I padroni di casa giocano in maniera semplice ma efficace, sfruttando al meglio la continuità dei ricettori e l'efficacia del muro. Il peso dell'attacco non è più solo sulle spalle di Ghelfi, ma anche Garusi e Dombrovski ritrovano finalmente lo smalto dei giorni migliori. L'equilibrio in campo viene invece ristabilito nel terzo set. I torinesi si scrollano di dosso il torpore dei primi due parziali e danno vita ad una bellissima bagarre punto su punto. La Stadium continua a giocare su buoni livelli, ma le polveri in attacco si bagnano nel momento decisivo, tanto da consentire agli ospiti di mettere a segno il break decisivo. Da un punto di vista emotivo il colpo è duro, ma la Stadium non va al tappeto come invece è successo troppe volte durante questa strana stagione. I ragazzi di Pinca tornano in campo con grande determinazione ed il quarto set è una battaglia di nervi e schiacciate. Il set è a tratti entusiasmante e la Stadium arriva a condurre 22-19, si fa superare sul 22-23, annulla tre palle set, e chiude i conti al terzo match point 30-28. Prossimo impegno domenica sul campo del fanalino di coda Asti
TABELLINO: MIRANDOLA - TOMCAR TO 3-1 (25-20 25-16 20-25 30-28)
Mirandola: Ghelfi F 28, Ghelfi G 2, Garusi 19, Dombrovski 19, Maggi 7, Bozzoli 10, Bottecchi lib, Bertarello ne, Caleffi, Borghi, Prato, Malavasi ne, Zucchi lib2. All. Pinca
Torino: Crosetto ne, Robazza 6, Friggieri 4, Bernardi 2, Pagano 4, Angelov 11, Colombo, Fumagalli 10, Simeon 2, Vajra 13,  Benedetto 5, Colangelo lib,  Cherasco lib2. All. Usai
Note. Mirandola: ace 6, bs 11, muri 9. Torino: ace 3, bs 6, muri 13. Durata set: 23', 25', 28', 37'

MONTALE (31/03) - Emilbronzo 2000 affronta questa settimana a montale una delle prime della classe, la corazzata Padova, seria candidata alla promozione in serie A2. Mescoli schiera Castellani Tarabini in regia opposta a Fontana, Marc e Scalabrini di banda,Missaglia e Manni al centro con Bottecchi libero. Le modenesi partono subito forte, conquistano con autorità il primo parziale; nel secondo e terzo set prevale l'esperienza e la forza fisica di Padova ma nella battaglia finale Montale ha la meglio mettendo in mostra un bellissimo gioco e tutta la grinta di cui dispone. In evidenza  il libero Bottecchi e tutte le attaccanti ben orchestrate da una perfetta regia. Top scorer Marc con 23 punti
TABELLINO: MONTALE - LE ALI PD 3-2 (25-18 20-25 23-25 25-20 15-10)
Montale: Fontana 15, Castellani Tarabini 2, Scalabrini 15, Marc 23, Manni 8, Bottecchi lib, Cavani, Missaglia 13, Galli Venturelli, Baldoni 1, Sassi ne. All. Mescoli
Le Ali: Bertolotto 6, Secco 8, Medea 14, Trevisan 12, Dall'ora 15, Caponi 14, Bedin lib ,D'Angelo, Grassini, Forzan ne. All. Chiappini
Note. Montale: ace 6, bs 8, muri 11. Le Ali: ace 6, bs 11 , muri 11. Durata set: 25', 27', 33', 28', 16'

NATIONAL TRANSPORTS VILLA D'ORO (29/03) - Una Villa d'Oro coriacea ma troppo ingenua nei finali di secondo e quarto set cede il passo alla capolista, con la salvezza ormai lontano miraggio. Un primo set chiuso al fotofinish carica gli ospiti che anche nel secondo parziale vanno avanti prima di iniziare a subire in ricezione. Decisivo il triplo cambio di Bicego (Gallesi, Vitelli e Dalla Casa in campo al posto di Astolfi, Pignatti e Raimondi) che permette alla squadra di casa di chiudere il parziale a proprio favore e di dominare anche il terzo. Nel quarto set alcune belle rigiocate consentono ai rossoneri di rientrare dal 12-16 al 17-17, bello e lottato il finale ma non basta, ed è 3-1 Modena Est. Mvp dell'iincontro il capitano rossonero Alessandro Trebbi, per la Villa molto bene anche Zacchia, mentre tra le file di Modena Est ottime la prestazioni di Dalla Casa e Lodi
TABELLINO: MODENA EST - VILLA D'ORO 3-1 (25-27 25-21 25-14 25-22)
Modena Est: Pignatti 9, Astolfi 2, Raimondi 7, Cassandra 15, Lodi 15, Bonetti 9, Fanton lib, Trianni ne, Vitelli 11, Gallesi, Dalla Casa 12, Ponzana lib2. All. Bicego
Villa d'Oro: Trebbi 18, Nicolini 2, Ugolini 10, Luppi 5, Zacchia 14, Castrogiovanni 7, Bergianti lib, Malavolta, Mazzetto, Amidei, Ferrari, Goldoni 7. All. Vancini
Note. Modena Est: ace 14, bs 14, muri 11. Villa d'Oro: ace 4, bs 12, muri 11. Durata set: 29', 27', 21', 27'

(27/03) - E' l'ora della sfida "Ricchi e poveri". L'opposto Trebbi intonerà Dimmi che mi Ami, a Nicolini sarà associata Buonanotte Fiorellino, Ugolini, di ritorno dalla squalifica, penserà a Alla faccia di Belzebu, in diagonale a Luppi che pare interessato a Mamma Maria. Al centro Castrogiovanni canterà Made in Italy, in diagonale a Zacchia che si occuperà Sarà perchè ti amo, mentre a sorpresa potrebbe partire Malavolta con Acapulco. Libero Voulez vous danser Bergianti

FANTON MODENA EST (30/03) - Il Modena Est vince 3-1 il derby con la National Villa d’oro e cancella la sconfitta di sabato scorso con Correggio. Buona la prova degli uomini di coach Bicego, capaci di imporsi in rimonta dopo aver perso a sorpresa il primo set. Nella prima frazione a dominare è l’equilibrio, le due squadre giocano punto a punto fino al 21-20 firmato Pignatti e a due attacchi fuori della National, che portano gli struzzi sul 23-20. A due punti dal set i rossoneri non chiudono e la Villa d’oro ne approfitta, chiudendo il parziale sul 27-25. Il secondo set vede la Fanton allungare, pur senza brillare e faticando in ricezione. Al secondo time out tecnico Modena Est è avanti 16-10, ma la Villa ne ha ancora e accorcia fino al 16-14. Un regalo in ricezione degli ospiti su battuta di Lodi ridà fiducia agli uomini di coach Bicego, poi due attacchi di Vitelli chiudono il parziale sul 25-21. Senza storia il terzo parziale, dominato dal principio dalla Fanton. Lo scatto decisivo arriva con Lodi in battuta, che porta i suoi dal 6-5 al 14-5. Il set si chiude con Vitelli che schiaccia a terra la palla del 25-14. Nel quarto parziale la Villa d’Oro parte bene, ma il primo allungo è della Fanton, grazie a due errori in fila di Goldoni e Trebbi. Il risultato al secondo time out tecnico sembra suggerire un rapido epilogo, invece la National ha un ultimo scatto d’orgoglio, rimontando e sorpassando Modena Est fino al 18-17. Sul 21-21, Lodi, Bonetti e Dalla Casa firmano tre punti che spezzano le speranze ospiti, poi lo stesso Dalla Casa spazza via le paure e consegna alla Fanton tre punti pesanti in vista della volata promozione
TABELLINO NELLO SPAZIO DELLA VILLA D'ORO

VIGNOLA (31/03) - TABELLINO NELLO SPAZIO DEL CORREGGIO

SASSUOLO (31/03) - TABELLINO: CAMPEGINE - SASSUOLO 3-0 (25-18 25-20 25-16)
Campegine: Cantagalli, Bottioni, Ollari, Scaltriti, Ferrari C, Gialdi, Morgese lib, Indelicato lib, Rozzi, Gozzi, Iori, Saccani, Ferrari R. All. Levoni
Sassuolo: Bisi 13, Nicolini, Bevilacqua 5, Liccardo 2, Miselli 7, Camellini 2, Barbieri lib, Pasquesi 1, Sgarbi A 1, Leva 5, Sgarbi R, Morrone ne. All. Tassoni
Note. Campegine: ace 4, bs 3, muri 11. Sassuolo: ace 1, bs 7, muri 5. Durata set: 28', 34', 24'

CORREGGIO (31/03) - Correggio da favola: 3-0 a Vignola e play-off a 4 punti. Rossoblu splendidi, è un successo chiave nella rincorsa al sogno. E' una Correggio da favola, quella che si prende altri 3 punti e vola sempre più vicina alla zona play-off. Il 3-0 a Vignola firmato dalla C.S.C. Poliespanse è un risultato importantissimo per sognare ancora, con soli 4 punti di distacco dal terzo posto. Il posticipo dell'ottava giornata di ritorno è senza storia, con Vignola a pezzi tra infortuni e squalifiche. Correggio che schiera il nuovo sestetto composto da Soli e Messori, con Mazzali e Bigarelli in banda, Inserra e Prampolini al centro, Ricchetti libero. Primo set dominato sin dal principio, il 17-25 è una sentenza come il secondo, chiuso a 14 con tutti gli attaccanti in grande condizione. Nel terzo set Vignola prova a rialzarsi, ma Correggio vola nel finale coi muri di Inserra e ora sogna, sogna davvero.
TABELLINO: VIGNOLA - CORREGGIO 0-3 (17-25 14-25 20-25)
Vignola: Zapparoli 8, Bellei, Scanzano 11, Ugolini 4, Guidetti 2, Ugolini 4, Managlia lib, Corradini, Di Primio 2, Morandi ne, Mari ne. All. Malservisi
Correggio: Messori 11, Soli 3, Bigarelli 13, Mazzali 11, Inserra 12, Prampolini 6, Ricchetti lib, Ligabue ne, Panini ne, Gabrielli ne, Vaccari ne. All. Benedetti
Note. Vignola: ace 5, bs 5, muri 3. Correggio: ace 3, bs 9, muri 9

(29/03) - In posticipo a Vignola, ennesima gara verità per Correggio. Domenica alle 17 sfida ai modenesi, per i play-off non è ancora finita. E' l'ennesima gara verità, perchè i play-off non sono ancora definitivamente affari per altri. La C.S.C. Poliespanse Correggio vuole provare sino in fondo a lottare per qualcosa di grande, ma in ogni caso i 36 punti ottenuti in 20 giornate sono un risultato più che positivo. I 6 punticini da recuperare sul 3° posto possono sembrare tanti, con sole 6 giornate al termine della regular season, ma ci sono ancora tantissimi scontri diretti, tra cui quelli con La Spezia e Massa in programma a Correggio. E a Fort Einaudi i ragazzi di Benedetti hanno dimostrato di potersi inventare qualsiasi cosa, come l'impresona di sabato scorso contro la capolista Modena Est, sino a quel momento imbattuta da 15 gare consecutive. In realtà, anche lontano da casa Correggio ha firmato colpi importantissimi, per questo anche a Vignola, nel posticipo di questa ottava di ritorno, le chances ci sono tutte. Si gioca insolitamente domenica alle ore 17.00, contro una squadra che ha solo 2 punti in meno rispetto ai rossoblu, ma è reduce dal 3-0 subito a La Spezia anche a causa di un'emergenza dovuta alla mega squalifica di Egidi e all'infortunio del centrale Morandi. Sarà comunque una battaglia, probabilmente tutt'altra storia rispetto al comodo 3-0 del match d'andata

AUDAX PARMA (31/03) - TABELLINO: AUDAX PARMA - NOVI 3-2 (25-23 13-25 25-18 16-25 18-16)
Audax Parma: Corradini 17, Pazzoni 6, Frazzi 9, Barigazzi 7, Grossi 8, Cargioli 19, Godi lib, Cramaschi 2. All. Meringolo

(27/03) - I ragazzi di Meringolo sono tornati in numero utile per provare a dare un dispiacere al quotato Novi; Frazzi è rientrato dopo l’appendicite, Caramaschi ritorna dalla squalifica e anche Godi ha ripreso a pieno ritmo gli allenamenti; unica nota negativa è l’infortunio del nostro capitano Ferrari che ha subito la rottura di un legamento della caviglia e dovrà stare ai box per almeno un mesetto. Quindi Audax che si presenterà con: Pazzoni in cabina di regia opposto a Barigazzi, Angelelli e Frazzi di banda, Caramaschi-Cargioli al centro e Godi libero. La partita con Novi si preannuncia intensa e difficile ma l’Audax vuole incamerare quei punti che vorrebbero dire salvezza sicura, per poi provare a giocare a mente libera dimostrando di giocare una buona pallavolo. Quindi tutti all’Oltretorrente sabato ore 17.45 per l’inizio del match e sempre forza Audace!

WTS MASSA (30/03) - Vittoria al quinto in casa della Zephyr Massa strappa la vittoria a La Spezia. Grande prestazione della squadra di Gazzotti che nella durissima trasferta in casa della Zephyr conquista un 2-3 che vale doppio.  Un successo per la classifica, per archiviare una sconfitta nella gara d'andata che Massa non aveva mai digerito e per allontanare una diretta concorrente. Insomma, due punti da grande squadra che preparano al meglio il prossimo big match interno con Modena. 1° set: Massa con Di Noia e Amore in diagonale, Viani e Aliboni al centro, Bergantino e Muzio di banda e Vignali libero. La Spezia con Ragosa in regia, Tagliatti in diagonale, Colombini e Poli a schiacciare, Nannini e Scatizzi al centro e Pozzatello libero. Gara subito elettrica e WTS che l'affrontava nel migliore dei modi tenendo il comando del gioco nelle proprie mani. Massa sul 13-17 e poi a chiudere a 21 con una prova davvero convincente anche di Fabio Muzio nel ruolo di schiacciatore. 2° set: la reazione de La Spezia arrivava nel secondo parziale. Zephyr avanti 9-6, Massa a recuperare sul 14-14 ma poi ancora dietro al secondo tempo tecnico (16-14). Un piccolo gap di punti che Massa non riusciva più a ricucire e che La Spezia portava fino in fondo conquistando la parità. 3° set: Massa con Bernieri al posto di Viani. WTS di nuovo avanti (11-13 e 14-16) ed a comandare nuovamente il gioco. Atteggiamento giusto quello della squadra di Gazzotti che strappava poi sul 22-17 prima di chiudere a 20. 4° set: nel parziale successivo primo tempo tecnico all'insegna del totale equilibrio (8-7). Equilibrio che perdurava anche successivamente (11-11 e 14-13). Dopo il secondo tempo tecnico La Spezia avanti (18-17 e 20-18). Massa a rimanere in scia (22-21) ma poi a cedere. 5° set: WTS super e trascinata da Bergantino nel quinto fino al 3-12. Parziale recupero finale di La Spezia (8-13) ma chiusura ospite per due punti di platino per la formazione del patron Vullo

(28/03) - Trasferta difficile in casa del La Spezia per la squadra di Gazzotti. Massa sfida la Zephyr. La gara più attesa, il quasi derby che rappresenta un big match fondamentale per l'alta classifica. All'andata La Spezia passò a Camaiore con Fabio Muzio costretto ad uscire nel secondo set per un infortunio che poi lo avrebbe tenuto fuori per molte settimane. Insomma, per tanti motivi non sarà una sfida come le altre. Per motivi di classifica, Massa è tornata prima e vuole conservare tale posizione in attesa del prossimo scontro diretto con  Modena, per motivi di campanile ed anche per una rivalità mai nascosta tra due società amiche ma solo fuori dal campo. Fari della squadra ospite l'opposto Tagliatti, il regista Ragosa e l'attaccante Colombini. Per la WTS una settimana leggermente migliore di quella della scorsa anche perché quella era stata davvero terribile

SAN DAMASO (30/03) - TABELLINO: GARALASCO - SAN DAMASO 3-0 (25-11 25-19 25-14)
Garlasco: Battisti, Bosco, Cozzi, Ferrari lib, Golini, Mawed, Milanesi, Piccolo, Piovan, Sassi G lib2, Sassi S, Stanga. All. Mattioli
San Damaso: Rebecchi 10, Calanca 2, Riccò 2, Gozzi 4, Carrieri 6, Pelloni 3, Caselli lib, Nasi ne, Andreoli 1, Ferrarini 2, Palladino 3, Guidi. All. Forti
Note. San Damaso. ace 1, bs 5, muri 5. Durata set: 20', 22', 20'

VEMAC VIGNOLA (31/03) - Vignola sale a Milano priva di Silvia Pagani colpita da attacco influenzale, sostituita da Natalia Orlandi.Vemac che all'andata fra le mura amiche aveva sconfitto per 3 a 2 la forte compagine lombarda con una Marini autrice di ben 32 punti. I°Set Vignola sul parquet con Modena opposto in regia capitan Manni, libero Pellino, Orlandi e Rosi centri, Bonetti e Marini martelli. Capitan Manni come al solito predilige il gioco al centro e nonostante una ricezione ballerina riesce a servire in modo impeccabile Rosi che la ripaga con un formidabile 100% in attacco, 5 punti per lei in questo parziale ed è la sola a reggere il confronto con le ragazze milanesi, un pò troppo poco difatti il set si conclude velocemente a favore della squadra di casa per 25a15. II°Set Coach Manicardi lascia invariata la formazione della Vemac , ricezione non al meglio e ben presto Marini finisce in panchina sostituita da Fracassetti, migliora qualcosa ,ma non di tanto , Modena dall'alto della sua esperienza mette a terra 5 palloni senza commettere errori, ma il parziale è ormai compromesso e se lo aggiudica la Pro Patria per 25 a 12. III°Set Fracassetti confermata in banda nell'insolito ruolo di martello al posto di Marini. E' il parziale più combattuto la Vemac resta attaccata alla Pro Patria almeno fino al primo time out tecnico 8a7, Orlandi Bonetti Fracassetti e Modena fanno la propria parte in attacco, ma battute non proprio efficaci consentono alle avversarie di sciorinare un gioco veloce e imprevedibile, imprendibile per muro e difesa vignolesi, che consente alle lombarde di chiudere 25 a 17. Sabato scende al Palasport Città di Vignola il Garlasco, seconda forza del campionato, all'andata la Vemac vinse in terra pavese con una prestazione maiuscola, con una Fracassetti incontenibile, bisognerebbe ritrovare quello spirito per almeno contrastare le più quotate avversarie
TABELLINO: PRO PATRIA MI - VIGNOLA 3-0 (25-15 25-12 25-17)
Milano: Mazzocchi, Di Pinto, Chiodini 9, Volpi 1, Cottura, Rossi 1, Bellè 18, Corti 6, Causevic 12, Bellè 13, Norcini. All. Brugnone
Vignola: Modena 8, Manni, Marini 4, Bonetti 9, Orlandi 3, Rosi 8, Pellino lib, Pagliani, Fracassetti 2, Pattuzzi, Convertini. All. Manicardi

IDEA VOLLEY (01/04) - La MT MOTORI esce sconfitta dallo scontro diretto contro la prima della classe. Dopo nove vittorie consecutive le bolognesi si devono inchinare ad una signora squadra che con questa vittoria allunga e portano ad otto punti il vantaggio sulla seconda Garlasco e nove proprio sulle bolognesi, ora terze. Il risultato punisce oltremodo le padrone di casa: del resto il Properzi si è dimostrata squadra concreta e cinica nei momenti importanti. I 13 muri subiti ed i 9 ace alla fine hanno fatto la differenza, ma nonostante questo le bolognesi hanno tenuto testa alle avversarie, per tutta la partita. Partono subito forte le lombarde (0-5 , 4-8); la reazione della MT non si fa attendere e Dall’Olio in battuta mette non poco in difficoltà la ricezione Properzi. La partita diventa ricca di spunti tecnici e Bologna arriva al secondo tempo tecnico avanti (16-12). Il rientro in campo vede il muro delle lombarde diventare determinante. Due errori consecutivi degli schiacciatori bolognesi e la Lodi che passa di prepotenza da posto due, portano le lombarde sul 17-20. Si va in altalena ed il 19-23 è frutto di un doppio fischiato alla regista MT, Tonelli. Le bolognesi nonostante lo svantaggio non mollano le avversarie. Taraborrelli ridà in mano a Bologna la battuta ed Albertazzi, su ricezione lunga porta il punteggio sul 21-23. la battuta flot MT mette di nuovo in difficoltà la ricezione di Lodi, ma al centrale bolognese è fischiato un fallo di tetto, su muro di prima intenzione. Decisione molto coraggiosa su un a palla che stava ritornando sul campo bolognese ed in particolare con una sequenza in battuta positiva per la MT. Taraborrelli riporta sotto Bologna (22-24) ma Anzelmo in fast mette d’accordo tutti. Le padrone subiscono il colpo ed il secondo set è terra di conquista delle lombarde. Bologna, sotto anche di sette punti, riaggancia il punteggio sul 19-20. Il possibile aggancio non avviene: attacco Lodi, invasione a rete, non fischiata (19-21). Tonelli vede Dall’Olio che passa due volte (21-22) ma al terzo tentativo è murata da Massari che chiude il secondo parziale. Il terzo parziale è fotocopia del primo. Al rientro dal secondo tempo tecnico la MT è avanti 19-16. Due ace, un muro e l’opposto Lodi portano il Properzi sul 19-20. Leonardi sfodera un colpo dei suoi, mentre dopo un errore la solita Lodi pareggia il punteggio (21-pari). Il finale è al cardiopalma. La Soverini impatta con un primo tempo (23 pari), palletta della Milani e chiusura con un errore di confusione in casa MT. Nonostante una serata non positiva (bisogna considerare chi c’era dall’altra parte della rete) la MT Motori esce a testa alta dal Pala Owens: nonostante i muri patiti, i troppi ace (per una squadra che ne ha subiti meno negli ultimi nove incontri), la MT Motori se l’è giocata, ed i 95 minuti in campo per tre set, lo dimostrano. Ma cosa è mancato alle bolognesi, il cinismo: fattore che ha contraddistinto tutti i momenti importanti della partita e il Properzi ne ha avuto tanto da vendere. Nulla è perduto per la corsa ai play-off, ma ci vuole un “pronto riscatto” e maggiore consapevolezza delle prove capacità: sabato sera si va a giocare a Bergano. All’andata a Monte San Pietro si imposero le lombarde per tre set a zero

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